Le tue sono motivazioni ideologiche che non sto a discutere, ma che potrei in ogni momento ribaltare a partire dalla 1) dicendo che il centrodestra vede il fisco come una punizione/vendetta verso i lavoratori dipendenti e pensionati e continuando punto dopo punto.OSCAR VENEZIA ha scritto:Ti dico perché' non lo voto io:pan ha scritto:hoover ha scritto: Abbiamo provato tutto ma proprio tutto, cosa mai avremmo da temere da un governo finalmente un po' di sinistra?
1) Vede il fisco come una punizione /vendetta verso i lavoratori autonomi;
2) E' un conservatore per quanto concerne le riforme istituzionali ;
3) Rapporto incestuoso con la magistratura;
4) Viene da una cultura illiberale che non si è' mai scrollato di dosso;
5) Ha parecchi scheletri nell' armadio che non sono emersi causa controllo dell' informazione vigente in Italia e punto 3)
6) E' parecchio antipatico a livello personale quando parla sembra fare una perenne predica a dei coglioni che si ostinano a non capire.
7) Se poi un suo governo ingloba i di Pietri, gli Ingroia, i vendoli , i no tav , i dal molin , le Rosi binde, la pertaglia d' assalto il mio non voto diventa ancora più' comprensibile
Ma sul punto 4) non posso astenermi dal far notare che il PD è stato l'unico partito a consultare un po' di gente prima di affrontare le elezioni (attenzione: non sto dicendo che sia stato il trionfo della democrazia, ma almeno qualcuno è stato sentito).
Poi parli di cultura liberale; tanto di cappello, ma dove mai in Italia (esclusi forse Cavour e di sicuro Benedetto Croce e Marco Pannella) si è mai visto un liberale nella politica attiva?
Per questo oggi Bersani giustamente rivendica, a mio avviso legittimamente, di essere il più liberale in corsa.
Oh! Altrove ci sono il Signore delle Troie, il professorone che fa riunioni segrete per conto delle oligarchie finanziarie internazionali, il democristianochepiùdemocristianodicosìnonsipuò e quella mezzasega di Fini, mica Jeremy Thorpe.