DISOCCUPATO

[Drogato_ di_porno]

Hai capito bene Nik, Pagliaro dice: "Se pensate di lavorare solo per lo stipendio o per avere tempo libero, e' un errore".

Ma se io lavoro "solo per le escort", è un errore?

[nik978]

io l'ho fatto per tutto il 2009.. (lo ammetto).

che ti devo dire. lo fai, ma anche se guadagni 1828128220121210 miliardi e hai il culo parato, non puoi lavorare SOLO per quello.
Se non hai soddisfazione nel lavoro che fai e non trovi lo stimolo DENTRO di quello per confrontarti e crescere ed avere una soddisfazione, per me non reggi a lungo.

Non puoi lavorare solo per le escort..ma devi farlo anche per te stesso, per comprarti un'auto decente, farti una vacanza, mangiare bene e mettere 2 soldi da parte per te stesso e anche per dimostrare ai tuoi genitori che in fondo un po di testa ce l'hai o anche solo per sentire il tuo capo che ti fa i complimenti ma SOPRATUTTO per vedere che il lavoro che fai, cambia qualcosa in positivo e migliora una situazione rispetto a quando l'hai presa in mano..

OVVIO drugat se io domenica sera sono in un bar invitato per una birra e ci sono 4 troie e 2 mi seguono a casa (una molto figa) e so che posso cacciare fuori 120 euro per trombarle assieme, o so che NON posso...bhe....la differenza c'è e ovvio che tutti i vie discorsi "nobili" sul lavoro vanno a farsi benedire..

(come mi è successo domenica sera..le ho mandate via..)

M a gia ieri mi son fatto una mangiatona cucinando pensando alla vaxcanza che farò questa estate coi soldi risparmiati sotto natale, al cell nuovo che FORSE compro ad agosto ed al motorino elettrico da comprare a maggio...d ero serenissimo per quei 120 euro che NON avevo speso..
ecc
ecc

[Termopiliano]

Ti dirò nikkone, su alcuni punti condivido il discorso di Pagliaro. Ad es. sono d'accordo quando dice che il titolo di studio non dev'essere un punto di arrivo o garanzia di un determinato impiego. D'accordo anche su ferie e orari, che non devono coincidere necessariamente con agosto, il weekend e le 8 ore giornaliere, e sulla necessità di cominciare a lavoricchiare prima dei 18 anni.

Quello che non condivido è la frase: "Se pensate di lavorare solo per lo stipendio o per avere tempo libero, e' un errore". Trattasi di opinione rispettabilissima ma personale. Qui Pagliaro sconfina nel campo dei fini e degli interessi personali. Se ad es. uno fa il calzolaio ma la grande passione della sua vita è il tennis o...la musica lirica....allora il mestiere da calzolaio è inevitabilmente uno bieco strumento per l'attuazione dei suoi interessi. Il tizio farà le scarpe unicamente per avere la possibilità dopo il lavoro di giocare a tennis o ascoltare la sua opera preferita, e non è detto che gli piaccia fare scarpe. Con quale diritto Pagliaro dice che è sbagliato?

Da ultimo non sottovaluterei il "benefit escort". se fossi stato presente al seminario di Pagliaro avrei preso la parola (nell'aula magna della Bocconi) dicendogli: "Sig. Pagliaro, lei che fa l'AD di Mediobanca ed è nel cda di 200 imprese, a quante troie sfonda il culo ogni sera? Italiane, brasiliane o slave? Quanto le paga? Berlusconi lavora molto più di lei (fino a mezzanotte) ed è molto più ricco di lei: trova giusto che da mezzanotte fino alle 4 del mattino, per rilassarsi, usi i soldi duramente guadagnati per scoparsi tutte quelle troie? Perchè se lavorando 14 ore si hanno queste possibilità, vado di corsa."

Bel post drogato...lo condivido in pieno e su tutti i punti...


Aggiungo, in riferimento al discorso del sig.Pagliaro, gli artigiani e i piccoli imprenditori italiani (penso a mio zio che ha una ditta edile e che lavora senza freni nè timori) attuano da tempo ciò che lui predica. Non guardano alle 8 ore lavorative o ai giorni festivi e quant'altro ma ce la mettono tutta per essere competitivi e (ovviamente) guadagnare.
Eppure, in questo paese di merda che è l'Italia, sono continuamente vessati dallo Stato delinquente e da una tassazione che non ha euguali in nessun paese del mondo (se non nei paesi scandinavi, dove però l'idea di Stato sociale e relativi servizi ha ben altro peso e logica piuttosto che in Italia).

L'errore più grande di certi personaggi (parlo in generale, il sig.Pagliaro ne è solo un rappresentante) è quello di voler installare (direttamente o indirettamente) negli italiani degli stili di vita propri di altri popoli senza però intaccare lo status quo della burocrazia e dello statalismo più deteriore.

Non vorrei essere retorico, ma in un paese dove il Parlamento è aperto dal martedì al giovedì o le commissioni parlamentari lavorano in media 2 ore a settimana cosa cazzo pretendi dai "normali cittadini"? Come pretendi di far passare il messaggio del "non pensare al week-end" o "alle 8 ore giornaliere" quando gli uffici pubblici è già tanto che sono aperti il sabato mattina o nel pomeriggo sono aperti solo il martedì e il giovedì? Un pò di decenza ci vuole, suvvia...

[nik978]

L'errore più grande di certi personaggi (parlo in generale, il sig.Pagliaro ne è solo un rappresentante) è quello di voler installare (direttamente o indirettamente) negli italiani degli stili di vita propri di altri popoli senza però intaccare lo status quo della burocrazia e dello statalismo più deteriore.

Non vorrei essere retorico, ma in un paese dove il Parlamento è aperto dal martedì al giovedì o le commissioni parlamentari lavorano in media 2 ore a settimana cosa cazzo pretendi dai "normali cittadini"? Come pretendi di far passare il messaggio del "non pensare al week-end" o "alle 8 ore giornaliere" quando gli uffici pubblici è già tanto che sono aperti il sabato mattina o nel pomeriggo sono aperti solo il martedì e il giovedì? Un pò di decenza ci vuole, suvvia...

assolutamente d'accordo

e tanto per ricordarci le differenze (ok yahoo spesso non è il massimo, ma ho fretta e sto uscendo e la notizia comunque è vera nell'impianto generale):

http://it.notizie.yahoo.com/ikea---nien ... --.html?nc

[marziano]

Aggiungo, in riferimento al discorso del sig.Pagliaro, gli artigiani e i piccoli imprenditori italiani (penso a mio zio che ha una ditta edile e che lavora senza freni nè timori) attuano da tempo ciò che lui predica. Non guardano alle 8 ore lavorative o ai giorni festivi e quant'altro ma ce la mettono tutta per essere competitivi e (ovviamente) guadagnare.
Eppure, in questo paese di merda che è l'Italia, sono continuamente vessati dallo Stato delinquente e da una tassazione che non ha euguali in nessun paese del mondo (se non nei paesi scandinavi, dove però l'idea di Stato sociale e relativi servizi ha ben altro peso e logica piuttosto che in Italia).

L'errore più grande di certi personaggi (parlo in generale, il sig.Pagliaro ne è solo un rappresentante) è quello di voler installare (direttamente o indirettamente) negli italiani degli stili di vita propri di altri popoli senza però intaccare lo status quo della burocrazia e dello statalismo più deteriore.

Amen.

[Termopiliano]

Aggiungo, in riferimento al discorso del sig.Pagliaro, gli artigiani e i piccoli imprenditori italiani (penso a mio zio che ha una ditta edile e che lavora senza freni nè timori) attuano da tempo ciò che lui predica. Non guardano alle 8 ore lavorative o ai giorni festivi e quant'altro ma ce la mettono tutta per essere competitivi e (ovviamente) guadagnare.
Eppure, in questo paese di merda che è l'Italia, sono continuamente vessati dallo Stato delinquente e da una tassazione che non ha euguali in nessun paese del mondo (se non nei paesi scandinavi, dove però l'idea di Stato sociale e relativi servizi ha ben altro peso e logica piuttosto che in Italia).

L'errore più grande di certi personaggi (parlo in generale, il sig.Pagliaro ne è solo un rappresentante) è quello di voler installare (direttamente o indirettamente) negli italiani degli stili di vita propri di altri popoli senza però intaccare lo status quo della burocrazia e dello statalismo più deteriore.

Amen.

Sembra un predicozzo da messa domenica ma purtroppo è la dura e triste realtà.

[JoaoTinto]

Chissà come l'esimio dott. Pagliaro avrebbe reagito se nel  settembre 1981 quando s'è presentato laurea in bocca per entrare in MedioBanca gli avessero detto “carissimo bocconiano boccalone importasega a noi della sua laurea conseguita con 110 cum laude per cui non ci scassi la minchiam con le sue immorali pretenziose pretese d'impiego visto che non sono più i tempi che Berta filava”.

Dal momento che non esiste una graduatoria del lavoro, che non c'e' un lavoro piu' importante di un altro, che non esiste la gerarchia del lavoro chissà se accetterebbe le stesse soddisfazioni sia professionali che economiche del più solerte e coscienzioso dei suoi commessi.

Chissà se festeggia e si astiene dal lavoro solo il 31 agosto, il "giorno del minatore di carbone”.

Essendo anche lui figlio di genitori italiani ed essendo entrato in Mediobanca da fresco neolaureato dove è poi rimasto ininterrottamente fino ad arrivare ai vertici dell'istituto dubito che durante il percorso scolastico o dopo abbia mai svolto o sia mai transitato attraverso lavori manuali quindi il primo a non avere idea di quello che è questo mondo e ad errare è lui.

Ma dicono e non fanno.

[Helmut]

Ora mi becco un'altra botta di destroso da helmut

Ma tu sei di destra, caro nik.

Un buon conservative member di stile anglosassone.

Gerarchie chiare, ordine, ascesa sociale, meritocrazia, reddito come espressione di talento personale, individualismo.

[John Smith]

Ora mi becco un'altra botta di destroso da helmut

Ma tu sei di destra, caro nik.

Un buon conservative member di stile anglosassone.

Gerarchie chiare, ordine, ascesa sociale, meritocrazia, reddito come espressione di talento personale, individualismo.

ogni volta che leggo queste parole, così attaccate, vicine vicine, seguenti, potenti,il ricordo del sapore al cioccolato dell'euchessina mi torna alla bocca.
(del ricino conosco solo gli effetti fortunatamente)

[australiano]

Renato Pagliaro è AD di Mediobanca, è nel cda di pirelli e telecom e vicepresidente di RCS. insomma, è uno degli esponenti di quel "conflitto di interessi" che ostacola la crescita del capitalismo italiano. Interessante cmq il suo intervento:

credo che non sia necessario aggiungere altro

[nik978]

Ora mi becco un'altra botta di destroso da helmut

Ma tu sei di destra, caro nik.

Un buon conservative member di stile anglosassone.

Gerarchie chiare, ordine, ascesa sociale, meritocrazia, reddito come espressione di talento personale, individualismo.

mmh...oggi e domani sono giorni lavorativi (a volte capita..quando una festa è in settimana per poter avere 3 o 4 gg di fila si lavora il weekend prima.), ma con l'azienda, memore dei 4 anni precedenti, ho messo in chiaro prima che io ho tutti i weekend liberi (tranne ovvio se in quei weekend lavorativi c'è qualcosa di importante in ballo)
quindi mi faccio 5 gg di ferie fino al 4.(a conti fatti anche quest'anno ne ho circa 50...più che col cinese dove i wwekend mi toccavano)

adesso sono meno di destra??

[australiano]

Ora mi becco un'altra botta di destroso da helmut

Ma tu sei di destra, caro nik.

Un buon conservative member di stile anglosassone.

Gerarchie chiare, ordine, ascesa sociale, meritocrazia, reddito come espressione di talento personale, individualismo.

mmh...oggi e domani sono giorni lavorativi (a volte capita..quando una festa è in settimana per poter avere 3 o 4 gg di fila si lavora il weekend prima.), ma con l'azienda, memore dei 4 anni precedenti, ho messo in chiaro prima che io ho tutti i weekend liberi (tranne ovvio se in quei weekend lavorativi c'è qualcosa di importante in ballo)
quindi mi faccio 5 gg di ferie fino al 4.(a conti fatti anche quest'anno ne ho circa 50...più che col cinese dove i wwekend mi toccavano)

adesso sono meno di destra??

non sei di destra o di sinistra, però sei un TRAVET (chiedi a donegal, ti saprà tradurre meglio di me)

[nik978]

meglio travet che travun... (anche se guadagnerei di più.. )

[belnudo]

la perla di Massimo Giannini sul problema lavoro, da Affari e finanza di La Repubblica del 2 aprile 2012:

"...la riscrittura dell'articolo 18 e l'abolizione dell'obbligo di reintegro nel caso di licenziamenti «per motivi oggettivi o economici» vengono considerate priorità assolute da Monti e Fornero.
Con una definizione così «lasca» del diritto a licenziare da parte delle imprese, basterà esibire al giudice un bilancio in rosso per mandare a casa un po' di lavoratori..."

anche con un bilancio in arancione si ha il diritto di licenziare per salvare l'azienda!

[aadizoo87]

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