[O.T.] I cazzi dei forumisti

[aadizoo87]

Certo, io voglio conoscerla, ma è il MODO che fa la differenza. Sto cercando anche di sgamare il nome in modo tale da poterla aggiungere su facebook.

quello secondo me è il modo peggiore.
mi sembra tanto da sfigato aggiungere una su fb che non si conosce neanche.
poi ogni modo è buono eh

E' un'arma a doppio taglio faccialibro.

[Masuka]

Certo, io voglio conoscerla, ma è il MODO che fa la differenza. Sto cercando anche di sgamare il nome in modo tale da poterla aggiungere su facebook.

quello secondo me è il modo peggiore.
mi sembra tanto da sfigato aggiungere una su fb che non si conosce neanche.
poi ogni modo è buono eh

E' un'arma a doppio taglio faccialibro.

si chiaramente. prima dovresti conoscerla, poi la aggiungi dicendo che fb te l'ha suggerita per caso o una cosa del genere.
però prima è doveroso conoscerla.

[Milk]

Certo, io voglio conoscerla, ma è il MODO che fa la differenza. Sto cercando anche di sgamare il nome in modo tale da poterla aggiungere su facebook.

quello secondo me è il modo peggiore.
mi sembra tanto da sfigato aggiungere una su fb che non si conosce neanche.
poi ogni modo è buono eh

E' meglio se ti comporti in modo naturale.
Così ti viene tutto più facile.

La devi incuriosire.
Avrà un motivo o più per vederti altre volte.

[scb]

Ciao Ragest. Mi raccomando su col morale. Ti abbraccio, fà buon viaggio

[Mavco Pizellonio]

Insomma abbiamo due casi di approccite problematica. Ho colto gli estremi del caso Adizoo, mi mancano quelli del caso Gambo (ho capito solo che questa gli ha squirtato sulle scarpe e che l'amica fa le bolle di sapone nuda in cam).

Per quanto riguarda Adizoo, mi permetto di sottoscrivere i consigli di Canella sull'esplicita sincerità dell'approccio (di più difficile esecuzione appare la tecnica dello sguardo glaciale diabbolico in corsa).

Leggo che Adizoo ha intenzione di ricorrere a facebook, vuole "chiedere l'amicizia". Per carità...

(ma poi che ne so? Magari i ggiovani si conoscono così, vai a sapere)

Io facebook l'ho usato una volta sola con una sconosciuta e fu un successo clamoroso. Ma non chiesi l'amicizia, lo usai per mandare un messaggio privato dal momento che la ragazza non era a Bologna in quel periodo e non avevo altro modo (nessun amico in comune a cui chiedere il numero di telefono o possibilità di incontrarla di persona). Una botta di coraggio più unica che rara, se ci penso ancora mi domando come ho fatto (per quanto semplice possa sembrare, per me fu un atto spericolato).

Se proprio a facebook vuoi ricorrere, Adizoo, io consiglio di mandare un semplice messaggio, senza "chiedere l'amicizia", che fa un po' bimbominkia oltre ad essere una cosa invadente.

[Gambo192]

No, io.. niente.. c'è una che sembrava interessata... come qualcuno scrisse "questa ha già le mutande calate". Però non si fa molto viva..

[aadizoo87]

Piz, in un ipotetico messaggio privato facebookiano cosa scriveresti? Testuali parole, grazie.

[Drogato_ di_porno]

ciao ragest, spero di vederti presto qui in Italia con i tuoi bimbi

[Drogato_ di_porno]

quello delle fighette incontrate a correre è un classico. anzitutto, se adizoo non quaglierà, dormirà ugualmente il sonno del giusto, perchè avrà corso e sarà stanco morto. difficile che di notte morda le lenzuola con quell'acido lattico. ciò detto può approcciare chiedendo alla ragazza se non teme di correre senza l'accompagnamento di un maschio, con gli stupratori che ci sono in giro. poi deve fare la battuta "invece io corro sempre da solo nei boschi sperando che salti fuori qualcuna a violentarmi". oppure può fingersi inferiore nella corsa e chiedere alla ragazza che tipo di allenamento segue.

ho scritto cazzate perchè io non faccio approcci.

[Mavco Pizellonio]

Piz, in un ipotetico messaggio privato facebookiano cosa scriveresti? Testuali parole, grazie.

Premessa.

Nel mio caso non fu tanto il messaggio iniziale (che in realtà scoprirò essere stato, a posteriori, per Sua ammissione, molto efficace, per quanto semplice), ma quello che accadde dopo.

Lei (io lo ignoravo) era una ragazza molto ma molto intelligente e molto ma molto colta (molto più di me), apparteneva a un'istituto di élite dell'università e in quel momento frequentava l'École Normale Supérieure a Parigi. Una di quelle che sostengono di eccitarsi più per un congiuntivo ben coniugato che per un paio di bicipidi insomma.

In attesa del sua ritorno in città, iniziammo a scriverci messaggi sempre più lunghi e sempre più "letterari", una specie di sfida-corteggiamento retorico. Eravamo entrambi nel nostro ambiente. Fu molto bello, e divertente, e romantico.

Insomma fu un caso particolare.

Seconda premessa per intendere il mio messaggio iniziale (lo ripeto, molto semplice): ero amministratore di una pagina facebook di cui lei faceva parte, questo per farti intendere il riferimento all'interno del messaggio stesso, che riporto:

La scusa ufficiale è che sei nel gruppo di [pagina facebook] e quindi compio qui il mio dovere di bravo amministratore. Quella non ufficiale è che ti ho vista tempo fa in dipartimento, che ho torchiato tutti i presenti per sapere chi fossi senza avere risposta, e che ho scoperto solo recentemente il tuo nome, per caso. Se ti va una volta o l'altra potremmo prendere un caffè insieme. Non necessariamente un caffè delle macchinette del dipartimento, sta' tranquilla. Ciao!

Mavco


Per la cronaca: dopo giorni di corteggiamento letterario prendemmo quel benedetto caffè, che doveva durare, appunto, lo spazio di un caffè e che invece durò circa cinque ore. Ci frequentammo felicemente per meno di un mese e poi lei partì per uno dei suoi innumerevoli viaggi, io per la Germania. Oggi è una mia cara amica.

[Mavco Pizellonio]

Oh cazzo, tu mi hai chiesto "cosa scriveresti?", avevo letto "cosa scrivesti?".

Ad ogni modo, tu cerca di raccogliere informazioni, se sarà il caso di scrivere un messaggio ci lavoreremo su.

[klopp]

ma si può mandare un messaggio privato a qualcuno senza averne già l' amicizia?

chiedo eh, non ho faccialibro.

[Milk]

Oh cazzo, tu mi hai chiesto "cosa scriveresti?", avevo letto "cosa scrivesti?".

Ad ogni modo, tu cerca di raccogliere informazioni, se sarà il caso di scrivere un messaggio ci lavoreremo su.

Credo che gli possa essere cmq di aiuto.
Un ottimo esempio da cui prendere spunto.

Anche se, nel caso di aadizoo, si tratta più di che cosa diresti.
Lui vuole rincorrerla ( se ce la fa) senza le amiche che ronzano.
Poi zac... colpire.

[aadizoo87]

Piz, in un ipotetico messaggio privato facebookiano cosa scriveresti? Testuali parole, grazie.

Premessa.

Nel mio caso non fu tanto il messaggio iniziale (che in realtà scoprirò essere stato, a posteriori, per Sua ammissione, molto efficace, per quanto semplice), ma quello che accadde dopo.

Lei (io lo ignoravo) era una ragazza molto ma molto intelligente e molto ma molto colta (molto più di me), apparteneva a un'istituto di élite dell'università e in quel momento frequentava l'École Normale Supérieure a Parigi. Una di quelle che sostengono di eccitarsi più per un congiuntivo ben coniugato che per un paio di bicipidi insomma.

In attesa del sua ritorno in città, iniziammo a scriverci messaggi sempre più lunghi e sempre più "letterari", una specie di sfida-corteggiamento retorico. Eravamo entrambi nel nostro ambiente. Fu molto bello, e divertente, e romantico.

Insomma fu un caso particolare.

Seconda premessa per intendere il mio messaggio iniziale (lo ripeto, molto semplice): ero amministratore di una pagina facebook di cui lei faceva parte, questo per farti intendere il riferimento all'interno del messaggio stesso, che riporto:

La scusa ufficiale è che sei nel gruppo di [pagina facebook] e quindi compio qui il mio dovere di bravo amministratore. Quella non ufficiale è che ti ho vista tempo fa in dipartimento, che ho torchiato tutti i presenti per sapere chi fossi senza avere risposta, e che ho scoperto solo recentemente il tuo nome, per caso. Se ti va una volta o l'altra potremmo prendere un caffè insieme. Non necessariamente un caffè delle macchinette del dipartimento, sta' tranquilla. Ciao!

Mavco


Per la cronaca: dopo giorni di corteggiamento letterario prendemmo quel benedetto caffè, che doveva durare, appunto, lo spazio di un caffè e che invece durò circa cinque ore. Ci frequentammo felicemente per meno di un mese e poi lei partì per uno dei suoi innumerevoli viaggi, io per la Germania. Oggi è una mia cara amica.

SPETTACOLO Piz, non aggiungo altro.

[katmandu69]

ma si può mandare un messaggio privato a qualcuno senza averne già l' amicizia?

chiedo eh, non ho faccialibro.

certo che si può

io ho mandato un messaggio privato a quella che mi ha fatto l'imu..magari ci sta che riesco a pagare meno

o forse più realisticamente nemmeno mi considera....