per il momento ho visitato
qualche locale di Piacenza
locali locali locali
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Re: locali locali locali
no
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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Stanislao Moulinsky
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Re: locali locali locali
per caso c'è qualcuno che pensa di andare al K5 di Praga quest'estate?
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Indiana Pipps
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Re: locali locali locali
Visto che nessuno mi risponde, mi rispondo da solo...tra pochi giorni un giretto al pascha Koln non me lo leva nessuno!Indiana Pipps ha scritto:Spero sia la sezione giusta.
Tra breve dovrei andare a Colonia un paio di giorni per lavoro.
Qualcuno sa consigliarmi un FKK in particolare?
si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non puó più dare cattivo esempio
Re: locali locali locali
poi facci sapere
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Indiana Pipps
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Re: locali locali locali
non mancherò!dboon ha scritto:poi facci sapere
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Re: locali locali locali
Romania mia Romania in fiore tu sei la vitaa tu seei l'amoreee
Ore: 17:50 | mercoledì, 20 giugno 2012
«Dragostea». È il termine romeno che dà il nome all’operazione con cui la Squadra Mobile ha scardinato il giro di prostituzione con radici in Romania e ramificazioni a Brescia. Storia in cui non ci sono tigli, tantomeno c’è amore. Alle indagini ha contribuito la Polizia rumena con un ufficiale che ha agito con gli investigatori della 2ª Sezione della Mobile.
L’indagine, avviata a settembre, si è conclusa con la notifica di ordini di custodia cautelare in carcere per una coppia di rumeni di casa a Ghedi: un 35enne e una 24enne. Ai domiciliari a Castel Mella il 57enne presidente dell’associazione che gestisce il Divina, locale di via Zara.
Le indagini hanno permesso di ricostruire il «giro» che partiva dalla Romania, con il reclutamento delle ragazze per lavorare come ballerine nei night con annunci su Internet e su giornali. Una volta a destinazione, la realtà degli incontri con i «clienti» procurati dalla coppia di stanza a Ghedi, anche con puntate in locali della provincia. In alcuni casi, per le renitenti, minacce di «cessione» agli albanesi del racket.
A seguire gli incontri a pagamento - tariffe di 150/200 euro - in quattro strutture alberghiere. I cui gestori sono indagati per non avere, in alcune occasioni, registrato la presenza della signorine. Nella lista una decina di indagati in tutto.
Ore: 17:50 | mercoledì, 20 giugno 2012
«Dragostea». È il termine romeno che dà il nome all’operazione con cui la Squadra Mobile ha scardinato il giro di prostituzione con radici in Romania e ramificazioni a Brescia. Storia in cui non ci sono tigli, tantomeno c’è amore. Alle indagini ha contribuito la Polizia rumena con un ufficiale che ha agito con gli investigatori della 2ª Sezione della Mobile.
L’indagine, avviata a settembre, si è conclusa con la notifica di ordini di custodia cautelare in carcere per una coppia di rumeni di casa a Ghedi: un 35enne e una 24enne. Ai domiciliari a Castel Mella il 57enne presidente dell’associazione che gestisce il Divina, locale di via Zara.
Le indagini hanno permesso di ricostruire il «giro» che partiva dalla Romania, con il reclutamento delle ragazze per lavorare come ballerine nei night con annunci su Internet e su giornali. Una volta a destinazione, la realtà degli incontri con i «clienti» procurati dalla coppia di stanza a Ghedi, anche con puntate in locali della provincia. In alcuni casi, per le renitenti, minacce di «cessione» agli albanesi del racket.
A seguire gli incontri a pagamento - tariffe di 150/200 euro - in quattro strutture alberghiere. I cui gestori sono indagati per non avere, in alcune occasioni, registrato la presenza della signorine. Nella lista una decina di indagati in tutto.
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Indiana Pipps
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Re: locali locali locali
come promesso vi racconto la mia esperienza, e a caldo, perché è accaduta non più di un'ora fa. Vi racconto tutto, se è troppo lungo e vi rompete le palle, cazzi vostri
Sono a Colonia per lavoro in un grande albergo che dista circa 2,5 km dal pascha. La giornata era abbastanza organizzata quindi l'unico momento buono era dopo la cena collettiva (il pascha non chiude mai). Sono sgattaiolato fuori dall'albergo verso le 24 senza farmi vedere e, dopo essermi studiato il tragitto e aver lasciato in camera carta, bancomat, oggetti di valore (tanto per non poter prelevare visto che lì c'è un bancomat), mi sono incamminato, anche per digerire l'imponente cena. Mi sono portato solo 75€, visto che le ragazze chiedono 50 di base e ne servivano 10 di taxi per rientrare.
Arrivo bello sudato e anche un po' teso, causa sensi di colpa misti (ho una compagna convivente) e un po' di emozione (non sono un habituè). Da fuori il colpo d'occhio è inequivocabile, palazzone con neon rosa e vari cartelloni fuori, fila di taxi davanti e altro locale dirimpettaio, "Das Bordell". Entro, pago i 5€ di ingresso e comincio a fare le scale. Ci sono 7 piani agibili. Il primo propone anche la formula "o bocca o fica" a 30€, mentre il settimo è dei trans. Le ragazze hanno ognuna una camera e aspettano sedute fuori su sgabelli. L'edificio è molto caldo e salire le scale non aiuta a farmi smettere di sudare. Do una occhiata a tutti i piani, tranne che all'ultimo, e solo una ragazza mi colpisce in particolar modo, al piano 4. Intendiamoci, la media è buona. C'è qualche catorico ma la maggior parte sono tutte belle ragazze, alcune anche con fisici notevoli. Alcune sono molto propositive, ti chiamano, ti fermano, si strusciano, ti toccano il pacco; non mi piace molto, non ho fretta e non voglio che mi sia messa. Mentre scendo mi fermo a parlare con quella del piano 4, ma mi pare troppo freddina, per cui lascio perdere.
Decido di fermarmi un attimo per raccogliere le idee e mi bevo una Coca al bar al primo piano (bevande incluse). Siffatta bevanda gassosa mi smuove le trippe, per cui mi reco al bagno per un cartellino rosso...e mi do una sciacquata alla faccia, ora sono pronto.
Riguardo il primo e il secondo piano, un paio sono parecchio fiche, ma ancora non mi scatta la scintilla...torno al primo, arrivo fino in fondo e vedo una biondina molto graziosa, che se ne sta rannicchiata sullo sgabello con lo sguardo timidino un po' furbetto...è magra ma non troppo secca, ha delle belle cosce e un bellissimo viso molto mediterraneo, mi piace! Le dico ok, entro e lei inizia a spogliarsi.
Mentre mi spoglio mi guardo intorno, la camera è fresca e abbastanza pulita. Sul comodino vedo un notebook, è come il mio! E glielo dico pure...vabbè. Diciamo che per me è importante dare una parvenza di normalità.
Mi spoglio anche io e vedo che apprezza quando mi levo i boxer e scopre che sono depilato. Si mette sul letto e io la raggiungo chiedendole le regole. Mi dice baci sul corpo si, ma niente viso. Le chiedo se eventualmente gliela posso leccare e mi dice che c'è un extra. Fortunatamente ho i soldi contati...
Me lo prende in mano e mi accarezza le palle; mi diventa subito duro. Io le accarezzo delicatamente il culo scendendo dalla schiena e poi inizio a toccarle piano la fica e sento che si bagna quasi subito, alchè mi viene ancora più duro, lei se ne accorge e apprezza...
Mentre continua a menarmelo le chiedo se gliela posso leccare due secondi, lei mi sorride e si posiziona per un 69. Gliela inizio a leccare con leggerezza, lei mi mette il guanto e me lo succhia per bene. Le piace come gliela lecco...si bagna sempre di più e me lo succhia sempre con più forza; la cosa va avanti per un po'.
Ma è tempo di trombare, lei si mette a pecora ma le dico di stendersi di fronte. Lei si gira e apre le gambe, è proprio uno spettacolo. Ha anche un filo di ricrescita sul pube che mi fa impazzire. Entro dentro di lei e inizio a penetrarla. Lei mi mette le mani dietro la schiena e mi abbraccia, mentre io le ho passato la mano destra sotto la chiappa e le stuzzico la fica mentre la scopo. E' diventata un lago...
Andiamo avanti così per un po', lei affonda le sue dita nella mia pelle, mi bacia un paio di volte sul petto e poi lascia la bocca lì ferma. Io penso di poter osare un po' e la bacio sul collo e poi piano piano sugli zigomi e sulle guance. Non mi arrischio a baciarla in bocca perchè non vorrei rovinare quel poco di feeling che si è creato. Dopo un po' la faccio mettere a pecora. Sulle prime sento che mi sfugge perchè ha paura che la penetri fino in fondo, ma poi si sistema e mi lascia fare. Vado avanti ancora un po' (col preservativo potrei andare avanti ore, non ci son abituato) e poi le chiedo di farmi venire con una sega. Lei mi sorride, mi leva il preservativo e prosegue a mano. Nel mentre le tocco la fica e le dico di guardarmi fisso negli occhi. Colgo in lei un minino di trasporto e mi piace molto. Dopo un poco vengo copiosamente.
Mentre ci laviamo e ci rivestiamo facciamo due chiacchiere. Maria, dalla Grecia, 21 anni, prostituta da soli 4 mesi...
Ecco perchè mi è piaciuta subito, perchè potrebbe essere tranquillamente la mia vicina di casa e non un troione bulgaro truccato pesante. Cmq lei è stata fantastica, più di così ci sarebbe stato solo il bacio in bocca e senza preservativo; ma quelle sono altre cose.
Giudizio finale? Meno male che in Italia non c'è un posto così, sennò diventerebbe una dipendenza...
Sono a Colonia per lavoro in un grande albergo che dista circa 2,5 km dal pascha. La giornata era abbastanza organizzata quindi l'unico momento buono era dopo la cena collettiva (il pascha non chiude mai). Sono sgattaiolato fuori dall'albergo verso le 24 senza farmi vedere e, dopo essermi studiato il tragitto e aver lasciato in camera carta, bancomat, oggetti di valore (tanto per non poter prelevare visto che lì c'è un bancomat), mi sono incamminato, anche per digerire l'imponente cena. Mi sono portato solo 75€, visto che le ragazze chiedono 50 di base e ne servivano 10 di taxi per rientrare.
Arrivo bello sudato e anche un po' teso, causa sensi di colpa misti (ho una compagna convivente) e un po' di emozione (non sono un habituè). Da fuori il colpo d'occhio è inequivocabile, palazzone con neon rosa e vari cartelloni fuori, fila di taxi davanti e altro locale dirimpettaio, "Das Bordell". Entro, pago i 5€ di ingresso e comincio a fare le scale. Ci sono 7 piani agibili. Il primo propone anche la formula "o bocca o fica" a 30€, mentre il settimo è dei trans. Le ragazze hanno ognuna una camera e aspettano sedute fuori su sgabelli. L'edificio è molto caldo e salire le scale non aiuta a farmi smettere di sudare. Do una occhiata a tutti i piani, tranne che all'ultimo, e solo una ragazza mi colpisce in particolar modo, al piano 4. Intendiamoci, la media è buona. C'è qualche catorico ma la maggior parte sono tutte belle ragazze, alcune anche con fisici notevoli. Alcune sono molto propositive, ti chiamano, ti fermano, si strusciano, ti toccano il pacco; non mi piace molto, non ho fretta e non voglio che mi sia messa. Mentre scendo mi fermo a parlare con quella del piano 4, ma mi pare troppo freddina, per cui lascio perdere.
Decido di fermarmi un attimo per raccogliere le idee e mi bevo una Coca al bar al primo piano (bevande incluse). Siffatta bevanda gassosa mi smuove le trippe, per cui mi reco al bagno per un cartellino rosso...e mi do una sciacquata alla faccia, ora sono pronto.
Riguardo il primo e il secondo piano, un paio sono parecchio fiche, ma ancora non mi scatta la scintilla...torno al primo, arrivo fino in fondo e vedo una biondina molto graziosa, che se ne sta rannicchiata sullo sgabello con lo sguardo timidino un po' furbetto...è magra ma non troppo secca, ha delle belle cosce e un bellissimo viso molto mediterraneo, mi piace! Le dico ok, entro e lei inizia a spogliarsi.
Mentre mi spoglio mi guardo intorno, la camera è fresca e abbastanza pulita. Sul comodino vedo un notebook, è come il mio! E glielo dico pure...vabbè. Diciamo che per me è importante dare una parvenza di normalità.
Mi spoglio anche io e vedo che apprezza quando mi levo i boxer e scopre che sono depilato. Si mette sul letto e io la raggiungo chiedendole le regole. Mi dice baci sul corpo si, ma niente viso. Le chiedo se eventualmente gliela posso leccare e mi dice che c'è un extra. Fortunatamente ho i soldi contati...
Me lo prende in mano e mi accarezza le palle; mi diventa subito duro. Io le accarezzo delicatamente il culo scendendo dalla schiena e poi inizio a toccarle piano la fica e sento che si bagna quasi subito, alchè mi viene ancora più duro, lei se ne accorge e apprezza...
Mentre continua a menarmelo le chiedo se gliela posso leccare due secondi, lei mi sorride e si posiziona per un 69. Gliela inizio a leccare con leggerezza, lei mi mette il guanto e me lo succhia per bene. Le piace come gliela lecco...si bagna sempre di più e me lo succhia sempre con più forza; la cosa va avanti per un po'.
Ma è tempo di trombare, lei si mette a pecora ma le dico di stendersi di fronte. Lei si gira e apre le gambe, è proprio uno spettacolo. Ha anche un filo di ricrescita sul pube che mi fa impazzire. Entro dentro di lei e inizio a penetrarla. Lei mi mette le mani dietro la schiena e mi abbraccia, mentre io le ho passato la mano destra sotto la chiappa e le stuzzico la fica mentre la scopo. E' diventata un lago...
Andiamo avanti così per un po', lei affonda le sue dita nella mia pelle, mi bacia un paio di volte sul petto e poi lascia la bocca lì ferma. Io penso di poter osare un po' e la bacio sul collo e poi piano piano sugli zigomi e sulle guance. Non mi arrischio a baciarla in bocca perchè non vorrei rovinare quel poco di feeling che si è creato. Dopo un po' la faccio mettere a pecora. Sulle prime sento che mi sfugge perchè ha paura che la penetri fino in fondo, ma poi si sistema e mi lascia fare. Vado avanti ancora un po' (col preservativo potrei andare avanti ore, non ci son abituato) e poi le chiedo di farmi venire con una sega. Lei mi sorride, mi leva il preservativo e prosegue a mano. Nel mentre le tocco la fica e le dico di guardarmi fisso negli occhi. Colgo in lei un minino di trasporto e mi piace molto. Dopo un poco vengo copiosamente.
Mentre ci laviamo e ci rivestiamo facciamo due chiacchiere. Maria, dalla Grecia, 21 anni, prostituta da soli 4 mesi...
Ecco perchè mi è piaciuta subito, perchè potrebbe essere tranquillamente la mia vicina di casa e non un troione bulgaro truccato pesante. Cmq lei è stata fantastica, più di così ci sarebbe stato solo il bacio in bocca e senza preservativo; ma quelle sono altre cose.
Giudizio finale? Meno male che in Italia non c'è un posto così, sennò diventerebbe una dipendenza...
si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non puó più dare cattivo esempio
Re: locali locali locali
per curiosita' quante girls
ci saranno in totale
escluso trans che non mi interessano
ottimo report
ci saranno in totale
escluso trans che non mi interessano
ottimo report
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: locali locali locali
direi almeno una sessantina, ma mi è stato detto che nel weekend arrivano a cento.dboon ha scritto:per curiosita' quante girls
ci saranno in totale
escluso trans che non mi interessano
ottimo report
Grazie!!
si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non puó più dare cattivo esempio
Re: locali locali locali
Le buone vecchie trattorie a conduzione familiare
Popoli. Abusate sessualmente, malmenate e costrette a prostituirsi: le ballerine di un night club della contrada Santo Padre indotte con la forza a vendersi ai clienti. Arrestati quattro uomini della famiglia Cafarelli, sfruttatori e aguzzini di giovani donne dell’est Europa.
Una vera e propria associazione a delinquere dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione di giovani ragazze dell’est Europa. Una rete a conduzione familiare, quella dei Cafarelli, con a capo il 58enne Ovidio, padre del 23enne Camillo e fratello del 59enne Claudio. Con loro anche il 58enne Paolo Gioachino a gestire personalmente il club a luci rosse. Tutti residenti tra Popoli, Sulmona e Luco dei Marsi. Ovidio, esperto del settore, già nel 2007 aveva subito la chiusura forzata del Petra, night poi soppiantato dal Colosseo, ora sequestrato dai militari di Popoli guidati dal capitano Pasquale Del Giudice. Cambia il locale, ma non i modi di fare del capofamiglia, che ha continuato ad usare le stesse ragazze, senza cambiare il trattamento. L’anziano pretendeva di ‘provare’ le giovani ballerine, ottenendo con la forza e il ricatto dell’assunzione prestazioni sessuali.
E dalla denuncia di una ragazza lituana sono partite le indagini: a dicembre 2011 Ovidio Cafarelli le chiede una prestazione a tre insieme ad un cliente, la donna si rifiuta e al tentativo di violenza sessuale scappa in bagno, ma lui la insegue e la picchia violentemente con una gruccia appendiabiti.
E’ lei, rifugiatasi in caserma, a vuotare il sacco sugli squallidi affari del Colosseo: tanti i servizi offerti ai clienti, a seconda del prezzo. Bastava il prezzo d’ingresso per godersi la lap dance sul palco, 15 euro per la “consumazione, ovvero palpeggiarle ed ottenere effusioni, 50 euro per un rapporto più intimo al buio del privè, fino alle 250 euro per portarsi la ragazza fuori dal night, per consumare un rapporto completo in hotel o in automobile. Ma i soldi dei clienti, tra i 20 e i 75 anni principalmente di Pescara e Francavilla, non venivano consegnati alle donne, bensì in quelle di Camillo e Claudio Cafarelli. Il vecchio Ovidio si godeva i profitti, e i rapporti estorti con la pressione fisica e psicologica, ci pensava Gioachino a riferigli tutto ciò che avveniva nel locale in sua assenza.
I quatto, su richiesta del pescarese Silvia Santoro, hanno ricevuto oggi le ordinanze per gli arresti domiciliari emesse dal Gip Luca De Ninis.
Popoli. Abusate sessualmente, malmenate e costrette a prostituirsi: le ballerine di un night club della contrada Santo Padre indotte con la forza a vendersi ai clienti. Arrestati quattro uomini della famiglia Cafarelli, sfruttatori e aguzzini di giovani donne dell’est Europa.
Una vera e propria associazione a delinquere dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione di giovani ragazze dell’est Europa. Una rete a conduzione familiare, quella dei Cafarelli, con a capo il 58enne Ovidio, padre del 23enne Camillo e fratello del 59enne Claudio. Con loro anche il 58enne Paolo Gioachino a gestire personalmente il club a luci rosse. Tutti residenti tra Popoli, Sulmona e Luco dei Marsi. Ovidio, esperto del settore, già nel 2007 aveva subito la chiusura forzata del Petra, night poi soppiantato dal Colosseo, ora sequestrato dai militari di Popoli guidati dal capitano Pasquale Del Giudice. Cambia il locale, ma non i modi di fare del capofamiglia, che ha continuato ad usare le stesse ragazze, senza cambiare il trattamento. L’anziano pretendeva di ‘provare’ le giovani ballerine, ottenendo con la forza e il ricatto dell’assunzione prestazioni sessuali.
E dalla denuncia di una ragazza lituana sono partite le indagini: a dicembre 2011 Ovidio Cafarelli le chiede una prestazione a tre insieme ad un cliente, la donna si rifiuta e al tentativo di violenza sessuale scappa in bagno, ma lui la insegue e la picchia violentemente con una gruccia appendiabiti.
E’ lei, rifugiatasi in caserma, a vuotare il sacco sugli squallidi affari del Colosseo: tanti i servizi offerti ai clienti, a seconda del prezzo. Bastava il prezzo d’ingresso per godersi la lap dance sul palco, 15 euro per la “consumazione, ovvero palpeggiarle ed ottenere effusioni, 50 euro per un rapporto più intimo al buio del privè, fino alle 250 euro per portarsi la ragazza fuori dal night, per consumare un rapporto completo in hotel o in automobile. Ma i soldi dei clienti, tra i 20 e i 75 anni principalmente di Pescara e Francavilla, non venivano consegnati alle donne, bensì in quelle di Camillo e Claudio Cafarelli. Il vecchio Ovidio si godeva i profitti, e i rapporti estorti con la pressione fisica e psicologica, ci pensava Gioachino a riferigli tutto ciò che avveniva nel locale in sua assenza.
I quatto, su richiesta del pescarese Silvia Santoro, hanno ricevuto oggi le ordinanze per gli arresti domiciliari emesse dal Gip Luca De Ninis.
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Re: locali locali locali
potresti approfittarne stasera:marcox78 ha scritto:Axen (che mi ha sempre intrigato nei suoi film ma non ho mai visto dal vivo, spero ne valga la pena...)
LA SUPER GANG BANG DEL MESE
giovedì 28 giugno al club Divina di Milano
Torna la SUPER GANG BANG DEL MESE con la famosa pornostar AXEN e le migliori coppie per una festa senza limiti! In diretta la partita Italia-Germania live sullo schermo dal secondo tempo, ma la vera partita la giochiamo noi...
Pochi falli e tanti gol!!! Supplementari garantiti... La formazione base sarà composta dalla statuaria pornostar centravanti... di sfondamento, e poi un centrocampo d'eccezione composto dalla divina ISABEL, corsa e classe da vendere, la mezzala LUCIA, pronta a ripartenze e penetrazioni tra le linee, le affidabili LAURA e BRIGITTE incontriste davanti alla difesa, e la fantasista RENATA a svariare su tutto il fronte! Todas parejas estàran al clube...y vos otros? Forza azzurre!!!
Info e prenotazioni al volo: 328/2330820 - 02/67382161
Re: locali locali locali
Free come mai han chiuso tutti i bordelli a Chiasso ?
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Re: locali locali locali
Fredelux ci sei ??dboon ha scritto:Free come mai han chiuso tutti i bordelli a Chiasso ?
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Re: locali locali locali
dboon ha scritto:Fredelux ci sei ??dboon ha scritto:Free come mai han chiuso tutti i bordelli a Chiasso ?
Olas i postriboli in svizzera ...un buon 90% in ticino ha chiuso perchè i locali non erano a norma di legge e perchè alcune ragazze non avevano i permessi per poter restare, molti proprietari hanno preferito chiudere e mettersi a norma onde evitare multe ulteriormente + salate; restano il mitico oceano, la suana pompei a chiasso e pochi altri....comunque ti rimando a questo fantastico gruppo di fb dove puoi trovare in maniera aggiornata tutte le news https://www.facebook.com/groups/110969815587957/
Re: locali locali locali
certo che la Svizzera e' proprio interessante
ogni bar o albergo potrebbe essere un bordello
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