[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[tiffany rayne]

Mai sottovalutare il Silvio. Avevo detto che mancava solo la promessa di creare un milione di posti di lavoro?

Eccola, ma in questi tempi di crisi lui ne promette 4 milioni. Sempre entro i primo 100 giorni del suo prossimo governo. Mi raccomando votatelo, se no poi dopo non vi lamentate di Bersani e Monti.

[leonida]

Mai sotto sottovalutare Crosetto.
Ma ė vero che la Meloni ė lesbica?

[rufus t]

Mai sotto sottovalutare Crosetto.
Ma ė vero che la Meloni ė lesbica?

no
è fidanzata con un picchiatorello fascista coatto della garbatella
praticamente il suo alter ego maschile

[Painkiller]

Crosetto penso invece di averlo molto sopravalutato. Pensavo fosse uno dei pochi decenti nel PDL. Poi si è messo con La Russa.

La Meloni è un'altra ipersopravalutata.

[dostum]

Cmq Haider era gay e idem molti gerarchi delle SS

volevo scriverlo, ma il nazismo e il suo rapporto col sesso e la sfera personale delle parafilie credo faccia storia a se...(balkan dove sei???)
al solito gli Italianen avrn fatto tutto piu casereccio...

Baalkaan dove cazzo sei quando serve?

Prostituzione e nazismo a teatro, la sindrome di Stoccolma delle vittime
Fino al 10 febbraio al Teatro dell’Orologio di Roma va in scena lo spettacolo "Ss" che racconta aspetti ancora poco conosciuti dell’inferno della deportazione, soprattutto per quel che riguarda la situazione femminile nei campi di concentramento. "Le donne che venivano messe nei bordelli all'interno dei campi di sterminio agli occhi delle loro compagne di prigionia apparivano privilegiate, delle prescelte"

Sono trascorsi oltre 50 anni da quando le porte dei lager nazisti si sono aperte e i sopravvissuti hanno potuto riconquistare la libertà. Molti di loro hanno raccontato la violenza subita. Altri, invece, sono rimasti in silenzio. In questi anni la storia ha continuato a restituirci fatti e situazioni nuove, episodi rimasti per tanto tempo sommersi nel silenzio o “dimenticati” in qualche angolo della memoria collettiva. Anche l’arte ha dato e continua a dare il proprio contributo per svelarli. È il caso della rappresentazione teatrale “SS” uno spettacolo sulla sindrome di Stoccolma nei lager nazisti, in scena fino al 10 febbraio al Teatro dell’Orologio a Roma, che racconta aspetti ancora poco conosciuti dell’inferno della deportazione, soprattutto per quel che riguarda la situazione femminile nei campi di concentramento.

“Sono sempre stata affascinata dalla sindrome di Stoccolma – ci racconta Marielena Masetti Zannini, autrice del testo e regista, nonché una delle attrici protagoniste – E’ un legame molto comune, in qualsiasi tipo di rapporto, da quello famigliare a quello amoroso. Dopo approfondite ricerche ho verificato che si è manifestata anche all’interno dei lager nazisti. Così ho provato ad analizzare la condizione della donna nei campi di sterminio, la dipendenza emotiva che si instaurava tra vittime e carnefici, ma anche tra prigionieri stessi, soprattutto nelle sezioni dove venivano costrette a prostituirsi. Sono stata quasi due anni a documentarmi alla Biblioteca ebraica. E poi è nato questo spettacolo teatrale”.

Per ricostruire questo inferno di violenza fisica e psicologica, Mariaelena Masetti Zannini e Sylvia Di Ianni, che si occupa della direzione artistica dello spettacolo e delle installazioni ‘viventi’, si sono avvalse del contributo di diverse discipline, dall’arte circense alla body art. Luce, infatti, piange sangue mentre sua madre viene stuprata. E nei suoi ricordi restano vivi i blocchi di prostituzione. “Alcune delle donne deportate, solo perché avevano un aspetto più sano – spiega Mariaelena – venivano mandate nei blocchi di prostituzione. Agli occhi delle loro compagne di prigionia apparivano privilegiate, delle prescelte. Pensavano che stessero meglio. In realtà molte erano le prime a morire. Ho fatto tanta fatica a ottenere supporto storico per questo lavoro. È sconcertante che non siano state raccontate per anni certe dinamiche che riguardavano le donne all’interno dei lager”.

Su questo tema Antonella Petricone, rappresentante di Be Free – Cooperativa sociale contro tratta, violenze e discriminazione, tempo fa ha curato una mostra fotografica e una ricerca sulla prostituzione nei lager. “In Italia non ci sono studi specifici sul tema, se non qualche sporadico articolo. Io ho scritto una tesi sulle donne deportate a Ravensbruck, un campo tutto al femminile vicino a Berlino, da cui le donne venivano prelevate per essere portate nei bordelli, strutture all’interno dei campi chiamate ‘Case della gioia’. A essere reclutate erano quelle appartenenti alla categoria delle ‘asociali’: ladre, prostitute, lesbiche, prigioniere politiche. Inizialmente avevano quasi tutte origine tedesca e poi si aggiunsero anche donne di altre nazionalità, tranne quelle ebree, non reputate degne nemmeno di fare le prostitute. E anche i prigionieri maschi, a cui veniva consentita la visita al bordello come premio per il lavoro svolto, non potevano essere né ebrei né sovietici”.

Molte donne - spiega la Petricone – accettavano di entrare nel bordello con il miraggio, che poi si confermava tale, di un miglioramento della propria condizione. La maggior parte delle sopravvissute a questo genere di violenze non hanno voluto lasciare traccia. Per pudore o per vergogna. O semplicemente per non essere offese ulteriormente. “Paesi come la Germania e la Francia hanno già una raccolta storica sull’argomento, grazie anche ad alcune donne che hanno parlato delle loro esperienze come prostitute nei campi. L’Italia, invece, è rimasta indietro nello studio di questi aspetti. Molte associazioni che si dovrebbero occupare dell’argomento non lo affrontano in maniera approfondita. Probabilmente perché il nostro paese deve ancora fare i conti con il proprio passato fascista. È già stato difficile far uscire allo scoperto una storia delle donne all’interno di entrambi i regimi, fascista e nazista. Quindi ci vorrà ancora tempo perché vengano svelate e approfondite ulteriori atrocità nei confronti delle donne”.

[Drogato_ di_porno]

Jerry Silvio Lewis imita Bersani

[Drogato_ di_porno]

Monti ha copiato Silvio sul cane e Bersani prova a copiarlo sulla restituzione di soldi: la verità è che Jerry Silvio Lewis inventa, spiazza, crea sketch e gli avversari sono ad inseguire e rincorrere. Silvio saltinbanco è un passo avanti a loro grazie alla sua fantasia da teatrante di strada.

Bersani promette i pagamenti alle imprese

Pier Luigi Bersani prova il contrattacco. La crescita nei sondaggi di Silvio Berlusconi inizia a preoccupare il segretario del Pd. Dopo la “proposta shock” sull’Imu, fatta dall’ex presidente del Consiglio, il leader del centrosinistra ha avanzato una promessa elettorale molto impegnativa, anche se meno “fantasiosa” in confronto a quella del suo avversario.
«Se toccherà a noi, nel 2013, pagheremo gli arretrati alle aziende che hanno lavorato per la Pubblica Amministrazione per un importo pari a 10 miliardi di euro l’anno per 5 anni», ha affermato Bersani nel corso di un’intervista. La copertura finanziaria è stata individuata nell’emissione di Titoli di debito pubblico vincolati. Dunque la strategia è di usare appositit Btp per saldare i conti con le imprese private attualmente creditrici verso lo Stato.
La misura, secondo il leader dei democratici, permetterebbe alle aziende di reperire la liquidità necessaria per portare avanti l’attività in un momento di forte stretta creditizia.
«L’Italia è da tempo nel mirino di Bruxelles proprio per i ritardi sui pagamenti che dovrebbero essere fatti, in base a una direttiva Ue, entro 30-60 giorni al massimo», ha anche ricordato il candidato del centrosinistra. Allo stesso tempo la coalizione progressista sta lavorando a un piano di 7,5 miliardi per «la ristrutturazione di scuole e ospedali» con l’obiettivo di «rimettere così in movimento un po’ di lavoro».

[leonida]

Monti ha copiato Silvio sul cane e Bersani prova a copiarlo sulla restituzione di soldi: la verità è che Jerry Silvio Lewis inventa, spiazza, crea sketch e gli avversari sono ad inseguire e rincorrere. Silvio saltinbanco è un passo avanti a loro grazie alla sua fantasia da teatrante di strada.

Bersani promette i pagamenti alle imprese

Pier Luigi Bersani prova il contrattacco. La crescita nei sondaggi di Silvio Berlusconi inizia a preoccupare il segretario del Pd. Dopo la “proposta shock” sull’Imu, fatta dall’ex presidente del Consiglio, il leader del centrosinistra ha avanzato una promessa elettorale molto impegnativa, anche se meno “fantasiosa” in confronto a quella del suo avversario.
«Se toccherà a noi, nel 2013, pagheremo gli arretrati alle aziende che hanno lavorato per la Pubblica Amministrazione per un importo pari a 10 miliardi di euro l’anno per 5 anni», ha affermato Bersani nel corso di un’intervista. La copertura finanziaria è stata individuata nell’emissione di Titoli di debito pubblico vincolati. Dunque la strategia è di usare appositit Btp per saldare i conti con le imprese private attualmente creditrici verso lo Stato.
La misura, secondo il leader dei democratici, permetterebbe alle aziende di reperire la liquidità necessaria per portare avanti l’attività in un momento di forte stretta creditizia.
«L’Italia è da tempo nel mirino di Bruxelles proprio per i ritardi sui pagamenti che dovrebbero essere fatti, in base a una direttiva Ue, entro 30-60 giorni al massimo», ha anche ricordato il candidato del centrosinistra. Allo stesso tempo la coalizione progressista sta lavorando a un piano di 7,5 miliardi per «la ristrutturazione di scuole e ospedali» con l’obiettivo di «rimettere così in movimento un po’ di lavoro».

Diciamo che di Berlusconi sta prendendo l'abitudine alle promesse, da Giannino le idee.

[Blif]

Lo diceva già Giovenale: il popolo vuole canem et circenses.

[Bola]

Che banda di contapalle... quasi tocca rivalutare Grillo (ma non ditelo a Tasman!! )

[xx86]

Jerry Silvio Lewis imita Bersani

Ma quelli che inquadrano tra il pubblico sono veri o impagliati?

[Drogato_ di_porno]

Diciamo che di Berlusconi sta prendendo l'abitudine alle promesse, da Giannino le idee.

Giannino ha il vantaggio dei vestiti (cilindro, papillon, barba, ghette, redingote) ma per guadagnare un briciolo di visibilità ha dovuto fare lo sketch delle catene (ripreso da giornali e tv):



Occorre saper cantare, ballare, recitare, travestirsi, conoscere cinema e teatro. Ci vogliono fantasia e creatività. Più che da Giannino Silvio ha copiato Grillo, il quale Grillo i mesi scorsi era partito bene con sparate millenaristiche (i sondaggi lo davano al 20-22%) ma col rifiuto di andare in tv è rifluito (fino all'11%, ora pare al 15%).

Fra l'altro l'aumento dei contributi versati dall'Italia all'UE (che concorre ad innalzare il nostro debito pubblico) era stato deciso dal governo Berlusconi. Berlusconi a parole vuole uscire dall'Euro, stamparsi l'Euro, dichiarare guerra alla Germania. Di fatto era il primo a mettersi a 90° davanti alla Merkel...vedi il pareggio di bilancio al 2013.

[fredelux]

A proposito di crosetto auhauhahuahuahuahu

Crosetto, 150 sigarette in un giorno
e finisce in ospedale
Il fondatore di Fratelli d'Italia è finito per una notte in un Pronto soccorso a Roma e ha tweettato il suo record negativo, dandosi però del "cretino".

Centocinquanta sigarette fumate in un giorno per lo stress da campagna elettorale: un record negativo che ha portato Guido Crosetto, ex sottosegretario alla Difesa oggi fondatore e leader (nonché candidato di punta) dei Fratelli d'Italia a rischiare la vita e a passare una notte nel pronto soccorso di un ospedale romano. È stato lui stesso ad annunciare il fatto con un tweet "Record di 150 sigarette", aggiungendo commenti fortemente autocritici, del tipo "sono stato un cretino". Poi dopo essere stato dimesso Crosetto, che è stato nei mesi scorsi molto critico sia nei confronti di Berlusconi che di Monti, ha cancellato il primo messaggio e ne ha tweettato un altro rassicurante (e ironico): "Ora sto bene, ho smesso di fumare, sono in piena forma, mi sono cresciuti i capelli e stimo Monti". Ed è tornato nel suo Piemonte.




http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... -52158556/

[coppia_co]

BERSANI ANNUNCIA CHE VUOLE AUMENTARE IL DEBITO PUBBLICO DI 10 MILIARDI ALL'ANNO TRAMITE EMISSIONI SPECIALI DI BTP per saldare i debiti dello stato verso le imprese creditrici.

Il segretario del PD ha lanciato la sua proposta: 50 miliardi di debiti arretrati della PA verso le imprese pagati in BTP. 10 miliardi all’anno per 5 anni, non chiarendo se ne intende pagare solo 10 mld. all’anno o dare un BTP a 5 anni subito e soprattutto non spiegando cosa potrebbero fare le imprese dei BTP serie speciale emessi per loro. Per incassare liquidità le imprese vorrebbero venderli subito, ovvio. Chi li ricompra? A che prezzo ?.

Un primo tentativo di pagare in BTP venne cassato un anno fa proprio perché Passera e Grilli spiegarono che i debiti PA (commerciali) non sono contabilizzati nel debito pubblico.
Idea confermata quando venne detto che qualora fossero stati anticipati pro-soluto dalla banca sarebbero automaticamente diventati debito finanziario e quindi aggregati al debito pubblico.

Quindi si sta offrendo anche in questo caso qualcosa senza copertura ?

[Drogato_ di_porno]

come sono schierati i sondaggisti

SONDAGGIO O SON DESTO? - LA MANIPOLAZIONE DEL CONSENSO PASSA ATTRAVERSO I SONDAGGISTI MILITANTI - QUALI? TUTTI! ISPO STA CON ALEMANNO; DIGIS COL PDL; SWG, IPSOS E TECNE’ COL PD, LA GHISLERI ACCAREZZA IL BANANA - I MAGHI DELLO ZEROVIRGOLA SONO CONSULENTI DEI PARTITI E (GUARDA CASO) CHI LI PAGA VIENE SEMPRE “PREMIATO” - IL CAMPIONE E’ MINUSCOLO: PER FAR SALIRE DELLO 0,3% UN PARTITO BASTA CHE DUE PERSONE CAMBINO OPINIONE…

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -50476.htm