[O.T.] Osservatorio Teheran

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22975
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#106 Messaggio da dostum »

Visto che ormai non discutono del "se" ma del "quando" non è il caso di
prevenirli?

Cose che non resteranno

Bombardare poco o bombardare tanto in Iran
20 gennaio 2012 - Blog Daniele Raineri racconta, come è giusto che facciano i grandi giornali, il dibattito intellettuale americano sull’Iran, anche per non rimanere sorpresi, poi, quando l’America, magari l’America di Obama, autorizzerà un intervento armato. Sulla rivista dell’establishment americano di politica estera, Foreign Affairs, c’è un mini saggio di Matthew Kroenig, già consigliere del Segretario alla Difesa di Obama, che spiega perché sia arrivato il tempo di bombardare l’Iran, ovvero le centrali nucleari degli Ayatollah.
Immagine
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#107 Messaggio da Mr. G »

Ormai è chiaro che entro pochi mesi accadrà il fattaccio..

Nucleare in Iran, il Pentagono attacca
"Può avere la bomba entro 12 mesi"

L'allarme di Leon Panetta: "Se volesse, Teheran potrebbe arricchire uranio per arrivare all'arma atomica. Ma gli Usa faranno tutto il necessario per impedirlo". Possibile l'intervento militare? "Tutte le opzioni sono sul tavolo"


WASHINGTON - "Un anno", tanto basterebbe all'Iran per arricchire abbastanza uranio da creare un'arma nucleare. L'allarme sul grado di sviluppo dei piani atomici arriva direttamente da Washington e, per la precisione, dal capo del Pentagono Leon Panetta. Che poi ci tiene a specificare che gli Stati Uniti faranno "tutto il necessario" per impedirlo.

"Se decidessero di farlo, gli iraniani impiegherebbero circa un anno per essere in grado di produrre una bomba, ed altri uno o due anni per montarla su un vettore" come un missile, ha affermato il segretario americano alla Difesa in un'intervista tv.

"Gli Stati Uniti, ed il presidente Obama è stato chiaro su questo, non vogliono che l'Iran sviluppi un'arma atomica", ha sottolineato Panetta. Su un eventuale intervento militare il capo del Pentagono si è limitato ad affermare che "tutte le opzioni sono sul tavolo".


http://www.repubblica.it/esteri/2012/01 ... -28993354/

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78143
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#108 Messaggio da Drogato_ di_porno »

chissà da quanti anni è in programma sta guerra (e quante altre in futuro già allo studio)
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22975
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#109 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:chissà da quanti anni è in programma sta guerra (e quante altre in futuro già allo studio)
Il Diavolo fa le Pentole ma non i coperchi
Immagine
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#110 Messaggio da Mr. G »

Drogato_ di_porno ha scritto:chissà da quanti anni è in programma sta guerra (e quante altre in futuro già allo studio)
Forse è un articolo che già ho postato.. (è del 2006)

http://www.resistenze.org/sito/os/mp/osmp6e25.htm

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78143
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#111 Messaggio da Drogato_ di_porno »

poi c'è da rallentare il trend:
Le economie emergenti accelerano
"Sorpasso su paesi G7 entro il 2036"


http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... -17165602/
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22975
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#112 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:poi c'è da rallentare il trend:
Le economie emergenti accelerano
"Sorpasso su paesi G7 entro il 2036"


http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... -17165602/
Drugat è l'eccellenza italiana nel mondo (altro che superbollo)

http://affaritaliani.libero.it/politica ... 60112.html

non dimenticare che la conformazione di Hormuz rende possibile bloccarlo o cmq ostacolare la navigazione anche senza grandi operazioni militari le conseguenze lo ricordate il 1987?
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Lonewolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18759
Iscritto il: 06/11/2007, 16:25
Località: Nido dell'Aquila
Contatta:

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#113 Messaggio da Lonewolf »

Israele attaccherà l'Iran in primavera. Svelati i piani segreti di Gerusalemme

Venerdì, 3 febbraio 2012 - 11:13:00
Il segretario alla difesa Usa, Leon Panetta, teme che Israele possa attaccare l'Iran in primavera. Stando a quanto scrive oggi l'opinionista del "Washington Post", David Ignatius, Panetta ritiene molto probabile un attacco ad aprile, maggio o giugno, prima che Teheran entri in quella che Israele definisce una "zona di immunità", quando inizierà a costruire la bomba atomica.

Lo Stato ebraico teme, infatti, che a breve l'Iran avrà immagazzinato in strutture sotterranee una quantità sufficiente di uranio arricchito per fabbricare l'ordigno, che solo gli Stati Uniti avrebbero quindi le capacità militari per fermarlo. E il premier israeliano Benjamin Netanyahu "non vuole che il destino di Israele dipenda dall'intervento americano", sottolinea il commentatore del Wp.

Ieri, ai giornalisti che lo hanno interpellato a Bruxelles sull'eventualità di un attacco unilaterale di Israele, Panetta ha risposto: "Israele ha fatto sapere che sta valutando questa possibilità e noi abbiamo espresso le nostre preoccupazioni". Il capo del Pentagono non ha voluto aggiungere altro.

Sebbene l'amministrazione Obama non abbia escluso un intervento militare, sottolinea oggi il Wp, fonti della Casa Bianca hanno espresso il timore che un attacco unilaterale possa spaccare la vasta coalizione internazionale formata negli ultimi tre anni contro il programma nucleare iraniano. Inoltre, fonti Usa temono che un eventuale attacco israeliano sia seguito da ritorsioni iraniane contro interessi americani nel mondo.

Secondo Ignatius, a questo punto Washington vede solo due possibilità per dissuadere Israele: Teheran disponibile a negoziati seri sul suo programma nucleare oppure un rafforzamento delle operazioni segrete Usa contro il programma, in modo lo Stato israeliano non ritenga più necessaria un'azione militare.

L'Iran "sosterra' e aiutera' qualunque gruppo o Paese che combatta contro il regime sionista": cosi' l'ayatollah Khamenei, guida suprema dell'Iran, e' tornato a minacciare Israele durante il sernmone del venerdi'. "Minacciare l'Iran e attaccarlo nuocera' all'America", ha avvertito Khamenei nel discorso trasmesso in tv, tornando a ribadire che l'embargo varato contro Teheran "non avra' alcun effetto sulla nostra determinazione a proseguire il programma nucleare". "In risposta alle minacce di embargo petrolifero e guerra, al momento giusto imporremo le nostre minacce", ha concluso l'ayatollah.



La mia amica è da un paio di settimane che me l'ha detto, che lì tutti aspettano la guerra in tempi brevissimi...
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#114 Messaggio da Mr. G »

In teoria avrebbero il diritto di farlo...
In pratica non credo sia tanto saggio (a meno che non chiedano appoggio al buon Vlad)

IL DIRITTO DELL'IRAN DI ATTACCARE ISRAELE

DI KAVEH L. AFRASIABI
Asia Times Online

Dopo anni vissuti nel timore di un attacco militare israeliano, Teheran sta adesso contemplando l’idea di un attacco preventivo, considerati i preparativi israeliani per un raid aereo contro le istallazioni nucleari iraniane. Citando il diritto a una autodifesa preventiva e invece di aspettare che Israele faccia la prima mossa, l’Iran dovrebbe muoversi prima e mutilare la capacità di Israele di dare vita al minacciato attacco.

Questo piano iraniano di lanciare un attacco preventivo è perfettamente legale e in accordo col diritto consuetudinario internazionale, secondo il parere di diversi analisti politici di Teheran: “Secondo la carta delle Nazioni Unite, l’Iran ha il diritto proprio all’autodifesa che in questo caso si tradurrebbe al diritto di rispondere alla chiara e presente minaccia di attacco imminente da parte dello stato di Israele, in palese violazione delle leggi internazionali”, ci dice, con la garanzia dell’anonimato, un giurista politico dell’università di Teheran.

In parole povere, gli argomenti legali di Teheran in favore di un attacco preventivo si poggiano su diversi elementi incrociati.

Primo: secondo l’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, l’Iran ha il diritto di attaccare Israele in quanto quest’ultimo si è già prodigato in una serie di atti ostili che includono gli assassinii di scienziati nucleari iraniani, vari sabotaggi e cyber-guerra con conseguenze letali, per non menzionare le dichiarazioni di intenti di un attacco all’Iran nell’immediato futuro da parte di suoi capi politici e militari.

Secondo, questi atti illegali, unitamente alle dichiarazioni di intenti, costituiscono un’imminente minaccia alla sicurezza nazionale iraniana, definita in base al diritto consuetudinario internazionale nei termini di atti ostili di offesa da parte di uno stato contro un altro.

Terzo, l’Iran ha già esaurito tutti i suoi mezzi diplomatici per evitare un attacco israeliano, e protestare a più riprese presso il Consiglio di Sicurezza dell’ONU è stato inutile in quanto non è mai stato ascoltato.

Quarto, la dichiarata intenzione da parte di Israele di attaccare l’Iran viola la legge internazionale per una serie di altre ragioni:

- l’Iran non ha mai minacciato di usare la sua capacità nucleare per attaccare Israele;
- esiste un impedimento legale contro qualsivoglia attacco ai siti nucleari iraniani, alla luce della risoluzione 533 della Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica che proibisce attacchi simili e li considera violazioni della legge internazionale;
- l’Iran è uno dei firmatari del Trattato di Non-Proliferazione, la sua dirigenza ha rinunciato formalmente agli armamenti nucleari, c’è assenza di qualsivoglia trattato che impedisca all’Iran di dotarsi un suo ciclo del combustibile nucleare e ancora oggi, dopo approfondite ispezioni alle sue istallazioni, l’AIEA non ha mai rilevato deviazioni di materiale nucleare verso fini militari;
- i fatti, compresi alcuni rapporti del Washington Post che citano l’opinione del Ministro della Difesa statunitense Leon Panetta, lasciano capire che Israele è ben oltre la fase preparatoria di un attacco e si sta scaldando per implementare questo piano nei prossimi mesi.

Considerato tutto ciò, esiste una ricca base legale per un attacco preventivo da parte dell’Iran verso Israele, senza discutere se ci stia o meno pensando o se ne avrebbe davvero l’effettiva capacità.

Secondo i rapporti dei media iraniani, l’Iran dispone di circa 11.000 missili in grado di colpire obiettivi su tutto il territorio israeliano. Ma lasciando da parte il discorso militare e restando nei limiti degli argomenti legali, l’illegittimità delle intenzioni ostili di Israele e la legittimità del diritto iraniano di attaccarlo per primo sono due facce della stessa medaglia.

Anche le sanzioni ONU contro l’Iran dovrebbero essere considerate illegali, secondo la legge internazionale. Secondo le bozze della commissione legale internazionale, un atto illegale intenzionale da parte di uno stato comprende due elementi (art. 3): l’elemento oggettivo che consiste in azione o omissione contraria a un obbligo internazionale e l’elemento soggettivo che ha a che fare con le intenzioni di uno stato. Nessuno dei due elementi è presente rispetto al programma nucleare iraniano.

L’assenza di prove che evidenzino la destinazione del materiale nucleare per scopi militari - confermata dopo estese ispezioni dei siti iraniani da parte dell’AIEA e insieme all’esplicita rinuncia alle armi nucleari da parte della dirigenza iraniana che si poggia su basi politiche, religiose e morali - costituisce un ostacolo tanto all’applicazione di sanzioni quanto alla realizzazione delle minacce di guerra all’Iran.

Questo è un promemoria per i diversi osservatori internazionali che hanno acclamato le recenti critiche di Barack Obama rivolte agli “irresponsabili tamburi di guerra contro l’Iran”, tralasciando il fatto che le esplicite minacce di Obama di tenere aperta “l’opzione militare” costituiscono una violazione della carta delle Nazioni Unite che proibisce minacce simili da parte degli stati membri.

Ma Obama, una volta professore di diritto costituzionale, persegue negli errori con l’Iran, continuando a sostenere che, una volta esauriti i canali diplomatici, gli Stati Uniti potrebbero ricorrere all’opzione estrema di attaccare le istallazioni nucleari iraniane. Come hanno correttamente sottolineato vari assennati opinionisti statunitensi, tra i quali il professore di giurisprudenza di Yale, Bruce Ackerman, in un recente editoriale sul Los Angeles Times, ogni attacco di tale natura sarebbe illegale secondo i fondamenti della legge internazionale.

Facendo eco all’opinione di Ackerman, va aggiunto che alcuni esperti pro-Israele che tendono a legittimare l’attacco israeliano hanno volontariamente distorto il significato e gli obiettivi del diritto all’autodifesa, presentandone una concezione alquanto dubbia che si rifà al tentativo fallito della amministrazione Bush di allargare il concetto di autodifesa preventiva e che fu fortunatamente sconfitto all’ONU.

Simili a un déjà vu storico, gli attuali strali pro-Israele che spingono verso un attacco all’Iran, sono sorprendentemente simili a quelli sentiti prima della guerra degli Stati Uniti contro l’Iraq, che fu totalmente legittimata agli occhi dell’opinione pubblica grazie alla pressione esercitata dall’esercito propagandistico di Israele nei confronti della stampa occidentale.

La grande domanda è se la comunità internazionale ha imparato o meno la lezione del fiasco iracheno e, ancora più importante, se le voci della ragione potranno prevalere su quelle che spingono per un altro disastroso conflitto in Medio Oriente.

Secondo tutti gli indizi, nei prossimi mesi potremmo avere la risposta a questa stringente domanda.

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22975
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#115 Messaggio da dostum »

Riporto integralmente da Rischiocalcolato


Lo Swift, questa è l’arma finanziaria finale che gli USA (seguiti da un Europa recalcitrante e al guinzaglio) vogliono usare contro l’Iran al fine di impedire l’uso di una moneta diversa dal dollar….. oooops volevo dire, al fine di fermare il programma nucleare di Teheran (ovvero fare partire una borsa del petrolio NON denominata in dollari).

La società Swift ha sede in DexiaLand (in Belgio), è partecipata da una miriade di banche e di fatto detiene il quasi monopolio mondiale del sistema di trasferimento internazionale (sicuro…) del denaro. O meglio del sistema che permette il trasferimento di somme di denaro per via telefonica, attraverso scambi di informazioni binarie. Se ci fate caso, associato ad ogni conto corrente esiste un codice IBAN e un codice Swift (o BIC) per il trasferimento di denaro fra banche situate in stati differenti.

BIC è il nome del prodotto inventato e gestito dalla società Swift allo scopo di individuare ogni singolo conto corrente e gestirne le transazioni internazionali. (ecco perchè a seconda della banca lo chiamno BIC o Swift. Sono la stessa identica cosa, è come chiamare un automobile Fiat o Duna…).

Faccio tutto questo spiegone per informarvi che il sistema usato dall’amministrazione USA per punire l’Iran e costringerla a desistere dal NON usare il dollar…. accc. volevo dire dal continuare con il suo programma nucleare (appunto), è stato quello di mettere in una lista nera tutti i codici Swift (o BIC) delle banche Iraniane in modo da impedire facili transazioni internazionali.

La sanzione Swift comincerà il 28 giugno.

E la Cina (seguita dal resto del mondo) come riporta Forbes comprerà petrolio in Oro da quella data attraverso il baratto.

Vorrei farvi notare un effetto collaterale della scellerata decisione americana (con europa al guinzaglio al seguito) di usare lo Swift come arma:

Ogni singolo paese del mondo ora sa che può essere minacciato perché ha permesso il monopolio dei sistemi di transazione monetaria ad una società straniera (la Swift appunto), più in generale, qualsiasi sia il sistema scelto, ora tutte le nazioni del mondo sanno che le transazioni elettroniche internazionali costituiscono una potenziale minaccia alla sicurezza.

Proseguendo nel ragionamento, e allargando ancora il campo:

Affidare interamente il sistema di pagamento per le transazioni internazionali alla moneta elettronica NON è una buona IDEA. E’ una potenziale minaccia alla sicurezza nazionale.

E indovinate cosa può rapidamente sostituire la moneta elettronica, anzi, qualsiasi moneta stampata in terra straniera?

Vogliamo scommettere che l’esempio Iraniano si diffonderà rapidamente?

..vi siete ricordarti di comprare la vostra dose mensile di Oro fisico? (e perché no a questo punto anche di Argento)
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#116 Messaggio da Mr. G »

Ecco un altro passo avanti verso lo scontro...

Burgas, esplode un bus di turisti israeliani
Morti e feriti. Netanyahu: "E' stato l'Iran"

La deflagrazione all'esterno dell'aeroporto di Burgas, sul Mar Nero. A bordo soprattutto giovani, appena arrivati da Tel Aviv. Il sindaco della città bulgara parla di quattro vittime, per i media israeliani sarebbero invece almeno sette, otto per la radio nazionale bulgara. Esattamente 18 anni fa strage in un centro ebraico a Buenos Aires. Il premier israeliano: "Reagiremo con forza"


http://www.repubblica.it/esteri/2012/07 ... -39286044/

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22975
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#117 Messaggio da dostum »

Bella cerimonia (forse un pò cara)
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#118 Messaggio da Mr. G »

....ed otto anni dopo, successe quello che successe :)

Avatar utente
Mr. G
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6972
Iscritto il: 14/03/2005, 16:23
Località: Napoli

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#119 Messaggio da Mr. G »


Avatar utente
GeishaBalls
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12405
Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
Località: BO

Re: [O.T.] Osservatorio Teheran

#120 Messaggio da GeishaBalls »

ma i bombardamenti pronosticati da un anno a questa parte anche su queste pagine, sono ancora plausibili?

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”