grazie.. anche perchè a differenza vostra IO lavoroGamberone ha scritto:io continuo a riportare i risultati degli italiani...

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grazie.. anche perchè a differenza vostra IO lavoroGamberone ha scritto:io continuo a riportare i risultati degli italiani...
più che chiedersi perchè non riusciamo a vincere medaglie, c'è da chiedersi come mai riusciamo a vincere delle medaglie visto la situazione del nostro sportCanellaBruneri ha scritto:Articolo illuminante su come si gestisce lo sport in Italia:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -42238.htm
concordo, i pochi italiani bravi sono VERAMENTE bravi.TD ha scritto:più che chiedersi perchè non riusciamo a vincere medaglie, c'è da chiedersi come mai riusciamo a vincere delle medaglie visto la situazione del nostro sport
Parakarro ha scritto:grazie.. anche perchè a differenza vostra IO lavoroGamberone ha scritto:io continuo a riportare i risultati degli italiani...
e, purtroppo, certe volte non basta. Ho avuto la fortuna di conoscere e allenarmi con quello che è stato il più continuo tra gli sprinter dell'atletica italiana negli anni'90, ad alto livello. In staffetta non gli è mai stata data una chanche nazionale, nemmeno ai Giochi del mediterraneo, nonostante i titoli vinti col G.S.Carabinieri. motivo? all'epoca, tra il suo allenatore e chi faceva le selezioni per la nazionale, c'era incompatibilità totale....CanellaBruneri ha scritto:Non funziona così, devi essere tesserato in una società sportiva riconosciuta dal CONI, farti tutta la gavetta , dalle provinciali agli assoluti: lì devi fare il tempo.Alex92 ha scritto:se tu per esempio da domani inizi ad ammazzarti di nuoto 100 m stile libero poi dopo 4 anni vedi:"cazzo ma io ho un tempo di qualifica olimpico" alle olimpiadi ci vai per forza mica ti dicono no....o almeno spero sia così altrimenti sn dei bastardi....
Dopodichè c'e' un ct che fa le selezioni.
Non è che bussi e dici: ehi, ho fatto 48" netti alla piscina comunale, ho i testimoni, voglio fare le Olimpiadi
è sempre il discorso del cane che si morde la coda. Quando si faceva notare la cosa, i calciatori rispondevano che, con i soldi del totocalcio e totogol, era il loro sport a dar da mangiare al Coni e alle altre discipline...TD ha scritto:più che chiedersi perchè non riusciamo a vincere medaglie, c'è da chiedersi come mai riusciamo a vincere delle medaglie visto la situazione del nostro sportCanellaBruneri ha scritto:Articolo illuminante su come si gestisce lo sport in Italia:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -42238.htm
leggerere che il CONI stanzia fondi per il 33% al calcio è indredibile, dopo calciopoli e scommettopoli, quando c'è stato un momendo di crisi nel calcio ed era stato messo alla guida della federazione Pancalli quest'ultimo è stato allontanato il prima possibile prima che facesse troppi "danni"
mi son rovinato i tendini per andare oltre i miei limiti. Alla fine, ero un disadattato che aveva distrutto la propria vita sociale per pensare sempre e solo gli allenamenti.per cui, mi spiace, ma non accetto lezioni di sacrificio e costanza da persone che citano un solo esempio, di uno sport peraltro di cui esistono talmente tante federazioni che spesso bastano una decina di persone, dirigenti federali compresi, per assegnare uno pseudo titolo italiano.Alex92 ha scritto:da come parlate cmq nn voglio offendere nessuno....mi sembrate un po' tutti dei piccoli falliti che nn hanno mai raggiunto niente a livello sportivo...sl conoscendo il sacrificio e la costanza in uno sport e vedendo risultati concreti si può capire quello che sto dicendo....solo dopo aver sudato e aver vinto una gara....e solo dopo aver capito che si poteva dare di più ma nn si è avuta abbastanza voglia....potrete capire quello che sto dicendo
il problema è che era vero che con il totocalcio e totogol il calcio finanziava gli altri sport, il problema è che il calcio ha fagocitato se stesso e il suo indotto (che andava ad altri sport) con diritti TV e giornate di campionato spezzatino che hanno fatto perdere le buone ebitudini della schedina e del totogoal, sostituiti da agenzia di scommesse e simililinebacker ha scritto:è sempre il discorso del cane che si morde la coda. Quando si faceva notare la cosa, i calciatori rispondevano che, con i soldi del totocalcio e totogol, era il loro sport a dar da mangiare al Coni e alle altre discipline...
la cultura sportiva, in Italia, è sempre stata un optional
Drogato_ di_porno ha scritto:guarda che le ha vissute lui, mica io, bestiaAlex92 ha scritto:nn so che storia tu abbia vissuto![]()
http://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Fioravanti
Non ti sta bene Fioravanti, benissimo. Mettiamola così: FILIPPO MAGNINI prima dell'Isola dei Famosi e della Pellegrini non lo conosceva nessuno. Quando fece l'inviato all'Isola dei Famosi tutti a chiedersi "chi cazzo è?" Basta rileggere i commenti dell'epoca. Peccato avesse in saccoccia 2 europei 2 mondiali in quello che NELLA TUA FANTASIA è lo stile più prestigioso.
diventò famoso per ragioni extrasportive. Nessuno s'inculava il Magnini atleta.
Ti è chiaro il concetto o devo fare il disegno?
Ps.: le vittorie di Thorpe sono più prestigiose di quelle di Lochte e Phelps
Gamberone ha scritto:Alex92 ha scritto:da come parlate cmq nn voglio offendere nessuno....mi sembrate un po' tutti dei piccoli falliti che nn hanno mai raggiunto niente a livello sportivo...sl conoscendo il sacrificio e la costanza in uno sport e vedendo risultati concreti si può capire quello che sto dicendo....solo dopo aver sudato e aver vinto una gara....e solo dopo aver capito che si poteva dare di più ma nn si è avuta abbastanza voglia....potrete capire quello che sto dicendo
Alex
ma vaaaaffanculo và