QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

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fredelux
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#61 Messaggio da fredelux »

Quante storie per un argomento così vasto e che ognuno vive in maniera personale..... Vuoi scopare con una a pago? Se hai voglia ci vai e stop, tutte ste paranoie e finti moralismi li lasciamo ai bacchettoni. Paghi in ogni caso ..... Se esco con una ragazza cosa credi che ti limona e scopa così per così o perché assomigli a brad pitt? Esci e vai di benzina cena pub ecc e spendi sempre minimo 80 euro.... Una Troia costa la stessa cifra quindi chapeuax a chi ha la posdibilita di scelta! Per quanto riguarda lamia esperienza, le escort che frequento io .....solo per il. 10% era obbligata da vincoli di miseria familiare, le altre lo fanno perché a loro piace la bella vita 10.000 euro al mese. Son soldoni

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Plo Style
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#62 Messaggio da Plo Style »

Pagare cene, locali, consumazioni, prendere sempre e comunque la macchina e altre amenità cavalleresche?
Ma in quale angolo del passato vi muovete?
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra

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Ortheus
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#63 Messaggio da Ortheus »

Cazzo,quante divagazioni.
Ma perché non Vi attenete a quanto chiesto da Casta?

Echecazzo....


Ah,detto per inciso, io bannerei tutti quelli che chiamano una donna, seppur prostituta, Troia.
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.

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Tasman
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#64 Messaggio da Tasman »

Mi pongo un pò al di fuori di questi ragionamenti,in quanto il preservativo,per me è quasi da sempre stato un grosso limite. Non di certo pormi il problema di poter o no frequentare una prostituta.Quindi non giudico nessuno.
L'ho sempre vista questa faccenda come un giro in giostra,insomma una cazzata di una sera. Certo ricordo che a 20anni ero talmente arrapato,era proprio l'atto,il fottere che mi ingrifava di più,quindi neanche ci pensavo a quella barriera di plastica,me lo infilavo,sapevo che era giusto così e via.
Dopo,quando ho capito cosa significa fare l'amore con la donna che amo,il solo fatto di vedere un preservativo mi fà pensare che è tutto finto,è un amore di plastica.
Ripeto,un giro in giostra puoi sempre farlo, ma per quanto mi riguarda,nello specifico,il tempo "dei luna park" è alle spalle da un bel pò.

Ultima modifica di Tasman il 07/10/2012, 21:18, modificato 1 volta in totale.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
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casta diva
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#65 Messaggio da casta diva »

Ortheus ha scritto:Ah,detto per inciso, io bannerei tutti quelli che chiamano una donna, seppur prostituta, Troia.
Completamente d'accordo, ma converrai che frede l'ha scritto con la maiuscola! :DDD
fredelux ha scritto:Quante storie per un argomento così vasto e che ognuno vive in maniera personale..... Vuoi scopare con una a pago? Se hai voglia ci vai e stop, tutte ste paranoie e finti moralismi li lasciamo ai bacchettoni. Paghi in ogni caso ..... Se esco con una ragazza cosa credi che ti limona e scopa così per così o perché assomigli a brad pitt? Esci e vai di benzina cena pub ecc e spendi sempre minimo 80 euro.... Una Troia costa la stessa cifra quindi chapeuax a chi ha la posdibilita di scelta! Per quanto riguarda lamia esperienza, le escort che frequento io .....solo per il. 10% era obbligata da vincoli di miseria familiare, le altre lo fanno perché a loro piace la bella vita 10.000 euro al mese. Son soldoni
Nessuna paranoia e finto moralismo, almeno per quel che mi riguarda.
Curiosità nel cercare di capire come una professione che comporta un'intimità tanto intensa e ravvicinata possa essere vissuta da ambo le parti.
E' evidente che non considero le situazioni di riduzione in schiavitù (perché di questo si tratta) ma quelle in cui c'è una libera scelta a monte, dettata da non importa cosa, necessità o vocazione.
"Cantare è di chi ama"
Sant'Agostino

"Lo smalto non mi piace, in compenso dovresti curare un po' le mani, iniziano a vedersi troppo i segni del tempo..." (cit.)

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Tasman
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#66 Messaggio da Tasman »

casta diva ha scritto:un'intimità tanto intensa
Siamo proprio sicuri di questo? Io non direi. Al contrario io vedo una routine direi anche squallida nei movimenti,nelle parole e gli atteggiamenti.
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#67 Messaggio da Galibier »

Tasman ha scritto:
casta diva ha scritto:un'intimità tanto intensa
Siamo proprio sicuri di questo? Io non direi. Al contrario io vedo una routine direi anche squallida nei movimenti,nelle parole e gli atteggiamenti.

Effettivamente è così, ma non giudico neanche chi paga per determinate "prestazioni" in fondo sono scelte, per alcuni obbligate per altri sono dettate da "problemi" a relazionarsi con l'altro sesso o ancora più semplicemente per comodità, non ci sono coinvolgimenti e tutti i risvolti negativi di un rapporto "normale" con il partner, il problema secondo me che quando torni a casa la sensazione di "vuoto" non si avverte solo all'altezza dell'inguine ma anche a livello mentale....e per non parlare del portafogli :)
"Ma s'io avessi previsto tutto questo... dati causa e pretesto,forse farei lo stesso"

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criptico
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#68 Messaggio da criptico »

casta diva ha scritto:E' davvero così facile entrare in intimità fisica così profonda con una persona senza che ci sia una relazione?

Answer, please!
Mai andato con una prostituta. Una resistenza "ideologica" (di altri tempi), mi "impediva" :roll: di andarci e, coerente come ho sempre cercato di essere, non sono mai andato oltre la semplice sbirciata notturna quando ancora battevano la strada e soprattutto d'inverno, stavano intorno ai fuochi.
Però, prostitute a parte, quando due si conoscono ad una festa o in discoteca e hanno "voglia", entrano il prima possibile in azione :wink: e non ricordo particolari difficoltà reciproche nell'entrare in "intimità fisiche profonde", forse perché facenti parte di qualcosa di naturale in cui l'atto è la struttura e l'amore e i sentimenti, il contorno, alle volte vero, qualche volta falso, o semplicemente necessario per il raggiungimento dell'obiettivo. :gomma:
La via in su è la via in giù. (Eraclito)

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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#69 Messaggio da VolpeGrigia »

Tasman ha scritto:
casta diva ha scritto:un'intimità tanto intensa
Siamo proprio sicuri di questo? Io non direi. Al contrario io vedo una routine direi anche squallida nei movimenti,nelle parole e gli atteggiamenti.
Per me è tipo una SEGA 2.0
VolpeGrigia é un uomo che odora di muschio e cuoio, fuma la pipa e arrotola funi nei piccoli moli...
Insomma, é un uomo che sa vedere e guardare, guardare e capire le storie del mare...un uomo che sa capire il momento, godere la vita, giocare col vento... (Steiner)

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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#70 Messaggio da Defender »

VolpeGrigia ha scritto: Per me è tipo una SEGA 2.0
Una sega olografica (cit.)

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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#71 Messaggio da scb »

Ortheus ha scritto:Cazzo,quante divagazioni.
Ma perché non Vi attenete a quanto chiesto da Casta?

Echecazzo....


Ah,detto per inciso, io bannerei tutti quelli che chiamano una donna, seppur prostituta, Troia.
D'accordo con la denominazione. Confesso di aver utilizzato quel termine solo riferendomi alla Minetti. Ma credo tu possa comprendere
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
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Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#72 Messaggio da Rodomonte »

casta diva ha scritto:Premessa e captatio benevolentiae: so che il forum è pieno di thread dedicati, per cui se i mod decidono di accorpare non posso che chinare il capo e chiedere venia, ma mi sono sorpresa a riflettere, e forse incide il fatto che io sia una donna, sul momento della richiesta del prezzo per una prestazione.

Io proverei un imbarazzo estremo sia a chiedere che a rispondere, ma poiché questa specie di pudore è smentito da millenni di storia, a tutte le latitudini, chiedo a voi: come fate?

Lo so che molti potrebbero rispondere: "Ma portare una donna a cena, regalini, viaggi e spese varie, è la stessa cosa... almeno così patti chiari e amicizia lunga!"

E allora vado direttamente al sodo: da fruitori di questo forum, quindi avvezzi a immagini e argomenti consimili, quelli che raccontano le loro esperienze in altri topic riescono senza difficoltà a regolare la parte economica della faccenda?


E se a una simile domanda ripsondesse una donna e precisamente una prostituta?
Penso che forse avresti una risposta o un'idea più rispondente alla tua curiosità
Io penso che per il "fruitore" in questo caso maschio, il pagare sia soprattuttto una cosa che "alleggerisce" il rapporto, che se fosse gratuito dovrebbe avere altre "giustificazioni". In fondo il "pagare" è probabilmente proprio la parte più semplice, quella che ti esautora da altri obblighi e nello stesso tempo ti permette anche di pretendere dei "diritti"che il denaro ti dà.
Pagare penso proprio che sia la parte meno difficoltosa, se non fosse per il fatto che comunque "costa" e che non tutti si possono permettere! In pratica il problema non è il pagare ma il "badget"!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.

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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#73 Messaggio da AlexSmith »

Ortheus ha scritto:quelli che chiamano una donna, seppur prostituta, Troia.
Abitudine molto irritante.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.

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dostum
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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#74 Messaggio da dostum »

Defender ha scritto:Tra quanto salterà fuori un'altro pirla con l'evergreen : "anche un lavoro fisso ti fa fare cose che non vuoi in cambio di soldi, è un altra forma di prostituzione globalmente accettata" ?

Nel dubbio faccio partire il cronometro.
In effetti a leggere alcuni interventi sembrerebbe consideriate QUALSIASI TIPO DI LAVORO SUBORDINATO come una forma di schiavitù.IMHO questa è una valutazione fumettistica della vita.Troia come Porco può essere detto in modo affettuoso.
:blankstare: :blankstare: :blankstare: :alien:
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

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Re: QUANTO PER UN'ORA? E PER LA SERATA?

#75 Messaggio da GoreGasm »

Gin ha scritto: ...ma voi con la prostituta fate le stesse cose che con una ragazza "normale", o meglio una fidanzata o al limite anche una scopamica? I mean: leccare la vagina, penetrarla senza protezione pure quando è mestruata e pure nel back side con creampie in entrambi gli orefizi, farle bere il vostro seme, leccarle l'ano, darle dei limoni di mezz'ora sia in bocca che giù, and many more....se la risposta è sì vi consiglio un check up completo in ospedale e spero siate stati moooolto fortunati a non esservi gravemente ammalati; se la risposta è no, come spero...bè sappiate che sono cose fantastiche che il "risparmio" di andare con la puttana che pagate subito (e per nient'altro) non vi ripagherà mai....quindi andare a troie è sconveniente anche dal punto di vista economico, facendo un breve e semplice rapporto qualità/prezzo. FINE.
daccordissimo, con la pay-tipa puoi fare 1 cent di quello che puoi fare con una che conosci e con cui sei in sintonia, ... il problema però è che non è semplice trovare quella che conosci e con cui sei in sintonia , quindi se uno cià la fissa paga e s'accontenta ... del resto spender soldi per andare a puttane nell'ottica comune non è visto come un buon investimento ... altrimenti non si direbbe "sputtanare i soldi" come sinonimo di "buttar via soldi" oppure "il mio computer è andato a puttane" come sinonimo di "si è rotto" ...
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