max6521 ha scritto:zio ha scritto:tiffany rayne ha scritto:Non lo so ma quelli del PD che si fanno dettare l'agenda dal PDL che se no non va ai vertici dell'ammucchiata come bisogna chiamarli?
Tutti sanno benissimo i limiti del mandato concesso a Monti: riforme in campo economico, riequilibrio dei conti, rilancio produttivo.
Se nell'agenda viene inserita la Rai un partito puó anche legittimamente non presentarsi al vertice.
Ma il pdl è più interessato ad una buona gestione della tv pubblica o preferisce agevolare gli interessi dei privati mediaset,dei parlamentari seri in un paese normale credo che amministrerebbero meglio la tv pubblica, in italia si preferisce fare delle leggi che avvantaggiano il privato,che fino a pochi mesi fa era anche primo ministro.Ben venga una riforma della rai che si possa staccare dal giogo dei partiti;la vedo molto dura ma una piccola speranza non muore mai
messo così il discorso è palesemente di parte.
ti spiego perché o almeno cerco di farlo.
come si sa la rai è un argomento molto sensibile per le componenti politiche.
tutte nessuna esclusa. se l'appoggio al governo ha dei limiti politici precisi, l'agenda viene dettata da tali limiti.
altrimenti se si vuole inserire riforma della radiotelevisione pubblica e il tema giustizia, si vada alle elezioni e poi politicamente tali argomenti saranno affrontati.
il problema non è che qualcuno vuole agevolare il privato o si facciano riforme che facciano funzionare meglio. il problema è politico e di appoggio politico al tema.
sono cosciente anche io che le riforme finora fatte sarebbero state impossibili a qualsiasi concertazione politica.
ma la politica seria deve poter svolgere il suo ruolo, perché l'idea di civismo e di stato si possa sviluppare.
altrimenti si parla di tecnocrazia e buonanotte a tutti.
la rai che si stacca dal ruolo della politica è inimmaginabile. dal ruolo dei partiti, forse.
più che altro io vedrei bene un ridimensionamento dei canali di servizio pubblico.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw