[O.T.] THE BEST OF SUPERZETA 2012

[bocha]

se la suonano e se la cantano....interessante

[zio]

I problemi non si risolvono mai.

Questa me la segno. Se non avessi paura dei tatuaggi me la scriverei sul braccio.

IO sul braccio destro mi tatuerei

Gli esami non finiscono mai

e sul sinistro

i problemi non si risolvono mai

in zona ombelico

mai dire mai

un po' più giù
mai

qui: http://www.superzeta.com/viewtopic.php? ... &start=390

[CianBellano]

se la suonano e se la cantano....interessante

Non lamentarti e continua con quelle maracas.

[bocha]

se la suonano e se la cantano....interessante

Non lamentarti e continua con quelle maracas.

[rufus t]

grazie zio!

[pan]

Un ispiratissimo appulos, piano, pregnante, classico, sentimentale senza sentimentalismo.

viewtopic.php?f=2&t=28085&start=35550

La Puglia è una terra maledetta e incantevole. E il variare delle stagioni conferma in toto tale affermazione.

I mesi invernali scorrono a rilento nei paesini desolanti e popolati quasi esclusivamente da anziani. I pochi ragazzi rimasti in paese passano le serate nei bar o nelle salagiochi a bere, fumare e raccontarsi minchiate aspettando il sabato per andare a ballare e "sfottere le ragazze" nella discoteca di turno. Perchè qui in Puglia non è come Milano, si continua ad andare a ballare il sabato sera d'inverno.

Arriva luglio e piano piano i figli di questa terra partiti per studiare e lavorare fuori (prettamente militari di stanza nelle caserme di tutta Italia) ritornano e ripopolano questi paesini, che rimangono sorpresi di vedere tanta gente, quasi che non si rendano conto a quanti ragazzi hanno dato i natali. Il torpore invernale svanisce, le strade prendono linfa e si consumano sotto il peso dei macchinoni comprati con i soldi delle missioni in Afghanistan, i locali che aprono solo tre mesi all'anno riprendono a fare affari, le piazzette rimaste deserte e in religioso silenzio per lungo tempo finalmente sorridono, le chianche dei centri storici lavate ogni giorno dalle vecchiette che abitano lì da 50 anni più per inerzia che per reale sporicizia tornano a essere calpestate e stavolta davvero sporcate.
Finalmente quei vicoli ritornano ad essere popolati da giovani coppiette, quelle scalinate offrono posto a sedere ai ragazzi che fino a notte fonda chiacchierano e raccontano delle loro vite, i barman tornano a sudare e dimenare le proprie braccia per preparare cocktail, le ville in campagna registrano sempre il sold out visto che una sera si e l'altra pure sono lo scenario ideale per grigliate di carne e pesce, accompagnate da focacce, mozzarelle, vino buono e aria buona che profuma di ulivi.

La Puglia è questa. Una terra di paesini quasi fantasma d'inverno che spinge i propri figli a scappare per trovare alternative e apparenti felicità, una mamma che però non si dimentica di loro, li riabbraccia d'estate e li avvolge nel proprio vento caldo di scirocco, li coccola nel suo mare immacolato e cristallino e li rifocilla coi suoi cibi sani e genuini.

Quant'è bella l'estate in Puglia.

[pan]

grazie zio!

Eh sì, era fantastica.
Chissà se ispirerà l'opera seconda di Ortheus "Milfomane tatuato" ?

[cytherea]

Nick, un consiglio da amico. TUTTI i rapporti uomo/donna sono monotoni. Puoi avere accanto anche Claudia Schiffer che dopo un po' sessualmente ti stufa. Fa parte della vita. Mio nonno diceva. Pernice, Pernice, sempre Pernice. Sarà pur Pernice ma che palle 'sta Pernice. Stasera Pasta e Fagioli.
La compagna dovrebbe essere colei che quando torni a casa disperato (per il lavoro, per la pesantezza della vita o quant'altro) ti fa un te. E possibilmente non ti rompe i coglioni. Deve essere pulita dentro e fuori, le deve piacere il lavoro ma Per D-o, non troppo. E deve essere una buona madre. Tutto il resto, la tua sfera sessuale estrema, fa parte di un tuo divertissement. Non credo che ti fermeresti mai con una cinesina raccattata in un locale ubriaca al quale hai appena praticato un pissing attivo sulla tazza del cesso.

[casta diva]

Un realistico, saggio e struggente pan nel bellissimo nuovo topic del papero.

Che fine faranno i miei tera non è un problema, non avendo mai celato la mia pornofilia.
Come gli storici ricostruiranno quest'epoca? Sicuramente meglio delle precedenti per via dell'enorme dettaglio lasciato nella rete.
Come ha influito il porno sulla mia vita? Non vedo tante distinzioni epocali. Agli albori i giornaletti, che, come potete vedere, ancora conservo in gran parte, poi la Rete, più comoda, più panoramica e, non dimentichiamolo, INTERATTIVA. E quando mai prima potevo parlare con i protagonisti?

Le variazioni riflettono le variazioni del mio percorso esistenziale. Seghismo sfrenato adolescenziale e tardo adolescenziale, supporto tecnico prezioso per le storie reali, compagno e ispiratore durante la lunga vita di coppia.
Certo, da quando son tornato involontariamente single, potrei dire che mi abbassa la voglia di rimettermi in gioco. Ma la verità è che è l'età a frenarmi in senso biologico e soprattutto in senso esistenziale. Non ho nessuna voglia di rifare tutti i passaggi (per me lentissimi) che mi potrebbero (???) riportare al livello d'intesa e di intimità che avevo con la mia compagna.

Corteggiamento, prime uscite, inevitabili giochi di potere, primo bacio. Poi dovrei innamorarmi, farla innamorare, trovare un'intesa sessuale decente, intimità, fiducia reciproca... Francamente troppo.
Ho pure provato un paio di volte e le cose non si erano messe male, ma poi ho svicolato di fronte all'immancabile apparire di scenari ampiamente previsti per esperienza, mica per magia come dice Antonchik. Non posso incolpare il web se niente più mi stupisce, se niente più mi costituisce una sfida o un desiderio che sia veramente tale.

Allora sto qui e non gli dò la colpa. Mi diverto, qualche volta faccio divertire, imparo e insegno, gioco. Senza starei sicuramente peggio.

Una cosa che mi pare nessuno abbia evidenziato è l'importanza di aver conosciuto tanta gente che mai avremmo incontrato senza questo mezzo. Per me molti forumisti non differiscono affatto dagli amici reali, li sento anche nei non detti, nei toni, nelle facce che fanno di fronte a certe cose.

Ringrazio il papero per l'ennesimo topic di alto profilo creato. Gli storici futuri, al contrario delle ragazze odierne, non potranno mai ignorare la sua figura.

[Bola]

Un realistico, saggio e struggente pan nel bellissimo nuovo topic del papero.

Che fine faranno i miei tera non è un problema, non avendo mai celato la mia pornofilia.
Come gli storici ricostruiranno quest'epoca? Sicuramente meglio delle precedenti per via dell'enorme dettaglio lasciato nella rete.
Come ha influito il porno sulla mia vita? Non vedo tante distinzioni epocali. Agli albori i giornaletti, che, come potete vedere, ancora conservo in gran parte, poi la Rete, più comoda, più panoramica e, non dimentichiamolo, INTERATTIVA. E quando mai prima potevo parlare con i protagonisti?

Le variazioni riflettono le variazioni del mio percorso esistenziale. Seghismo sfrenato adolescenziale e tardo adolescenziale, supporto tecnico prezioso per le storie reali, compagno e ispiratore durante la lunga vita di coppia.
Certo, da quando son tornato involontariamente single, potrei dire che mi abbassa la voglia di rimettermi in gioco. Ma la verità è che è l'età a frenarmi in senso biologico e soprattutto in senso esistenziale. Non ho nessuna voglia di rifare tutti i passaggi (per me lentissimi) che mi potrebbero (???) riportare al livello d'intesa e di intimità che avevo con la mia compagna.

Corteggiamento, prime uscite, inevitabili giochi di potere, primo bacio. Poi dovrei innamorarmi, farla innamorare, trovare un'intesa sessuale decente, intimità, fiducia reciproca... Francamente troppo.
Ho pure provato un paio di volte e le cose non si erano messe male, ma poi ho svicolato di fronte all'immancabile apparire di scenari ampiamente previsti per esperienza, mica per magia come dice Antonchik. Non posso incolpare il web se niente più mi stupisce, se niente più mi costituisce una sfida o un desiderio che sia veramente tale.

Allora sto qui e non gli dò la colpa. Mi diverto, qualche volta faccio divertire, imparo e insegno, gioco. Senza starei sicuramente peggio.

Una cosa che mi pare nessuno abbia evidenziato è l'importanza di aver conosciuto tanta gente che mai avremmo incontrato senza questo mezzo. Per me molti forumisti non differiscono affatto dagli amici reali, li sento anche nei non detti, nei toni, nelle facce che fanno di fronte a certe cose.

Ringrazio il papero per l'ennesimo topic di alto profilo creato. Gli storici futuri, al contrario delle ragazze odierne, non potranno mai ignorare la sua figura.

Aggiungo il link per comodità

viewtopic.php?f=2&t=31796

[casta diva]

Aggiungo il link per comodità

viewtopic.php?f=2&t=31796

Giusto, ché merita.

[CanellaBruneri]

Due post molto belli nel topic sul calcio :

Stasera ho giocato con la mia squadra di calcio, ci giocavamo la qualificazione ai playoff di un torneo, e inizialmente sono partito, come al solito, attaccante.

Vivendo il mio consueto calvario... Giocare avanti mi piace, so fare i movimenti, e sto recuperando fiato e freddezza. Ma boh, è un dovere per me.

Poi per una serie di circostanze sono passato a giocare a centrocampo, e lì mi sono ricordato tutto, come in una sorta di lampo: il brivido di prendere la palla dai difensori, la finta, la palla smistata sull'out, le indicazioni agli attaccanti, le triangolazioni e il tiro da fuori, il filtrante che poi t'incazzi con la punta perchè è deficiente e non taglia, eppure tu avevi calcolato che è un coglione e gliel'hai millimetrata comunque.

La libertà che ho provato, la sensazione di essere perfettamente me stesso su quel campo, dove dovevo stare nel momento in cui dovevo starci. Avrei corso per ore, nonostante la forma.

Però poi le circostanze sono venute a mancare... ed eccomi di nuovo in attacco.

Non ci credo più alla favola della recita sul ruolo del "genio incompreso", io sono davvero un numero 10, è la mia natura.

Il problema è se ho davvero voglia di affrontare la vita di un 10...

si anton.
uno penserebbe che questo tuo post è autocelebrativo e che non ce ne frega niente di quanto sei bravo a pallone.
e infatti, non ce ne frega niente di quanto sei bravo a pallone perché nè giochiamo contro, nè con te.

ma il fatto è che questo tuo post ci dice un'altra cosa.
e cioè che tutti abbiamo un ruolo che sappiamo interpretare al meglio e che spesso non ce lo fanno fare. ma c'è di più: abbiamo un ruolo nel quale ci sentiamo perfettamente valorizzati.

nel mio piccolissimo (2 categoria) posso dirti che io mi sentivo realizzato nel ruolo di mediano di difesa. bloccare i centrocampisti avversari, pressare per evitare le ripartenze e passare la palla velocemente al nostro regista o sulla fascia, e raramente fare inserimenti nella difesa avversaria, e sui calci d'angolo rimanere a metà strada fra l'area avversaria e il nostro centrocampo.
però mi hanno quasi sempre schierato terzino sinistro col risultato che la fascia sinistra era solida in difesa e assente in attacco. ma quella volta che mi schierarono mediano....ahhhh....feci pure un gol, dopo un calcio d'angolo sulla ribattuta della difesa, a metà strada fra in nostro centrocampo e l'area avversaria. chegol! l'unico. con quel gol pareggiammo la partita.
la partita successiva presidiavo la fascia sinistra.

se può servire, anton, ti avrei consegnato palla e ti avrei coperto mentre cercavi di servire le punte che non tagliavano o che non si muovevano nei tempi giusti.

ah....giocavamo ancora 11 contro 11, con l'arbitro, e con i calzini mezzi rotti con l'elastico sottopiede, con qualsiasi stagione,in qualsiasi campo e con poca erba. erano i tempi della marcatura a uomo. praticamente nascevano amicizie in 90 minuti, perché stavi accanto ad una sola persona per tutta la partita.

[federicoweb]

Ancora Appulos.............

risponde a mio post sul Milan scrivendo:

perdonami federico ma non sono d'accordo.

Se gia' con Ibra, Thiago Silva, Nesta, Van Bommel, Seedorf, Inzaghi non siamo riusciti a vincere il campionato più scarso degli ultimi 870 anni ...


Nesta, Seedorf e.......Inzaghiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !
viewtopic.php?f=2&t=18182&start=70080

[appulos]

federico dai, non cancellare cio' che di buono è stato postato più su

[Shirley]

Cianbellano nel topic dei bannati in risposta ad un post sgnagnoloso di Shirley: