[O.T.] USA mass murder boy
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [O.T.] USA mass murder boy
in effetti johnnybuccia non ha molto senso il tuo discorso
I'm a rock'n'roll outlaw
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19179
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] USA mass murder boy
La prima affermazione, in linea con l'impostazione di buccia, la condivido pienamente, come in parte anche la seconda.tiffany rayne ha scritto:Che il problema sia principalmente culturale e di mentalità mi pare chiaro, la repressione non è che risolverebbe di botto il problema.
Ma appunto prendendo magari certe misure simboliche si potrebbe iniziare a cambiare questa cultura americana, ci vorrà parecchio tempo ma bisogna pur iniziare.
Faccio però notare che la posizione "limitiamo la vendita delle armi" è in realtà sterile in un Paese che ne è strapieno dalle fondine alla Costituzione. Questa è una posizione idealistica, in quanto ispirata all'ideale "Che bello un mondo senza armi".
Molti si sono scandalizzati ascoltando l'osservazione del senatore repubblicano texano secondo cui se le maestre fossero state armate, la maggior parte delle scolaresche perdute si sarebbe potuta salvare.
Comprendo bene come la difficoltà -anch'essa tutta idealistica- di immaginare maestre abili nell'uso di una Glock, impedisca ai più cogliere la verità di quella argomentazione, che è sofistica nel senso più autentico e nobile del termine, e non in quello dei manualetti scolastici che ci dipingono ancora oggi i sofisti come dei cazzari.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12332
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Le norme si fanno per migliorare la società nei prossimi anni, per le prossime generazioni. Se cerchiamo solo soluzioni immediate non troveremmo nessuna soluzione.pan ha scritto:La prima affermazione, in linea con l'impostazione di buccia, la condivido pienamente, come in parte anche la seconda.tiffany rayne ha scritto:Che il problema sia principalmente culturale e di mentalità mi pare chiaro, la repressione non è che risolverebbe di botto il problema.
Ma appunto prendendo magari certe misure simboliche si potrebbe iniziare a cambiare questa cultura americana, ci vorrà parecchio tempo ma bisogna pur iniziare.
Faccio però notare che la posizione "limitiamo la vendita delle armi" è in realtà sterile in un Paese che ne è strapieno dalle fondine alla Costituzione. Questa è una posizione idealistica, in quanto ispirata all'ideale "Che bello un mondo senza armi".
Molti si sono scandalizzati ascoltando l'osservazione del senatore repubblicano texano secondo cui se le maestre fossero state armate, la maggior parte delle scolaresche perdute si sarebbe potuta salvare.
Comprendo bene come la difficoltà -anch'essa tutta idealistica- di immaginare maestre abili nell'uso di una Glock, impedisca ai più cogliere la verità di quella argomentazione, che è sofistica nel senso più autentico e nobile del termine, e non in quello dei manualetti scolastici che ci dipingono ancora oggi i sofisti come dei cazzari.
Segnalo che l'omicida aveva tentato di comprare un fucile che non gli è stato consegnato immediatamente perché una semplice norma richiede che passino 14 giorni tra la richiesta e la consegna.
Tra il vietare e il far west ci possono essere norme sulla vendita di proiettili, sul numero massimo di armi che uno può possedere in casa, sulla tracciabilità, sulla possibilità di usare armi fuori dai poligoni, sulla possibilità di avere armi in caso di persone con problemi di alcolismo, droga, depressione, problemi psichici. Se ne possono inventare di norme a protezione della società, nessuna risolutiva, utili però si
- pan
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 19179
- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
- Località: Terronia settentrionale
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Certo Geisha, io non nego la bontà dei tuoi auspici.
Mi sono divertito come un matto ieri sera, seguendo Benigni che leggeva la Costituzione.
Mi sono divertito come un matto ieri sera, seguendo Benigni che leggeva la Costituzione.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
Re: [O.T.] USA mass murder boy
hai 33 pagine da leggerti ma evidentemente non ti interessa.GeishaBalls ha scritto:Anche questa volta non sostieni la tua tesi.
tieni poi presente che la locuzione armi da guerra che ti piace tanto non ha senso.
qui qui qui e pure qui
(4 link trovati in 25 secondi senza pretesa di completezza)
[la tua asserzione quotata sopra è logicamente insensata. sostieni che non sostengo qualcosa e ciò presuppone che tu conosca quello che sostengo. quindi o sbagli o menti]
incerto al 76%.
- vertigoblu
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5128
- Iscritto il: 20/12/2006, 20:18
Re: [O.T.] USA mass murder boy
preferivi hulk vero?WARDOG ha scritto:Quante cazzate sto leggendo.
Il concetto di protezione e' personale. Una responsabilita' individuale.
E ve ne uscite con la cazzata del punisher..
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
Erwin Panofsky
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12332
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Auspici, previsioni, profezie. Roba da forum, insommapan ha scritto:Certo Geisha, io non nego la bontà dei tuoi auspici.
Mi sono divertito come un matto ieri sera, seguendo Benigni che leggeva la Costituzione.
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12332
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Quando parlo di "sostenere" le tue tesi intendo "portare argomenti logici a supporto". Ho letto quanto hai scritto nelle ultime pagine, negli ultimi giorni e dico che non hai portato validi argomenti (se ammettiamo che spiegazioni come "è vero perché lo dico io" non sono valide).jhonnybuccia ha scritto:hai 33 pagine da leggerti ma evidentemente non ti interessa.GeishaBalls ha scritto:Anche questa volta non sostieni la tua tesi.
tieni poi presente che la locuzione armi da guerra che ti piace tanto non ha senso.
qui qui qui e pure qui
(4 link trovati in 25 secondi senza pretesa di completezza)
[la tua asserzione quotata sopra è logicamente insensata. sostieni che non sostengo qualcosa e ciò presuppone che tu conosca quello che sostengo. quindi o sbagli o menti]
Nelle ultime pagine hai detto che
1) ci sono altre cose che uccidono di più e quindi "che palle" le polemiche contro le armi
2) poi hai detto che la società è marcia.
3) chi propone una regolamentazione è miope e non si rende conto che ci sono altri problemi
Quindi rispettivamente 1) hai cambiato discorso, 2) hai dato una definizione personale 3)hai insultato chi non la pensa come te.
Sembri un tipetto democratico, ciao Jhonny
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
Re: [O.T.] USA mass murder boy
1. è vero.
2. è vero pure questo
.
3. mai parlato di regolamentazione. è un aspetto particolare e contingente poco interessante e tra l'atro ot. i miei link erano per darti la definizione giuridica di arma da guerra.
il mio discorso è più generale e critica lo spostamento della questione violenza dal soggetto al mezzo (l'arma) con la deresponsabilizzazione sociale che ne segue.
il tutto condito dalla spoporzione tra l'impatto emozionale di questi episodi e il loro impatto reale sul numero di omicidi.
non c'è una sola riga in cui inneggio alle armi.
2. è vero pure questo

3. mai parlato di regolamentazione. è un aspetto particolare e contingente poco interessante e tra l'atro ot. i miei link erano per darti la definizione giuridica di arma da guerra.
il mio discorso è più generale e critica lo spostamento della questione violenza dal soggetto al mezzo (l'arma) con la deresponsabilizzazione sociale che ne segue.
il tutto condito dalla spoporzione tra l'impatto emozionale di questi episodi e il loro impatto reale sul numero di omicidi.
non c'è una sola riga in cui inneggio alle armi.
incerto al 76%.
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Preferivo un discorso sensato. Piuttosto.preferivi hulk vero?
Visto che parliamo di una tragedia avvenuta nel mondo reale, le boutade le lascerei ad altri argomenti.
Grossman, nel suo "on Killing" pone l'accento sul mutamento nella percezione della morte, con l'allontanamento dalla societa' rurale, laddove la morte era vissuta in modo consuetudinario e non mediato.
Vivere la morte, sia essa familiare, oppure semplicemente annoverarla nella routine quotidiana, impone una sorta di sacralita' minimale alla stessa, che minimizza il suo accostamento a pulsioni deviate.
Il fenomeno e' facilmente osservabile nelle nuove generazioni di soldati, che sono desensitivizzate all'estetica della morte, da un bombardamento mediatico ove la medesima e' sminuita, ma sopratutto e' dipinta come rimediabile, o al piu' astratta.
Ma nel momento in cui la morte diventa soggettiva e reale, il circuito si interrompe.
Il marine nato nel 1990 non ha problemi a fotografarsi vicino a un iracheno maciullato, ma piange se deve scuoiare un coniglio che prima deve uccidere. Il che la dice assai lunga.
in sintesi la causa principe non sta nella disponibilita' di armi. Gli "gli arsenali" cosi trucemente dipinti dai media in realta' sono sempre risibili per complessita, benche' efficaci ed efficenti.
Sta nell'astrazione del concetto di morte, che diventa fantasia realizzabile, a dispetto di proibizioni e divieti.
E' lo stesso concetto che molti hanno qui dentro a rispetto alle armi. Un estetica deviata e inoculata ad arte, irrealistica.
La cosa e' rimarchevole perche' molti di voi non sono completamente stupidi, eppure continuano a guardare alle armi come farebbe una persona che pensa che il sesso sia ben rappresentato da un film di Rocco.
Fucili d'assalto, pistole di plastica che passano al metal detector, arsenale, la p38special, alta potenza, fucile a pompa,trecinquesettemagnum,un micidiale fucile da cecchino,la dotazione del cannocchiale....e via dicendo.
Non le comprendete, e quindi le temete, e gli date un anima, mentre non ce l'hanno, sono solo cose.
Ma la cosa peggiore e' sentire in questo posto, che per altri aspetti e' possibilista e liberale, inneggiare al controllo, alla proibizione, alla restrizione.
Non inneggio a una societa' armata a prescindere, anche se:
"An armed society is a polite society. Manners are good when one may have to back up his acts with his life".
Robert A. Heinlein
Io credo molto nella liberta' individuale, nel senso dell'individuo come entita' a se stante, e credo molto meno nel gruppo, e ancora di meno nella societa', benche' ci viva.
Il luogo dove e' avvenuta la tragedia dei bimbi, il connecticut, ha leggi sulle armi che per molti versi sono piu' stringenti rispetto all'Italia.
Io personalmente possiedo delle armi che Negli Usa sono generalmente proibite se non dopo aver subito stringenti accertamenti (short barreled rifles), quindi prima di cacare sentenze sulle armi che si comperano al supermarket negli usa, informiamoci un po' prima..
Voi non concepite un DIRITTO alla difesa personale. Diritto che spesso, e' il miglior deterrente.
Io vi capisco, capisco il vostro essere civili,
Pero' sono felice di non essere uno di voi.
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Caro DOG, a parole, a chiacchere sono tutti liberali e grandi sostenitori dei diritti individuali.WARDOG ha scritto: Ma la cosa peggiore e' sentire in questo posto, che per altri aspetti e' possibilista e liberale, inneggiare al controllo, alla proibizione, alla restrizione.
Salvo poi diventare all'istante proibizionisti quando suona il campanello ideologico.

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- Plo Style
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2874
- Iscritto il: 01/05/2010, 6:13
- Località: Space is the place
- Contatta:
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Anche io sono contento che, attraverso un contratto, venga impedito al singolo di agire per difesa personale dato che, l'insurrezione individuale, non corrisponde mai al bene della collettività, e raramente a quello del singolo stesso.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Ho sentito questo discorso molte volte PRIMA, delle cose.Anche io sono contento che, attraverso un contratto, venga impedito al singolo di agire per difesa personale dato che, l'insurrezione individuale, non corrisponde mai al bene della collettività, e raramente al singolo stesso.
Mai dopo.
Ad ogni modo solo nei regimi totalitari si verifica cio' che tu dici. In tutte le societa' anche stataliste, se non vi e' diritto vi e' perlomeno la concessione.
Non e' mia intenzione catechizzare nessuno comunque. E' una scelta personale.
Un po' come portarsi un estintore in auto sempre. Tutti dicono che sei esagerato fino a che la cacca non colpisce il ventilatore.
Pero' non posso fare a meno di pensare che questo modo di pensare e' piu' diffuso nei paesi cattolici, evidentemente affidarsi a dio o a un suo sostituto viene vissuto bene.
- Plo Style
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2874
- Iscritto il: 01/05/2010, 6:13
- Località: Space is the place
- Contatta:
Re: [O.T.] USA mass murder boy
Pensare il diritto non più come naturale credo sia annoverabile più al positivismo giuridico che all'affidarsi a dio.
Ma mi fermo qui.
Ma mi fermo qui.
Ultima modifica di Plo Style il 18/12/2012, 18:31, modificato 2 volte in totale.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
Re: [O.T.] USA mass murder boy
il rapporto dell'occidentale moderno con la morte è un altro punto nodale.
questa è una società che la respinge e addirittura la nega ma al tempo stesso la mercifica e la ritrae ovunque.
è ormai un oggetto che tutti conoscono perfettamente vedono in mille sue espressioni ma non sanno metabolizzare nella realtà.
allontanamento violento dell'uomo dal ciclo della natura e abuso della tecnica.
questa è una società che la respinge e addirittura la nega ma al tempo stesso la mercifica e la ritrae ovunque.
è ormai un oggetto che tutti conoscono perfettamente vedono in mille sue espressioni ma non sanno metabolizzare nella realtà.
allontanamento violento dell'uomo dal ciclo della natura e abuso della tecnica.
incerto al 76%.