Nel 2006 l'Italia arrivò in finale dopo 120 minuti giocati alla morte contro i tedeschi, però ebbe maggior tempo per recuperare. Si giocò martedi contro i tedeschi e poi domenica la finale contro i francesi. Se all'epoca avessimo giocato contro i tedeschi di giovedi come in questa occasione non so se saremmo riusciti a resistere ai francesi che in finale erano piu' freschi rispetto ai nostri dopo una semifinale non molto faticosa contro i portoghesi.ronsard ha scritto:pochi mazzi, eravamo stracotti e a differenza della spagna non abbiamo quell'esperienza nel dosare le energie anche in eventi importanti (abbiamo faticato più noi 90 minuti coi tedeschi che loro 120 coi lusitani). In più se volevi giocartela un po' in quelle condizioni c'era solo un modo: catenaccio. Preferisco aver perso così che come fece l'Olanda due anni fa che si chiuse a riccio e fece la caccia all'uomo per tutta la partita.
Devo dire che questo calendario degli europei è stato fatto in maniera stupida, non si può far giocare una semifinale di giovedi e poi la finale di domenica. Bisogna dargli quattro giorni di tempo a una squadra per recuperare un minimo di energie, considerando il rischio che si giochino anche i supplementari.
Tra l'altro questo a deprimento dello spettacolo, dovendo giocare a distanza cosi ravvicinata si finisce per giocare al risparmio come ha fatto spesso la Spagna che se lo può permettere. Noi no, dobbiamo sempre dare il massimo per vincere e appena caliamo fisicamente andiamo in crisi. Questo calo ad esempio c'era stato contro la Croazia e contro l'Irlanda ma li siamo riusciti in parte a limitare i danni, contro la Spagna era una impresa impossibile.