Io volevo solo far notare che attualmente il campionato italiano ha meno disponibilità economica e attrattiva del campionato turco. Una volta i campioni facevano la fila per venire da noi, per i soldi e per il prestigio, anche in squadra non di primissima fascia. Ora un panchinaro del PSG si permette di snobbarci e il Milan ha passato due mesi ad elemosinare Kakà a gratis.
Tutto qui.

Condivido il discorso sulle razzie dei colored brasiliani dell'est-Europa.
Per lo Schaktar mi sembra di aver letto che quella di riempire la squadra di brasiliani e una precisa scelta di Lucescu e del presidente. Secondo loro la storia della saudade è una balla e il calciatore brasiliano rende meglio all'estero.
Infine vorrei segnalare che ci sono già stati proprietari indiani in Europa, ma le loro prime esperienze sono state disastrose. Il Blackburn Rovers è retrocesso e il Racing Santander pure, dopo che il supposto magnate si era scoperto meno ricco di quanto andasse dicendo, mandando quasi in fallimento la squadra.
Però il futuro, per forza di cose, sarà molto probabilmente quello che delineate.