[O.T.] Basket NBA
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Re: [O.T.] Basket NBA
risultati della notte:
Indiana Pacers – Atlanta Hawks 114-103
IND: George 29, West 15, Hibbert 12, Stephenson 14, Hill 15, Augustin 10, Mahinmi 12
ATL: Horford 25, Smith 9 (10 rimb), Korver 10, Teague 24, Petro 10, Jenkins 14
Continua l’ottimo momento degli Indiana Pacers e di Paul George vincenti contro gli Hawks (versione anni 90), grazie però al contributo della panchina; D.J Augustion e Ian Mahinmi diventano i giocatori chiave realizzando 10 punti nel break di 15-6 che ha spinto i giallo-blu dal +2 (66-64) al +11 (81-70) di fine 3° periodo, gli ospiti non hanno più rimontato.
Brooklyn Nets – Los Angeles Lakers 83-92
BKN: Evans 4 (11 rimb), Lopez 30 (11 rimb), Johnson 11, Williams 15
LAL: Clark 14 (12 rimb), Gasol 15, Bryant 21, Nash 17
Kobe Bryant tira 9/24 dal campo ma aiuta i Lakers (senza Metta World Peace e Howard) a sbancare il Barclays Center di Brooklyn; a 2’33″ Brook Lopez trova un gioco da 3 punti che vale il sorpasso sull’83-82 ma sarà l’ultimo canestro dei padroni di casa, i Lakers realizzeranno tutti gli ultimi 10 punti del match con Jamison, Clark, Kobe e Nash!
Memphis Grizzlies – Phoenix Suns 90-96
MEM: Prince 11, Randolph 21 (13 rimb), Bayless 29
PHX: Scola 10, Gortat 20, Dragic 17, Marshall 11, O’Neal 14
Con un super 4° periodo i Phoenix Suns vincono a casa dei Grizzlies; padroni di casa che entrano nell’ultima frazione avanti di 6 (71-65) grazie ad un canestro sulla sirena di Prince ma poi è black-out, 19-31 il parziale degli ultimi 12′con il gioco da 3 punti di Goran Dragic a 5’50″ che ha cambiato la partita portando avanti i suoi 79-80!
Houston Rockets – Golden State Warriors 140-109
HOU: Parsons 16, Patterson 12 (10 rimb), Asik 11 (15 rimb), Harden 18, Lin 28, Morris 13, Douglas 14, Beverley 11
GSW: Lee 18, Bogut 10, Landry 12, Jack 20, Jefferson 10
Al Toyota Center l’All Star Game è arrivato in anticipo, i Rockets hanno letteralmente asfaltato i Golden State Warriors (senza assenze!); la partita dura solo 12′, quelli del 1° quarto quando ancora c’era una partita sul 38-37 Houston poi nel 2° quarto li uomini di Adelman, su 23 possessi, sono andati a segno 17 volte firmando una frazione da 39-25 e andando al riposo lungo avanti 77-62.
Denver Nuggets – Milwaukee Bucks 112-104
DEN: Gallinari 22, Faried 13 (10 rimb), Lawson 22, Chandler 7 (10 rimb), Brewer 20
MIL: Mbah a Moute 12, Sanders 12, Ellis 12, Jennings 12 (10 rimb), Dalembert 35 (12 rimb)
Italian Job: Gallinari 22 pt (4/8, 3/6, 5/7), 6 rimb (1 off), 3 perse, 2 stop
Ai Milwaukee Bucks non basta la super prova di Samuel Dalembert (35+12) per vincere in Colorado, dove i 44 punti del duo Gallinari-Lawson hanno avuto la meglio; a metà dell’ultimo quarto gli ospiti sembrano prendere il largo toccando il +7 (93-100) ma poi si inceppano e i Nuggets rimontano e trovano il successo grazie ad una persa di Jennings sul 108-104 convertita poi dal Gallo con un inverosimile “circus shot” del 110-104.
Intanto Gasol si è ri-infortunato al solito piede(sembra lacerazione sulla pianta del piede) e si teme un lungo stop.
Indiana Pacers – Atlanta Hawks 114-103
IND: George 29, West 15, Hibbert 12, Stephenson 14, Hill 15, Augustin 10, Mahinmi 12
ATL: Horford 25, Smith 9 (10 rimb), Korver 10, Teague 24, Petro 10, Jenkins 14
Continua l’ottimo momento degli Indiana Pacers e di Paul George vincenti contro gli Hawks (versione anni 90), grazie però al contributo della panchina; D.J Augustion e Ian Mahinmi diventano i giocatori chiave realizzando 10 punti nel break di 15-6 che ha spinto i giallo-blu dal +2 (66-64) al +11 (81-70) di fine 3° periodo, gli ospiti non hanno più rimontato.
Brooklyn Nets – Los Angeles Lakers 83-92
BKN: Evans 4 (11 rimb), Lopez 30 (11 rimb), Johnson 11, Williams 15
LAL: Clark 14 (12 rimb), Gasol 15, Bryant 21, Nash 17
Kobe Bryant tira 9/24 dal campo ma aiuta i Lakers (senza Metta World Peace e Howard) a sbancare il Barclays Center di Brooklyn; a 2’33″ Brook Lopez trova un gioco da 3 punti che vale il sorpasso sull’83-82 ma sarà l’ultimo canestro dei padroni di casa, i Lakers realizzeranno tutti gli ultimi 10 punti del match con Jamison, Clark, Kobe e Nash!
Memphis Grizzlies – Phoenix Suns 90-96
MEM: Prince 11, Randolph 21 (13 rimb), Bayless 29
PHX: Scola 10, Gortat 20, Dragic 17, Marshall 11, O’Neal 14
Con un super 4° periodo i Phoenix Suns vincono a casa dei Grizzlies; padroni di casa che entrano nell’ultima frazione avanti di 6 (71-65) grazie ad un canestro sulla sirena di Prince ma poi è black-out, 19-31 il parziale degli ultimi 12′con il gioco da 3 punti di Goran Dragic a 5’50″ che ha cambiato la partita portando avanti i suoi 79-80!
Houston Rockets – Golden State Warriors 140-109
HOU: Parsons 16, Patterson 12 (10 rimb), Asik 11 (15 rimb), Harden 18, Lin 28, Morris 13, Douglas 14, Beverley 11
GSW: Lee 18, Bogut 10, Landry 12, Jack 20, Jefferson 10
Al Toyota Center l’All Star Game è arrivato in anticipo, i Rockets hanno letteralmente asfaltato i Golden State Warriors (senza assenze!); la partita dura solo 12′, quelli del 1° quarto quando ancora c’era una partita sul 38-37 Houston poi nel 2° quarto li uomini di Adelman, su 23 possessi, sono andati a segno 17 volte firmando una frazione da 39-25 e andando al riposo lungo avanti 77-62.
Denver Nuggets – Milwaukee Bucks 112-104
DEN: Gallinari 22, Faried 13 (10 rimb), Lawson 22, Chandler 7 (10 rimb), Brewer 20
MIL: Mbah a Moute 12, Sanders 12, Ellis 12, Jennings 12 (10 rimb), Dalembert 35 (12 rimb)
Italian Job: Gallinari 22 pt (4/8, 3/6, 5/7), 6 rimb (1 off), 3 perse, 2 stop
Ai Milwaukee Bucks non basta la super prova di Samuel Dalembert (35+12) per vincere in Colorado, dove i 44 punti del duo Gallinari-Lawson hanno avuto la meglio; a metà dell’ultimo quarto gli ospiti sembrano prendere il largo toccando il +7 (93-100) ma poi si inceppano e i Nuggets rimontano e trovano il successo grazie ad una persa di Jennings sul 108-104 convertita poi dal Gallo con un inverosimile “circus shot” del 110-104.
Intanto Gasol si è ri-infortunato al solito piede(sembra lacerazione sulla pianta del piede) e si teme un lungo stop.
Re: [O.T.] Basket NBA
però Pierce è più nella storia dei Celtics di Garnet almeno credo, Termopiliano correggimi purè
Pierce è rimasto negli anni più duri
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Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
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Re: [O.T.] Basket NBA
direi proprio di si..ha sempre giocato per i CelticsTD ha scritto:però Pierce è più nella storia dei Celtics di Garnet almeno credo, Termopiliano correggimi purè
Pierce è rimasto negli anni più duri
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Re: [O.T.] Basket NBA
Come già detto da Soniaaquino Pierce ha sempre giocato con i Celtics dal 1999 (anno di esordio nell'NBA) ad oggi giocando oltre mille partite, Garnett pur essendo molto amato dall'ambiente supera di poco le trecento gare giocate.TD ha scritto:però Pierce è più nella storia dei Celtics di Garnet almeno credo, Termopiliano correggimi purè
Pierce è rimasto negli anni più duri
"The Truth" è un simbolo, un modello, il giocatore "franchigia".
Garnett non è uno qualunque ma non è certo al livello di PP.
Se c'è un giocatore che mi auguro rimanga quello di sicuro è Pierce.
Re: [O.T.] Basket NBA
intanto il gallo
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Re: [O.T.] Basket NBA
e la top 10 è questa!Soniaaquino ha scritto:risultati della notte:[Scopri]SpoilerIndiana Pacers – Atlanta Hawks 114-103
IND: George 29, West 15, Hibbert 12, Stephenson 14, Hill 15, Augustin 10, Mahinmi 12
ATL: Horford 25, Smith 9 (10 rimb), Korver 10, Teague 24, Petro 10, Jenkins 14
Continua l’ottimo momento degli Indiana Pacers e di Paul George vincenti contro gli Hawks (versione anni 90), grazie però al contributo della panchina; D.J Augustion e Ian Mahinmi diventano i giocatori chiave realizzando 10 punti nel break di 15-6 che ha spinto i giallo-blu dal +2 (66-64) al +11 (81-70) di fine 3° periodo, gli ospiti non hanno più rimontato.
Brooklyn Nets – Los Angeles Lakers 83-92
BKN: Evans 4 (11 rimb), Lopez 30 (11 rimb), Johnson 11, Williams 15
LAL: Clark 14 (12 rimb), Gasol 15, Bryant 21, Nash 17
Kobe Bryant tira 9/24 dal campo ma aiuta i Lakers (senza Metta World Peace e Howard) a sbancare il Barclays Center di Brooklyn; a 2’33″ Brook Lopez trova un gioco da 3 punti che vale il sorpasso sull’83-82 ma sarà l’ultimo canestro dei padroni di casa, i Lakers realizzeranno tutti gli ultimi 10 punti del match con Jamison, Clark, Kobe e Nash!
Memphis Grizzlies – Phoenix Suns 90-96
MEM: Prince 11, Randolph 21 (13 rimb), Bayless 29
PHX: Scola 10, Gortat 20, Dragic 17, Marshall 11, O’Neal 14
Con un super 4° periodo i Phoenix Suns vincono a casa dei Grizzlies; padroni di casa che entrano nell’ultima frazione avanti di 6 (71-65) grazie ad un canestro sulla sirena di Prince ma poi è black-out, 19-31 il parziale degli ultimi 12′con il gioco da 3 punti di Goran Dragic a 5’50″ che ha cambiato la partita portando avanti i suoi 79-80!
Houston Rockets – Golden State Warriors 140-109
HOU: Parsons 16, Patterson 12 (10 rimb), Asik 11 (15 rimb), Harden 18, Lin 28, Morris 13, Douglas 14, Beverley 11
GSW: Lee 18, Bogut 10, Landry 12, Jack 20, Jefferson 10
Al Toyota Center l’All Star Game è arrivato in anticipo, i Rockets hanno letteralmente asfaltato i Golden State Warriors (senza assenze!); la partita dura solo 12′, quelli del 1° quarto quando ancora c’era una partita sul 38-37 Houston poi nel 2° quarto li uomini di Adelman, su 23 possessi, sono andati a segno 17 volte firmando una frazione da 39-25 e andando al riposo lungo avanti 77-62.
Denver Nuggets – Milwaukee Bucks 112-104
DEN: Gallinari 22, Faried 13 (10 rimb), Lawson 22, Chandler 7 (10 rimb), Brewer 20
MIL: Mbah a Moute 12, Sanders 12, Ellis 12, Jennings 12 (10 rimb), Dalembert 35 (12 rimb)
Italian Job: Gallinari 22 pt (4/8, 3/6, 5/7), 6 rimb (1 off), 3 perse, 2 stop
Ai Milwaukee Bucks non basta la super prova di Samuel Dalembert (35+12) per vincere in Colorado, dove i 44 punti del duo Gallinari-Lawson hanno avuto la meglio; a metà dell’ultimo quarto gli ospiti sembrano prendere il largo toccando il +7 (93-100) ma poi si inceppano e i Nuggets rimontano e trovano il successo grazie ad una persa di Jennings sul 108-104 convertita poi dal Gallo con un inverosimile “circus shot” del 110-104.
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Re: [O.T.] Basket NBA
wall che giocata!
carter ne mette adirittura 2
rubio con una ginobilata
ps quello che fa le pubblicità dell NBA è un passo avanti a tutti
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Re: [O.T.] Basket NBA
coppa italia
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Re: [O.T.] Basket NBA
risultati della notte:
Boston Celtics – Los Angeles Lakers 116-95
BOS: Pierce 24, Garnett 15, Bradley 10, Lee 13, Green 19, Terry 15
LAL: Bryant 27, Jamison 11, Meeks 13
Malgrado il forzato ritorno di Dwight Howard i Lakers cadono nel classico contro i Celtics, alla loro 6^ vittoria filata; dopo l’equilibrio dei primi 12′ i padroni di casa scappano nei periodo centrali, negli ultimi minuti del 3° quarto Boston ha piazzato un break di 14-3 che ha ucciso la partita dandole 26 punti di vantaggio (95-69). Inoltre serata da ricordare per Kevin Garnett che, con i suoi 15 punti, ha toccato quota 25 mila punti in carriera!
Denver Nuggets – Chicago Bulls 128-96
DEN: Gallinari 15, Faried 21 (12 rimb), Iguodala 14, Chandler 24, McGee 10
CHI: Deng 11m Boozer 18, Robinson 14, Cook 19, Teague 10
Italian Job: Gallinari (DEN) 15 pt (3/6, 1/3, 6/6), 3 rimb, 1 ass, 1 rec, 1 persa / Belinelli (CHI) DNP
Niente derby italiano al Pepsi Center di Denver dove Marco Belinelli non è potuto scendere in campo (caviglia), partita dominata dai padroni di casa che nel 3° periodo hanno fatto il vuoto; i giocatori di Karl hanno giocato un 3° quarto da incorniciare, 13/21 dal campo toccando addirittura il +30 dopo un parziale iniziale di 30-10 (100-70)-
Intanto Bargnani sembra vicino a Chicago che scambierebbe Boozer per l'azzurro in una trade in cui entrerebbero anche Robinson e Lucas.
Intanto Gasol OUT 6 settimane!
Boston Celtics – Los Angeles Lakers 116-95
BOS: Pierce 24, Garnett 15, Bradley 10, Lee 13, Green 19, Terry 15
LAL: Bryant 27, Jamison 11, Meeks 13
Malgrado il forzato ritorno di Dwight Howard i Lakers cadono nel classico contro i Celtics, alla loro 6^ vittoria filata; dopo l’equilibrio dei primi 12′ i padroni di casa scappano nei periodo centrali, negli ultimi minuti del 3° quarto Boston ha piazzato un break di 14-3 che ha ucciso la partita dandole 26 punti di vantaggio (95-69). Inoltre serata da ricordare per Kevin Garnett che, con i suoi 15 punti, ha toccato quota 25 mila punti in carriera!
Denver Nuggets – Chicago Bulls 128-96
DEN: Gallinari 15, Faried 21 (12 rimb), Iguodala 14, Chandler 24, McGee 10
CHI: Deng 11m Boozer 18, Robinson 14, Cook 19, Teague 10
Italian Job: Gallinari (DEN) 15 pt (3/6, 1/3, 6/6), 3 rimb, 1 ass, 1 rec, 1 persa / Belinelli (CHI) DNP
Niente derby italiano al Pepsi Center di Denver dove Marco Belinelli non è potuto scendere in campo (caviglia), partita dominata dai padroni di casa che nel 3° periodo hanno fatto il vuoto; i giocatori di Karl hanno giocato un 3° quarto da incorniciare, 13/21 dal campo toccando addirittura il +30 dopo un parziale iniziale di 30-10 (100-70)-
Intanto Bargnani sembra vicino a Chicago che scambierebbe Boozer per l'azzurro in una trade in cui entrerebbero anche Robinson e Lucas.
Intanto Gasol OUT 6 settimane!
Re: [O.T.] Basket NBA
linebacker ha scritto:coppa italia
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l'ultimo quarto di cantù-roma è stato pieno di alti e bassi ma bellissimo.
roma nettamente avanti che si fa rimontare, praticamente dal solo tabu. errore dalla lunetta di lawal che rischia di compromettere la vittoria romana, ma poi in penetrazione tabu perde palla e c'è solo tempo per metterla da 3 di tabella ma ormai roma aveva fatto 2/2 ai liberi e si era riportata sopra di 4.
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Re: [O.T.] Basket NBA
Bel canestro veramente !!Masuka ha scritto:intanto il gallo
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Re: [O.T.] Basket NBA
Soniaaquino ha scritto:risultati della notte:
Boston Celtics – Los Angeles Lakers 116-95
BOS: Pierce 24, Garnett 15, Bradley 10, Lee 13, Green 19, Terry 15
LAL: Bryant 27, Jamison 11, Meeks 13
Malgrado il forzato ritorno di Dwight Howard i Lakers cadono nel classico contro i Celtics, alla loro 6^ vittoria filata; dopo l’equilibrio dei primi 12′ i padroni di casa scappano nei periodo centrali, negli ultimi minuti del 3° quarto Boston ha piazzato un break di 14-3 che ha ucciso la partita dandole 26 punti di vantaggio (95-69). Inoltre serata da ricordare per Kevin Garnett che, con i suoi 15 punti, ha toccato quota 25 mila punti in carriera!
Il basket è strano, delle volte fin troppo. Era difficile aspettarsi (ed io di sicuro non me lo aspettavo) dei Celtics così dopo la dipartita di Rondo. Invece senza quello che fin qui era stato il miglior giocatore della franchigia i Celtics hanno rifilato un bel filotto di vittorio, battendo tra le altre Miami e Lakers. Che dire, meglio così.
Anche contro i Lakers continua il momento positivo di Jeff Green che ne mette a referto 19 (continuando a stupire, me per primo). I Lakers sono avversari strani, e lo si sapeva. E' comunque innegabile che batterli faccia discretamente piacere in quel di Boston.
Con questa vittoria i Celtics scavalcano i Bucks e si piazzano al 7' posto. Difficile arrivare oltre, ma come dicevo all'inzio il basket è strano e quindi meglio non fare troppi pronostici.
Re: [O.T.] Basket NBA
e questa è la top 5!
con green sugli scudi
ma mcgeeeeeeee??
con green sugli scudi
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Re: [O.T.] Basket NBA
Pur con la tristezza nel cuore di una Final Eight di Coppa Italia senza Virtus Bologna non posso fare a meno di seguire questa competizione. Il format è sempre interessante e quindi sempre meritevole di attenzione. Il livello delle squadre è "così così" ma le partite sono comunque quasi tutte godibili e interessanti perchè generalmente equilibrate (salvo l'inaspettato massacro di Varese ai danni di Milano).
Sassari-Brindisi (98-96 all'overtime) è stata una partita bellissima. Quando gioca la squadra di Sacchetti (che, tra l'altro, ha rinnovato fino al 2018 con Sassari) ci si diverte sempre, Brindisi ha giocato un'ottima partita ma ha perso ai "dettagli". Fosse stata trasmessa (e prevista) in prima serata sarebbe stato uno spot per tutto il movimento cestistico. Una di quelle partite che fa avvicinare a questo bellissimo sport anche chi ne mastica meno o lo segue poco.l
Siena-Reggio Emilia (82-73) è stata meno spettacolare ma comunque interessante, soprattutto perché a sorpresa Reggio Emilia è sempre stata punto a punto (e in alcuni tratti di partita anche avanti) cedendo solo nel finale.
Siena, nonostante tutto, resta la favorita principale. Varese e Sassari le più accreditate out-siders. Personalmente gradirei veder trionfare una squadra diversa da quella senese (e quest'anno qualche possibilità di ciò pare esserci).
Sassari-Brindisi (98-96 all'overtime) è stata una partita bellissima. Quando gioca la squadra di Sacchetti (che, tra l'altro, ha rinnovato fino al 2018 con Sassari) ci si diverte sempre, Brindisi ha giocato un'ottima partita ma ha perso ai "dettagli". Fosse stata trasmessa (e prevista) in prima serata sarebbe stato uno spot per tutto il movimento cestistico. Una di quelle partite che fa avvicinare a questo bellissimo sport anche chi ne mastica meno o lo segue poco.l
Siena-Reggio Emilia (82-73) è stata meno spettacolare ma comunque interessante, soprattutto perché a sorpresa Reggio Emilia è sempre stata punto a punto (e in alcuni tratti di partita anche avanti) cedendo solo nel finale.
Siena, nonostante tutto, resta la favorita principale. Varese e Sassari le più accreditate out-siders. Personalmente gradirei veder trionfare una squadra diversa da quella senese (e quest'anno qualche possibilità di ciò pare esserci).
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Re: [O.T.] Basket NBA
risultati della notte:
Brooklyn Nets 89-74
WAS: Webster 16, Nene 20 (11 rimb), Wall 15
BKN: Loopez 13, Johnson 14, Williams 20
Terza vittoria consecutiva per gli Whashington Wizard che in casa battono anche i Brooklyn Nets, protagonista della vittoria NEne con 20 punti e 11 rimbalzi, mentre per i Nets non bastano i 20 di Williams. Un secondo quarto da 30-11 spacca la partita a favore dei Wizards e nel secondo tempo i Nets non riescono più a risalire la china.
Charlotte Bobcats – Los Angeles Lakers 93-100
CHA: Mullens 20 (12 rimb), Henderson 20 (10 rimb), Walker 18, Sessions 12
LAL: World Peace 11, Clark 17 (10 rimb), Howard 12 (11 rimb), Bryant 20, Nash 17, Meeks 14
Dopo la prestazione oscena a Boston di ieri notte i Los Angeles Lakers si riscattano vincendo in rimonta a Charlotte, vincendo sei partite delle ultime sette; Brynat segna 20 punti ma la versione è quella di assist-man (8 assist), in linea con le ultime gare tranne che quella di ieri ed è per questo che la sua squadra ha vinto. Dopo tre quarti dove i Bobcats hanno condotto, i Lakers danno lo strappo alla gara a 3′ dalla fine quando sul 92-91 a favore di Charlotte, piazzano un 7-0 di parziale iniziato da Meeks e chiuso da un paio di liberi di Bryant, i Bocats non hanno risposto.
Indiana Pacers – Toronto Raptors 98-100 OT
IND: George 26 (14 rimb), West 30, Stephenson 11
TOR: Gay 23, Johnson 14 (14 rimb), DeRozan 22, Valanciunas 14 (13 rimb), Bargnani 14
The Italian Job: Bargnani 14 punti (7/9, 0/1, 0/0), 2 rimb (1 off), 1 ass, 2 rec, 4 perse
Ad Indianaèpolis arriva l’inaspettata vittoria dei Toronto Raptors del nostro Abdrea Bargnani, arriva in Over-time 98-100 ed è sicureamente una sorpresa, i canadesi devono ringraziare il nuovo acquisto Rudy Gay autore di 23 punti mentre per Indiana la quale regala la vittoria non bastano i 30 di West. A 10″ dalla sirena finale i Pacers vanno avanti di 4 lunghezze grazie a 2 liberi di West (90-86), nell’azione successiva dopo prima di trovare il canestro da due punti i Raptors hanno bisogno di tre tentativi tutti presi da Johnson protaagonista anche dei due rimbalzi offensivi, successivamente West combina la frittata e si fa rubare la palla da Gay e subito dopo Johnson prima sbaglia ancora ma cattura come in precedenza il rimbalzo offensivo e sulla riena pareggia i conti a quota 90. Nel supplementare il la partita è punto a punto ed è un botta e risposta ma dopo che si raggiunge la parità con 1/2 ai liberi di West 98-98, con 1:30 da giocare non si segna più fino ad 1″ dalla sirena finale ed è un fay the way di Rudy Gay a regalare la vittoria ai suoi, lasciando spazio ad un tiro di George in condizioni precarie sbagliato.
Atlanta Hawks – New Orleans 100-111
ATL: Smith 23, Horford 12, Korver 17, Teague 21
NOH: Lopez 17, Gordon 27, Vasquez 21 (12 rimb), Anderson 19
La Philips Arena di Atlanta viene espugnata dai NEw Orleans Hornets di un gordon da 27 punti e dalla doppia doppia di Vasquez da 21 punti e 12 rimbalzi, mentre per Atlanta non bastano i 23 punti di Smith. La partita gira nel terzo periodo quando con 8.36 da giocare ancora gli Hornets avviano con Vasquez un parziale di 20-4 con il quale scappano via da Atlanta, gli Hawks nell’ultimo periodo non riusciranno più a recuperare.
Detroit Pistons – San antonio Spurs 119-109
DET: Singler 14, Monroe 26 (16 rimb), Knight 24, Villanueva 21, Stuckey 11
SAS: Leonard 16, Splitter 10, Green 15, Parker 31
A Detroit si fermano inaspettatamente i San Antonio Spurs senza Tim Duncan e la sua assenza si fa sentire, nonostante i 31 punti di Tony Parker ai quali non bastano per spingere gli Spurs alal vittoria, contro dei Pistons determinati e ben guidati dalla coppia Monroe (26+16) e Knight 24. Con 9′ dalla fine del primo tempo sul punteggio di 37-33 a favore di Detroit, i Pistons piazzano un parziale di 28-11 che spacca in due la partita, vanno sul 65-44 e da quel momento in poi gli Spurs non hanno più l’energia di andare sotto un vantaggio di 7 lunghezze.
Cleveland Cavaliers – Orlando Magic 119-108
CLE: Thompson 16, Waiters 15, Irving 24, Speights 18, Ellington 14
ORL: Nicholson 21, Vucevic 25 (13 rimb), Afflalo 23, Nelson 15 (13 ass)
Se ci fossero state le retrocessioni in Nba la sfida tra Cleveland e Orlando sarebbe stata una sfida salvezza, tra la penultima e terzultima della Estern Conference, così non è, e a Cleveland arriva la dodicesima sconfitta per gli Orlando Magic i quali sprofondano sempre di più, grazie ai 24 punti del solito Irving. I magic dopo essere stati avanti nel terzo periodo per 80-77 si fermano completamente e i Cavs ne approfittano piazzando un parziale di 13-0 che sposta decisamente l’inerzia della gara a loro favore, da quel momento i Magic non hanno più trovato la forza per rimontare.
Miami Heat – Los Angeles Clippers 111-89
MIA: Griffin 13, Jordan 17, Crafoword 13, Barnes 10
LAC: Battier 12, James 30, Wade 20, Chalmers 18, Lewis 10
Il ritorno in campo per i Clippers di Chris Paul non è dei migliori anzi, esso avviene a Miami, e James (30 punti) e compagni spazzano via completamente Paul e i Clippers senza troppi fronzoli. Miami ha iniziato il secondo tempo con un parziale di 16-4, da quel momento in po i Clippers non hanno più reagito e gli Heat hanno preso il largo.
Memphis Grizzlies – Golden State Warriors 99-93
MEM: Randoph 16 (12 rimb), Gasol 20 (11 rimb), Allen 17, Bayless 14
GSW: Lee 26, Curry 32
In uno scontro che potrebbe essere tranquillamente il primo turno dei Playoff tra Memphis Grizzlies e Golden State Warriors, ne esce vincitrice la squadra casalinga ovvero Memphis grazie alla propria coppia di lunghi Randholp-Gasol (16+20), mentre per i wArriors non basta la coppia Curry-Lee (32-26). Nell’ultimo periodo Golden State va sul 83-86 grazie ad una tripla di Curry, ma subito dopo Memphis reagisce con un parziale di 16-7 propiziato da Allen che non lascia scampo ai warriors.
Houston Rockets – Portland Trail Blazers 118-103
HOU: Batum 24, Aldridge 31 (11 rimb), Hickson 12, Lillard 18
POR: Parsons 20, Patterson 16, Harden 35 (11 ass), Lin 16
In una partita tra Houston e Portland che vale per accapararsi l’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest, ne esce vincitore HArden (35 punti + 11 assist) letteralmente dominante e la sua squadra; er i Blazers non bastano i 31 punti e gli 11 rimbazli di Aldridge. Grazie ad un parziale di 15-5 avvenuto nel terzo periodo gli Houston Rockets volano sul 77-62 e da quel momento in poi Portland non riesce più ad andare sotto ladoppia cifra di svantaggio.
Oklahoma City Thunder – Phoenix Suns 126-97
OKC: Durant 21, Perkins 17, Sefolosha 18, Westbrook 17, Martin 16
PHX: Dragic 19, Beasley 25
I Phoenix Suns resistono solo 24′ a casa di Kevin Durant; dopo un primo tempo equilibrato (55-50) i Thunder scappano via piazzando un 3° quarto da 36-20 (24-5 nei primi 8′) e entrando nell’ultima frazione avanti 91-70.
Minnesota Timberwolves – New York Knicks 94-100
MIN: Williams 19, Pekovic 16 (11 rimb), Ridnour 20, Rubio 18
NYK: Anthony 36, Felton 11, Smith 15, Stoudemire 11, Novak 11
A Minnesota ci è voluto un super Carmelo Anthony da 36 punti (13/26 dal campo) per domare i T-Wolves; padroni di casa che a metà del 4° periodo toccano il +11 (87-76) ma da quel momento sale in cattedra Tyson Chandler e davanti Melo & CO. piazzano un break finale di 24-7 vincendo la partita.
Utah Jazz – Chicago Bulls 89-93
UTA: Millsap 21, Jefferson 32 (13 rimb), Foye 14
CHI: Deng 15 (10 rimb), Boozer 19, Noah 12, Robinson 18, Gibson 14
Italian Job: Belinelli 9 pt (3/5, 1/3 da 3), 6 ass, 1 persa
Successo esterno e sudato anche per i Bulls a Salt Lake City; uomo partita Carlos Boozer, a 3’57″ i Jazz conducono per 83-79 e l’ex di giornata li rifila un personal break di 9-2 dando il +3 (85-88) a 27″, i Jazz arriveranno fino al -1 e poi mancheranno con Millsap la tripla del pareggio a 16″, Deng chiuderà i giochi dalla lunetta
Brooklyn Nets 89-74
WAS: Webster 16, Nene 20 (11 rimb), Wall 15
BKN: Loopez 13, Johnson 14, Williams 20
Terza vittoria consecutiva per gli Whashington Wizard che in casa battono anche i Brooklyn Nets, protagonista della vittoria NEne con 20 punti e 11 rimbalzi, mentre per i Nets non bastano i 20 di Williams. Un secondo quarto da 30-11 spacca la partita a favore dei Wizards e nel secondo tempo i Nets non riescono più a risalire la china.
Charlotte Bobcats – Los Angeles Lakers 93-100
CHA: Mullens 20 (12 rimb), Henderson 20 (10 rimb), Walker 18, Sessions 12
LAL: World Peace 11, Clark 17 (10 rimb), Howard 12 (11 rimb), Bryant 20, Nash 17, Meeks 14
Dopo la prestazione oscena a Boston di ieri notte i Los Angeles Lakers si riscattano vincendo in rimonta a Charlotte, vincendo sei partite delle ultime sette; Brynat segna 20 punti ma la versione è quella di assist-man (8 assist), in linea con le ultime gare tranne che quella di ieri ed è per questo che la sua squadra ha vinto. Dopo tre quarti dove i Bobcats hanno condotto, i Lakers danno lo strappo alla gara a 3′ dalla fine quando sul 92-91 a favore di Charlotte, piazzano un 7-0 di parziale iniziato da Meeks e chiuso da un paio di liberi di Bryant, i Bocats non hanno risposto.
Indiana Pacers – Toronto Raptors 98-100 OT
IND: George 26 (14 rimb), West 30, Stephenson 11
TOR: Gay 23, Johnson 14 (14 rimb), DeRozan 22, Valanciunas 14 (13 rimb), Bargnani 14
The Italian Job: Bargnani 14 punti (7/9, 0/1, 0/0), 2 rimb (1 off), 1 ass, 2 rec, 4 perse
Ad Indianaèpolis arriva l’inaspettata vittoria dei Toronto Raptors del nostro Abdrea Bargnani, arriva in Over-time 98-100 ed è sicureamente una sorpresa, i canadesi devono ringraziare il nuovo acquisto Rudy Gay autore di 23 punti mentre per Indiana la quale regala la vittoria non bastano i 30 di West. A 10″ dalla sirena finale i Pacers vanno avanti di 4 lunghezze grazie a 2 liberi di West (90-86), nell’azione successiva dopo prima di trovare il canestro da due punti i Raptors hanno bisogno di tre tentativi tutti presi da Johnson protaagonista anche dei due rimbalzi offensivi, successivamente West combina la frittata e si fa rubare la palla da Gay e subito dopo Johnson prima sbaglia ancora ma cattura come in precedenza il rimbalzo offensivo e sulla riena pareggia i conti a quota 90. Nel supplementare il la partita è punto a punto ed è un botta e risposta ma dopo che si raggiunge la parità con 1/2 ai liberi di West 98-98, con 1:30 da giocare non si segna più fino ad 1″ dalla sirena finale ed è un fay the way di Rudy Gay a regalare la vittoria ai suoi, lasciando spazio ad un tiro di George in condizioni precarie sbagliato.
Atlanta Hawks – New Orleans 100-111
ATL: Smith 23, Horford 12, Korver 17, Teague 21
NOH: Lopez 17, Gordon 27, Vasquez 21 (12 rimb), Anderson 19
La Philips Arena di Atlanta viene espugnata dai NEw Orleans Hornets di un gordon da 27 punti e dalla doppia doppia di Vasquez da 21 punti e 12 rimbalzi, mentre per Atlanta non bastano i 23 punti di Smith. La partita gira nel terzo periodo quando con 8.36 da giocare ancora gli Hornets avviano con Vasquez un parziale di 20-4 con il quale scappano via da Atlanta, gli Hawks nell’ultimo periodo non riusciranno più a recuperare.
Detroit Pistons – San antonio Spurs 119-109
DET: Singler 14, Monroe 26 (16 rimb), Knight 24, Villanueva 21, Stuckey 11
SAS: Leonard 16, Splitter 10, Green 15, Parker 31
A Detroit si fermano inaspettatamente i San Antonio Spurs senza Tim Duncan e la sua assenza si fa sentire, nonostante i 31 punti di Tony Parker ai quali non bastano per spingere gli Spurs alal vittoria, contro dei Pistons determinati e ben guidati dalla coppia Monroe (26+16) e Knight 24. Con 9′ dalla fine del primo tempo sul punteggio di 37-33 a favore di Detroit, i Pistons piazzano un parziale di 28-11 che spacca in due la partita, vanno sul 65-44 e da quel momento in poi gli Spurs non hanno più l’energia di andare sotto un vantaggio di 7 lunghezze.
Cleveland Cavaliers – Orlando Magic 119-108
CLE: Thompson 16, Waiters 15, Irving 24, Speights 18, Ellington 14
ORL: Nicholson 21, Vucevic 25 (13 rimb), Afflalo 23, Nelson 15 (13 ass)
Se ci fossero state le retrocessioni in Nba la sfida tra Cleveland e Orlando sarebbe stata una sfida salvezza, tra la penultima e terzultima della Estern Conference, così non è, e a Cleveland arriva la dodicesima sconfitta per gli Orlando Magic i quali sprofondano sempre di più, grazie ai 24 punti del solito Irving. I magic dopo essere stati avanti nel terzo periodo per 80-77 si fermano completamente e i Cavs ne approfittano piazzando un parziale di 13-0 che sposta decisamente l’inerzia della gara a loro favore, da quel momento i Magic non hanno più trovato la forza per rimontare.
Miami Heat – Los Angeles Clippers 111-89
MIA: Griffin 13, Jordan 17, Crafoword 13, Barnes 10
LAC: Battier 12, James 30, Wade 20, Chalmers 18, Lewis 10
Il ritorno in campo per i Clippers di Chris Paul non è dei migliori anzi, esso avviene a Miami, e James (30 punti) e compagni spazzano via completamente Paul e i Clippers senza troppi fronzoli. Miami ha iniziato il secondo tempo con un parziale di 16-4, da quel momento in po i Clippers non hanno più reagito e gli Heat hanno preso il largo.
Memphis Grizzlies – Golden State Warriors 99-93
MEM: Randoph 16 (12 rimb), Gasol 20 (11 rimb), Allen 17, Bayless 14
GSW: Lee 26, Curry 32
In uno scontro che potrebbe essere tranquillamente il primo turno dei Playoff tra Memphis Grizzlies e Golden State Warriors, ne esce vincitrice la squadra casalinga ovvero Memphis grazie alla propria coppia di lunghi Randholp-Gasol (16+20), mentre per i wArriors non basta la coppia Curry-Lee (32-26). Nell’ultimo periodo Golden State va sul 83-86 grazie ad una tripla di Curry, ma subito dopo Memphis reagisce con un parziale di 16-7 propiziato da Allen che non lascia scampo ai warriors.
Houston Rockets – Portland Trail Blazers 118-103
HOU: Batum 24, Aldridge 31 (11 rimb), Hickson 12, Lillard 18
POR: Parsons 20, Patterson 16, Harden 35 (11 ass), Lin 16
In una partita tra Houston e Portland che vale per accapararsi l’ultimo posto disponibile per i playoff ad Ovest, ne esce vincitore HArden (35 punti + 11 assist) letteralmente dominante e la sua squadra; er i Blazers non bastano i 31 punti e gli 11 rimbazli di Aldridge. Grazie ad un parziale di 15-5 avvenuto nel terzo periodo gli Houston Rockets volano sul 77-62 e da quel momento in poi Portland non riesce più ad andare sotto ladoppia cifra di svantaggio.
Oklahoma City Thunder – Phoenix Suns 126-97
OKC: Durant 21, Perkins 17, Sefolosha 18, Westbrook 17, Martin 16
PHX: Dragic 19, Beasley 25
I Phoenix Suns resistono solo 24′ a casa di Kevin Durant; dopo un primo tempo equilibrato (55-50) i Thunder scappano via piazzando un 3° quarto da 36-20 (24-5 nei primi 8′) e entrando nell’ultima frazione avanti 91-70.
Minnesota Timberwolves – New York Knicks 94-100
MIN: Williams 19, Pekovic 16 (11 rimb), Ridnour 20, Rubio 18
NYK: Anthony 36, Felton 11, Smith 15, Stoudemire 11, Novak 11
A Minnesota ci è voluto un super Carmelo Anthony da 36 punti (13/26 dal campo) per domare i T-Wolves; padroni di casa che a metà del 4° periodo toccano il +11 (87-76) ma da quel momento sale in cattedra Tyson Chandler e davanti Melo & CO. piazzano un break finale di 24-7 vincendo la partita.
Utah Jazz – Chicago Bulls 89-93
UTA: Millsap 21, Jefferson 32 (13 rimb), Foye 14
CHI: Deng 15 (10 rimb), Boozer 19, Noah 12, Robinson 18, Gibson 14
Italian Job: Belinelli 9 pt (3/5, 1/3 da 3), 6 ass, 1 persa
Successo esterno e sudato anche per i Bulls a Salt Lake City; uomo partita Carlos Boozer, a 3’57″ i Jazz conducono per 83-79 e l’ex di giornata li rifila un personal break di 9-2 dando il +3 (85-88) a 27″, i Jazz arriveranno fino al -1 e poi mancheranno con Millsap la tripla del pareggio a 16″, Deng chiuderà i giochi dalla lunetta