(OT) Sallusti: quando il carnefice si traveste da martire

[Trez]

cazzarola "ne uccide più la lingua che la spada"...non vedo perchè debbano essere impuniti i giornalisti

[elmatador7]

Giusto che paghi,magari la galera è troppo secondo me,paragonato soprattutto a tutto ciò che succede intorno a noi e resta pressochè totalmente impunito; ma buttare merda contro la gente assecondando i voleri del proprio padrone (ricordiamo i vari casi di dossieraggio degli ultimi tempi; casa di Montecarlo di Fini, le minacce alla Marcegaglia ecc ecc) merita di essere punito,senza sè e senza ma.

[un-mediocre-come-tanti]

chiudere doppio.....

scherzo ovviamente..quoto rigo per rigo..sallusti ha rotto la minkia

[vabbuò]

Sallusti si deve fare dal primo all'ultimo giorno di carcere come un cittadino qualsiasi che fa una cazzata, tanto gli affezionati lettori de Il Giornale possono stare tranquilli, Berlusconi troverà sicuramente qualche testa di c.... che per qualche milione di euro continuerà l'opera del suo predecessore.

[bocha]

mi spiegate perchè altri giornalisti, quali mauro ad esempio, condannati per diffamazione, non hanno mai fatto il carcere?
Grazie.....
Poi sono d'accordo con Zeta, la giustizia italiota, combinando un'altra delle molteplici nefandezze a cui ci ha abituato, ha trasformato un mediocre cronista in un martire

[linebacker]

perché le opzioni sono diverse, dalla pena pecuniaria al carcere appunto, e sta ai giudici comminare l'una o laltro. In primo grado, se non ricordo male, era stata data solo la pena pecuniaria. Ma lui, contando su interventi esterni e prescrizioni, amnistie o indulti, ha insistito nei ricorsi.
Io sono stato giornalista. Mi han sbattuto fuori e messo il marchio di piantagrane perché, stufo di sopportare un bel po' di cosette, dalle irregolarità nell'uso dei collaboratori, ai professionisti che si grattavano le palle 8 ore al giorno, alle note spese taroccate, a mignotte e frocetti diventati professionisti con il sistema più antico del mondo. alla fine ho sparato e portato qualcuno davanti ai giudici. Non te lo perdonano.
In quanto a Sallusti, cos'altro doveva fare? Ha preso un radiato, gli ha dato piena libertà di azione senza controllo, lo ha coperto con pseudonimo. Ha avuto 6 anni per pubblicare una smentita, che non ha mai pubblicato. Gli è andata anche bene, visto che la chiusa dell' articolo, per quanto "opinione", poteva configurarsi come incitamento alla violenza (negli Usa, per articoli molto meno violenti e faziosi, ci son stati diversi morti, quando gli integralisti antiaborto han deciso di fare sul serio). E non la butto lì:l'autore stesso ha parlato di "espressioni faziose e false, volte a ingenerare odio verso le procure della repubblica".
Chi butta benzina sul fuoco degli integralismi, non merità clemenza, né rispetto. Mi fa vomitare vedere il Presidente della Repubblica assicurare che esaminerà attentamente il caso. Provate a chiedere voi, che esamini un vostro caso. Vi arriverà la lettera del suo ufficio, in cui si farà presente che "la nota è stata inviata al ministero di competenza". E' rispetto della costituzione, questo?
Peccato solo non esista il reato di "Babbominchioneria". Lasciar libero di agire un puro di cuore come Farina, è da Cottolengo. Alla fine, con il pentimento arrivato giusto appena dopo la condanna definitiva, Farina lo ha ringraziato come si meritava e come è uso a fare. manca solo di sapere se i 30 denari è passato già a ritirarli...Infami, comunque, anche le prese di posizione di quelle marionette del presidente della Fnsi, con il suo "Siamo tutti SAllusti" (lo saranno tua sorella e tua madre) e dell'Ordine, che non vigila, non agisce, nasconde la testa come gli struzzi sotto un metro di terra.E, se chiedi conto di qualcosa scritto da un appartenente, a meno che non si tratti di discorsi legati ai minori (lì, c'è una sana paura...) ti archiviano esposti e denunce.

[pippobaudo]

e di questi difensori della libertà di stampa che si indignano (sempre per uno di loro, mai per qualcuno fuori dal "gruppo") per l'attentato alla libertà di stampa, ebbene qualcuno di lorsignori si è posto il problema della vita distrutta delle persone oggetto di diffamazione?
qualcuno si è posto il problema del magistrato che magari andava a prendere la figlia a scuola e veniva guardato come un mostro dai genitori degli altri alunni, qualcuno si è posto il problema della famiglia di questa persona guardata magari come appestati?
solo con la galera queste immondizie umane (umane?) la smetteranno di spalare merda sulle persone che gli danno fastidio distruggendone la vita e passandola franca.

[Defender]

Se l'è cercata

[Miss Spring]

Quoto in tutto Linebacker.
Che Sallusti vada in carcere e sconti la sua pena.
Ripeterò probabilmente luoghi comuni triti e ritriti, ma nel nostro Paese il sistema d'informazione è, da sempre, debole, inadeguato, disfunzionale, spesso servo. L'opinione pubblica è fragile e facilmente manovrabile. Tutto questo, ovviamente, implica un'evidente restrizione del nostro potenziale democratico.
C'è solo da sperare che la pena esemplare ponga un freno agli scribacchini prezzolati, al pettegolezzo falso e infamante spacciato per giornalismo d'inchiesta, ai faccendieri trasformati in direttori, al denaro pubblico che inonda gli editori di fogliacci da quattro soldi.
E assistere al teatrino delle anime belle che inneggiano a Sallusti "martire della libertà di stampa" è francamente disgustoso.
Walter Tobagi, Giancarlo Siani, Ilaria Alpi... perdonateli perché (non) sanno quello che fanno.

[super_super]

Marcisse in galera

[kayo]

Vorrei leggere quell'articolo ma non lo trovo da nessuna parte. Anche nel link dato da Zeta mi da pagina inesistente.

Sallusti mi fa ribrezzo,però, per la diffamazzione di norma si infliggono pene in denaro.
Il vero infame (detto testualmente da Mentana) è l'On. che ha scritto l'articolo che è rimasto in silenzio senza assumersi la responsabilità.
Ancora una volta la classe politica italiana fa una figura di merda.

[Luis Sfigo]

ci posso scommettere che alla fine non farà neanche 1 giorno di prigione, vittoria del bene, grandi festeggiamenti per la vittoria della "giustizia", la zozza della Santanche' canterà vittoria....purtroppo sembra una scena già vista....tristezza

[pan]

Sussulti di una classe dirigente agonizzante.
Ripeto:occhio alle resurrezioni post-trasformistiche.

@bellavista e scb: Giusto, ma l'articolo è del 2007 se non sbaglio, quando, anche a causa di una sinistra al potere, ma piena di problemi, il vento soffiava loro in poppa.
Oggi Belusconi (a proposito:AUGURI) non caccia fuori soldi manco per il Milan.

[tottoru]

Mi fa molto piacere vedere che su questo forum si può discutere dell'affare Sallusti senza ipocrisie. In effetti, le cose stanno come avete detto.

Quello che non capisco è come mai Sallusti ha difeso fino alla fine Farina. Va bene che entrambi facevano qualcosa di illecito, ma vorrei capire meglio i risvolti -- se Sallusti avesse ammesso che si trattava di Farina. l'ordine dei giornalisti avrebbe espulso anche lui?

[Super Zeta]

Vorrei leggere quell'articolo ma non lo trovo da nessuna parte.

chiedo scusa
nel riportare l'articolo ha tagliato l'url

http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... icle=DHQW1
ecco il link intero, da leggere per capire a che livelli siamo arrivati in Italia e perchè qui il reato d'opinione non ha nessuna attinenza. Questa è diffamazione ai livelli più infimi, roba al livello di questo personaggio ributtante.

Dal mio punto di vista Robecchi ha perfettamente ragione: via le rotative. Quando usi un giornale in questo modo, e lo fai da anni in modo sistematico (Telekom Serbia, Fini, Boffo...) il giornale stesso va bloccato e tu devi essere radiato dall'ordine. Il presidente dell'ordine invece di uscirsene con lo slogan patetico "Siamo tutti Sallusti" (tua madre sarà Sallusti, e pure tua sorella, ha detto bene un forumista prima di me) doveva chiedere pubblicamente scusa per non aver radiato un direttore responsabile che lavora in questo modo e a sua volta togliere il disturbo

E che dire del prode Farina (ex vicedirettore, chi si somiglia si piglia) che, in barba alla radiazione esce giulivo a dire "l'ho scritto io il pezzo".