Gamberone ha scritto:ma ha sempre avuto il seno così?!?
Questa foto mi fa impazzire e qanto sto per scrivere testimonia della mia personale idea di bellezza (malata: lo riconosco, quindi è inutile che qualcuno si metta a sindacare le mie preferenze estetiche).
Prima del (probabile) ritocco apprezzavo Melissa Satta, ma non impazzivo per lei: era più "carina" nel senso classico del termine, aveva una bellezza più elegante, aveva forme più naturali e meno esplosive .... anzi; meno VOLGARI.
E' in questo aggettivo - VOLGARI - che è racchiuso il senso della mia preferenza ... con quelle "bombe" così provocanti, a mala pena contenute dal bikini ormai troppo ristretto rispetto alle nuove forme, Melissa Satta è finalmente diventata VOLGARE.
E la volgarità, per me, coincide spesso con la (apparente) maialaggine ...
Più sono volgari e sfacciate nelle loro provocatorie forme, nel trucco pesante ma non troppo, nella cura di mani e piedi, nell'abbigliamento studiato per eccitare (dai tacchi a spillo alle minigonne, dalle scollature alle autoreggenti) più mi piacciono.
Da oggi, finalmente, anche Melissa Satta è una TROIA (nel senso sin qui descritto).
Amen.
Concordo praticamente su tutto, almeno per quanto riguarda tutte queste starlette,veline e vacchette varie. Nella vita quotidiana decisamente meno, ma per quanto riguarda una come la Satta o simili è tutto sacrosanto. E non capisco il continuo negare l'intervento "bocciofilo": è palese che se le sia fatte gonfiare, che poi sia stata la mamma che è anche chirurgo plastico non mi interessa. Piuttosto, Melissa: quand'è che ce le fai vedere per bene, senza costume sopra?
PS: ma di quella Giulia Laura si trova il video da qualche parte?
Gamberone ha scritto:ma ha sempre avuto il seno così?!?
Questa foto mi fa impazzire e qanto sto per scrivere testimonia della mia personale idea di bellezza (malata: lo riconosco, quindi è inutile che qualcuno si metta a sindacare le mie preferenze estetiche).
Prima del (probabile) ritocco apprezzavo Melissa Satta, ma non impazzivo per lei: era più "carina" nel senso classico del termine, aveva una bellezza più elegante, aveva forme più naturali e meno esplosive .... anzi; meno VOLGARI.
E' in questo aggettivo - VOLGARI - che è racchiuso il senso della mia preferenza ... con quelle "bombe" così provocanti, a mala pena contenute dal bikini ormai troppo ristretto rispetto alle nuove forme, Melissa Satta è finalmente diventata VOLGARE.
E la volgarità, per me, coincide spesso con la (apparente) maialaggine ...
Più sono volgari e sfacciate nelle loro provocatorie forme, nel trucco pesante ma non troppo, nella cura di mani e piedi, nell'abbigliamento studiato per eccitare (dai tacchi a spillo alle minigonne, dalle scollature alle autoreggenti) più mi piacciono.
Da oggi, finalmente, anche Melissa Satta è una TROIA (nel senso sin qui descritto).
Amen.
Concordo praticamente su tutto, almeno per quanto riguarda tutte queste starlette,veline e vacchette varie. Nella vita quotidiana decisamente meno, ma per quanto riguarda una come la Satta o simili è tutto sacrosanto. E non capisco il continuo negare l'intervento "bocciofilo": è palese che se le sia fatte gonfiare, che poi sia stata la mamma che è anche chirurgo plastico non mi interessa. Piuttosto, Melissa: quand'è che ce le fai vedere per bene, senza costume sopra?
PS: ma di quella Giulia Laura si trova il video da qualche parte?
Vai sul sito del Vitale, paghi e te lo vedi! Ovviamente lo ha fatto per amore...
credo che il Milan debba fare affidamento su altri per la prossima stagione
Boateng arriverà spompato dopo questa dura vacanza e ce ne vorrà per riprendersi
"Avere fede in Dio non significava restare inerti: significava credere nella possibilità di avere successo se si faceva del proprio meglio onestamente e con impegno."
"...nel suo mondo, il sistema migliore per ottenere qualcosa consisteva nel meritarlo, non nell’adulare chi aveva il potere di concederlo."
Boateng è morto e sepolto. Quando quel corpo avrà fatto il suo lavoro del Boa non resterà che il cappellino gualcito.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)