(OT) il topic dei valorosi/e

[John Smith]

Migliaia di anni orsono con un gruppo di amici facemmo un'indimenticabile vacanza in Sicilia,prendemmo un treno e per ventiquattrore viaggiammo scendendo il bel Paese,gli ultimi giorni li passammo a Taormina in un campeggio nei pressi della spiaggia, non ricordo se fosse la notte di ferragosto ma ricordo parecchi falò sulla spiaggia con numerosi gruppetti accomunati da chitarra e spinello, conoscemmo (non ricordo come) tre ragazze svedesi,nessuna delle tre corrispondeva fisicamente allo stereotipo della svedese "classica", una era magrissima e bassa con le lentiggini e capelli rossi arruffati con un viso simile allo pterodattilo (maschio), l'altra era grassoccia e con capelli corti e neri...simpatica e parlottava la nostra lingua, la terza aveva un viso corrispondente al sopracitato stereotipo,era bellissima:bionda/occhi azzurri/mandibola quadrata, una tipo Filippa Lagerback,solo che era più alta di me (io ero quello alto del gruppetto di amici) e pesava probabilmente come tutti noi quattro insieme,una montagna di donna,corpulenta ma non grassa debordante e flaccida ma soda e maestosa,una balena bionda insomma, ci fu subito intesa tra noi, io parlavo un pessimo inglese, lei ovviamente lo parlava bene (così pensavo dal basso della mia ignoranza ), io e gli amici facemmo quasi l'alba e nonostante la stazza tutti e quattro puntavamo a restare da soli con lei nelle ultime ore di buio di quella lunghissima notte, la vacanza era stata pessima dal punto di vista "relazionale", il momento era simile a quelli degli ultimi quarti d'ora in discoteca, quando fradicio e con la lingua (e la testa) felpata tenti l'assalto finale sapendo bene che non hai nulla da perdere, comunque....piano piano gli amici cedono al sonno,le amiche di lei anche e restiamo soli, io e lei...io e il capodoglio scandinavo, siamo stesi sulla sabbia su vari teli e coperti da altri, scatta qualche limone e a quel punto ancora semi-coperto dall'oscurità le monto sopra, lei indossava un abito a fiorellini azzurri lungo fino alle ginocchia,lo ricordo ancora, cerco affannosamente di prendere una posizione anatomica in modo che la mia bocca ed il mio cazzo siano piuttosto vicini alle corrispondenti parti interessate,abbiamo circa venti centimetri di differenza come altezza in piedi, quindi stando "basso" con il mio corpo sul suo cercando di farle sentire che "sotto" ero Italiano vero non riesco ad arrivare alla bocca per baciarla mentre stando "alto" per baciarla il fratellino laggiù tormenta più che altro il suo ombelico o giù di lì, il fatto ridicolo era che ciò accadeva non tanto per la differenza d'altezza, orizzontali solitamente si è più o meno uguali...ma perchè la sua pancia e il suo torace (non aveva nemmeno un seno particolarmente abbondante) erano talmente convessi da formare una distanza incolmabile per il mio proporzionato fisichetto letteralmente spalmato sul suo. Ci fu quindi un mio gioco di sopra e sotto sopra e sotto che divenne poi insopportabile,nella testa cercavo di immaginare cosa si potesse vedere da fuori guardando sulla spiaggia quell'informe montagna di teli-mare in movimento costante,pensavo al paguro bernardo o ai simbionti in genere,alle creature di Star Trek,a teepee indiani sgonfi e semoventi sotto l'effetto di qualche peyote, la già poca poesia della situazione divenne un dramma senza scampo, lei ansimava ed io attendevo che da un momento all'altro un getto dallo sfiatatoio posto sul dorso del cetaceo ci facesse decollare come un razzo dalla spiaggia essendo lei sdraiata sulla schiena,per fortuna non avvenne, mi tastai una gamba per verificare se nel contempo fossi divenuto Achab,nella mia mano nessun arpione ma solo sabbia umida,meglio così...l'alba con la sua folgorante luce mi salvò.
Ci alzammo ancora inebetiti (io più che altro), ci scambiammo degli inutili indirizzi e ci salutammo, loro sarebbero partite poche ore dopo.

Non credo di averle fatto una grande impressione come Italiano, non credo che se trovassi oggi una balena spiaggiata tenterei di ributtarla subito in acqua, prima almeno tenterei finalmente di farmela.

Sono un valoroso?

[Lonewolf]

Fantastico racconto, Johnny!!!
Per me sei stato valorosissimo

[imamaniac]

quando son rientrato dall'estremo oriente con volo emirates da dubai a roma ci hanno dato il boeing messo peggio, con schermi vecchi e piccolissimi, scelta dei film praticamente nulla, sedile traballante e pieno di indiani. Accanto a me avevo un simpaticissimo rappresentante dell'India leggermente sovrappeso e con ogni dito della sua mano cicciona adorno di anello con pietra colorata sopra, che per 5 ore e passa di viaggio non ha fatto altro che:
1) rispondere al telefono mentre l'aereo era in fase di decollo
2) chiedermi se Roma è la capitale d'Italia
3) ruttare curry
4) scureggiare
5) vedere musical bollywoodiani osceni
6) rovesciarsi addosso l'acqua
7) togliersi le scarpe con annesso pedalino bianco ma tendente al marrone
alzare le sue ascelle fetide al gusto curry
9) pretendere e protestare con emirates perchè aveva ordinato un menù diverso naturalmente sguazzante nel curry (colore della pietanza giallo fosforescente)
10) dormire russando sonoramente e invadendo il mio spazio
11) svegliarsi all'ultimo e iniziare a ravanare con le sue dita dentro le orecchie (poi ha preso una borsa ha tirato fuori un bastoncino di metallo ci ha messo del cotone da una parte e dall'altra e via di cotton fioc)
12) tirare fuori dalla suddetta borsa un pettine e sistemarsi quei suoi capelli anni 80 da bell'uomo indiano
13) alzarsi non appena l'aereo ha toccato terra imitato dai suo amici indiani

La mia reazione all'inizio è stata di incazzatura totale che lungo il viaggio si è traformata in risata isterica per ogni gesta dell'inaspettato vicino. La mia domanda è: son stato valoroso o coglione a non assestargli una cinquina in faccia?

[Barabino]

Non stai pensando quadrimensionalmente, Barabino.

Immagina la scena.

Lonewolf scrive il bigliettino, lo lascia lì, la ragazza legge il biglietto ed alza gli occhi mentre Lonewolf sta uscendo dal locale.

Ora dimmi: cosa vede la ragazza?

Un uomo che fa il prezioso ma e' solo timido?

[rufus t]

il racconto di john smith mi ricorda le mie avventure, diciamo così, interculturali
io ho fatto (oltre 20 anni fa) l'erasmus a edimburgo
in quei sei mesi ho scopato circa 10 volte le ragazze che ho scopato in tutta la mia vita
mediamente, scozzesi assatanate che, in condizioni normali, per un verso o per l'altro, non avrei neanche pensato di avvicinare: da un lato fighe eccezionali, dall'altro cessi mostruosi
intendo, io in condizioni normali, senza 4 pinte addosso, mentre la scozzese media in condizioni normali è già assatanata di brutto, alla terza birra diventa moby dick
in effetti, la mattina dopo di solito mi sentivo come ismaele, sopravvissuto per raccontare
poi passava la Rachele e mi raccoglieva
è inutile dire che del regiam majestatem non mi ricordo una cippa
sarò stato anch'io un valoroso o mi sono limitato a farmi trasportare dagli eventi?

[Helmut]

Il valoroso ragiona in termini di massimo sforzo, minimo rendimento.

Ma, anche se una su 1000 gliela dà (cit.) alla fine conterà quell'una, le altre 999 non saranno più nulla per lui.

[Gamberone]

Il valoroso ragiona in termini di massimo sforzo, minimo rendimento.

Ma, anche se una su 1000 gliela dà (cit.) alla fine conterà quell'una, le altre 999 non saranno più nulla per lui.

sei sicuro che la sequenza esatta sia questa?

[Helmut]

sei sicuro che la sequenza esatta sia questa?

Se mi fai questa domanda allora non hai capito un cazzo (senza offesa )

[imamaniac]

ma qui nessuno c'ha capito un cazzo

[nik978]

fantastico racconto di john in cui mi sono pure ritrovato su certi aspetti..

sei stato VALOROSISSIMO pochi cazzi. spettacolo

[Gamberone]

sei sicuro che la sequenza esatta sia questa?

Se mi fai questa domanda allora non hai capito un cazzo (senza offesa )

dipende, caro Helmut...

quando lasci il numero di telefono alla cameriera che ti piace, puntando pure sulla legge dei grandissimi numeri, ragioni in termini di minimo sforzo e massimo rendimento...

[Drogato_ di_porno]

Il valoroso ragiona in termini di massimo sforzo, minimo rendimento.

Il valoroso ce l'ha barzotto?

le altre 999 non saranno più nulla per lui

Saranno il numero di chiamate alla croce verde.

[John Smith]

fantastico racconto di john in cui mi sono pure ritrovato su certi aspetti..

sei stato VALOROSISSIMO pochi cazzi. spettacolo

grazie Nik (e Lone), purtroppo o per fortuna di aneddoti simili e con divertenti e paradossali note di colore ne avrei altri, appena li avrò somatizzati forse li pubblicherò, le storie sono al solito da valoroso, da persona che tanto ha vissuto e altrettanto ci ha provato ma alla fine ben poco ha scopato.



p.s. per imammaniac : credo, ripeto credo che questo 3D sia stato aperto da Helmut per raccontare (e simpaticamente commentare) le nostre esperienze più o meno frustranti in ambito di esperienze "conquistatorie" con l'altro sesso o al massimo con il medesimo in caso di utenti omosessuali,quindi non penso per altri tipi di esperienze...certo che,il curry,dicono sia afrodisiaco o mal che vada provochi intensi pruriti anali...ma questa è un'altra storia.

[micetta84]

Cari forumisti/e, non potevo proprio esimermi.

Desidererei che in questo topic si scrivano le nostre o altrui esperienze, o semplicemente vicende di vita vissuta, nelle quali ci siamo sentiti/e o abbiamo riscontrato in altri l'essere dei valorosi/e.

Non mi limiterei solo alla sfera sessuale e delle conquiste amorose, ma mi allargherei agli episodi più vari dell'esistenza.

Se si raccontano vicende sessuali, pregherei di tralasciare i dettagli anatomici (ci sono altri topic a riguardo) ma di concentrarsi sulle vicissitudini che ci hanno portato fino li', anche se poi i nostri obbiettivi non sono andati a buon fine.

Naturalmente disserteremo sul significato del concetto "essere valoroso/a".

Partecipiamo numerosi.

NB non più di 20-25 righe, siate sintetici.

faccio notare che è il post di apertura del topic

[John Smith]

Cari forumisti/e, non potevo proprio esimermi.

Desidererei che in questo topic si scrivano le nostre o altrui esperienze, o semplicemente vicende di vita vissuta, nelle quali ci siamo sentiti/e o abbiamo riscontrato in altri l'essere dei valorosi/e.

Non mi limiterei solo alla sfera sessuale e delle conquiste amorose, ma mi allargherei agli episodi più vari dell'esistenza.

Se si raccontano vicende sessuali, pregherei di tralasciare i dettagli anatomici (ci sono altri topic a riguardo) ma di concentrarsi sulle vicissitudini che ci hanno portato fino li', anche se poi i nostri obbiettivi non sono andati a buon fine.

Naturalmente disserteremo sul significato del concetto "essere valoroso/a".

Partecipiamo numerosi.

NB non più di 20-25 righe, siate sintetici.

faccio notare che è il post di apertura del topic

allora ho sbagliato tutto,accidenti,sono stato prolisso nel racconto e ho diffuso false informazoni a immamaniac, spero mi scuserà per l'inutile a questo punto "p.s." del precedente post.

Grazie Micetta, tutti abbiamo bisogno, a volte, di una guida....però...che sia la prima ed ultima volta!