[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[baroccosiffredi]

[rufus t]

comunque quel grand'uomo di renato farina (radiato dall'ordine dei giornalisti e quindi con divieto di scrivere su giornali) ha confessato, come peraltro ampiamente sospettato, di essere stato lui l'autore dell'articolo (beh, leggo che ieri sera feltri lo ha detto a porta a porta, quindi gran bel coraggio...)
oggi, e solo oggi, chiede scusa al magistrato diffamato, affermando che in effetti questo non aveva costretto nessuno ad abortire
sinceramente, non riesco nemmeno a commentare
a proposito, ma far scrivere sul giornale che si dirige un giornalista radiato non è un illecito disciplinare che, a sua volta, comporta la radiazione?

[Bola]

Vediamo se con uno schemino ne veniamo a capo:

A prende una notizia, ci scrive su distorcendo i fatti per screditare B. Dicesi diffamazione

B querela A che viene giustamente condannato e sconta la pena prevista dalla legge.

Mi pare lapalissiano. Reato di diffamazione.

Se A avesse RIPORTATO e non DISTORTO la notizia dell'autorizzazione all'aborto scrivendo che SECONDO LUI la cosa era ai confini della moralità, B ne avrebbe preso atto e finita lì.

Questa sarebbe stata libertà di stampa, ma evidentemente non è così perchè colui che ha scritto l'articolo (Farina sembra) e chi ha autorizzato la pubblicazione (Sallusti) hanno commesso un REATO e sono stati puniti a NORMA DI LEGGE per aver DIFFAMATO DISTORCENDO la realtà.

Speriamo, ma non ci spero

[Drogato_ di_porno]

Tanto di notte si trasforma in pipistrello e può fuggire dalla cella, attraverso le sbarre della finestra.

[repeat]

Vediamo se con uno schemino ne veniamo a capo:

A prende una notizia, ci scrive su distorcendo i fatti per screditare B. Dicesi diffamazione

B querela A che viene giustamente condannato e sconta la pena prevista dalla legge.

Mi pare lapalissiano. Reato di diffamazione.

Se A avesse RIPORTATO e non DISTORTO la notizia dell'autorizzazione all'aborto scrivendo che SECONDO LUI la cosa era ai confini della moralità, B ne avrebbe preso atto e finita lì.

Questa sarebbe stata libertà di stampa, ma evidentemente non è così perchè colui che ha scritto l'articolo (Farina sembra) e chi ha autorizzato la pubblicazione (Sallusti) hanno commesso un REATO e sono stati puniti a NORMA DI LEGGE per aver DIFFAMATO DISTORCENDO la realtà.

Speriamo, ma non ci spero

Sì, ma LUI ha chiesto scusa... mi pare.
O no?

Aspetta, rileggiamo il SUO editoriale di oggi:

Fa un certo effetto sapere di dover andare in carcere. Ma non è questo il problema, non il mio. In un Paese dove più che gli euro mancano le palle, non voglio concedere nessuna via d'uscita a chi ha partecipato a questa porcata. Non ho accettato trattative private con un magistrato (il querelante) che era disponibile a lasciarmi libero in cambio di un pugno di euro, prassi squallida e umiliante più per lui, custode di giustizia, che per me. Non accetto ora di evitare la cella chiedendo la pena alternativa dell'affidamento ai servizi sociali per sottopormi a un piano di rieducazione. Perché sono certo che mio padre e mia madre, gli unici titolati a educarmi, abbiano fatto un lavoro più che discreto e oggi, che purtroppo non ci sono più, sarebbero orgogliosi di me e di loro.

E ancora. Non chiederò la grazia a Napolitano perché, detto con rispetto, nel suo settennato nulla ha fatto di serio e concreto per arginare quella magistratura politicizzata che con odio e bava alla bocca si è scagliata contro chiunque passasse dalle parti del centrodestra e che ora, dopo avere ripassato i politici, vuole fare pulizia anche nei giornali non allineati alle loro tesi. Non voglio poi risolvere io il problema di Mario Monti, accademico di quella Bocconi che dovrebbe essere tempio e fucina delle libertà, che si trova al collo, complice il suo sostanziale silenzio e il suo immobilismo sul caso, la medaglia della sentenza più illiberale dell'Occidente. Così come il ministro della giustizia Paola Severino, definita da tutti come la più illuminata tra gli avvocati illuminati, dovrà ora chiedersi se per caso non è colma la misura della giustizia spettacolo degli Ingroia e dei suoi piccoli imitatori in cerca di fama.


Un commento sobrio, mi pare. "Moderato". Non colgo alcun accenno di strumentalizzazione del proprio caso personale a fini politici. Ha persino ringraziato Napolitano e Monti...
Il giornalismo italiano perde, da oggi, una delle sue firme più autorevoli e sagge.

[Drogato_ di_porno]

Personalmente avrei impiccato Feltri per il caso Boffo.

[repeat]

Personalmente avrei impiccato Feltri per il caso Boffo.

Io, invece, se becco l'attentatore di Belpietro gli faccio un culo così!

[Drogato_ di_porno]

L'attentatore di Belpietro è colui che ha scritto l'articolo, non è stato l'agente Betulla Renato Farina!

[scb]

Zio, un pò di chiarezza:
1. Il problema non è l'opinione, ma la diffamazione, sono due cose diverse. Non si condanna qui l'opinione, bensì il fatto che siano state scritte cose non vere, lo ripeto.

2. Travaglio non difende Sallusti per il reato di opinione (che non esiste), bensì condanna l'istituto della responsabilità oggettiva dell'editore, o del direttore responsabile, per quanto scritto dal giornalista sulle pagine del giornale da Sallusti diretto.

scusa, ma amorevolmente ti invito a guardare nel tuo codice penale alla voce reati di opinione.
oppure indirizza questo post ai giornali tipo Il sole 24 ore, il Corriere,La stampa, il Foglio, Il post, il Fatto,Europa, etc.

Zio, non è difficile capirlo, basterebbe leggersi con un pò di attenzione quello che stiamo scrivendo. In molti stiamo cercando di spiegarti cosa è REALMENTE accaduto, ma tu nulla.

Il fatto che ora Sallusti venga difeso da tutti i giornalisti italiani e da tutte le forze politiche italiane (capirai...), a me non interessa affatto. E' un aspetto per me marginale della vicenda.

Ripeto per l'ennesima volta: siamo al cospetto di un falsificatore. Un elemento che scrive falsità per dimostrare alcune tesi. Il farlo, poi, su di un giornale, che ha diffusione capillare e rilevanza pubblica, lungi dal costituire un'esimente, un salvacondotto, è a tutti gli effetti un'aggravante.

...su Sallusti, e lo ripeto per l'ennesima volta, il tema è: nel 2012 in Italia si va ancora in galera per aver scritto (o omesso il controllo su quanto scritto dal proprio giornale) un articolo. il resto è fuffa. tutta rispettabilissima, ma sempre fuffa.

A mio modo di vedere, invece, il tema è:
scrivere falsità, sapendo di scriverle, su un quotidiano, al solo fine di gettare merda su una persona o una categoria, è reato? Sì.
E' reato di particolare rilevanza ed aggressività sociale? Sì
E' reato meritevole della pena della reclusione? Sì.

[Parakarro]

le smentite non le fanno mai
se le fanno le mettono in 17esima pagina tra uno spot e l'altro
le pene in denaro spesso manco le pagano
fai il direttore? DEVI CONTROLLARE? non lo fai?! PAGA PIRLA!

colpirne uno per educarne 100 se poi quell'uno è proprio Sallusti allora il mondo è pure migliore.

ieri mattina l'ho sentito in radio, era tutto tronfio e sicuro che l'avrebbero prosciolto. ed invece le toghe rosse l'hanno punito

citando un noto e grande statista: " ha fatto un uso privato e criminoso del giornale"

in tutta sta faccenda la libertà d'opinione non c'entra nulla.

[Drogato_ di_porno]

Certo che se uno pensa al servizio segreto pensa a Pierce Brosnan, Roger Moore, Sean Connery, Timothy Dalton. Non all'agente Betulla, non ha il fisico adatto: come fa a saltare sulle navi, scoparsi le belle spie, buttarsi dagli aeroplani?

[rufus t]

Certo che se uno pensa al servizio segreto pensa a Pierce Brosnan, Roger Moore, Sean Connery, Timothy Dalton. Non all'agente Betulla, non ha il fisico adatto: come fa a saltare sulle navi, scoparsi le belle spie, buttarsi dagli aeroplani?

nessuna delle tre cose, in realtà, lo interessa

[Drogato_ di_porno]

Ma è saltata la copertura dell'agente Betulla?

Sallusti nei panni di "M"...resta da capire chi sia la signorina Moneypenny: propendo per la Santanchè.

[Drogato_ di_porno]

è tutta una manovra di Feltri per trombarsi la Santanchè (che aveva un debole per Sallusti)

[Parakarro]

comunque, visto che si parla DELLA GRANDEZZA DELL'UOMO SALLUSTI vediamo un po' cosa scrive-pensa-opina:

questa è l'opinione tratta dall'articolo E CHE NON E' CAUSA DELLA CONDANNA:
“… ci fosse la pena di morte, e se mai fosse applicabile in una circostanza, questo sarebbe il caso. Per i genitori, il ginecologo e il giudice”

questi sono i FATTI che dovrebbero essere la causa dellacondanna:
Il titolo: “Il giudice ordina l’aborto / La legge più forte della vita”.
alcuni stralci:
“Un magistrato allora ha ascoltato le parti in causa e ha applicato il diritto – il diritto! – decretando l’aborto coattivo”.
“Si sentiva mamma. Era una mamma. Niente. Kaput. Per ordine di padre, madre, medico e giudice, per una volta alleati e concordi”.
“Che la medicina e la magistratura siano complici ci lascia sgomenti”.

tutte BALLE BALLE BALLE

non si tratta di opinioni, si tratta di diffamazioni! quindi merita di pagare.

magari la pena è esagerata ma Sallusti se la piglia in culo e, visto il suo pensiero chi è e cosa rappresenta GODO DI BRUTTO