nik978 ha scritto:da un sacco di giorni devo scrivere un pezzo lungo ma non ho testa.
Diciamo che riporto un lancio da una skypata serale con mio padre..
Tutti gli eletti del m5s devono dare indietro tot % del loro stipendio.. quindi saranno tot deputati e senatori che hanno busta paga tot (cifra molto alta) da cui dovranno togliere un grosso %, magari disoccupati o gente da 1000 euro mese...circondati da gente che quel tot lo prende completo..
Ieri parlavo con un mio amico Armeno.. mi diceva che la poliza armena ha degli stipendi che a stento in due gli permettono di arrivare a fine mese, quindi praticamente sono tutti corruttibili con un niente....(in armenia il costo della vita è altissimo)..
mmmh.
senza contar eche il deputato/senatore, nella costituzione, è comunque indipendnete.. nel m5 s no perchè è un guscio vuoto che decide a seocnda delle opinioni del web..
A me sinceramente avere uno che sta a sentire le 100 casalinghe di voghera o altri subumans prima di decidere NON CE LO VOGLIO in parlament0,
il web è un covo di follie e stronzate pazzesco. lo vedo io quando si toccano argomenti che non si conoscono (es. culture differenti...)
vi ricordo che l'italiano è uno studente delle medie che non sta nemmeno nel primo banco (cit.), quindi è meglio che in grossa percentuale gli italiani non siano chiamati direttamente a decidere su ogni cosa..... (questo è quello a cui mi riferisco quando dico che FARE POLITICA è un lavoro.. il politico deve essere bravo a mediare ciò che gli arriva dalla base con universali principi che possono anche essere non compresi e superiori alla capacità di comprensione della "base")
Il modello "a tendere" dell'M5s é quello della "democrazia liquida" (
http://it.wikipedia.org/wiki/Democrazia_liquida) che é profondamente diverso (per non dire antitetico) da quello della attuale democrazia parlamentare, pur prevedendo anch'esso dei meccanismi di delega (anche multipla) che permettono a ciascuno, se lo desidera, di delegare ad altri il diritto di voto su una o più determinate questioni. La cosa é implementabile su Internet ad esempio tramite la piattaforma sw Liquid Feedback (
http://it.wikipedia.org/wiki/LiquidFeedback), che l'M5s ha già incominciato ad utilizzare al suo interno per la discussione e l'approvazione di mozioni.
Si tratta però come ho già detto di un modello a tendere, molto affascinante, ma che presumo sicuramente richiederà un bel pò di annetti prima di poter essere utilizzato in maniera estensiva. Quello che quindi non mi risulta chiaro é come e con quale livello di capillarità /frequenza l'M5s intenda "consultare" la propria base durante il presumibilmente assai lungo transitorio di esercizio dell'attività politica all'interno dell'attuale modello di democrazia parlamentare. Mi pare poco realistico che indicano una sorta di referendum interno fra tutti gli attivisti ogni qualvolta c'é da decidere qualcosa, ma chissà, magari potrebbe anche essere che abbiano in mente qualcosa del genere.