Husker_Du ha scritto:Giulio Tremonti ha scritto:
Il vero pericolo insito nel QE sta nel fatto che rappresenta un modo surrettizio di ricapitalizzazione del sistema bancario e mantiene in vita banche zombie che altrimenti nessuno finanzierebbe. Questo è un incentivo perverso che tende a perpetuare un sistema disfuzionale e a rinviare la sua riorganizzazione.
Solo una precisazione. Il QE in realta' non puo' fornire ricapitalizzazione alle banche. L'unico modo per aumentare il capitale e' quello di emettere nuove azioni.
Ovviamente un azionista della Banca A sa che se la banca emette nuove azioni il prezzo di tutte le azioni, nuove e correnti, diminuisce, e quindi l'azionista non e' contento.
Per questo motivo le banche hanno pochi incentivi a ricapitalizzarsi. Il QE ti permette di avere la liquidita' necessaria per sopravvivere se hai assets spazzatura e non hai il capitale sufficiente per assorbire le perdite. ma questo non puo' continuare all'infinito.
Il problema sara' quando le banche, ormai assuefatte ad avere accesso a basso costo a liquidita' dalla Fed o ECB non avranno piu' questa possibilita'.
Sulle tasse indirette: sono tasse inique (efficienti ma inique). La stessa aliquota e' pagata dal poveraccio che compra qualcosa come dal riccone di turno, e' quindi regressiva.
Non necessariamente, può avvenire anche con un aumento del valore delle azioni senza emissione, con fondi di private equity, con emissione di warrant, CVR, per non parlare dei titoli ibridi.
Comunque, l'operazione è surrettizia perchè la gran quantità di titoli pubblici pesantemente svalutati nei portafogli delle banche che rendevano necessarie le ricapitalizzazioni, nel momento in cui la Fed o la Bce acquisiscono qualsiasi titolo sovrano (nel caso della Fed anche corporate asset), o prestano dietro collaterale, chè in Eurozona non si può parlare di QE (sic!), si ha un notevole miglioramento della situazione patrimoniale da metterea bilancio, et voilà, le banche non sono più sottocapitalizzate.
Ad esempio, si veda il caso del
BP che ha operato un buyback sui propri titoli con la quidità della BCE indebitandosi con se stessa al tasso dell'un per cento facendo arbitraggio a rischio zero, ottenemdo così il risultato di migliorare la sua situazione patrimoniale senza emissioni, almeno per quest'anno.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]