"autodifendendomi" credo intenda dire wardog.vertigoblu ha scritto:autoeleggendomi vigilantes
che mi sembra poi più che naturale.
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"autodifendendomi" credo intenda dire wardog.vertigoblu ha scritto:autoeleggendomi vigilantes
Coerentemente al tuo progetto di sterminio della razza umana sei favorevole alla massima diffusione di armi da guerra e (perche no?) di armi NBC così ci spicciamo prima ad estinguerci!WARDOG ha scritto:Noto con piacere che dostum nonostante passino gli anni continua a postare ad minchiam.
"autodifendendomi?"jhonnybuccia ha scritto:"autodifendendomi" credo intenda dire wardog.vertigoblu ha scritto:autoeleggendomi vigilantes
che mi sembra poi più che naturale.
Adoro quando una battuta chiarisce una faccendaStickman ha scritto:da Spinoza
La Nra auspica che tutte le persone posseggano un’arma come deterrente contro la violenza. E un cazzo contro gli stupri.
Solo un miope attribuisce agli altri ragionamenti così miopi.jhonnybuccia ha scritto:quando ci sono questi episodi si addossa al mezzo (l'arma) una responsabilità che è dell'omicida.
si soggettivizza l'oggetto e gli si dà una vita propria perchè è rassicurante. ma al tempo stesso deresponsabilizza.
1. sono le armi ad uccidere non le persone.
2. se non ci fossero armi non esisterebbe la violenza.
la miopia del ragionamento mi pare lampante.
Stickman ha scritto:da Spinoza
La Nra auspica che tutte le persone posseggano un’arma come deterrente contro la violenza. E un cazzo contro gli stupri.
STRAGE ANNUNCIATA - ADAM LANZA, IL KILLER CHE HA UCCISO 26 PERSONE IN UNA SCUOLA A NEWTOWN, TRA CUI 20 BAMBINI, AVEVA PREANNUNCIATO LE SUE INTENZIONI SU INTERNET DUE GIORNI PRIMA DELLA STRAGE - “MI UCCIDERÒ VENERDÌ MATTINA E FINIRÀ SULLE TV, GUARDATELA ALLE 9 DI MATTINA”, E SOTTO HA PUBBLICATO UNA FOTO DEI KILLER DELLA COLUMBINE – POI HA CANCELLATO OGNI TRACCIA DAL PC...
Aveva preparato la strage in ogni dettaglio e già preannunciava che il suo folle gesto sarebbe finito in televisione. Adam Lanza, prima di massacrare a colpi di fucile 20 bambini, la direttrice e la psicologa della scuola elementare di Newtown, oltre ad uccidere 4 insegnanti, aveva pubblicato su internet un messaggio sinistro. «Mi ucciderò venerdì mattina e finirà sulle tv, guardatela alle 9 di mattina».
Questo post, con lo username KTatjYX, è apparso sulla piattaforma di condivisione 4 CH mercoledì scorso alle 22,18, la stessa da cui è nata Anonimous. Sotto questo messaggio appare poi la foto di Eric Harris e Dylan Klebod, i due killer della Columbine High School in Colorado che nel 1999 uccisero 14 compagni di scuola. Un post agghiacciante, pubblicato sopra un lago di sangue, a cui il killer ha fatto seguire un altro messaggio: «Vivo in Connecticut, posso dire solo questo», così risponde KTatjYX a chi gli chiedeva chi fosse. Quindi il killer di Newtown, ha poi cancellato nella notte di mercoledì scorso con grande meticolosità il software del suo computer per non lasciare tracce.
Il presidente Obama è arrivato ieri sera nella cittadina di Newtown per incontrare i genitori e i parenti delle 26 vittime. Visibilmente commosso, ha partecipato a una veglia interreligiosa con i parenti delle vittime.
Intanto, questi piccoli venti angeli oggi sorridono con gli occhi sgranati dalle prime pagine dei quotidiani: brevi vite spezzate tra i sei e i sette anni. Sul sito di Mark Barden, chitarrista e papà di Daniel Barden, ucciso a sette anni, l'ultimo post invitava ad ascoltare Pat Metheny. «Daniel amava il calcio. Si era guadagnato i jeans strappati e il buco dei due denti davanti».
Charlotte Bacon, sei anni, non vedeva l'ora di mettere il vestito nuovo di Natale e venerdì la mamma aveva ceduto: l'hanno trovata con l'abitino rosa e gli stivaletti bianchi macchiati di sangue. Noha Pozner è morto, ma la sua sorellina gemella è sopravvissuta: si trovava in un'altra classe. Jesse Lewis, 7 primavere, amava i cavalli, la matematica e lavorare nella fattoria della mamma.
Nel giorno che è morto avrebbe dovuto fare casette di pane di zenzero in classe: «L'ho accompagnato alle 9. Era felice», ha detto Neil, il papà. Otto maschietti e dodici femminucce, come Josephine Gay; aveva compiuto sette anni solo tre giorni prima. Olivia Engle, sei anni, era la prima della classe: venerdì avrebbe dovuto partecipare alla processione di Natale, «Doveva fare l'angelo. Ora è in cielo», ha pianto il parroco Robert Weiss.
Un'altra bimba, Emilie Parker, era arrivata con la famiglia solo quattro mesi fa da Ogden, nello Utah, e nello stato di origine amici di famiglia l'hanno ricordata con una pagina su Facebook che apre uno spiraglio sullo strazio della famiglia. La pagina invita a contribuire perché i genitori, Robbie e Alissa, «possano prendere giorni liberi dal lavoro per passare del tempo con gli altri figli, per pagare il viaggio di ritorno in Utah e organizzare il funerale».
Respirando profondamente per trattenere le lacrime, Robbie era apparso in tv la sera prima, il primo papà a parlare in video: «Sarebbe stata la prima a dare il suo amore alle vittime. Condoglianze a tutti gli altri, e questo include anche la famiglia dello sparatore». Il padre di Adam, Peter Lanza, sconvolto ha sussurrato: «Condoglianze».
interventi come questo rappresentanto bene i danni di un sistema mediatico disinformato e disinformante e delle persone assuefatte a subirlo.GeishaBalls ha scritto:Spiegatemi piuttosto perché avere la possibilità di avere armi da guerra rende una società migliore.
jhonnybuccia ha scritto:interventi come questo rappresentanto bene i danni di un sistema mediatico disinformato e disinformante e delle persone assuefatte a subirlo.GeishaBalls ha scritto:Spiegatemi piuttosto perché avere la possibilità di avere armi da guerra rende una società migliore.
non contano i numeri non conta informarsi non conta sapere quello di cui si parla non conta un cazzo di niente.
pistole cattive cacca pupù.
Esistono dei dati sul rapporto benefici/costi?WARDOG ha scritto:Che scriva allora qualcosa di costruttivo. Abbiamo una certa' eta'.Gli mancavi, era diventato un feticista balkanico
Il mio ragionamento fondamentalmente e' che questi casi sono eventi ascrivibili alle catastrofi. Imprevedibili, inevitabili.
Che poi la societa' tenti di imbrigliarli e' naturale. E anche ovvio.
Ma demandare COMPLETAMENTE a un autorita' (lo stato, dio) superiore e' una scelta personale.
Io personalmente non la farei, ma ho un ottica che e' molto poco inquadrabile nel pensare comune.
Per fare un paragone e' come avere un piccolo estintore in casa..se arriva un incendio pauroso di sicuro non lo spegni ma se hai culo e sei pronto, alle prime fiammelle lo usi con ragionevole probabilita' di successo.
In posti dove questo principio e' stato attuato, gli eventi, sono stati grandemente controbilanciati dalla reazione. (Israele docet).
Poi spetta al singolo, e' chiaro che e' molto piu' comodo pensare che ritirando le armi, queste cose non succedano.
Peccato che il wisconsin abbia una delle legislazioni piu' restrittive degli Usa, in materia d'armi,insieme con washington massachussett e un paio d'altri.
Io capisco perfettamente il vostro punto di vista, sarebbe come se uno fra voi che e' medico, mi predicasse di spendere tempo, soldi ed energie, per frequentare un corso di primo soccorso, e avere con sempre con me un kit completo.
Non posso non riportare pero' una frase, che benche permeata d'americanismo, e' anche non priva di buon senso:
"The rifle itself has no moral stature, since it has no will of its own.
Naturally, it may be used by evil men for evil purposes,
but there are more good men than evil, and while the latter cannot be persuaded to the path of righteousness by propaganda,
they can certainly be corrected by good men with rifles".
Non pretendo certamente che voi siate d'accordo, e' un modo differente di concepire l'esistenza.
Anche questa volta non sostieni la tua tesi. Gli altri sono disinformati, assuefatti, sistema mediatico eccetera.jhonnybuccia ha scritto:interventi come questo rappresentanto bene i danni di un sistema mediatico disinformato e disinformante e delle persone assuefatte a subirlo.GeishaBalls ha scritto:Spiegatemi piuttosto perché avere la possibilità di avere armi da guerra rende una società migliore.
non contano i numeri non conta informarsi non conta sapere quello di cui si parla non conta un cazzo di niente.
pistole cattive cacca pupù.