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Il fatto è che se non sta all'occhio manco la Premier fa per lui.tiffany rayne ha scritto:Ci sta molto di meno l'uscita dello City, direi che Mancini conferma che le coppe europee non fanno per lui
Non ti preoccupare, a me spesso viene affibbiata questa etichetta e quindi evito di farlo con altri, anzi mi fa piacere poter seguire un botta e risposta continuo.tiffany rayne ha scritto:Non per fare il cagacazzi e il professoroneAntonchik ha scritto: Insomma, l'anno dopo il Milan combinò ben poco e in campionato facemmo pena. Fu l'estate in cui non arrivò Ibrahimovic, e la società smise di spendere.
Tanti campioni, praticamente tutti al tramonto. Ricordo chiaramente che Kakà trascinò tutti con una rabbia indicibile.
p.s. FORZA BILBAO!!!ma proprio dall'anno dopo Kakà iniziò a giocare meno bene e ancora non è tornato ai livelli del periodo 2004-2007. Nel 2007-08 il Milan venne fatto fuori negli ottavi di Champions dall'Arsenal, non mi pare che Kakà fece il trascinatore in quella stagione.
Antò ricordi male. Hai sfalsato il tutto di una stagione, l'estate di calciopoli che portò Ibra all'Inter fu quella del 2006 e il Milan del 2006-07 non era ancora cosi cotto.
attento a non cascarci Piz. Tu non conosci la vera natura di Max. Come tutti gli squilibrati a volte può dare l'impressione di essere perfettamente savio ma...Mavco Pizellonio ha scritto:Interessantissime le parole di Moratti all'indomani della sconfitta contro il Marsiglia.
"Un'idea saggia potrebbe essere partire pensando al futuro non in termini immediati, costruendo con una squadra essenzialmente giovane. Il problema è che se dopo tre partite non va tutto bene cominci a pentirti... Dipende dalle realistiche ambizioni e abitudini che si vogliono avere. Sarebbe saggio ricostruire dalle basi con l'idea di non ottenere subito dei risultati importanti e sperando di indovinare tutti gli acquisti".
"Sarebbe saggio".
E' un intervento che può apparire scontato ma non lo è. In primo luogo perché per la prima volta Moratti ammette che quella che ha al momento non è una "squadra formidabile di professionisti di grande esperienza che in fondo non dimentichiamocelo hanno vinto tutto solo due anni fa".
La cosa ha ricadute pratiche non sottovalutabili: è in seguito ad una premessa del genere che ha affermato di non voler cacciare Ranieri perché sarebbe inutile, la colpa non è sua.
In secondo luogo l'intervento rivela che Moratti non vive fuori dal mondo, sa quello che "sarebbe saggio" fare. E aggiunge quel meraviglioso "il problema è che se dopo tre partite non va tutto bene...".
In sostanza sta dicendo: "so quello che dovrei fare, so quello che sarebbe saggio fare, solo che non ce la faccio!".
Visto? Dopo anni di psicanalisi abbiamo raggiunto una certa consapevolezza. Certo come sappiamo la psicanalisi non ti cambia. Aiuta però la comprensione di sé e degli altri e quindi la capacità di comunicare.
Ecco quindi che Moratti ci dice chiaro e tondo quello che all'inter si dovrebbe ma non si può fare e ci dice anche che non si farà perché lui non è in grado di farlo. Ma ce lo dice chiaramente! Non siamo più noi a doverlo sospettare.
Ti dirò, tutti i miei amici che sono stati in Inghilterra me ne hanno parlato bene. Alcuni sono stati a vedere una partita di coppa del QPR (sempre a Londra) rimanendo stupiti (oltre ai prezzi dei biglietti) dell'organizzazione e dell'aria serena che si respirava nello stadio. Chiaro poi che in campo Europeo, per diversi motivi, l'aria tende ad essere diversa.Lonewolf ha scritto:Mah, ti dirò....io credo a ciò che vedo, specie se lo vedo di persona. Sabato ero lì e ho visto un'organizzazione perfetta, gente EDUCATISSIMA, CIVILISSIMA e SPORTIVISSIMA. Un servizio d'ordine fatto coi controcoglioni : stewards preparati, fermi ma gentili, molto attenti ma non invadenti....mica come i quattro deficenti impettorinati che svernano nei nostri stadi (all'andata, Napoli-Chelsea, ho visto le immagini di esultanza dalle tribune, con "stewards" che esultavano davanti alle telecamere...certe cose nell'isola degli incivili se le sognano). Una polizia praticamente perfetta.Termopiliano ha scritto:La battuta ci sta, ci mancherebbe...
Poi, però, se seriamente vogliamo difendere l'atteggiamento da "bulletti" avuto dai tifosi inglesi allora rimango un pò sorpreso. Fosse successo il contrario (con tifosi italiani che minacciavano o ostruivano la visuale a telecronisti inglesi) subito a parlare di italiani incivili e popolo ridicolo.
Bene così...
Gente, famiglie con bimbetti, tutti con le loro magliette e sciarpe...occhio, di TUTTE E DUE LE SQUADRE, che si dirigevano lungo la strada per lo stadio in un silenzio composto ed irreale. Un pub (quello ufficiale del Chelsea) dove TUTTI si fermavano prima del match per qualche pinta, tutti lì a parlare a bassa voce, a non rompere il cazzo al prossimo e....udite udite...si trova all'interno di una via privata con macchine (col controcazzo) parcheggiate lì, a fianco dei tremendi hooligans armati di spranghe e punteruoli per danneggiarne le carrozzerie fiammanti.
Se poi vogliamo per forza rosicare perchè un Paese ha da insegnare al nostro paese su come gestire l'organizzazione del gioco calcio, basta dirlo...
Io credo che, ammesso che sia vero che bulletti inglesi abbiano costretto famiglie napoletane ad andarsene (stento a crederci....ma proprio tanto, stento a crederci....non vorrei che suddette famiglie siano state vittime della loro stessa napoletaneità) o agli inviati di seguire la partita, sia comunque nulla rispetto a quello che accade ad ogni occasione al San Paolo o in qualunque altro stadio italiano...
W l' Italia.
Lonewolf ha scritto:questo è il documentario di cui vi parlavo, ma in italiano
Le due di Manchester escono con le ossa rotta dall'Europa League. Non so quale delle due debba "vergognarsi" di più. Forse il City che esce contro una squadra si ben organizzata ma con tanti problemi e difetti (4' nella liga portoghese e ben distaccati dalle prime tre posizioni).tiffany rayne ha scritto:Proprio l'anno orribile per le inglesi, rimane in Europa solo il Chelsea.
Per la serie in Spagna ci sono solo due squadre da segnalare che si sono qualificate ai quarti di Europa League il Valencia, il Bilbao e l'Atletico Madrid. Sono passate anche le due tedesche e quindi addio possibilità di recuperare la quarta squadra di Champions in tempi brevi. Anzi meno male che anche i francesi sono rimasti con una sola squadra nelle coppe, il Marsiglia, quindi per ora non ci superano nella classifica UEFA.
sdengsandocan19 ha scritto:Milan-Barca...è fatta!
