[O.T.] I cazzi dei forumisti

[cicciuzzo]

Bella l'ha preso intotal black. è che non trova nessuno che gli dia lezioni in altrettanto total blacke teme che l'IVA elvetica smorzi i suoi entusiasmi musicali

[hellen]

è un periodo che stare davanti ad un pc mi mette un forte disagio, considero il web un enorme spazio, ingestibile, ci vedo molta rabbia, molta angoscia, mi ritrovo a combattere battaglie che, in fin dei conti non mi importano, mi vedo angosciata da comportamenti che non sono miei ma che vestono la mia persona per gestirla in modo proprio, confondo gli amici con i nemici, ho dei nemici!
non penso che nella mia vita ho mai avuto dei nemici, forse nemmeno ho mai odiato, magari ho provato qualche piccolo astio nei confronti di alcuni singoli individui, nel web a volte mi ritrovo a odiare intere categorie di persone, classificandole in base a comportamenti, alla provenienza ai propri interessi.
a volte stare davantiad un pc è spicologicamete molto difficile

[scb]

Hellen, credo sia una reazione abbastanza normale. Se entri a far parte di una comunità (come Superzeta, ad esempio), col tempo la cosa travalica i confini della classica frequentazione di un sito web. Inizia a far parte della tua vita "reale", con tutto ciò che questo comporta, incluse le ansie, le simpatie, le avversioni.

Con l'aggravante che qui, a differenza che nella vita di tutti i giorni, non ci sono altri mezzi di espressione al di là delle parole. E le parole, si sa, sono solo una parte del bagaglio comunicativo e relazionale di un essere umano. Rapporti che si limitano allo scritto possono facilmente sfuggire di mano.

Può sembrare paradossale ma è così.

[Blif]

Come diceva il puzzone, molto odore, molti nemici.

[Miss Spring]

Grosso quotone per l'Avvocato. Ma proprio grande.
Torno a correggere.

[donegal]

è un periodo che stare davanti ad un pc mi mette un forte disagio, considero il web un enorme spazio, ingestibile, ci vedo molta rabbia, molta angoscia, mi ritrovo a combattere battaglie che, in fin dei conti non mi importano, mi vedo angosciata da comportamenti che non sono miei ma che vestono la mia persona per gestirla in modo proprio, confondo gli amici con i nemici, ho dei nemici!
non penso che nella mia vita ho mai avuto dei nemici, forse nemmeno ho mai odiato, magari ho provato qualche piccolo astio nei confronti di alcuni singoli individui, nel web a volte mi ritrovo a odiare intere categorie di persone, classificandole in base a comportamenti, alla provenienza ai propri interessi.
a volte stare davantiad un pc è spicologicamete molto difficile

Il social network sono cattivi.

[scb]

Donny, non vedo più il tuo avatar, ma che è?

[cicciuzzo]

Grosso quotone per l'Avvocato. Ma proprio grande.
Torno a correggere.

mah, è il fattore tempo che fa la differenza. la settimana scorsa sono stato il forumista più prolifico, questa settiamana non sarà così sicuramente. non è che vi voglio meno bene, ho meno voglia di raccontare i cazzi miei, il porno all'improvviso mi fa schifo. è che non avrò tempo!

[Miss Spring]

Cicciuzzo, il discorso, a mio parere, era un altro... La relazione che vive solo della parola scritta, inevitabilmente, porta ad amplificare, estremizzare, sovrainterpretare (aggiungete pure altri infiniti a vostro piacimento) i rapporti...

Detto questo, il Donegal sono inzenzibbili. E non si vede l'avatar.

[donegal]

Il mio avatar io lo vedo senza problemi.
Magari è solo una metafora inconscia sulla mia incapacità di comunicare con voi (e viceversa)
O, più semplicemente, la Pimpi ha schiacciato qualche bottone sbagliato mentre si dava lo smalto alle unghie.

[leonida]

anche a me appari come punto di domanda

[Lonewolf]

The Toilet Day


Stamani, mentre downloadavo, mi sono deciso a telefonare al muratore per informarlo che la befana per lui era arrivata sotto forma di infiltrazione dalla doccia e che quindi, si cominciasse sfregare le sue manone, perchè l'anno nuovo (maledetti Maya) gli porta in dote un bel pò di sesterzi.
Il problema, come voi tutti sapete, miei fidi lettori, nasce nella mia ormai famosa (o famigerata?) doccia e dalla cazzo di tubatura marcia che continua a sbrodare, creando un simpatico effetto merda sulla corrispondente parete della cucina. La macchiolina, in un primo momento artisticamente celata da una pseudo porticina in legno bianco, con tanto di finta maniglietta, col tempo è diventata una macchiolona bella di mamma, è cresciuta, è diventata bella alta, una bella macchiona del cazzo insomma, trasformando il muro in una specie di ammasso di spumiglia da leccarsi i baffi. Quindi stamattina mi sono deciso a chiamarlo e ho fissato un appuntamento per il tardo pomeriggio.
Manco il tempo di chiudere la telefonata e mi chiama la padrona di casa dell'appartamento di fianco. Ora, chi non abita a Venezia e non ha mai visto una planimetria delle case veneziane, non può capire. A Venezia, ogni casa s'infila in quella a fianco, come in un enorme tetris. Può essere che la tua casa vada su bella dritta come il cazzo di un watusso, ma puoi star certo che uno spicchio piccino picciò della casa vicina, ti s'infila da qualche parte come lo scroto nell'elastico delle mutande. E così è stato. Infatti sta donna mi chiama e mi dice che gli inquilini a cui ha affittato casa, c'hanno una macchia in cucina. La aggiorno e metto giù.
Il muratore è venuto, ha guardato e m'ha fatto un quadretto semiapocalitico, in cui mi preannunciava l'avvento dei 4 cavalieri neri (spaccare tutto finchè non si trova il tubo sano a cui attaccare quello nuovo; ripiastrellatura totale; una settimana di lavori senza usare la doccia; un bel pacco di soldi). Dopo un piacevole duetto a suon di porchi e madonne tra me e lui, ci siamo lasciati per rivederci domani coll'idraulico.
Son lì che ancora cerco di farmi due conti in testa e mi squilla il telefono. Riconosco il numero e sono i vicini di casa con la macchia sul soffitto. Rispondo e dall'altra parte mi sento una moldava con problemi di lingua che mi comincia a dirmi "di macchia su soffito, mio marito mete posto ma macchia sempre torna fuori, noi stufi adesso, se lei fa lavori, dopo fa lavori anche casa nostra". Vacca boia, sti qua stavano a mangiar patate fino a ieri e mò arrivano a dettarmi legge al telefono. Decido di andare a fargli una visitina immediata.
Esco, giro l'angolo e suono il campanello. Si apre la porta e mi trovo davanti un omino e una donnina, sorridenti e tranquilli. Cazzo, al telefono sembravano due stronzi cagacazzi, invece poracci, mi fanno vedere sta macchiolina scagazzata sopra al tavolo della cucina. Stronzi, vedessero la macchia che c'ho io sopra il pc allora, per l'infiltrazione del tetto che copre pure le loro inutili crape. Quella sì che è una macchia, no sta cagatina di mosca. Vabbè, li saluto, gli dò una leccatina al culetto facendogli gli auguri per il loro Natale ortodosso, cosa che sono quasi certo aver provocato un aumento della lubrificazione vaginale nel donnino (sempre dare l'impressione di essere un amabile figlio di puttana, col vicinato e con la gente in generale) e li saluto, buttandogli là che ogni tipo di discorso lo affronterò con la padrona di casa (che vediamo poi se è tutto in regola con contratti d'affitto e permessi di soggiorno).
Tuttimodi, si profila un bel gennaio da salasso.
Che bel primo giorno di ferie...

[Alex Teflon]

Scusa ma non sei assicurato per ste cose?

[scb]

Ti serve un avvocato

Decisamente

[Alex Teflon]

Zitto tu. Soliciting not alouded! Sei mica uno di quegli avvocati appollaiati fuori dal pronto soccorso?