Confermo, resta àl fatto che al momento le porte della galera non si apriranno per questa persona, come dici tu a meno che non verranno commessi altri reati da parte di quest´uomo.ThickAsABrick ha scritto:Condizionale significa che la pena è sospesa fino a quando non commetterai un altro reato e allora sconterai il reato nuovo + quello vecchio.. alla fine non è come non essere stato condannato... e siccome questa condanna è frutto di una analogia discutibilissima per me è ingiustasandrino ha scritto:Come riportato negli articoli la pena sarà¡ sospesa con la condizionale, ha ragione SuperZ, in galera l´uomo non ci andrà¡.
La palpatina? Violenza sessuale...
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QUOTO!ThickAsABrick ha scritto:una cosa è la CERTEZZA della pena, una cosa è la sua EQUITA'... devono esserci necessariamente tutte e due e non perchè manca la prima allora riteniamo giusto che manchi anche la secondasandrino ha scritto:Il brutto è questo, nessuno va in galera, nè chi ammazza qualcuno, nè chi provoca violenze psicologiche o sessuali. Il dibattito e la rabbia nascono proprio da queste disparità¡.
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Dipende quanto sia "larga" la tua definizione di violenza sessuale....Nova ha scritto:Scusate il dissenso ma io credo che una pacca sul sedere entra nella definizione "violenza sessuale".
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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Dovevo una risposta a ThickAsABrickbarcode ha scritto:Mi allaccio a questo post:
Se applichi il garantismo sia del condannato che dei diritti arrivi al limite, da un lato potresti lasciare fuori di galera un'omicida che riesca a dimostrare la "temporanea infermità mentale" (ovvero in quel momento non capivo quindi ... non sono colpevole), dall'altro potresti condannare praticamente qualunque atteggiamento maschile come "violenza sessuale"Squirto ha scritto:dopo tutto questo dibattito, rafforzo la mia convinzione che il garantismo sia una delle conquiste più grandi che abbiamo mai fatto.
Anche se poi ci tocca vedere assassini che prendono sconti di pena assurdi e magari escono di galera quasi subito (crimini a loro volta, secondo me).
Ma è sempre che vivere in tutti quegli Stati in cui le istituzioni possono gasarti, iniettarti veleno, fucilarti, lapidarti (e a volte per scoprire dopo anni che eri innocente).
Eppure anche il garantismo viaggia su binari strani, come la censura
Non sempre lo stato omicida è cattivo
Non sempre un'atteggiamento cialtronesco è condannabile
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Il problema, secondo me, non è il garantismo che riguarda più probelmi di PROCEDURA che di diritto sostanziale, il problema è di fondo: secondo voi a cosa serve la pena?? se serve per scoraggiare altri a commettere reati allora la condanna esemplare (solo questo puó essere dare 14 mesi per una manata) va bene.. ma se è retribuzione o riabilitazione a me pare una cosa assurda.barcode ha scritto: Se applichi il garantismo sia del condannato che dei diritti arrivi al limite, da un lato potresti lasciare fuori di galera un'omicida che riesca a dimostrare la "temporanea infermità mentale" (ovvero in quel momento non capivo quindi ... non sono colpevole), dall'altro potresti condannare praticamente qualunque atteggiamento maschile come "violenza sessuale"
Eppure anche il garantismo viaggia su binari strani, come la censura
Non sempre lo stato omicida è cattivo
Non sempre un'atteggiamento cialtronesco è condannabile
In realtà lo scopo di tutto questo è politico propagandistico: rassicurare la gente, e soprattutto le donne, che lo stato sta facendo qualcosa!!
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Concordobarcode ha scritto:Lo è quanto una scollatura molto pronunciata o un perizoma che spunta dai pantaloni?Nova ha scritto:Scusate il dissenso ma io credo che una pacca sul sedere entra nella definizione "violenza sessuale".
E' un'atteggiamento disdicevole ma non una VIOLENZA
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Nessun dissenso, secondo me qui siamo in molti a pensarla come te (almeno cosà speroNova ha scritto:Scusate il dissenso ma io credo che una pacca sul sedere entra nella definizione "violenza sessuale".

non aver paura della gente cattiva, bensà della gente ignorante
E come stabiliresti la definizione della violenza sessuale? Dev'esserci la penetrazione? O almeno due pacche sul culo e una palpata alle tette? Non si puó ragionare inquesta maniera, un gesto sessuale non autorizzato nei confronti di una persona è sempre una violenza. Chiaramente ci deve essere una distinzione della pena tra i diversi tipi di azioni, questo si, ma pur sempre di violenza si tratta.ThickAsABrick ha scritto: Sia chiaro che è un gesto altamente offensivo e non giustificabile ma utilizzare, tramite una vietatissima analogia, la fattispecie di violenza sessuale mi sembra offensivo anche per le persone che ne hanno subita una vera!!
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Quella che viola il bene giuridico tutelato dalla norma.. ossia l'autodeterminazione sessuale... se io costringo una persona a fare o subire un atto sessuale contro la sua volontà .. peró questo concetto di atto sessuale ha dei limiti bnen precisi (una volta quando il reato si chiamava violenza carnale occorreva la penetrazione.. ma non era giusto) altrimenti si viola il principio di tasstività che è cardine del diritto penale.. cosa ne pensa di questo il tuo ragazzo?? sono sicuro che è d'accordo con me!!Nova ha scritto:E come stabiliresti la definizione della violenza sessuale? Dev'esserci la penetrazione? O almeno due pacche sul culo e una palpata alle tette? Non si puó ragionare inquesta maniera, un gesto sessuale non autorizzato nei confronti di una persona è sempre una violenza. Chiaramente ci deve essere una distinzione della pena tra i diversi tipi di azioni, questo si, ma pur sempre di violenza si tratta.ThickAsABrick ha scritto: Sia chiaro che è un gesto altamente offensivo e non giustificabile ma utilizzare, tramite una vietatissima analogia, la fattispecie di violenza sessuale mi sembra offensivo anche per le persone che ne hanno subita una vera!!
Su questo sono d'accordo, certe cose non si possono sentire.. Pochi giorni fa hanno dimezzato la pena a un giovane uomo che ha massacrato la fidanzata con 40 coltellate... Da trenta anni di primo grado hanno ottenuto 16 in secondo... E' vergognoso.. Ci sarebbero tanti altri esempi..sandrino ha scritto:Nessun dissenso, secondo me qui siamo in molti a pensarla come te (almeno cosà speroNova ha scritto:Scusate il dissenso ma io credo che una pacca sul sedere entra nella definizione "violenza sessuale".), le opinioni discordano sulla disparità¡ di trattamento tra vari tipi di reato che attua la nostra Giustizia.
La Procedura è più semplice quando la legge è "fatta bene"ThickAsABrick ha scritto:
Il problema, secondo me, non è il garantismo che riguarda più probelmi di PROCEDURA che di diritto sostanziale, il problema è di fondo: secondo voi a cosa serve la pena?? se serve per scoraggiare altri a commettere reati allora la condanna esemplare (solo questo puó essere dare 14 mesi per una manata) va bene.. ma se è retribuzione o riabilitazione a me pare una cosa assurda.
In realtà lo scopo di tutto questo è politico propagandistico: rassicurare la gente, e soprattutto le donne, che lo stato sta facendo qualcosa!!
I problemi secondo me sono un potere politico/legislativo (con dei veri ignoranti mentecatti) scarso che non è in grado di controbilanciare quello giudiziario e delle leggi fatte con quella cosa che appare nel mio avatar qui di fianco
Inoltre se un magistrato dopo aver accusato o addirittura fatto arrestare persone poi si tromba una velina va in televisione o peggio ancora si butta in politica ecc... si perde di credibilità anche da quel lato
... e va tutto in vacca
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Glielo chiederó il giorno in cui riusciró a parlarci...ThickAsABrick ha scritto:Quella che viola il bene giuridico tutelato dalla norma.. ossia l'autodeterminazione sessuale... se io costringo una persona a fare o subire un atto sessuale contro la sua volontà .. peró questo concetto di atto sessuale ha dei limiti bnen precisi (una volta quando il reato si chiamava violenza carnale occorreva la penetrazione.. ma non era giusto) altrimenti si viola il principio di tasstività che è cardine del diritto penale.. cosa ne pensa di questo il tuo ragazzo?? sono sicuro che è d'accordo con me!!Nova ha scritto:E come stabiliresti la definizione della violenza sessuale? Dev'esserci la penetrazione? O almeno due pacche sul culo e una palpata alle tette? Non si puó ragionare inquesta maniera, un gesto sessuale non autorizzato nei confronti di una persona è sempre una violenza. Chiaramente ci deve essere una distinzione della pena tra i diversi tipi di azioni, questo si, ma pur sempre di violenza si tratta.ThickAsABrick ha scritto: Sia chiaro che è un gesto altamente offensivo e non giustificabile ma utilizzare, tramite una vietatissima analogia, la fattispecie di violenza sessuale mi sembra offensivo anche per le persone che ne hanno subita una vera!!

Comunque io ti parlo da donna, non so come sono andate esattamente le cose in questo caso, peró se a me mi dovesse capitare che un qualsiasi uomo incontrato per strada mi mette la mano sul sedere io mi sentirei in qualche maniera violentata. Non certo come una donna che è stata picchiata e ha avuto un rapporto completo, sia chiaro, peró comunque avrei percepito di aver avuto un contatto di tipo sessuale senza averne dato consenso. Poi se ne potrebbe parlare sulla durata della pena, anche a me 14 mesi sembrano troppi, ma tre glieli darei serenamente, anche se non so quali sono le pene minime previste per la violenza sessuale, credo che comunque gliene hanno dato un minimo.