[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[imamaniac]

se zeman cade, cadono pure quei due buffoni di baldini e sabatini che hanno fortemente voluto il boemo sulla panchina della roma. Quindi rimarrà ma la colpa non è solo del boemo, il portiere svirgola, piris fa delle cose che neanche nei campetti di periferia si sono viste, quell'altro boxa e pure male sulla faccia di mauri con la faccia da anima in pena, gianni&pinotto tra campagna acquisti disastrosa e dichiarazioni pure peggio, quell'altro arriva da boston solo per farsi il bagno in piscina

[matador72]

il problema della Roma è che io mi sto convincendo sempre di più che sono i giocatori a decidere cosa fare, dal secondo anno di ranieri in poi
io ogni anno mi ostino a sperare che i dirigenti della Roma abbiano la forza di scegliere un allenatore per fargli iniziare un ciclo nella roma, indipendentemente dai risultati del primo anno, invece puntualmente la squadra "gli si ritorce contro" "non gioca come chiede il mister" etc etc e poi ci si ritrova l'anno successivo con l'allenatore nuovo e a ripartire da zero

In parte sono daccordo con te , io credo che nel calcio la semplicita' paga sempre e mi sembra che la nuova dirigenza romanista sia un po allergica alla "semplicita'"
Possiamo discutere per ore del calcio di Zeman, se sia bello, produttivo, vincente e quant'altro ma alla fine la carriera di Zeman parla da sola, un po come quella di Louis Enrique lo scorso anno.
Nel giro di due sessioni di mercato la roma ha acquistato e ceduto parecchi giocatori, alcuni pagandoli anche cifre non proprio economiche, ma non si vede una continuita' tecnica.
Si è pero' a mio parere sbagliato in entrambe le annate la scelta del tecnico, se nel primo anno la scelta di Louis Enrique mi lascio' basito quella di zeman mi ha completamente fatto pensare ad una mossa piu' ad effetto che non veramente ponderata tecnicamente.
A maggio scorso si dava per certo Montella sulla panchina della roma, tecnico giovane preparato e con esperienza dell'ambiente romano e romanista.
Si è invece deciso di scegliere Zeman sulle ali dell'entusiasmo di un campionato vinto in serie B.
Io credo che Montella avrebbe portato qualcosa di piu' rispetto al boemo, forse avrebbe voluto piu' garanzie a livello tecnico, non credo che si sarebbe accontentato dei tanti sconosciuti sudamenricani che ha preso la roma in estate, ma mi pare che la propensione a spendere non manchi alla dirigenza, il problema è spendere bene semmai.
Continuo a non capire l'acquisto, a determinate cifre di un giocatore come Destro pur avendo gia' Osvaldo in rosa, così come non capisco la cessione di Borini , ma qui forse entrano in gioco scelte del mister in merito ai giocatori.
Quanto a Zeman sai tu, io e tutti quelli che seguiamo il calcio che è così, prendere o lasciare con i suoi pregi e i suoi difetti che vengono evidenziati quando la qualita' della rosa non è adeguata al gioco che lui predilige.
Sicuramente la scelta di Zeman funge anche da "parafulmine", l'entusiasmo portato nella piazza da lui è ancora alto ma se non si da una raddrizzata credo che presto il credito si esaurisca.
Detto questo ho trovato poi un po azzardate le dichiarazioni estive di alcuni giocatori e dirigenti romanisti in merito agli obiettivi della squadra considerando anche la cifra tecnica non certo elevatissima dell'intera rosa.
Tanto per dire la squadra del 97/98 era, a mio avviso, molto piu' forte di quella attuale, prova ne sia che molti dei giocatori presenti fecero parte del gruppo che 3 stagioni dopo vinsero lo scudetto con Capello in panchina, ma godeva di meno credito rispetto a quella attuale.

[Frank_Buzzurro]

Mi sbilancio e chissene se verrò sbugiardato dal futuro: ieri al Barbera c'è stata l'epifania di un futuro campione: Paulo Dybala.

Non sto dicendo che abbiamo preso il nuovo Messi, ma diverrà sicuramente qualcuno. Può essere l'erede di Miccoli (finchè non lo vendono, ma questa è un'altra storia...). Oh, poi l'abbiam sempre pagato 12 milioni. Che sia un minimo forte era il minimo

L'aspetto negativo della faccenda è che ora mi devo sorbire tutti i palermitani che IN BLOCCO ora dicono "lo dicevo io dall'inizio che doveva giocare!". Appena arrivato e dopo le prime prestazioni così così il commento più moderato era "che tornasse coi pulcini"...patetici...

In generale buona prova, in linea con quanto si stava facendo prima del blackout dell'Olimpico. La strada è quella giusta. Avanti così. Note di merito (tolto l'ovvio Dybala) per Donati (monumentale dietro, ma a centrocampo forse serve di più), Brienza (rivederlo a questi livelli con la nostra maglia è commovente) e Ilicic (dai Josip che ce la fai a diventare un giocatore continuo, dai!).

@TeNz: tranquillo, la prossima veniamo lì e vi aggiustiamo un pò la classifica! Bologna (tolta la partita assurda dell'anno scorso) storicamente per noi è un campo stregato, Gilardino a noi fa sempre gol, Diamanti è il tipico giocatore che ci mette in crisi e Agliardi, da ex, farà ovviamente il fenomeno...

P.S. Vedere Silvestre giocare così male è un colpo al cuore. Mi consolo pensando che forse avrebbe potuto giocare così male anche da noi quindi meglio averlo venduto Rimane comunque la mia proposta agli interisti del forum: ce l'ho ridate? Quando ci troviamo a trattare? Dai, in cambio vi do uno a scelta tra Santiago "Sciagura" Garcia e quel tamarro elvetico di Morganella.

[Antonchik]

Sì, Allegri confermato. Vedrete che ci sarà un vertice dopo ogni prestazione di merda, quindi almeno due volte al mese, e verrà puntualmente riconfermato.

E' l'ennesima manfrina di una società in decomposizione. Non lo cacceranno mai, aspettano che si dimetta, solo così possono sperare di risparmiare sull'ingaggio.

Ci hanno provato in tutti i modi (Fratello di Guardiola, Anatemi dopo i 5 gol presi dal real a luglio, Dichiarazioni che la rosa è da scudetto...), ma il nostro Ovosodo moscio se ne batte le palle ed in perfetto stile da vernacoliere ci gode pure, ad inculargli lo stipendio.

Forse ora proveranno con qualche gavettone di piscio dal balcone di Milanello o con qualche bomba di merda.

Ma è tutto inutile: se vogliono mandarlo devono cacciarlo.

Bene, continuiamo così.

Bene, non è successo niente. Tutto come prima.
Venerdì Silvio andrà a Milanello in visita alla squadra e cercherà di motivare ogni giocatore.
Poi sabato verremo sotterrati dal Napoli e si ricomincerà con la hit del momento "Allegri sì, Allegri no".
E così fino a giugno.
Così è deciso, l'udienza è tolta.

Società demagoga, che ci prende per il culo ora più che mai. Come in politica così nel calcio... Vigliacco.

[tiffany rayne]

Rendo esplicita una mia convinzione che avevo già nella passata stagione, resa ormai certezza dopo i primi dieci minuti di Juventus-Inter, che non si sia mai vista negli ultimi vent'anni nel nostro campionato una squadra cosi "sacchiana" come la Juventus di Conte.

Naturalmente non mi riferisco al modulo (per Sacchi l'ideale per il suo gioco era il 4-4-2) o alla qualità dei singoli calciatori ma alla mentalità, all'aggressività, all'intensità di gioco e agli automatismi che questa Juventus nelle migliori giornate mette in mostra.

Questo ha i suoi grandi pregi ma anche i suoi difetti, se non giochi con questa intensità e cali di condizione fisica può capitare di perdere come è successo con l'Inter. Anche la Juventus di Lippi era molto aggressiva ma aveva una maggiore qualità tecnica in attacco e spesso questo le consentiva di fare risultato anche giocando in maniera piu' "rilassata". Apro parentesi (anticipo qualcuno, ci pensavano gli arbitri a fargli fare risultato) chiusa parentesi.

Ora tanti dicono che alla Juventus serve un top player in attacco, vista la qualità dei singoli questo è vero, ma giocando cosi gli serve un top player che non sia ad esempio un accentratore del gioco come Ibrahimovic.

Comunque Conte ha già dimostrato di non fissarsi in un modulo o in un tipo di gioco. Cosi come nell'estate del 2011 con l'arrivo di Pirlo e Vidal capi che per farli giocare nella Juventus il suo 4-2-4 che magari aveva in mente non andava bene ecco che in poco tempo trovò l'assetto giusto per esaltare il duo Pirlo-Vidal facendo fare nel contempo un gran salto di qualità a Marchisio. In questo il 3-5-2 si è rivelato perfetto. A casa gente come Elia e Krasic per cui non valeva la pena snaturare le qualità di Pirlo e Vidal.

[scb]

Che Conte sia uno dei migliori tecnici su piazza dal punto di vista tecnico e motivazionale, credo che nessuno possa metterlo in dubbio.

Neanche i suoi più strenui detrattori dal punto di vista umano, tra i quali mi colloco.

La sua esperienza dello scorso anno dimostra, ove mai ve ne fosse bisogno, l'assoluta imprescindibilità di un grande tecnico per produrre schemi di gioco belli a vedersi.

[Antonchik]

[Capitanvideo]

http://www.grapheine.com/bombaytv/agenc ... 83fae.html

[Luis Sfigo]

eheh bella questa!!

[Nip]

Sono andato a scovare la migliore Roma zemaniana, quella della stagione 1997-98 che chiuse al quarto posto col migliore attacco a pari merito della Juventus campione che però subi 14 gol in meno che alla fine portarono a una differenza di 15 punti in classifica tra le due squadre: Konsel, Cafu, Aldair, Petruzzi, Candela, Di Francesco, Di Biagio, Tommasi, Paulo Sergio, Balbo, Totti.

L'attacco si può sovrapporre a quello attuale con Paulo Sergio che magari faceva meglio i movimenti rispetto a Lamela ma con minore qualità tecnica. Totti aveva 15 anni di meno ma non è lui il punto debole di questa Roma. Balbo e Osvaldo si assomigliano molto.

A centrocampo avete notato i nomi e le caratteristiche di quei calciatori? un Pjanic del 1998 con lui difficilmente avrebbe trovato spazio, meno comprensibile come De Rossi non possa fare il Di Biagio della situazione. Per Zeman meglio Tachdsitis. Florenzi è il Di Francesco della situazione, cosi come Bradley o De Rossi (per Zeman) il Tommasi.

Sulla difesa non si possono fare paragoni, quella del 1998 a livello individuale è molto superiore a quella del 2012. Comunque nelle prime 12 giornate di quel campionato 1997-98 aveva subito 13 gol. La Roma era quarta in classifica con 22 punti, 5 in piu' di ora.

Corsi e ricorsi storici, anche quella Roma perse il primo derby con Zeman allenatore romanista. Si giocò alla settima giornata e fini 3-1 per la Lazio.

In quel derby eravamo rimasti in 10 dopo 5 minuti per l' espulsione (severissima) da parte di Collina, ci tengo a sottolineare. Servidei e ...che ricordi!

Ad onor di cronaca Zeman prese la sveglia anche nel suo primo derby sulla panchina della Lazio. e in quel caso noi eravamo strafavoriti.

[Lonewolf]

Napoli- Milan
Anderlecht-Milan
Milan-Juventus
Catania-Milan
Milan-Zenit
Torino-Milan
Milan-Pescara
Roma-Milan
Milan-Siena

Insomma, da sabato potrebbe cominciare una discesa all'inferno. Rischiamo di chiudere il girone d'andata da retrocessi e fuori dalla Champions già a dicembre.
Pochi cazzi, quest'anno, là dove avevamo forti probabilità di perdere abbiamo SEMPRE perso. L'unica eccezione, lo Zenit, grazie ad un'esagerata dose di culo, grazie alla quale ci ritroviamo ancora in corsa.
Massimo sconforto.

[federicoweb]

ti sono vicino e ti capisco...eccome ti capisco

un anno per uno dai

ieri l' inter, oggi noi....ma l' anno prossimo ci rifaremo, ne son sicuro

sii ottimista dai

[Lonewolf]

ti sono vicino e ti capisco...eccome ti capisco

un anno per uno dai

ieri l' inter, oggi noi....ma l' anno prossimo ci rifaremo, ne son sicuro

sii ottimista dai

guarsa che l'Inter peggiore dell'anno scorso, non ha raggiunto il livello di merdosità e buiodavantiasè, che stiamo raggiungendo noi.

Io francamente vedo un livello peggiore del Milan di Farina.

[katmandu69]

minchia!!!fortissimo questo tipo....dice cose verissime!

[tiffany rayne]

Derby della Lanterna: questi si che erano tempi belli non come quelli odierni. Campionato 1990-91, lo scudetto lo vince la Sampdoria mentre il Genoa arriva quarto.

Nei derby meglio il Genoa in quella stagione, una vittoria e un pareggio contro la Sampdoria campione d'Italia a fine campionato.

Il derby dell'andata deciso da una micidiale botta su punizione di Branco, uno che aveva poco da invidiare in quel senso al suo connazionale Roberto Carlos.



In panchina grandi allenatori, Boskov e Bagnoli. Oggi al loro posto Ferrara e Del Neri. Una sorta di spareggio tra i peggiori allenatori juventini degli ultimi vent'anni.