donegal ha scritto:Ponte nelle Nevi non è cool.
Suggerirei il solarium dell Hotel Des Bains di Saint Moritz.
Il prototipo medio e mediocre, socialmente culturalmente ed economicamente, di quelli che non festeggiano il Natale per i motivi sopra elencati, pur sentondosi superiore, all'Hotel in questione potrebbe pulire i vetri.
Solo quelli delle stanze più economiche.
E' qui che si genera il mio stupore misto a diffuso ribrezzo.
Se non sei nessuno di socialmente rilevante come il 90% della popolazione mondiale, quindi senza alcun genere di vergogna, almeno goditi la vita, quella vera, quella semplice, quella forse più bella.
La facciata lasciala a chi è davvero tenuto a doverla avere per reali obblighi sociali, facciata dalla quale quantomeno ne ottiene in seguito alcuni oggettivi privilegi.
Impazzisco per l'impiegato di turno, o equivalente, che vive caricandosi di costrizioni e atteggiamenti di chi ne ha il reale dovere sociale senza godere nemmeno poi degli stessi conseguenti privilegi.
Ognuno viva in maniera serena la propria vita, senza atteggiamenti studiati e preconfezionati.
Senza volere a forza salire di un gradino se quel gradino non è più casa propria.
E' cosi bello abitare nel proprio mondo, qualunque esso sia, e non dover vivere perennemente ospite in quello di un altro, tra l'altro in maniera anche spesso piuttosto evidente.
Discorso che vale per ogni tentativo di allontanamento da se stessi per apparire diversi, migliori.
In ogni ambito.
Rinnegare se stessi o anche solo stortarsi per apparire più simpatici di quel che si è, cosa assai diffusa, significa tradirsi da soli.
Significa "io cosi come sono non piaccio, io per quello che autenticamente penso non interesso o non brillo abbastanza nel mucchio, ma siccome sono un sacco intelligente ora ve lo faccio vedere io come mi anniento e mi riprogrammo per piacervi".
"Ora che ho scoperto il trucco vi frego tutti, io".