Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[Pim]

che palle ste checche, hai ragione, ciao.

ti consiglio di chiedere scusa per quasta uscita infelice.

Non mi interessa un papiro bastano delle semplice scuse, punto.


resto in attesa di vedere cosa deciderai di fare.

[pan]

Mi permetto una piccola considerazione: chiedere scusa per aver detto "Che palle ste checche" configura una discriminazione al rovescio, in quanto se qualcuno dicesse "Che palle ste donne" sì, un po' di rumore e basta. Se un'altra avesse detto "Che palle sti uomini" avrebbe ricevuto pure i miei consensi.

Giusto Fede?

[pan]

Sunday calma, hai già un giallo !

[pan]

Salutate, la Vale ci legge

I miei gusti, preferenze e interessi, e quelli del mio fidanzato Giovanni Lagnese

C’è chi ha osservato una certa affinità di gusti, preferenze e interessi fra me e il mio fidanzato Giovanni Lagnese, quasi lasciando intendere che i miei siano “scopiazzati” dai suoi.
Che dire: innanzitutto per me è normale essermi scelta un fidanzato di un certo tipo, con cui poter instaurare un certo tipo di discorso. Di certo non mi sarei messa con un fan di Gigi D’Alessio.
In secondo luogo, non ho mai fatto mistero dei reciproci scambi culturali e di idee che ho avuto e che ho con il mio ragazzo e con diverse altre persone: musicisti, scienziati, economisti, filosofi, registi, ecc.
In terzo luogo, mi sembra di aver già scritto che il mio ragazzo mi ha fatto conoscere, che so, la cucina di Ferran Adrià, ecc. Ma se non sei una persona “predisposta”, puoi andare da Ferran Adrià (o a un concerto con musica di Stockhausen) e non capirci niente…
Insomma, non capisco perché qualsiasi pretesto sia buono per “sminuirmi”. Anzi, lo capisco benissimo. E la mia ricetta contro la cattiva fede dei miei critici sarà sempre questa: chiarezza, chiarezza, chiarezza.

Approfitto ancora dell'efficienza di questo giovane per dire a Vale che questo intervento è molto buono nella parte dove evidenzia il rapporto di scambio con il fida, ma altezzoso e precipitoso nell'affermare che c'è gente che non capisce Ferran e Karl-Heinz.

La produzione artistica non ha alcuna pretesa e alcuna possibilità di comprensione. Ci si può accostare più o meno preparati, vero; si può sapere poco o moltissimo, essere più o meno predisposti, ma il verbo capire non c'entra proprio nulla con la fruizione di un'opera che va intesa innanzitutto a partire da una sensazione, che può essere piacevole, neutra, sgradevole.

Cosa c'è da capire in un tuo anal ?

(Sto diventando più nappiano di te)

E ridi qualche volta, cazzo !

[Pim]

Mi permetto una piccola considerazione: chiedere scusa per aver detto "Che palle ste checche" configura una discriminazione al rovescio, in quanto se qualcuno dicesse "Che palle ste donne" sì, un po' di rumore e basta. Se un'altra avesse detto "Che palle sti uomini" avrebbe ricevuto pure i miei consensi.

Giusto Fede?

i papiri , gli avvocati difensori...non mi interessano ,
resto in attesa del post di scuse.

[pan]

Mi permetto una piccola considerazione: chiedere scusa per aver detto "Che palle ste checche" configura una discriminazione al rovescio, in quanto se qualcuno dicesse "Che palle ste donne" sì, un po' di rumore e basta. Se un'altra avesse detto "Che palle sti uomini" avrebbe ricevuto pure i miei consensi.

Giusto Fede?

i papiri , gli avvocati difensori...non mi interessano ,
resto in attesa del post di scuse.

Io dell'opinione del Fede.

[scb]

A me l'uscita di quel tipo ha dato molto fastidio, anche se so che Fede se ne starà beatamente sbattendo le palle.
La cosa più odiosa è che prima posta una serie di messaggi inutili, da grandissima coda di paglia, sentendosi tirato in mezzo dal Fede. Alla fine, tira fuori quella perla. E allora ti vien da pensare, con un pò di malizia, che tutta la polemica precedente era stata tirata su non tanto per quello che aveva detto Fede, ma per il fatto che "la checca" avesse interagito con lui.
Non lo so, Pan, ma credo che le sensazioni del Fede su quel post siano abbastanza ininfluenti. Rimane la stronzaggine insulsa del post, a prescindere dal Fede.
E comunque, hai trovato il trequartista/fantasista della tua squadra, Pan

[Pim]

parlate se volete della nappi...altrimenti evitate di continuare ad alimentare la polemica.

[John Smith]

[sunday silence]

Vogliate tutti accogliere le mie piu' umili scuse, in particolare, Federico.
il Vs. zerbino.

serve altro?

[Pim]

te ne ho cancellati 2,
mo' basta

[sunday silence]

non ho capito adesso cosa devo fare.

[Masuka]

in questo topic? parlare solo ed esclusivamente di valentina, immagino

[JoaoTinto]

I miei gusti, preferenze e interessi, e quelli del mio fidanzato Giovanni Lagnese

C’è chi ha osservato una certa affinità di gusti, preferenze e interessi fra me e il mio fidanzato Giovanni Lagnese, quasi lasciando intendere che i miei siano “scopiazzati” dai suoi.
Che dire: innanzitutto per me è normale essermi scelta un fidanzato di un certo tipo, con cui poter instaurare un certo tipo di discorso. Di certo non mi sarei messa con un fan di Gigi D’Alessio.
In secondo luogo, non ho mai fatto mistero dei reciproci scambi culturali e di idee che ho avuto e che ho con il mio ragazzo e con diverse altre persone: musicisti, scienziati, economisti, filosofi, registi, ecc.
In terzo luogo, mi sembra di aver già scritto che il mio ragazzo mi ha fatto conoscere, che so, la cucina di Ferran Adrià, ecc. Ma se non sei una persona “predisposta”, puoi andare da Ferran Adrià (o a un concerto con musica di Stockhausen) e non capirci niente…
Insomma, non capisco perché qualsiasi pretesto sia buono per “sminuirmi”. Anzi, lo capisco benissimo. E la mia ricetta contro la cattiva fede dei miei critici sarà sempre questa: chiarezza, chiarezza, chiarezza.

Roba da fare invidia a Madame de Staël.

[Mandrak3]

I miei gusti, preferenze e interessi, e quelli del mio fidanzato Giovanni Lagnese

C’è chi ha osservato una certa affinità di gusti, preferenze e interessi fra me e il mio fidanzato Giovanni Lagnese, quasi lasciando intendere che i miei siano “scopiazzati” dai suoi.
Che dire: innanzitutto per me è normale essermi scelta un fidanzato di un certo tipo, con cui poter instaurare un certo tipo di discorso. Di certo non mi sarei messa con un fan di Gigi D’Alessio.
In secondo luogo, non ho mai fatto mistero dei reciproci scambi culturali e di idee che ho avuto e che ho con il mio ragazzo e con diverse altre persone: musicisti, scienziati, economisti, filosofi, registi, ecc.
In terzo luogo, mi sembra di aver già scritto che il mio ragazzo mi ha fatto conoscere, che so, la cucina di Ferran Adrià, ecc. Ma se non sei una persona “predisposta”, puoi andare da Ferran Adrià (o a un concerto con musica di Stockhausen) e non capirci niente…
Insomma, non capisco perché qualsiasi pretesto sia buono per “sminuirmi”. Anzi, lo capisco benissimo. E la mia ricetta contro la cattiva fede dei miei critici sarà sempre questa: chiarezza, chiarezza, chiarezza.

Roba da fare invidia a Madame de Staël.