grazie Pan per tutti i tuoi consigli.pan ha scritto:Sì Pimpi, lì il buco è prossimo a quello di Ellen Saint, resa celebra dal topic di Speranzini, ma poiché le temperature non sono elevate e si va coperti, i rischi sono irrilevanti. Una crema protettiva ad alta gradazione è invece d'obbligo se vai a fare un bagnetto a Mar del Plata, a Pinamar o nella bella spiaggia uruguaya di Punta del Este, sull'altra sponda della Plata.
Per la visita al Parque de los Glaciares transiterai di certo per il paese di Calafate dove si produce una marmellata unica al mondo: quella del frutto del calafate appunto.
Mi coinvolge molto questo viaggio, come è evidente, e magari ti chiederai perché in altri non sono intervenuto. La spiegazione risiede nella sintesi di buccia circa la sintonia spirituale con determinati luoghi.
Non immagino ancora te e il capo andare per deserti di pietre e polvere, ma se doveste aprire una pagina
"Si parte per il deserto dell'Ubari" o "Si parte per il deserto siriano", o ancora, "Si parte per l'outback australiano" sappi che potrete nuovamente contare su di me.
Ci tengo molto a questo viaggio ho tante aspettative, infatti sono un po' in ansia.. a differenza per esempio dell'Australia ,viaggio deciso in modo veloce e quasi inaspettato, l'Argentina era una meta a cui si pensava da qualche anno e mentre prima era solo un'idea ora sta diventando realtà.
PS Un "Si parte per l'outback australiano" sarà difficile abbiamo gia dato: una 3 giorni con un pullmino cigolante ma fornito di tutto il necessario per sopravvivere in mezzo al nulla...tranne quando ha piovuto di notte , ma questo è un'altra avventura
