Un mio amico è nei casini, ma di quelli veramente brutti.
Titolare di un'attività, assume una ragazza, sposata con figlia, dieci anni più grande di lui, con un aspetto molto ma molto "da battaglia" e con uno spiccato desiderio di augello. Nasce una simpatia e poco dopo inizia una relazione di puro scopo sessuale.
Il marito, tipino non tanto raccomandabile, sgama alcuni messaggi sul cellulare della moglie. Per non mandare in rovina un matrimonio e il rapporto di lavoro della moglie, visto che non navigano nell'oro, si "convince" che la tresca forse non era poi tanto tresca ma che il tutto si è fermato a dei giochetti e a dei corteggiamenti fini a loro stessi. Ammonisce comunque il mio amico di stare attento e di evitare di rompere le scatole alla consorte.
Dopo quattro mesi, come nella miglior trama di un romanzo d'amore che si rispetti, li becca mentre si abbandonano al piacere della carne. Il marito ha una reazione strana: inizia a picchiare la moglie infischiandosene del mio amico che va via da coniglio. Il giorno dopo caccia la moglie di casa e fa arrivare per vie traverse al rivale in amore il messaggio che mentre il giorno prima si era "dedicato" alla moglie, nei prossimi giorni saranno dolori anche per lui.
Fin qui i fatti. Ora tralasciando ogni commento e valutazione etico-morale-sociologica che c'è ai margini di tutta questa storia, il mio obiettivo è evitare che il mio amico, coglione dieci volte, possa farsi veramente male.
La minaccia non proviene da un blablabla qualunque ma da un tipo che non è nuovo a casini di vario genere, che ha una pistola regolarmente dichiarata e delle amicizie abbastanza particolari che, mio malgrado, sono COMUNI AL SOTTOSCRITTO; dato che il mio amico è abbastanza sprovveduto in merito (non ha elementi ne' conosce metodi alternativi per difendersi da una futura ritorsione) mi era balenata nella mente l'idea di contattare questi soggetti che conosco molto bene per cercare di mediare e di risolvere la situazione magari solo con un pagliatone (trad. letterale = una bella caricata di botte uno vs uno e via).
Posto che denunce e quant'altro non servono perchè come sapete benissimo se vai in caserma a sporgere denuncia per minacce senza un minimo di prova che attesti una prospettazione di male ingiusto futuro (visto che il pizzino è arrivato per vie traverse), ottieni solo pernacchie dai carramba e un'incazzatura ancora maggiore da parte del marito cornuto, per quanto è nelle mie facoltà posso muovermi solo per quella strada. Non vedo alternative.
Ah, avevo dimenticato che il mio amico non è Ragest.
L'amico mi voglia perdonare la battuta ma ho subito pensato a lui quando mi è stata riferita la storia.
Illuminatemi.