le prostitute cinesi-prima esperienza
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
La Pelugina
Perugia, 2 dic. (Adnkronos) - Tre cinesi sono state arrestate dalla Terza sezione della squadra mobile della questura di Perugia per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione perche' nei loro centri massaggi a Perugia le ragazze effettuavano anche prestazioni sessuali. L'ultimo arresto, quello di una ragazza del 1986, titolare di un centro massaggi, e' avvenuto ieri. All'esito di un appostamento della polizia, un cliente che usciva dal centro ha riferito di aver fruito di una prestazione sessuale a pagamento ed aveva versato i soldi alla donna che si trovava al bancone d'ingresso.
Una volta entrati, gli agenti hanno trovato un altro cliente che si stava rivestendo, che aveva anch'egli fruito di una prestazione sessuale pagando sempre 80 euro. I clienti hanno rivelato alla polizia che avevano preso appuntamento grazie a telefonate preventive effettuate su di un'utenza poi trovata nella disponibilita' della ragazza arrestata.
L'irruzione e' avvenuta nel pomeriggio ed ha consentito di rintracciare immediatamente la ragazza che si trovava proprio dietro il bancone con 3 telefoni cellulari tutti accesi ed utilizzati per le prenotazioni delle prestazioni sessuali a pagamento. Le tre ragazze tutte cinesi, sono state condotte in questura per gli accertamenti sulla posizione di soggiorno e sono risultate tutte clandestine
Perugia, 2 dic. (Adnkronos) - Tre cinesi sono state arrestate dalla Terza sezione della squadra mobile della questura di Perugia per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione perche' nei loro centri massaggi a Perugia le ragazze effettuavano anche prestazioni sessuali. L'ultimo arresto, quello di una ragazza del 1986, titolare di un centro massaggi, e' avvenuto ieri. All'esito di un appostamento della polizia, un cliente che usciva dal centro ha riferito di aver fruito di una prestazione sessuale a pagamento ed aveva versato i soldi alla donna che si trovava al bancone d'ingresso.
Una volta entrati, gli agenti hanno trovato un altro cliente che si stava rivestendo, che aveva anch'egli fruito di una prestazione sessuale pagando sempre 80 euro. I clienti hanno rivelato alla polizia che avevano preso appuntamento grazie a telefonate preventive effettuate su di un'utenza poi trovata nella disponibilita' della ragazza arrestata.
L'irruzione e' avvenuta nel pomeriggio ed ha consentito di rintracciare immediatamente la ragazza che si trovava proprio dietro il bancone con 3 telefoni cellulari tutti accesi ed utilizzati per le prenotazioni delle prestazioni sessuali a pagamento. Le tre ragazze tutte cinesi, sono state condotte in questura per gli accertamenti sulla posizione di soggiorno e sono risultate tutte clandestine
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
- Piselloccio
- Bannato
- Messaggi: 250
- Iscritto il: 11/11/2011, 15:08
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
ho notato a verona diversi centri benessere cinesi.
ma si scopa la dentro?? massaggi + soffocone?? mi piacerebbe un massaggio con soffocone, ma non vorrei fare gaffe con le cinesi! me lo propongono loro? costo medio??
ma si scopa la dentro?? massaggi + soffocone?? mi piacerebbe un massaggio con soffocone, ma non vorrei fare gaffe con le cinesi! me lo propongono loro? costo medio??
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
magari, caro nik, magari.nik978 ha scritto:devi dire nihao xinggan mei niu..wo ai ni..
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
se lo dici tu non c'e problema...minosse ha scritto:magari, caro nik, magari.nik978 ha scritto:devi dire nihao xinggan mei niu..wo ai ni..

magari lo dicesse lei intendi?
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Quando penso agli eroici Militi dell'Arma impegnati in queste snervanti e pericolosissime indagini..................
Dopo alcuni mesi di indagine i Carabinieri di Carpi hanno chiuso un Centro Massaggi di Carpi per favoreggiamento della prostituzione delle due dipendenti massaggiatrici cinesi. L’indagine è scaturita a seguito dei controlli eseguiti a gennaio di quest’anno dai Carabinieri di Carpi con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Modena, allorquando emersero alcune irregolarità nell’assunzione delle massaggiatrici di nazionalità cinese. In quell’occasione il centro fu sanzionato con la chiusura e con una multa piuttosto salata, per non aver assunto regolarmente le dipendenti. Diversamente da altri controlli a carico di altre ditte che assumevano dipendenti cinopopolari, il Centro Massaggi era entrato subito al centro dell’interesse investigativo perché erano emersi a seguito di quei controlli alcuni indizi che determinarono l’avvio di indagini delicate, corroborate da intercettazioni telefoniche ed ambientali all’interno del centro stesso, ove emergeva inequivocabilmente la prostituzione delle due massaggiatrici cinesi con non solo il consenso ma anche il “favoreggiamento” da parte del titolare, un 41enne torinese.
Le prestazioni sessuali fornite nella formula del massaggio “romantico” venivano pagate (40 euro) direttamente alla “cassa” in maggiorazione al costo ordinario del “massaggio”. Dopo alcuni mesi di indagini condotte dai Carabinieri, il Tribunale di Modena su richiesta del Sostituto Procuratore dot. Niccolini, che ha diretto l’attività investigativa, ha emesso un decreto di sequestro preventivo del Centro, allo scopo di impedire la prosecuzione del reato di favoreggiamento della prostituzione.
Dalle indagini è anche emerso che il titolare del centro ha cercato senza ancora riuscirci di “arruolare” ragazze dei paesi dell’Est, recandosi direttamente in Bulgaria e Romania, da impiegare nel Centro in modo di accrescere i profitti. Al momento non sono emersi coinvolgimenti della criminalità organizzata nella gestione dell’attività.
Dopo alcuni mesi di indagine i Carabinieri di Carpi hanno chiuso un Centro Massaggi di Carpi per favoreggiamento della prostituzione delle due dipendenti massaggiatrici cinesi. L’indagine è scaturita a seguito dei controlli eseguiti a gennaio di quest’anno dai Carabinieri di Carpi con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Modena, allorquando emersero alcune irregolarità nell’assunzione delle massaggiatrici di nazionalità cinese. In quell’occasione il centro fu sanzionato con la chiusura e con una multa piuttosto salata, per non aver assunto regolarmente le dipendenti. Diversamente da altri controlli a carico di altre ditte che assumevano dipendenti cinopopolari, il Centro Massaggi era entrato subito al centro dell’interesse investigativo perché erano emersi a seguito di quei controlli alcuni indizi che determinarono l’avvio di indagini delicate, corroborate da intercettazioni telefoniche ed ambientali all’interno del centro stesso, ove emergeva inequivocabilmente la prostituzione delle due massaggiatrici cinesi con non solo il consenso ma anche il “favoreggiamento” da parte del titolare, un 41enne torinese.
Le prestazioni sessuali fornite nella formula del massaggio “romantico” venivano pagate (40 euro) direttamente alla “cassa” in maggiorazione al costo ordinario del “massaggio”. Dopo alcuni mesi di indagini condotte dai Carabinieri, il Tribunale di Modena su richiesta del Sostituto Procuratore dot. Niccolini, che ha diretto l’attività investigativa, ha emesso un decreto di sequestro preventivo del Centro, allo scopo di impedire la prosecuzione del reato di favoreggiamento della prostituzione.
Dalle indagini è anche emerso che il titolare del centro ha cercato senza ancora riuscirci di “arruolare” ragazze dei paesi dell’Est, recandosi direttamente in Bulgaria e Romania, da impiegare nel Centro in modo di accrescere i profitti. Al momento non sono emersi coinvolgimenti della criminalità organizzata nella gestione dell’attività.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
no, non intendo quello.nik978 ha scritto:se lo dici tu non c'e problema...minosse ha scritto:magari, caro nik, magari.nik978 ha scritto:devi dire nihao xinggan mei niu..wo ai ni..
magari lo dicesse lei intendi?
se non ho capito male wo ai ni è qualcosa del tipo io e te assieme. io lo intendo, o meglio, desidererei trombare lei, ma sembra proprio che non sia possibile.
non ho idea se con altri lo sia, ma com me è abbastanza smaliziata. il primo massaggio che feci con lei, per gioco mi fece un footjob.
le piace il mio pìgu, infatti lo unge spesso, sembra quasi che debba impastare il pane.
però devo fare ammenda perchè sarei da denunciare per molestie sessuali, il problema che lei ci stà al gioco.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Ma non bastava la pula X fermare UNA battona?
PROSTITUZIONE IN CASA: CINESE NEI GUAI
Ieri mattina operazione congiunta di Carabinieri e Polizia locale
MOGLIANO – Operazione congiunta di Carabinieri e Polizia locale ieri mattina nell’area SIF di Mogliano. Scoperta infatti una vera e propria casa di appuntamenti in un appartamento: nei guai una trentenne cinese.
In via Ragusa la donna è stata pizzicata in abiti succinti in attesa dei clienti. L’arrivo delle forze dell’ordine dopo le numerose segnalazioni dei vicini, che avevano notato l’intenso via vai dell’appartamento.
Per lei è scattata la denuncia: sarebbe priva di documenti di soggiorno. L’indagine prosegue per cercare di risalire agli eventuali sfruttatori.
PROSTITUZIONE IN CASA: CINESE NEI GUAI
Ieri mattina operazione congiunta di Carabinieri e Polizia locale
MOGLIANO – Operazione congiunta di Carabinieri e Polizia locale ieri mattina nell’area SIF di Mogliano. Scoperta infatti una vera e propria casa di appuntamenti in un appartamento: nei guai una trentenne cinese.
In via Ragusa la donna è stata pizzicata in abiti succinti in attesa dei clienti. L’arrivo delle forze dell’ordine dopo le numerose segnalazioni dei vicini, che avevano notato l’intenso via vai dell’appartamento.
Per lei è scattata la denuncia: sarebbe priva di documenti di soggiorno. L’indagine prosegue per cercare di risalire agli eventuali sfruttatori.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Galeotto fu il wanton
L'invita a pranzo e la violenta, arrestato massaggiatore cinese di 120 chili
MILANO - Li Bin, un massaggiatore cinese di 33 anni e di 120 chili, clandestino, il 4 dicembre scorso ha invitato a casa sua per pranzo una connazionale (senza permesso di soggiorno) di 37 anni. In compagnia di altri amici, nell'abitazione in via Pellegrino Rossi, ha bevuto più del dovuto. Al termine del pranzo si è appartato con la sua ospite in una stanza, ha chiuso la porta a chiave, ha alzato il volume dello stereo e ha fatto delle avances alla donna. Lei ha cercato di respingerlo ma l'uomo, approfittando della sua grande stazza, è riuscito a bloccarla e a violentarla. La ragazza è rimasta tutto il pomeriggio lì, anche con gli altri amici che non si sono accorti dell'accaduto. La sera ha raccontato alla cugina la sua storia, si è convinta a sporgere denuncia. È stata visitata al Policlinico e alla Mangiagalli. Il suo aggressore è stato arrestato martedì notte nel centro massaggi in cui lavorava, in via Arnolfo di Cambio.
L'invita a pranzo e la violenta, arrestato massaggiatore cinese di 120 chili
MILANO - Li Bin, un massaggiatore cinese di 33 anni e di 120 chili, clandestino, il 4 dicembre scorso ha invitato a casa sua per pranzo una connazionale (senza permesso di soggiorno) di 37 anni. In compagnia di altri amici, nell'abitazione in via Pellegrino Rossi, ha bevuto più del dovuto. Al termine del pranzo si è appartato con la sua ospite in una stanza, ha chiuso la porta a chiave, ha alzato il volume dello stereo e ha fatto delle avances alla donna. Lei ha cercato di respingerlo ma l'uomo, approfittando della sua grande stazza, è riuscito a bloccarla e a violentarla. La ragazza è rimasta tutto il pomeriggio lì, anche con gli altri amici che non si sono accorti dell'accaduto. La sera ha raccontato alla cugina la sua storia, si è convinta a sporgere denuncia. È stata visitata al Policlinico e alla Mangiagalli. Il suo aggressore è stato arrestato martedì notte nel centro massaggi in cui lavorava, in via Arnolfo di Cambio.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
minosse ha scritto:no, non intendo quello.nik978 ha scritto:se lo dici tu non c'e problema...minosse ha scritto:magari, caro nik, magari.nik978 ha scritto:devi dire nihao xinggan mei niu..wo ai ni..
magari lo dicesse lei intendi?
se non ho capito male wo ai ni è qualcosa del tipo io e te assieme. io lo intendo, o meglio, desidererei trombare lei, ma sembra proprio che non sia possibile.
non ho idea se con altri lo sia, ma com me è abbastanza smaliziata. il primo massaggio che feci con lei, per gioco mi fece un footjob.
le piace il mio pìgu, infatti lo unge spesso, sembra quasi che debba impastare il pane.
però devo fare ammenda perchè sarei da denunciare per molestie sessuali, il problema che lei ci stà al gioco.
quello che ho scritto vuol dire "ciao bella figa, ti amo"
"bella figa"è una traduzione letterale, detto cosi non è assolutamente maleducato e comunqe una cinese in media si fa meno menate di un'italiana e apprezza...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Wǒ xiǎng tā mā de
RIMINI | 22 dicembre 2011
Un “commercio” che avveniva senza dare nell'occhio, ma che nonostante questo era risaputo dagli abitanti di questa zona di Rivabella. A un certo punto, il mese scorso, nelle proposte a luci rosse del negozio, che ufficialmente vende abbigliamento, è finito un carabiniere fuori servizio. Allertata l'arma, sono iniziati gli appostamenti e martedì pomeriggio è scattato il blitz. Nello scantinato sottostante il negozio, in compagnia di una giovane ragazza cinese, hanno trovato in atti inequivocabili un idraulico di San Marino: per l'intrattenimento aveva concordato un compenso di 30 euro. E c'era un vero e proprio tariffario che andava da 25 a 80 euro per le prestazioni, anche a tre. Se arrivava questa richiesta da un cliente e non c'erano due ragazze disponibili, ci pensava la titolare del negozio – arrestata insieme al marito – a soddisfarla. Spiega il Capitano Vincenzo Giglio, comandante della compagnia dei carabinieri di Rimini: "Abbiamo capito, attraverso i controlli fatti nei centri massaggi orientali a novembre, che la comunità cinese, pur chiusa nel suo ambito, ha però acquisito delle tecniche di diffusione, per esempio con messaggi equivoci sui giornali locali, che lasciano intendere che in certi luoghi si fa prestazione sessuale".
Gli inquirenti ora vogliono capire attraverso quali canali venisse garantito il vero e proprio turn over continuo delle ragazze, usate e forse anche maltrattate. Per il negozio di abbigliamento diventato casa di appuntamenti è arrivato il sequestro. Ma le attenzioni dell'Arma ora sono anche per alcuni centri massaggi orientali, dotati delle licenze del caso, ma giudicati sospetti. Controlli erano stati fatti a novembre in sei centri: erano emerse irregolarità solo in termini di sanzioni amministrative. "Abbiamo visto " spiega ancora il Capitano Vincenzo Giglio, "atteggiamenti anomali di alcuni centri massaggi orientali. Nelle prossime settimane approfondiremo, per capire se è stato un caso, quello notato da noi, oppure c'è qualcosa di più che ci devono spiegare".
Un appiglio potrebbe arrivare da un elemento: sembra che nei controlli i clienti di alcuni centri siano stati trovati un po' troppo nudi e senza gli indumenti intimi usa e getta che dovrebbero essere forniti da questi centri.
RIMINI | 22 dicembre 2011
Un “commercio” che avveniva senza dare nell'occhio, ma che nonostante questo era risaputo dagli abitanti di questa zona di Rivabella. A un certo punto, il mese scorso, nelle proposte a luci rosse del negozio, che ufficialmente vende abbigliamento, è finito un carabiniere fuori servizio. Allertata l'arma, sono iniziati gli appostamenti e martedì pomeriggio è scattato il blitz. Nello scantinato sottostante il negozio, in compagnia di una giovane ragazza cinese, hanno trovato in atti inequivocabili un idraulico di San Marino: per l'intrattenimento aveva concordato un compenso di 30 euro. E c'era un vero e proprio tariffario che andava da 25 a 80 euro per le prestazioni, anche a tre. Se arrivava questa richiesta da un cliente e non c'erano due ragazze disponibili, ci pensava la titolare del negozio – arrestata insieme al marito – a soddisfarla. Spiega il Capitano Vincenzo Giglio, comandante della compagnia dei carabinieri di Rimini: "Abbiamo capito, attraverso i controlli fatti nei centri massaggi orientali a novembre, che la comunità cinese, pur chiusa nel suo ambito, ha però acquisito delle tecniche di diffusione, per esempio con messaggi equivoci sui giornali locali, che lasciano intendere che in certi luoghi si fa prestazione sessuale".
Gli inquirenti ora vogliono capire attraverso quali canali venisse garantito il vero e proprio turn over continuo delle ragazze, usate e forse anche maltrattate. Per il negozio di abbigliamento diventato casa di appuntamenti è arrivato il sequestro. Ma le attenzioni dell'Arma ora sono anche per alcuni centri massaggi orientali, dotati delle licenze del caso, ma giudicati sospetti. Controlli erano stati fatti a novembre in sei centri: erano emerse irregolarità solo in termini di sanzioni amministrative. "Abbiamo visto " spiega ancora il Capitano Vincenzo Giglio, "atteggiamenti anomali di alcuni centri massaggi orientali. Nelle prossime settimane approfondiremo, per capire se è stato un caso, quello notato da noi, oppure c'è qualcosa di più che ci devono spiegare".
Un appiglio potrebbe arrivare da un elemento: sembra che nei controlli i clienti di alcuni centri siano stati trovati un po' troppo nudi e senza gli indumenti intimi usa e getta che dovrebbero essere forniti da questi centri.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
-dostum ha scritto:Wǒ xiǎng tā mā de







10 min di vero centro massaggi in cina comeè diffusissimo e normale giù
capiret quindi cosa itnendo quando parlo di differenza di strtture..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Wo Xihuan Weinisi
Carabinieri in trasferta chiudono una casa del sesso cinese e arrestano la tenutaria. I carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre si sono spostati dalla terraferma mestrina fino a Marocco di Mogliano, al confine con la provincia di Treviso per fermare l’attività di prostituzione organizzata da una donna cinese, su cui stavano indagando da settimane.
I militari sono impegnati da tempo nel quartiere “Piave” e a Marghera per aumentare il livello di controllo nel territorio e contrastare la microcriminalità. Una delle indagini è partita da Marghera e riguardava l’attività di prostituzione in una casa. La tenutaria, forse allarmata dei controlli in altre case del sesso della città, spesso travestite da centri massaggi, ha preferito spostarsi. Ma non sapeva di avere i carabinieri alle calcagna. I carabinieri sono arrivati così a Marocco di Mogliano in via Ronzinella al civico 190 dove in un appartamento hanno accertato la ripresa dell’attività di prostituzione. La tenutaria della casa, W.Y. di origine cinese, domiciliata nell’alloggio è finita in manette.
Rintracciate anche le due connazionali sfruttate per prestazioni sessuali fornite ad una clientela maschile eterogenea. All’Arma di Mestre sono convinti che è stata la pressione delle indagini degli ultimi mesi a spingere gli sfruttatori a spostarsi in periferia, al confine con la provincia di Treviso, a ridosso del centro abitato di Mogliano ma comunque facilmente raggiungibile da Mestre. L’andirivieni di clienti nell’appartamento di via Ronzinella è stata monitorata per giorni, registrando a quanto pare un discreto ma costante via vai di uomini e la presenza di donne di nazionalità cinese nell’appartamento, che dietro la porta celava la casa del sesso.
All’interno i militari hanno registrato la presenza, in media, di due prostitute cinesi, gestite da una terza connazionale, W.Y. appunto che provvedeva a mantenere i contatti con i clienti ed a garantire il supporto “logistico” alle ragazze, irregolari e prive di documenti di riconoscimento. Al momento del controllo, nel tardo pomeriggio di giovedì, sono state trovate in casa le due prostitute e la maitresse e materiale collegato alle prestazioni sessuali, varie e con prezzi che oscillavano dalle poche decine di euro fino a 100 Euro. L’immobile, il materiale e una somma di denaro trovata in casa, sono stati sequestrati. Le tre donne sono state condotte in caserma, per accertamenti e W.Y. , poi, è stata arrestata per sfruttamento della prostituzione e condotta al carcere della Giudecca di Venezia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente

Carabinieri in trasferta chiudono una casa del sesso cinese e arrestano la tenutaria. I carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Mestre si sono spostati dalla terraferma mestrina fino a Marocco di Mogliano, al confine con la provincia di Treviso per fermare l’attività di prostituzione organizzata da una donna cinese, su cui stavano indagando da settimane.
I militari sono impegnati da tempo nel quartiere “Piave” e a Marghera per aumentare il livello di controllo nel territorio e contrastare la microcriminalità. Una delle indagini è partita da Marghera e riguardava l’attività di prostituzione in una casa. La tenutaria, forse allarmata dei controlli in altre case del sesso della città, spesso travestite da centri massaggi, ha preferito spostarsi. Ma non sapeva di avere i carabinieri alle calcagna. I carabinieri sono arrivati così a Marocco di Mogliano in via Ronzinella al civico 190 dove in un appartamento hanno accertato la ripresa dell’attività di prostituzione. La tenutaria della casa, W.Y. di origine cinese, domiciliata nell’alloggio è finita in manette.
Rintracciate anche le due connazionali sfruttate per prestazioni sessuali fornite ad una clientela maschile eterogenea. All’Arma di Mestre sono convinti che è stata la pressione delle indagini degli ultimi mesi a spingere gli sfruttatori a spostarsi in periferia, al confine con la provincia di Treviso, a ridosso del centro abitato di Mogliano ma comunque facilmente raggiungibile da Mestre. L’andirivieni di clienti nell’appartamento di via Ronzinella è stata monitorata per giorni, registrando a quanto pare un discreto ma costante via vai di uomini e la presenza di donne di nazionalità cinese nell’appartamento, che dietro la porta celava la casa del sesso.
All’interno i militari hanno registrato la presenza, in media, di due prostitute cinesi, gestite da una terza connazionale, W.Y. appunto che provvedeva a mantenere i contatti con i clienti ed a garantire il supporto “logistico” alle ragazze, irregolari e prive di documenti di riconoscimento. Al momento del controllo, nel tardo pomeriggio di giovedì, sono state trovate in casa le due prostitute e la maitresse e materiale collegato alle prestazioni sessuali, varie e con prezzi che oscillavano dalle poche decine di euro fino a 100 Euro. L’immobile, il materiale e una somma di denaro trovata in casa, sono stati sequestrati. Le tre donne sono state condotte in caserma, per accertamenti e W.Y. , poi, è stata arrestata per sfruttamento della prostituzione e condotta al carcere della Giudecca di Venezia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
nik non mi è chiaro: ma hanno fatto un servizio su quel centro massaggio per cosa? perchè le ragazze facevano quell'orrido balletto?nik978 ha scritto:-dostum ha scritto:Wǒ xiǎng tā mā de
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
10 min di vero centro massaggi in cina comeè diffusissimo e normale giù
capiret quindi cosa itnendo quando parlo di differenza di strtture..
oppure speravano di filmare la scopata e non avendola trovata l'hanno mandato in onda lo stesso con toni comunque molto sconcertati


Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
è il classico servizio per far vedere che la polizia è vigile e lo stato è presente..
ce ne è uno al gg su circa ogni canale tv cinse (qualche centinaio..)
Il servizio è casto perchè non si puo fare intednere moto di piu, un cinese capisce anche se non si va nei dettagli.
Son tutti cosi, di norma finiscono con la polizia che arriva ed arresta tutti..le ragazze col viso copertoe i clienti che si rivestono.
Peccato che il 99% dei centri massaggi ciensi sia ambiguo e la poliziane peschi l'1% di quel 99% di norma tra quelli che non pagano il pizzo..
ce ne è uno al gg su circa ogni canale tv cinse (qualche centinaio..)
Il servizio è casto perchè non si puo fare intednere moto di piu, un cinese capisce anche se non si va nei dettagli.
Son tutti cosi, di norma finiscono con la polizia che arriva ed arresta tutti..le ragazze col viso copertoe i clienti che si rivestono.
Peccato che il 99% dei centri massaggi ciensi sia ambiguo e la poliziane peschi l'1% di quel 99% di norma tra quelli che non pagano il pizzo..

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: le prostitute cinesi-prima esperienza
Non è che hai anche i video di quelli dove vengono arrestati? Mi sembra divertentenik978 ha scritto:è il classico servizio per far vedere che la polizia è vigile e lo stato è presente..
ce ne è uno al gg su circa ogni canale tv cinse (qualche centinaio..)
Il servizio è casto perchè non si puo fare intednere moto di piu, un cinese capisce anche se non si va nei dettagli.
Son tutti cosi, di norma finiscono con la polizia che arriva ed arresta tutti..le ragazze col viso copertoe i clienti che si rivestono.
Peccato che il 99% dei centri massaggi ciensi sia ambiguo e la poliziane peschi l'1% di quel 99% di norma tra quelli che non pagano il pizzo..

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi