Mi chiedo però che cazzo c'entri quella poveretta di Melita in quel merdaio.MauroG ha scritto:sembra una classica copertina di Panorama anche se manca una tetta
Melita ha una moralità che gli altri se la scordano
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Mi chiedo però che cazzo c'entri quella poveretta di Melita in quel merdaio.MauroG ha scritto:sembra una classica copertina di Panorama anche se manca una tetta
.... Il Corriere è scandaloso conla Minetti.fredelux ha scritto:Carrellata di immagini dalgli inizi
http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 8742.shtml
intanto
La consigliera della Regione Lombardia sarà testimonial per le linee primavera-estate e autunno-inverno del 2013. E a Natale avrà anche una linea limited edition a lei dedicata. L'annuncio è arrivato durante la festa per i 40 anni della Caremoli&Ruggieri al Mib di Piazza Affari a Milano. Pochi giorni fa Nicole aveva smentito di aver firmato con Fruscìo. Indiscrezione un po' imbarazzante visto che stava per sfilare con la ditta rivale.
a suffragio di questo mio post quest'articolo: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09 ... to/363381/Drogato_ di_porno ha scritto:Si è rifatta per estremizzare i caratteri sessuali secondari (labbra, seno), già che c'era un pompatina al culo. Se non si fosse rifatta, se non avesse estremizzato il suo corpo, sarebbe passata inosservata. Su un piano più dimesso era accaduto con Cristina Del basso, del GF, per differenziarsi dalle altre conccorrenti.
Certo con Silvio e la politica di mezzo tutt'altra storia.
Anch'io ho lo stesso conflitto interiore, ma in me purtroppo vincono sempre gli istinti animaleschi...BARNEY ha scritto:Comunque, noto con piacere che non sono l'unico a vivere un forte conflitto di identità ogni volta che affronto l'affaire Nicole Minetti.
Se prevale in me il puro istinto, le pulsioni più autentiche non posso che commentare in toni eccitati la splendida immagine sinuosa di iNicole Minetti, le sue provocazioni, i suo eccessi, le scollature studiate ad arte per scatenare gli ormoni maschili e quant'altro abbiamo ammirato in quesi mesi.
Esauriti gli istinti più animaleschi, mi fermo e mi sorprendo, in un breve momento di lucidià, a realizzare non solo che una come Nicole Minetti io non l'avrò mai, ma che la stessa Mnetti considera probabilmente me (ed i tanti come me) alla stregua di un branco di coglioni che alimentano e giustificano il suo successo.
Eppoi, il passo successivo, che le sue ricchezze sono alimentate (anche) da me.
E allora mi fermo e, vincendo gli istinti più immediati, prevale un senso di sana indignazione.
fredelux ha scritto:nicole nella sua posa miglire
io no invece: sarà che con l'età riesco a tenere distinti i vari aspetti delle cose. la Minetti non l'avrò mai e mai l'avrò.....e su questo non ci piove. ma lei come tante altre belle e/o bone! a me della Minetti interessa il fenomeno socio.antropologico.... il corriere che le dedica un servizio al giorno, il corpo modellato da bambola troia, la canea che ne è uscita con le dichiarazioni scandalose di chi la sta scaricando o ipercriticando (Frattini, Mughini, persino la Clerici, lei che ha un toy boy nero molto più giovane e che sta raccomandando a destra e manca per non farselo scappare...!!!!!). certo che le sue ricchezze sono anche alimentate da noi, ma in partenza ha fatto tutto lei.... sta facendo soldi, ci sta riuscendo benissimo e alla fine sta "rubando" solo uno stipendio da consigliere regionale...ma perchè, Fiorito è meglio? insomma, a me alla fine inizia ad essere pure simpatica. oltre chd trovarla una gnocca da paura!BARNEY ha scritto:Comunque, noto con piacere che non sono l'unico a vivere un forte conflitto di identità ogni volta che affronto l'affaire Nicole Minetti.
Se prevale in me il puro istinto, le pulsioni più autentiche non posso che commentare in toni eccitati la splendida immagine sinuosa di iNicole Minetti, le sue provocazioni, i suo eccessi, le scollature studiate ad arte per scatenare gli ormoni maschili e quant'altro abbiamo ammirato in quesi mesi.
Esauriti gli istinti più animaleschi, mi fermo e mi sorprendo, in un breve momento di lucidià, a realizzare non solo che una come Nicole Minetti io non l'avrò mai, ma che la stessa Mnetti considera probabilmente me (ed i tanti come me) alla stregua di un branco di coglioni che alimentano e giustificano il suo successo.
Eppoi, il passo successivo, che le sue ricchezze sono alimentate (anche) da me.
E allora mi fermo e, vincendo gli istinti più immediati, prevale un senso di sana indignazione.
sarà che invece penso che per regalarci un sistema democratico qualcuno negli anni passati si è impegnato. e vedere che siamo ridotti ad avere la minetti in un consiglio regionale fa passare in secondo piano ogni valutazione esteticacicciuzzo ha scritto:io no invece: sarà che con l'età riesco a tenere distinti i vari aspetti delle cose. la Minetti non l'avrò mai e mai l'avrò.....e su questo non ci piove. ma lei come tante altre belle e/o bone! a me della Minetti interessa il fenomeno socio.antropologico.... il corriere che le dedica un servizio al giorno, il corpo modellato da bambola troia, la canea che ne è uscita con le dichiarazioni scandalose di chi la sta scaricando o ipercriticando (Frattini, Mughini, persino la Clerici, lei che ha un toy boy nero molto più giovane e che sta raccomandando a destra e manca per non farselo scappare...!!!!!). certo che le sue ricchezze sono anche alimentate da noi, ma in partenza ha fatto tutto lei.... sta facendo soldi, ci sta riuscendo benissimo e alla fine sta "rubando" solo uno stipendio da consigliere regionale...ma perchè, Fiorito è meglio? insomma, a me alla fine inizia ad essere pure simpatica. oltre chd trovarla una gnocca da paura!BARNEY ha scritto:Comunque, noto con piacere che non sono l'unico a vivere un forte conflitto di identità ogni volta che affronto l'affaire Nicole Minetti.
Se prevale in me il puro istinto, le pulsioni più autentiche non posso che commentare in toni eccitati la splendida immagine sinuosa di iNicole Minetti, le sue provocazioni, i suo eccessi, le scollature studiate ad arte per scatenare gli ormoni maschili e quant'altro abbiamo ammirato in quesi mesi.
Esauriti gli istinti più animaleschi, mi fermo e mi sorprendo, in un breve momento di lucidià, a realizzare non solo che una come Nicole Minetti io non l'avrò mai, ma che la stessa Mnetti considera probabilmente me (ed i tanti come me) alla stregua di un branco di coglioni che alimentano e giustificano il suo successo.
Eppoi, il passo successivo, che le sue ricchezze sono alimentate (anche) da me.
E allora mi fermo e, vincendo gli istinti più immediati, prevale un senso di sana indignazione.