(OT) 50 anni fa Trieste italiana!
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Trasmissione prevalentemente incentrata su Trieste.
Presenti Mieli , Toth e Valdevit. Interventi e testimonianze anche di un ufficiale (all'epoca sottotenente dei bersaglieri) che entró a Trieste , e un esule .
Non ci sono stati scontri e tutti sono stati d'accordo sull'italianità da sempre di Trieste e dell'Istria. Si è parlato anche dei CRP (Campi Raccolta Profughi), non in modo diffuso ma si è tracciato un sentiero fino ad ora ignorato sulla vita degli esuli (anche per 12 anni) nei campi profughi in italia. Al riguardo c'è una mostra a Padriciano (TS) per chi è interessato.
Molte testimonianze video sui 40 giorni di occupazione titina di Trieste.
La domanda che mi sono fatto è questa....ma come puó una regione che si affaccia all'Europa come la Croazia e che non ha storia democratica alle spalle a negare in questo modo ad ogni livello che la regione istriana , fiume , zara e spalato sono da sempre state italiane , veneziane , romane e non permettere ai proprietari originari , espropriati con la forza e con la violenza di riacquistare e ritornare in possesso dei loro beni ?
Perchè uno stato che si proclama democratico si fonda nel possesso dei suoi territori su uno stato precedente dittatoriale antidemocratico e sanguinario ?
Presenti Mieli , Toth e Valdevit. Interventi e testimonianze anche di un ufficiale (all'epoca sottotenente dei bersaglieri) che entró a Trieste , e un esule .
Non ci sono stati scontri e tutti sono stati d'accordo sull'italianità da sempre di Trieste e dell'Istria. Si è parlato anche dei CRP (Campi Raccolta Profughi), non in modo diffuso ma si è tracciato un sentiero fino ad ora ignorato sulla vita degli esuli (anche per 12 anni) nei campi profughi in italia. Al riguardo c'è una mostra a Padriciano (TS) per chi è interessato.
Molte testimonianze video sui 40 giorni di occupazione titina di Trieste.
La domanda che mi sono fatto è questa....ma come puó una regione che si affaccia all'Europa come la Croazia e che non ha storia democratica alle spalle a negare in questo modo ad ogni livello che la regione istriana , fiume , zara e spalato sono da sempre state italiane , veneziane , romane e non permettere ai proprietari originari , espropriati con la forza e con la violenza di riacquistare e ritornare in possesso dei loro beni ?
Perchè uno stato che si proclama democratico si fonda nel possesso dei suoi territori su uno stato precedente dittatoriale antidemocratico e sanguinario ?
- Barabino
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Io non sono d'accordo...
1) ormai sono passati oltre 50 anni e restituire i beni sarebbe un'ingiustizia verso i proprietari attuali. Degli altri paesi dell'Est, mi pare che l'unico caso di restituzione sia da repubblica Ceca alla Germania, ma e' chiaramente un'atto di forza, un paese molto grosso (Germania) contro uno piuttosto piccolo (Rep. Ceca). Gia' un paese un po' piu' grosso come la Polonia, col cavolo che restituisce qualcosa alla Germania.
2) Mi sembra anche di cattivo gusto che noi Italiani si stia a fare i piantini di 5.000 morti di foibe di 50 anni fa, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale (quando la gente era purtroppo abituata a morire e ad uccidere), quando la Croazia (non la Slovenia, fortunelli) ha avuto e ha provocato decine di migliaia di morti neanche dieci anni fa
Ragionando a mente fredda, direi che abbiamo fatto un affare! Col fatto che gli Americani volevano tenersi buono Tito (perche' era contro Stalin e non era nel patto di Varsavia), poteva andarci molto peggio.
Io capisco che queste trasmissioni rientrano nel piano mediatico, incarnato da Ciampi, di riconciliare le memorie nazionali opposte (della resistenza e dei fascisti) il tutto al fine di ricreare un sentimento nazionale che induca qualcuno ad arruolarsi nell'esercito con un minimo di di convinzione... io lo capisco... pero' in questi tempi di Europa unita e di globalizzazione non si possono piu' fare trasmissioni cosi' biecamente nazionaliste per motivi di politica interna... gli sloveni ci ascoltano... non bisogna stupirsi se poi quando la nazionale italiana va a giocare la', gli uligani sloveni danno botte da orbi...
1) ormai sono passati oltre 50 anni e restituire i beni sarebbe un'ingiustizia verso i proprietari attuali. Degli altri paesi dell'Est, mi pare che l'unico caso di restituzione sia da repubblica Ceca alla Germania, ma e' chiaramente un'atto di forza, un paese molto grosso (Germania) contro uno piuttosto piccolo (Rep. Ceca). Gia' un paese un po' piu' grosso come la Polonia, col cavolo che restituisce qualcosa alla Germania.
2) Mi sembra anche di cattivo gusto che noi Italiani si stia a fare i piantini di 5.000 morti di foibe di 50 anni fa, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale (quando la gente era purtroppo abituata a morire e ad uccidere), quando la Croazia (non la Slovenia, fortunelli) ha avuto e ha provocato decine di migliaia di morti neanche dieci anni fa

Ragionando a mente fredda, direi che abbiamo fatto un affare! Col fatto che gli Americani volevano tenersi buono Tito (perche' era contro Stalin e non era nel patto di Varsavia), poteva andarci molto peggio.
Io capisco che queste trasmissioni rientrano nel piano mediatico, incarnato da Ciampi, di riconciliare le memorie nazionali opposte (della resistenza e dei fascisti) il tutto al fine di ricreare un sentimento nazionale che induca qualcuno ad arruolarsi nell'esercito con un minimo di di convinzione... io lo capisco... pero' in questi tempi di Europa unita e di globalizzazione non si possono piu' fare trasmissioni cosi' biecamente nazionaliste per motivi di politica interna... gli sloveni ci ascoltano... non bisogna stupirsi se poi quando la nazionale italiana va a giocare la', gli uligani sloveni danno botte da orbi...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
BanitoXXX ha scritto:....hai fatto un'analisi da mercato rionale, altro che casalinga di voghera!Barabino ha scritto:Io non sono d'accordo...
1) ormai sono passati oltre 50 anni e restituire i beni sarebbe un'ingiustizia verso i proprietari attuali. Degli altri paesi dell'Est, mi pare che l'unico caso di restituzione sia da repubblica Ceca alla Germania, ma e' chiaramente un'atto di forza, un paese molto grosso (Germania) contro uno piuttosto piccolo (Rep. Ceca). Gia' un paese un po' piu' grosso come la Polonia, col cavolo che restituisce qualcosa alla Germania.
2) Mi sembra anche di cattivo gusto che noi Italiani si stia a fare i piantini di 5.000 morti di foibe di 50 anni fa, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale (quando la gente era purtroppo abituata a morire e ad uccidere), quando la Croazia (non la Slovenia, fortunelli) ha avuto e ha provocato decine di migliaia di morti neanche dieci anni fa
Ragionando a mente fredda, direi che abbiamo fatto un affare! Col fatto che gli Americani volevano tenersi buono Tito (perche' era contro Stalin e non era nel patto di Varsavia), poteva andarci molto peggio.
Io capisco che queste trasmissioni rientrano nel piano mediatico, incarnato da Ciampi, di riconciliare le memorie nazionali opposte (della resistenza e dei fascisti) il tutto al fine di ricreare un sentimento nazionale che induca qualcuno ad arruolarsi nell'esercito con un minimo di di convinzione... io lo capisco... pero' in questi tempi di Europa unita e di globalizzazione non si possono piu' fare trasmissioni cosi' biecamente nazionaliste per motivi di politica interna... gli sloveni ci ascoltano... non bisogna stupirsi se poi quando la nazionale italiana va a giocare la', gli uligani sloveni danno botte da orbi...
....hai fatto un'analisi da mercato rionale, altro che casalinga di voghera!Barabino ha scritto:Io non sono d'accordo...
1) ormai sono passati oltre 50 anni e restituire i beni sarebbe un'ingiustizia verso i proprietari attuali. Degli altri paesi dell'Est, mi pare che l'unico caso di restituzione sia da repubblica Ceca alla Germania, ma e' chiaramente un'atto di forza, un paese molto grosso (Germania) contro uno piuttosto piccolo (Rep. Ceca). Gia' un paese un po' piu' grosso come la Polonia, col cavolo che restituisce qualcosa alla Germania.
2) Mi sembra anche di cattivo gusto che noi Italiani si stia a fare i piantini di 5.000 morti di foibe di 50 anni fa, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale (quando la gente era purtroppo abituata a morire e ad uccidere), quando la Croazia (non la Slovenia, fortunelli) ha avuto e ha provocato decine di migliaia di morti neanche dieci anni fa
Ragionando a mente fredda, direi che abbiamo fatto un affare! Col fatto che gli Americani volevano tenersi buono Tito (perche' era contro Stalin e non era nel patto di Varsavia), poteva andarci molto peggio.
Io capisco che queste trasmissioni rientrano nel piano mediatico, incarnato da Ciampi, di riconciliare le memorie nazionali opposte (della resistenza e dei fascisti) il tutto al fine di ricreare un sentimento nazionale che induca qualcuno ad arruolarsi nell'esercito con un minimo di di convinzione... io lo capisco... pero' in questi tempi di Europa unita e di globalizzazione non si possono piu' fare trasmissioni cosi' biecamente nazionaliste per motivi di politica interna... gli sloveni ci ascoltano... non bisogna stupirsi se poi quando la nazionale italiana va a giocare la', gli uligani sloveni danno botte da orbi...
