
mi fa tirare l'uccellino

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Verissimo. A vedersi è eccitante, specie se il protagonista (il culo) meritacicciuzzo ha scritto:pratica fantastica, invece, sia da farsi che vedersi....
Personalmente odio l'uso del grandangolo quando si fotografa una persona, ne distorce completamente le proporzioni. Questo vale sia per i culi enormi (che tra parentesi nemmeno necessiterebbero di tali esagerazioni, essendo già molto abbondanti di loro) della copertina di Ass Worship che per i cazzi giganteschi in primo piano con la donna dietro che anche per moltissimi POV.
Gran bel post e ottima traduzione!Re Tardo ha scritto:Personalmente odio l'uso del grandangolo quando si fotografa una persona, ne distorce completamente le proporzioni. Questo vale sia per i culi enormi (che tra parentesi nemmeno necessiterebbero di tali esagerazioni, essendo già molto abbondanti di loro) della copertina di Ass Worship che per i cazzi giganteschi in primo piano con la donna dietro che anche per moltissimi POV.
Mi sento imbrogliato, voglio un approccio realista al porno.
Per tornare in tema, una rapita ricerca [1] rivela che il face sitting (o queening) è una pratica sicuramente non nata in età moderna (ce ne sono tracce in produzioni giapponesi ed indiane, in Sade ed in Dickens) e legata a doppio filo alla dominazione femminile: "La storia del face sitting sembra derivare dal piacere sadico che la mistress ottiene dalla totale sottomissione del suo sub. Il ruolo del sub, quindi, concerne solamente il piacere personale e la totale soddisfazione [della mistress]. La bocca, le labbra, la lingua ed il naso diventano meri attrezzi per la soddisfazione della vagina, con particolare attenzione alle labbra ed al clitoride. È spesso necessario addestrare il sub al corretto uso delle sue caratteristiche facciali". Francamente mi spaventa pensare cosa potesse essere il face sitting in età vittoriana, quando l'igiene intima era una cosa da plebei (anzi, nemmeno).
La combinazione che più preferisco è l'uso del naso come un dildo nella vagina e la bocca sull'ano. Intendiamoci, non sono Cyrano De Bergerac ma la donna non sempre richiede la penetrazione, per godere (ed in ogni caso poco più giù c'è il paletto pronto a soddisfarla).
Altra cosa che mi piace è che questa è una delle poche posizioni in cui lei possa veramente bloccarmi e dominarmi. Se lei decidesse di fare qualcosa di inconsulto (ad esempio, accendere la tv su Mario De Filippi) avrei il mio bel da fare per liberarmi.
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[1] http://www.topix.com/forum/news/sex/TBSRMVJB3QTTFH9UA ci sono molte informazioni inattendibili ma qualche cosa di vero si trova.
Mi fai arrossire...the_knight ha scritto:Gran bel post e ottima traduzione!
Sì, ho visto qualche video in cui la mistress ne faceva uso.Re Tardo ha scritto:Mi fai arrossire...the_knight ha scritto:Gran bel post e ottima traduzione!
Tra l'altro leggendo qua e là sono venuto a conoscenza di speciali "mobili" da usare per questa pratica ("smotherbox" o "queening stool", tra parentesi stool significa sia sgabello che feci, geniale) in cui la testa del sub viene incastrata in una scatola con una apertura per la zona intima della mistress (o del master, perché no), guardate qui.
(legno massello e vinile)
(quella nella scatola dovrebbe essere una donna)
(variante con jeans)
(qui non so che scrivere)
Piricoccu ha scritto:e il contrario ??