le prostitute cinesi-prima esperienza

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fredelux
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#706 Messaggio da fredelux »

dostum ha scritto:Cesano Madelno
stidea del catalogo fa molto postal marchett

CESANO MADERNO - La prostituzione cinese dilaga ormai anche in Brianza. E anche le retate dei carabinieri contro le «belle di notte» si adeguano. Dopo la chiusura di una casa d'appuntamenti cinesi a Lentate sul Seveso, venerdì mattina in via Machiavelli a Cesano Maderno i militari hanno scoperto un eros center con ragazze con gli occhi a mandorla. Più che a un centro benessere che prometteva massaggi a prezzi modici, la struttura era in realtà modellata sulla falsariga delle antiche case di tolleranza, chiuse negli Anni Cinquanta dalle Legge Merlin, e ora tornate in auge con la presenza di ragazze cinesi «low cost». Con tanto di luci rosse, specchi e un'atmosfera vagamente orientale.

A due passi dalla stazione, in un insospettabile appartamento del centro storico, si poteva prendere appuntamento. Sfogliare un catalogo a colori, con foto ammiccanti delle ragazze, giovanissime e con atteggiamenti procaci. Dopo aver scelto la propria «compagna per un'ora», il cliente poteva ritirarsi con lei in una cameretta. Tutto questo è andato avanti fino a quando alla porta dell'appartamento hanno bussato il tenente Ivano De Crescenzo e i suoi uomini. Insensibili al fascino della divisa, le ragazze si sono date a un fuggi fuggi generale. Una di loro è stata bloccata: 30 anni, di bell'aspetto, è stata accompagnata in caserma. Nota di colore: il proprietario dell'appartamento è un italiano.

auhauhuhauhauhauh covo di troie cesano......

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dostum
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#707 Messaggio da dostum »

Cazzago

Duro colpo alla prostituzione "indoor" inferto dai carabinieri di Dolo. Gli immobili requisiti sono a Mira, a Mirano e a Cazzago, dove si trova anche il centro benessere. Un arresto e tre denunciati
Questione di domanda e di offerta. In fatto di sesso a pagamento la Riviera del Brenta negli ultimi tempi deve aver costituito un "segmento di mercato" privilegiato per chi muove i fili della prostituzione. I carabinieri della Tenenza di Dolo, però, hanno inferto un duro colpo all'organizzazione che induce e favorisce il meretricio tra le province di Venezia e Padova. Tre gli appartamenti a luci rosse sequestrati dai militari dell'Arma, che hanno anche scoperto un centro massaggi decisamente "hot" a Cazzago di Pianiga.

Sulla base delle segnalazioni di cittadini esasperati dal continuo andirivieni di clienti in alcuni appartamenti della loro zona di residenza, sono scattati due filoni d'indagine paralleli: il primo si è concentrato sulle abitazioni date in affitto per praticare il mestiere più antico del mondo, l'altro sul centro massaggi, "recensito" con dovizia di particolari da chi lo aveva provato nel web.

Ai militari è bastato appostarsi vicino ai luoghi segnalati per capire che c'era qualcosa di losco sotto. Tre i "blitz": uno l'11 settembre scorso a Mira, in via Confine. Nell'appartamento in questione, affittato a una cittadina cinese 38enne residente in provincia di Torino (non un caso lontano dal Veneto), si prostituiva una connazionale 40enne. Prezzo del "servizio" cinquanta euro.

Otto giorni più tardi è stato sequestrato un altro appartamento. Stavolta a Mirano, in via Miranese 110. Stesso meccanismo. Denunciato per favoreggiamento della prostituzione l'affittuario, un cittadino di nazionalità cinese di 55 anni, residente a Prato, e sorpresa quasi "sul fatto" una connazionale di 42 anni. Tariffario sempre di 50 euro.

In mezzo ai due "blitz" in immobili "cinesi", un'altra irruzione. Nel mirino è finito un appartamento a Cazzago di Pianiga, in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa. In questo caso a essere denunciato è stato un cittadino veneziano, residente nel centro storico. N.D., 40enne, impiegato in un'azienda privata. Era lui a pagare l'affitto e permettere a due cittadine di nazionalità romena, una di 20 e l'altra di 28 anni di prostituirsi. I clienti non mancavano, tanto che i due piani dell'immobile permettevano alle due donne di accogliere i clienti contemporaneamente. Per i "servigi" delle giovani il costo era più alto rispetto agli appartamenti precedenti: da cento a duecento euro, a seconda della prestazione richiesta.

Il secondo filone di indagine dei carabinieri si è concentrato solo qualche centinaio di metri più in là rispetto a piazza Dalla Chiesa. I militari dell'Arma, infatti, da settimane avevano sotto controllo il centro di massaggi orientali "Xin Yuan", in via Monte Verena. Flusso di clienti continuo, la stragrande maggioranza maschile. Il motivo era semplice: oltre alla seduta terapeutica, con un semplice sovrapprezzo di 10 o 20 euro, poteva essere compresa anche una masturbazione. Interrogati dagli inquirenti, i clienti non hanno avuto problemi nel dichiarare cosa succedeva tra i lettini dell'esercizio.

I soldi poi venivano gestiti da R.W., 41enne di nazionalità cinese, residente sempre a Cazzago. Era lei che li raccoglieva a fine giornata o al termine della prestazione. Raccolte le informazioni, i carabinieri il 24 settembre, alle 16, sono entrati nel centro, sorprendendo pure un cliente in atteggiamenti "particolari". Due le "massaggiatrici" orientali, una di 39 e una di 25 anni, entrambe di bella presenza. Inevitabili le manette per R.W., arrestata per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione aggravati. Ora si trova nel carcere femminile della Giudecca.
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#708 Messaggio da dostum »

Glavellona

Operazione "Viverna" della squadra Mobile della polizia tra Verbania, Gravellona e Domodossola, sotto sequestro cinque centri massaggi
Dieci cinesi sono stati arrestati dalla polizia per favoreggiamento della prostituzione e per aver aperto e gestito case di prostituzione. Altre venti le persone sono state denunciate. A questo si sono aggiunti i sigilli che sono stati posti a cinque falsi "centri massaggi" gestiti da cinesi in diverse città della provincia. Due a Verbania, uno a Gravellona e due a Domodossola. L'operazione "Viverna" (come il rettile alato della mitologia medievale) della squadra Mobile di Verbania è scattata all'alba.
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#709 Messaggio da dostum »

A Minò numedì che lhai sfangata puro adesso?

Retata contro la prostituzione
nei centri massaggi cinesi
A Genova e Savona un'ampia operazione della Polizia contro lo sfruttamento di ragazze orientali. Il "Paradiso" in via della Libertà aperto anche di notte
Il centro masssaggi sequestrato a Savona
Non solo massaggi nelle beauty farm cinesi. Associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione è il reato per cui sono indagati un cinese quarantenne, residente a Genova, e due sue connazionali, una donna di 32 anni che vive nel capoluogo ligure e una di 31 abitante a Savona. Questa mattina l'uomo è stato incarcerato, le due donne sono state poste agli arresti domiciliari.

Secondo gli investigatori, gli indagati avrebbero adibito i centri massaggi "Paradiso" e "Paradiso 2", rispettivamente a Genova, in via della Libertà 129 e a Savona in via Verzellino 76, a locali in cui più ragazze cinesi, oltre a effettuare i massaggi, si sarebbero prostituite. Le attività commerciali in questione rimanevano aperte al pubblico anche in orari serali, e proprio in questa fascia oraria si concentrava il maggior "lavoro".

I clienti che usufruivano delle prestazioni extra elargivano un compenso alla ragazza poco inferiore ai quaranta euro.

Le ragazze venivano accuratamente scelte dall'associazione, sia attraverso internet che tramite passa parola, e dopo un colloquio venivano assunte in base alle loro caratteristiche fisiche e alla disponibilità dimostrata. Inoltre venivano sostituite spesso per rendere più interessante l'offerta del servizio.
Le attività dei centri massaggi venivano pubblicizzate in internet. E' stato eseguito il sequestro preventivo del centro massaggi di Savona, quello di Genova era già stato chiuso nel mese di aprile in seguito a un primo intervento della squadra mobile di Genova.

Le misure di custodia cautelare sono state emesse dal gip del Tribunale di Genova a conclusione di un'indagine, coordinata dalla procura e condotta dalla squadra mobile della questura genovese. E' inoltre stata eseguita una perquisizione nell'abitazione di una cinquantanovenne napoletana domiciliata a Genova, alla ricerca di documentazione amministrativa - contabile.
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#710 Messaggio da dostum »

Tlionfale

PROSTITUZIONE, CHIUSI 2 CENTRI MASSAGGI A LUCI ROSSE: 3 ARRESTI
Un'importante operazione antiprostituzione è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale che hanno passato setaccio diverse strade della Capitale. In questo contesto, sono state sequestrate due attività commerciali gestite da cittadini cinesi, pubblicizzate su quotidiani e su alcuni siti internet come centri massaggi, ma che in realtà offrivano delle prestazioni "extra" di tipo sessuale. Il primo negozio "a luci rosse" è stato scoperto in via Cogoleto, dove è stata arrestata una ragazza di 27 anni, gestore dell'esercizio, con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. La 27enne, infatti, percepiva i compensi di prestazioni sessuali praticate da 5 ragazze connazionali in favore dei clienti. Nella circostanza la donna è stata associata al carcere di Rebibbia e il centro massaggi è stato sequestrato così come l'incasso, ritenuto provento dell'attività illecita. Stessa sorte per un altro centro massaggi di via Adami: in questo caso i gestori sono un uomo e una donna, entrambi cinesi di 29 anni, che sono stati portati rispettivamente a Regina Coeli e Rebibbia. Anche loro dovranno rispondere di sfruttamento della prostituzione. Alle loro dipendenze, due ragazze connazionali che si lasciavano andare a prestazioni sessuali con i clienti, i cui proventi extra erano corrisposti direttamente alla cassa. Nel corso delle verifiche, sono scattati controlli anche in viale Tor di Quinto, via Flaminia, via Scalea Bruno Zevi, largo Pablo Picasso e in viale Olimpionici, dove i Carabinieri hanno contravvenzionato 12 prostitute, 1 transessuale, 6 uomini dediti alla prostituzione maschile e 6 clienti per aver violato l'ordinanza antiprostituzione del Sindaco di Roma. (omniroma.it)
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marziano
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#711 Messaggio da marziano »

dostum ma hai il feed rss della buoncostume? :-)
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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TeNz
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#712 Messaggio da TeNz »

marziano ha scritto:dostum ma hai il feed rss della buoncostume? :-)
beh si sa che dostum è l'appuntato di una stazione dei carabinieri di provincia (in montagna ,nel centro italia)
nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.

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dostum
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#713 Messaggio da dostum »

TeNz ha scritto:
marziano ha scritto:dostum ma hai il feed rss della buoncostume? :-)
beh si sa che dostum è l'appuntato di una stazione dei carabinieri di provincia (in montagna ,nel centro italia)
Urka cmq ohimè la storia dei locali di Roma coincide (chiedetelo a chiunque) con quello
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nik978
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#714 Messaggio da nik978 »

dostum ha scritto:A Minò numedì che lhai sfangata puro adesso?

Retata contro la prostituzione
nei centri massaggi cinesi
A Genova e Savona un'ampia operazione della Polizia contro lo sfruttamento di ragazze orientali. Il "Paradiso" in via della Libertà aperto anche di notte
Il centro masssaggi sequestrato a Savona
Non solo massaggi nelle beauty farm cinesi. Associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione è il reato per cui sono indagati un cinese quarantenne, residente a Genova, e due sue connazionali, una donna di 32 anni che vive nel capoluogo ligure e una di 31 abitante a Savona. Questa mattina l'uomo è stato incarcerato, le due donne sono state poste agli arresti domiciliari.

Secondo gli investigatori, gli indagati avrebbero adibito i centri massaggi "Paradiso" e "Paradiso 2", rispettivamente a Genova, in via della Libertà 129 e a Savona in via Verzellino 76, a locali in cui più ragazze cinesi, oltre a effettuare i massaggi, si sarebbero prostituite. Le attività commerciali in questione rimanevano aperte al pubblico anche in orari serali, e proprio in questa fascia oraria si concentrava il maggior "lavoro".

I clienti che usufruivano delle prestazioni extra elargivano un compenso alla ragazza poco inferiore ai quaranta euro.

Le ragazze venivano accuratamente scelte dall'associazione, sia attraverso internet che tramite passa parola, e dopo un colloquio venivano assunte in base alle loro caratteristiche fisiche e alla disponibilità dimostrata. Inoltre venivano sostituite spesso per rendere più interessante l'offerta del servizio.
Le attività dei centri massaggi venivano pubblicizzate in internet. E' stato eseguito il sequestro preventivo del centro massaggi di Savona, quello di Genova era già stato chiuso nel mese di aprile in seguito a un primo intervento della squadra mobile di Genova.

Le misure di custodia cautelare sono state emesse dal gip del Tribunale di Genova a conclusione di un'indagine, coordinata dalla procura e condotta dalla squadra mobile della questura genovese. E' inoltre stata eseguita una perquisizione nell'abitazione di una cinquantanovenne napoletana domiciliata a Genova, alla ricerca di documentazione amministrativa - contabile.
il paradiso (come gli altri in giro) lo conoscevo abitando in zona. (anzi 3 palazzi dopo..).
Sono andato solo una volta in un'altro li vicino... alla fine è vermante l'entry level, ma va detto che comunque stanno migliorando.
e ribadisco che se n gg la legge itlaiana cambierà e dei cinesi vorranno investire in strtture degne di note, capirete cosa intendo.......

zona comune
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poi anche piscina, baretto, massaggio plantare e trattamento estetico.. in certi posti TUTTE queste attivià sono h24.....(pazzesco..), in altri tengono solo il massaggio e la piscina e le altre aprono dalle 7 alle 22..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#715 Messaggio da dostum »

Blescia

Ghedi e Bagnolo Mella, chiusi altri due finti centri massaggi
Case d'appuntamento a Ghedi e Bagnolo Mella, mascherate, come spesso accade, da centri massaggi. Denunciate per sfruttamento della prostituzione C.L. di anni 26 , cittadina cinese titolare del centro "Perla Orientale" di Ghedi e marito e moglie cinesi (rispettivamente X.Y. 30enne cinese e W.W. 29enne) titolari del centro massaggi Provenza. L'operazione della polizia giudiziaria della procura, coordinata dal sostituto procuratore Samek Lodovici, si è conclusa lunedì 5 novembre. Gli inquirenti nel centro di Bagnolo, hanno anche trovato la figlia di 5 anni dei titolari arrestati che dormiva in reception. Come riporta il Corriere, nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati numerosi profilattici, banconote in tagli da 20 e 50 euro, tipici dei prezzi delle prestazioni,che variavano da 50, a 70 e 120 , ricevute di movimentazioni di denaro verso la Cina per decine di migliaia di euro ed altro materiale al vaglio degli investigatori.
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#716 Messaggio da dboon »

ne chiudon due ne apron tre
spuntano come funghi

:o
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi

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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#717 Messaggio da dostum »

Magliana maiala!


(L'UNICO) Avvenenti ragazze orientali seminude in atteggiamenti maliziosi pubblicizzavano massaggi rilassanti in tutta riservatezza in uno stabile in zona Magliana. Sono stati proprio questi annunci, sia sul web che su alcuni giornali di quartiere, a far scattare l’indagine congiunta della Polizia Roma Capitale del XV Gruppo e dei Carabinieri della Stazione di Roma Villa Bonelli. Dopo una settimana di appostamenti che hanno confermato un insolito andirivieni di soli uomini a tutte le ore, ieri sera, in perfetta sincronia, è scattato il blitz dei vigili e dei carabinieri. Intorno alle 20,00, sono entrati nell'appartamento e hanno posto fine all'attività illecita. Negli ambienti ben arredati sono state sorprese cinque ragazze e tre clienti. Il centro massaggi era gestito da una coppia cinese, marito e moglie, che sono stati arrestati per sfruttamento della prostituzione. I controlli sono andati avanti sino alle prime ore di questa mattina con il sequestro dell’appartamento e di alcune migliaia di euro. I vigili del XV Gruppo, diretti dal comandante Lorenzo Botta, proseguiranno gli accertamenti di natura amministrativa e tributaria. (L'UNICO)
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#718 Messaggio da dostum »

EUL

I Carabinieri della Stazione Roma Eur hanno scoperto un'altra casa d'appuntamenti gestita da cinesi. I militari a conclusione dell'ennesima attività d'indagine svolta con servizi d'osservazione, pedinamento e controllo, hanno arrestato una 41enne, cittadina cinese, incensurata, con l'accusa di sfruttamento della prostituzione.

La donna dopo aver preso in affitto un appartamento in via Vincenzo Ussani, lo utilizzava per fare prostituire una connazionale. I militari dopo aver seguito gli spostamenti di alcuni assidui frequentatori, hanno potuto individuare l'appartamento dove la straniera si prostituiva. Il blitz è scattato ieri pomeriggio, i militari hanno fatto irruzione nell'abitazione, hanno bloccato la donna e sorpreso la connazionale con un cliente nella camera da letto.
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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#719 Messaggio da dostum »

Castelflanco

Questa mattina i Carabinieri di Castelfranco Emilia, nell’ambito di un’articolata attività investigativa finalizzata al contrasto dei reati in materia di prostituzione, hanno posto sotto sequestro un centro benessere che di fatto era adibito a casa di prostituzione, procedendo anche all’arresto in flagranza di reato delle tre cittadine cinesi che lo avevano in gestione.

L’esercizio, sito in via Circondaria Sud – ossia in pieno centro cittadino – era stato aperto da poco più di un mese.

Secondo quanto descritto nell’insegna commerciale e quanto pubblicizzato con numerosi volantini distribuiti in città, il centro avrebbe dovuto fornire alla clientela varie tipologie di massaggi e trattamenti estetici, concordabili di presenza o previo appuntamento telefonico.

Tuttavia, le prolungate e continuative attività d’indagine svolte dai Carabinieri di Castelfranco, condotte anche con numerosi servizi di osservazione dai quali è emersa una intensa frequentazione del centro, hanno consentito di accertare che la quasi totalità della clientela, esclusivamente maschile, di fatto usufruiva di prestazioni a carattere sessuale.

Tali servizi venivano offerti al prezzo di 50 o 70 euro, a seconda del tipo di prestazione, ed erano compiuti dalle stesse gestrici dell’esercizio, tre cinesi di 28, 31 e 34 anni, incensurate e regolarmente munite di permesso di soggiorno.

Per tutte e tre è scattato l’arresto con l’accusa di aver attivato e gestito una casa di prostituzione, in violazione delle specifiche disposizioni della Legge n. 75 del 1958.Un’altra loro connazionale, titolare del contratto d’affitto dei locali del centro benessere, è stata invece denunciata a piede libero, in quanto ritenuta responsabile del reato di favoreggiamento della prostituzione.

Oltre al sequestro preventivo dell’intero immobile, nel corso della perquisizione i militari dell’Arma hanno proceduto al sequestro di documenti e materiali comprovanti l’attività illecita, tra cui la somma contante di 10.000 euro circa, ritenuta provento delle prestazioni sessuali.

All’interno del centro non è stata invece rinvenuta nessuna documentazione di natura fiscale e contabile relativa ad eventuali prestazioni di natura lecita che, pertanto e semmai effettuate, sono state pagate evidentemente “in nero”.

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Re: le prostitute cinesi-prima esperienza

#720 Messaggio da MaxClaudia »


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