Greata ha scritto:Oggi un mio collega mi ha chiamato per vedermi perché voleva chiacchierare con me e mi ha fatto una confidenza abbastanza privata, io mi chiedo il perché.. andiamo a lezione insieme ma non siamo amicici tanto da dirmi una cosa cosi.. perché io?
Non avevo mai sentito chiamare un compagno di università "collega". E' una cosa del sud o sono rimasto indietro io e si dice anche al nord?
Tutti i siciliani che conosco hanno questa strana abitudine, ma credo sia una cosa generalizzata a quasi tutto il sud.
Credo abbia a che fare con una maggiore aspirazione nell'approcciare il mondo del lavoro, che ha il suo culmine con la laurea e poi passa.
Non è generalizzata a tutto il sud, almeno io non ho mai sentito chiamare un compagno di università "collega", secondo me, questo appellativo non è dovuto al volersi approcciare al mondo del lavoro quanto al volersi darie arie da grandi. "Non sono più un liceale ma vado all'università".
Sai, vogliamo bruciare le tappe perchè sappiamo che la nostra aspettativa di vita è breve e possiamo morire in qualche agguato criminale oppure a causa di un cancro dovuto ai rifiuti tossici.
Hai scritto che dalle tue parti non si usa, quindi non capisco la seconda parte sul bruciare le tappe e perdere la vita.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
Una delle tante porcate narcisiste che volavano a destra e a manca... Poi mi ritirai a vita ascetica
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ma il concorso sulle miglior pornostar che stava tra i topic stiky è scomparso?
VolpeGrigia é un uomo che odora di muschio e cuoio, fuma la pipa e arrotola funi nei piccoli moli...
Insomma, é un uomo che sa vedere e guardare, guardare e capire le storie del mare...un uomo che sa capire il momento, godere la vita, giocare col vento... (Steiner)
Però secondo la definizione "collega" vuol dire anche "compagno di studi". Quindi è assolutamente legittimo.
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
Da Guida al Cinema:
Dboon - mi interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare
Cianbellano - ti interessava l'argomento visto che narra di un gruppo di ragazze minorenni che decidono di farsi ingravidare?
Beh da parte dei docenti credo ovunque si senta più spesso dire colleghi, una terminologia più seria e responsabilizzante è ciò che ci si aspetta da loro. Un po' come gli astrusi giri di parole e finto-tecnicismi delle forze dell'ordine, l'etica del ruolo che trionfa.
Qui si parlava di appellativi tra "pari".
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
CianBellano ha scritto:Beh da parte dei docenti credo ovunque si senta più spesso dire colleghi, una terminologia più seria e responsabilizzante è ciò che ci si aspetta da loro. Un po' come gli astrusi giri di parole e finto-tecnicismi delle forze dell'ordine, l'etica del ruolo che trionfa.
Qui si parlava di appellativi tra "pari".
Effettivamente mi riferivo a circostanze formali: informalmente credo che si passi da "compagno/a" a " quel cazzone", "quel pezzo di gnocca" et alia
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
CianBellano ha scritto:Beh da parte dei docenti credo ovunque si senta più spesso dire colleghi, una terminologia più seria e responsabilizzante è ciò che ci si aspetta da loro. Un po' come gli astrusi giri di parole e finto-tecnicismi delle forze dell'ordine, l'etica del ruolo che trionfa.
Qui si parlava di appellativi tra "pari".
Effettivamente mi riferivo a circostanze formali: informalmente credo che si passi da "compagno/a" a " quel cazzone", "quel pezzo di gnocca" et alia
Ovviamente se parlo con un mio collega non lo saluto dicendo : hey ciao collega!
Ma se parlo con una terza persona il mio compagno lo chiamo tranquillamente collega.
CianBellano ha scritto:Beh da parte dei docenti credo ovunque si senta più spesso dire colleghi, una terminologia più seria e responsabilizzante è ciò che ci si aspetta da loro. Un po' come gli astrusi giri di parole e finto-tecnicismi delle forze dell'ordine, l'etica del ruolo che trionfa.
Qui si parlava di appellativi tra "pari".
Effettivamente mi riferivo a circostanze formali: informalmente credo che si passi da "compagno/a" a " quel cazzone", "quel pezzo di gnocca" et alia
Ovviamente se parlo con un mio collega non lo saluto dicendo : hey ciao collega!
Ma se parlo con una terza persona il mio compagno lo chiamo tranquillamente collega.
Dì la verità: spesso inizi così "hai presente quel coglione............"
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
CianBellano ha scritto:Beh da parte dei docenti credo ovunque si senta più spesso dire colleghi, una terminologia più seria e responsabilizzante è ciò che ci si aspetta da loro. Un po' come gli astrusi giri di parole e finto-tecnicismi delle forze dell'ordine, l'etica del ruolo che trionfa.
Qui si parlava di appellativi tra "pari".
Effettivamente mi riferivo a circostanze formali: informalmente credo che si passi da "compagno/a" a " quel cazzone", "quel pezzo di gnocca" et alia
Ovviamente se parlo con un mio collega non lo saluto dicendo : hey ciao collega!
Ma se parlo con una terza persona il mio compagno lo chiamo tranquillamente collega.
Dì la verità: spesso inizi così "hai presente quel coglione............"
Greata ha scritto:Ovviamente se parlo con un mio collega non lo saluto dicendo : hey ciao collega!
Quante cose sto imparando oggi.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)