Tasman ha scritto:tiffany rayne ha scritto:Bene questo Grillo che non va da Vespa e frequenta le piazze, cosi si vedrà che si possono raccogliere piu' voti di Monti, Casini e Fini pur non frequentando i cosiddetti salotti "buoni" della politica italiana.
Esiste una sorta di terrorismo psicologico nei confronti di Grillo, per i suoi antagonisti è un voto inutile e pericoloso. Cosi abbiamo quelli del PDL che dicono che cosi si votano i no global e quelli dei centro sociali, a sinistra che si vota per un populismo in salsa berlusconiana che rischia di rendere ingovernabile il prossimo parlamento.
A me francamente non fanno paura, sono curioso di vederli al lavoro, Tanto abbiamo avuto i leghisti in parlamento e di certo i grillini non faranno di peggio.
Tiffany "c'è".
Meno male,finalmente leggo un'analisi realista riguardo il M5S.
ma non c'è dubbio Tasman che le piazze siano piene. figuriamoci.
e che la gente vada in piazza in piena libertà e convinta o per ascoltare.
io chiedo però: le proposte di Grillo su cosa sono convincenti?
per quanto ho avuto modo di approfondire solo su una: lo smantellamento del sistema di potere esistente, lo smantellamento delle rappresentanze politiche esistenti.
sul resto io vedo molta se non evidente incertezza se non addirittura su alcune proposte e osservazioni, ridicolaggine.
poi osservo le piazze. e vedo che quando Grillo termina il suo intervento e iniziano a parlare i candidati mezza piazza va via.
ma Grillo non è nemmeno candidato. è quindi evidentemente un leader "richiamo".
io sono fra quelli che ritiene sottostimata la percentuale di voti che il M5S si porterà in casa.
secondo me i deputati del M5S saranno fra i 70 e i 100.
una bella percentuale.
se rimarrà così potranno entrare in tutti i meccanismi dello stato.
e potranno evidenziare i vizi e i cattivi funzionamenti della macchina dello stato.
viceversa se chiamati a governare, utilizzeranno lo scarto ridotto, pura ragioneria senza visione strategica.
e questo è un male per l'italia che ha bisogno di una seria politica per la competitività industriale, per quella commerciale e per il rilancio dell'imprenditoria e del lavoro. tutti aspetti sconosciuti ai deputati M5S, che sono pieni di idee precostituite per le quali tutto quello che esiste è fatto male e che bisogna ricominciare tutto da capo. vedi Parma.
ma non è così. assolutamente no.
credo che in questa stagione così delicata occorra davvero vagliare tutto con occhi nuovi (e qui la colpa dei grandi partiti è enorme, riproponendo volti consumati dal potere) e soprattutto intervenire in maniera precisa e quasi chirurgica per non far morire l'italia.
per questo dico che Grillo è populista. perché non indica una che sia una proposta che sia possibile realizzare senza squassare l'intero sistema.
cmq io non ho paura delle elezioni. chiunque vinca.
ma l'onestà è possibile raggiungerla anche senza rivoluzione.
poi occorre notare anche che i maggiori partiti non hanno mai affrontato il M5S in tutto questo periodo.
solo adesso arrivano dichiarazioni, forse perché i sondaggi registrano (finalmente) percentuali di grande sorpresa (per loro).
eppure ritengo che se affrontati sul piano semplicemente programmatico sarebbero in maniera elementare sputtanati.
ed è per questo che evitano con così tanta attenzione i dibattiti.
le piazze piene. autoreferenziali. questo, ammetto, mi fa paura.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw