capitolo suicidi... sto a quello che la milfona mi ha detto...tra l'altro condito da aneddoti del tipo: ''abbiamo passato brutti momenti anche noi, non si usciva piu' nemmeno per un cinemino'' o un privè (ndr )
capitolo perdite: apoliticamente (esiste sta parola?!) se prendo un'azienda con i debiti azzerati, elimino i settori no profit, elimino le emorragie (vedi malpensa) consolido le zone profit (vedi fiumicino), elimino tutto il personale e prendo solo quello necessario.... bene... se dopo 1 anno hai 260 milioni di eurini di debito sei da eliminare...poi wè.... se paga lui... hauahuahau non ci crede nemmeno la mia cagnolina auhauhauhauah
Si ma nel frattempo che si raggiungono sti risultati di esercizio clamoroso, perdite per 63 milioni, i cari soci aprono o no i loro portamonete per rimpinguare le casse esauste, a ridaje 'n pozzo senza fondo, della cara Alitaglia?
A soci cacciate er grano!
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
ieri servizio alle iene sulla fantastica organizzazione di Fiumicino..
io ad ogni bagaglio perso sacrificherei un dirigente... almeno si libera uno spazio per uno dei 10mila licenziati dell'anno scorso... o si risolve il problema bagagli o si risolve il problema disoccupati...
poi quando andra tutto in merd air france la prendere a costo zero..tanto i debiti ce li siamo accollati noi prima..
e sarkozy ringrazia
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
tempo fa ho ritirato daun amico 290 bottiglie di vino di dubbia provenienza... nulla di nuovo.... cosa c'entra con alitalia?!
bhè, sull'etichetta delle bottiglie (tra cui cristal, berlucchi,ferrari, castello della sala, ecc...) troneggia la scritta "speciality selected for Aliutalia!"
è destino cazzo! e come direbbe il buon Silvio: " sono italiano BEVO Alitalia"
Al verde era anche Alitalia, di cui torniamo a parlare. I creditori attendono ancora di essere pagati: i commissari straordinari che nel 2011 hanno sostituito l'ex commissario Augusto Fantozzi, grazie a una norma ad hoc dell'ex governo Berlusconi, non hanno tuttora presentato il piano di riparto della ‘bad company’ per saldare i 3 miliardi di euro di debiti. La ‘good company’ dei capitani coraggiosi invece sembra ancora non decollare. Al terzo trimestre conta circa 170 milioni di passivo. Bisogna stringere la cinghia e si risparmia anche sul carburante extra, ma “senza interferire in alcun modo con gli standard di sicurezza operativa”, dice Alitalia.
da report
ps
il mio "amico" pilota alitalia mi diceva che c'è una sorta di faida interna tra gli ex alitalia e gli ex airone. con ripicche, sgambetti ecc... che zimpatici pazzerelloni
MILANO - La telenovela Alitalia a quattro anni dal salvataggio targato Silvio Berlusconi e puntellato da 3 miliardi di soldi pubblici - torna al punto di partenza. I conti, malgrado il lavoro della cordata dei patrioti, non quadrano ancora: la compagnia perde 630mila euro al giorno, i 735 milioni di rosso accumulati nei quattro anni di gestione privata hanno bruciato quasi tutto il capitale, la liquidità in cassa si è assottigliata a 300 milioni. E i soci - divisi tra di loro e a corto di quattrini - si preparano a giocare il jolly della finanza creativa (lo spin-off con maxi-rivalutazione delle Mille Miglia) per evitare di dover metter mano al portafoglio e ricapitalizzare l'azienda. Il redde rationem comunque è vicino. Il prossimo 12 gennaio scatterà la campanella del "liberi tutti". Gli azionisti, scaduto il vincolo del lock-up, potranno vendere le loro partecipazioni. E nell'arco di pochissimi mesi si deciderà per l'ennesima volta il futuro dell'aerolinea tricolore, sospesa tra la tentazione di una rinazionalizzazione strisciante (la politica, in allarme, ha già iniziato a muovere le sue pedine) e una cessione a prezzi d'affezione a quella stessa Air France che nel 2008 aveva messo sul piatto 2,4 miliardi per farsi carico della società. Senza lasciare, piccolo particolare, un euro di spesa a carico dei contribuenti tricolori.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
e Berlusca ebbe il coraggio di attaccare Prodi per la vicenda Alitalia, e guarda com'è finito il suo salvataggio in nome dell'italianità..... basterebbe questo per far capire quanto pezzo di merda è quell'uomo.....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Il Cavaliere sull'ipotesi di acquisto da parte di Air France:
«Il Paese non può non avere una compagnia di bandiera»
Gli aerei Alitalia
Silvio Berlusconi non usa mezzi termini: «Alitalia deve rimanere italiana». Il Cavaliere, artefice dell'operazione che portò una cordata di imprenditori ad acquistare la compagnia di bandiera, ha spiegato che rifarebbe la stessa scelta e scongiura la possibilità che Air France se la compri.
LE INDISCREZIONI - Berlusconi risponde così alle indiscrezioni sul futuro di Alitalia pubblicate da Il Messaggero. Secondo il quotidiano romano, infatti, Air France sarebbe pronta a comprarsi la compagnia di bandiera già da sabato prossimo, cioè da quando scade il lock up (l'impegno della coordata di imprenditori a non vendere le proprie azioni). I francesi hanno già il 25 per cento e sarebbero pronti a rillevarne altre. Alla finestra stanno anche gli arabi. Etihad, compagnia di Abu Dhabi, avrebbe già espresso l'interesse a una partnership. Ma il dossier francese sembra che stia per arrivare sul tavolo per una trattativa.
ma ancora rompe i coglioni con alitalia questo bastardo? vedete, tracce residue di berlusconismo presenti sul forum, quanto ci è costata l'italianità voluta da berlusca?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
bè...è campagna elettorale. deve stuzzicare il "nazionalismo"
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Qui non si tratta di salvare una società' qualsiasi, avere una compagnia di bandiera o non avercela non è la stessa cosa.
Non siamo il Lussemburgo che non può' permettersela, dover passare da Parigi per andare a Johannesburg o in Egitto e' un fastidio e un segnale concreto della nostra decadenza, così come lo e' vedere i francesi che si occupano dei nostri voli nazionali. Visto che hanno già' preso la BNL e parmalat e tutta la grande distribuzione forse c'è' da farsi qualche domanda.