(OT) 50 anni fa Trieste italiana!
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(OT) 50 anni fa Trieste italiana!
Domani 26 Ottobre 2004, 50esimo del ritorno di Trieste all'Italia dopo la tragedia del 2° conflitto mondiale e dell'occupazione alleata.
I bersaglieri entravano in città accolti da un'incredibile moltitudine di folla.
L'italianissima e cosmopolita Trieste ha conosciuto, in 50 anni, tutto il peggio del 20esimo secolo: comunismo, fascismo, nazionalismo e nazismo.
Finalmente, il tricolore tornó a sventolare su San Giusto e sullo splendido golfo nel Mare Adriatico.
VIVA TRIESTE!!! VIVA L'ITALIA!!!
"Per le strade e per le rive di Trieste / suona e chiama di San Giusto la campana / l'ora suona l'ora suona non lontana / che più schiava non sarà "[/i]
I bersaglieri entravano in città accolti da un'incredibile moltitudine di folla.
L'italianissima e cosmopolita Trieste ha conosciuto, in 50 anni, tutto il peggio del 20esimo secolo: comunismo, fascismo, nazionalismo e nazismo.
Finalmente, il tricolore tornó a sventolare su San Giusto e sullo splendido golfo nel Mare Adriatico.
VIVA TRIESTE!!! VIVA L'ITALIA!!!
"Per le strade e per le rive di Trieste / suona e chiama di San Giusto la campana / l'ora suona l'ora suona non lontana / che più schiava non sarà "[/i]
Bravo Helmut, mi hai preceduto. Domani dobbiamo sentirci tutti Triestini (io un po' di più, ho avuto casa a Grado per anni ed ho avuto l'onore di essere amico dei figli di un Triestino importante, come il Prof. Arduino Agnelli, professore universitario amico di Magris, già sindaco della città e Senatore) ed istriani.
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Romeo ha scritto:Mi sembri D'Annunzio...
Cmq hai ragione, Trieste à una città italiana, non deve stare in Yugoslavia (slovenia). E' da discutere invece se Fiume e l'istria siano italiane o iugoslave.
Romeo non farmi arrabbiare....se hai bisogno di polemica gratuita hai scelto l'argomento sbagliato.....

Banito, non puoi negare che l'intewrno dell'Istria e della Dalmazia sono prevalentemente slave, mentre la costa era popolata fino al 1945 da italiani.
La cazzata la hanno fatta gli Alleati a sostenere Tito che in quel momento si dissociava da Stalin.
Se passava il piano francese del 1946, all'Italia sarebbe rimasta una striscia di costa istriana larga 10 km fino a Pola comprendente le italianissime Capodistria, Umago, Parenzo, Rovigno; inoltre le enclavi di Zara e Spalato.
Ma è andata diversamente, e per 400.000 nostri connazionali è stata la tragedia.
Se poi aggiungiamo 50 e passa anni di vergognosissimo silenzio da parte dei governi cattocomunisti, siamo proprio a posto!!!
Per fortuna che è caduto il Muro di Berlino, e finalmente si puó parlare anche di questa pulizia etnica.
La cazzata la hanno fatta gli Alleati a sostenere Tito che in quel momento si dissociava da Stalin.
Se passava il piano francese del 1946, all'Italia sarebbe rimasta una striscia di costa istriana larga 10 km fino a Pola comprendente le italianissime Capodistria, Umago, Parenzo, Rovigno; inoltre le enclavi di Zara e Spalato.
Ma è andata diversamente, e per 400.000 nostri connazionali è stata la tragedia.
Se poi aggiungiamo 50 e passa anni di vergognosissimo silenzio da parte dei governi cattocomunisti, siamo proprio a posto!!!
Per fortuna che è caduto il Muro di Berlino, e finalmente si puó parlare anche di questa pulizia etnica.
Ragazzi...l'Istria e la Dalmazia hanno una storia complessa che pochi conoscono. La slavizzazione dell'Istria interna è stata favorita ed aiutata dall'Austria Ungheria in funzione antiitaliana ma è innegabile (solo i più beceri "storici" dei quali ho qualche videocassetta lo negano) che la costa è sempre stata di matrice Romana-Veneta-Italiana.Helmut ha scritto:Banito, non puoi negare che l'intewrno dell'Istria e della Dalmazia sono prevalentemente slave, mentre la costa era popolata fino al 1945 da italiani.
La cazzata la hanno fatta gli Alleati a sostenere Tito che in quel momento si dissociava da Stalin.
Se passava il piano francese del 1946, all'Italia sarebbe rimasta una striscia di costa istriana larga 10 km fino a Pola comprendente le italianissime Capodistria, Umago, Parenzo, Rovigno; inoltre le enclavi di Zara e Spalato.
Ma è andata diversamente, e per 400.000 nostri connazionali è stata la tragedia.
Se poi aggiungiamo 50 e passa anni di vergognosissimo silenzio da parte dei governi cattocomunisti, siamo proprio a posto!!!
Per fortuna che è caduto il Muro di Berlino, e finalmente si puó parlare anche di questa pulizia etnica.
Le cose molto interessanti attualmente sono le seguenti:
1) Le comunità italiane e le scuole per i loro sovvenzionamenti accettano anche studenti di etnia croata per avere maggiori finanziamenti ;
2) Le comunità italiane hanno sedi splendide , marmi , stucchi , palchetti , teatri e rappresentano un 30 mila rimasti nell'ex jugoslavia mentre i 350mila esuli in italia non hanno ancora avuto nulla ;
3) Il dialetti istriano in istria sta scomparendo , ma vive in italia nelle comunità degli esuli ;
4) degli abitanti dell'istria attuale solo una minimissima parte è composta dai rimasti , gli altri sono venuti in seguito al 1947 alle truppe di Tito e successivamente in altre ondate migratorie .
5) basta chiedere ai propri nonni dove sono o dove erano nati per sapere le proprie origini e la provenienza , ed in istria di autoctoni sono pochi ;
6) Se si dice che l'istria fiume e la dalmazia erano italiane non si dice una bestialità , ma gli unici che si irritano sono sempre i croati , con un atteggiamento che sa molto di ladri beccati a rubare. Se la Croazia si assume gli onori dell'ex jugoslavia se ne assume anche gli oneri , mica deve godere delle proprietà confiscate e nazionalizzate da un regime precedente e proclamarsi una democrazia....che democrazia si fonda sull'esproprio e sulla nazionalizzazione manu militari?
7) a chi fa paura il ritorno in proprietà di case ed immobili ai legittimi proprietari italiani (agli austriaci agli ungheresi ai croati espropriati ed alla chiesa i beni vengono restituiti) se non al governo (ed ai politici) di Zagabria? agli abitanti dell'istria no, anzi , vedrebbero questo ritorno a casa con la felicità di chi riabbraccia i fratelli dopo una lunga lontananza ;
8 ) solo PRC e PDCI nell'arco costituzionale si oppongono a qualsiasi cosa riguardi gli esuli , per loro sono , come sempre , fascisti. Ignorano che erano contadini , operai , artigiani , pescatori , proprio quelle categorie che il comunismo ed il socialismo SANO avrebbero dovuto difendere contro l'invasore nazionalista ;
9) Pola aveva una forte componente comunista : come mai la città si svuotó invece di aspettare in festa le milizie di tito?
10)....ne avrei altri 30 di punti......me li tengo x le prossime puntate.

Non amo parlare di politica in questo forum (non mi sembra il luogo adatto vista "l´anima" di questo forum), anche se non posso che ricordare con felicità¡ questo anniversario.
Per il resto quoto e sottoscrivo in pieno Banito XXX, peraltro molto documentato.
Per il resto quoto e sottoscrivo in pieno Banito XXX, peraltro molto documentato.
non aver paura della gente cattiva, bensà della gente ignorante
Non è politica , permettimi..... lo sbaglio è proprio metterla in politica , è solo la pulizia etnica di un popolo , nessuna politica di mezzo se non la contraddizione tra il PCI internazionalista e il PCJ nazionalista. Ma questo è un capitolo a parte che si interseca con la prima costituzione jugoslava del '48 (Goli Otok - Isola Calva docet) e la posizione del regime tra i "non allineati".sandrino ha scritto:Non amo parlare di politica in questo forum (non mi sembra il luogo adatto vista "l´anima" di questo forum), anche se non posso che ricordare con felicità¡ questo anniversario.
Per il resto quoto e sottoscrivo in pieno Banito XXX, peraltro molto documentato.
Quando i politici parlano a nome degli esuli meriterebbero solo schiaffi, nessun esule mai li ha delegati in nessuna sede al riguardo.
A quando SOLO esuli a Porta a Porta invece di pagliacci che parlano solo xchè hanno la bocca?
Notate una cosa....le città istriane hanno nomi slavi , oggi. O per traduzione letterale senza significato autoctono (Vrsar - Orsera / Opatjia - Abbazzia / Parenzo - Porec / Pirano - Piran / Pazin - Pisino etc etc ) o per traduzione letterale (Rjieka - Fiume) ....non c'è origine autoctona croata locale.
Ultima modifica di BanitoXXX il 27/10/2004, 23:50, modificato 1 volta in totale.
E´ vero Banito, non è solo politica, ma è pure storia, società¡, cultura, il vivere civile a cui tutti hanno diritto. Certo che purtroppo la connotazione politica è strettamente collegata, e pure tu ne fai chiaramente riferimento nella tua illustrazione.
E, ripeto, la penso come te.
E, ripeto, la penso come te.
non aver paura della gente cattiva, bensà della gente ignorante
Banito, vedo che sei documentatissimo, meglio degli storici cossiddetti "revisionisti" (Petacco, Montanelli, Gervaso, Romano etc.) ritenuti a torto "fascisti" dalla vulgata ideologica di sinistra.
Sono pienamente d'accordo con te, inoltre abito a pochi km. dal confine e queste storie le conosco bene.
Comunque devi ammettere che la sinistra italiana (a parte PcDI e PRC che contano i loro voti sul vecchiume) ha fatto una notevole apertura sul dramma istriano e sulle Foibe.
E devi pure ammettere che questo governo imbelle di centroDX non ha fatto altro che assecondare servilmente al.le condizioni di Slovenia e Croazia
Sono pienamente d'accordo con te, inoltre abito a pochi km. dal confine e queste storie le conosco bene.
Comunque devi ammettere che la sinistra italiana (a parte PcDI e PRC che contano i loro voti sul vecchiume) ha fatto una notevole apertura sul dramma istriano e sulle Foibe.
E devi pure ammettere che questo governo imbelle di centroDX non ha fatto altro che assecondare servilmente al.le condizioni di Slovenia e Croazia
Bravi tutti ragazzi, avete toni da 10 e lode.Helmut ha scritto:Banito, vedo che sei documentatissimo, meglio degli storici cossiddetti "revisionisti" (Petacco, Montanelli, Gervaso, Romano etc.) ritenuti a torto "fascisti" dalla vulgata ideologica di sinistra.
Sono pienamente d'accordo con te, inoltre abito a pochi km. dal confine e queste storie le conosco bene.
Comunque devi ammettere che la sinistra italiana (a parte PcDI e PRC che contano i loro voti sul vecchiume) ha fatto una notevole apertura sul dramma istriano e sulle Foibe.
E devi pure ammettere che questo governo imbelle di centroDX non ha fatto altro che assecondare servilmente al.le condizioni di Slovenia e Croazia

Il governo di centrodx è scandaloso nel suo servilismo becero nei confronti di stati che a noi non hanno nulla da insegnare e come democrazia e come normative , forse pensano che commercialmente parlando HR e SLO siano partner affidabili x il futuro non avendo analizzato che la SLO ruota attorno all'Austria e la HR ha solo la costa e le grandi città che meritano di entare in Europa , il resto del paese sono davvero nei balcani.
Petacco Montanelli e Gervaso sono giornalisti , Romano è un ex ambasciatore. Io citerei al riguardo Oliva (assessore DS e storico) attaccatissimo dall'estrema sinistra come "revisionista" (revisionista de che ?) ma voglio ricordare in questa sede tutta quella letteratura e storiografia che le grandi case editrici vogliono ignorare e che è fatta dagli Esuli , x esempio L'esodo dei 350mila di Padre F.Rocchi . Lamento al riguardo persone di cultura al riguardo del centrodx , i politico non sono credibili pur dicendo e citando verità innegabili.
La sensazione è che il problema sia di Trieste e solo di quella zona del confine orientale , mentre in tutta italia i CRP (Campi Raccolta Profughi ) in Italia erano 109 e hanno dato vita a 109 comunità sul territorio nazionale con numeri ben maggiori della provincia Triestina.
Triete x gli esuli è il porto delle nebbie perchè li si spartiscono le poltrone , li hanno avuto e hanno tuttora finanziamenti speciali , li sono a pochi passi da casa mantre gli altri invece sono esuli per davvero e non possono tornare nel week end , li ci sono tante associazioni ma per gli esuli è stato fatto poco proprio a e da Trieste.
Pensate ....la SLO appena entrata in UE ha posto il veto all'ingresso della HR....e l'Italia con tutte le sue ragioni tutela e garantisce chi si tiene ben stretti i frutti della nazionalizzazione titina.
Toccherà a Violante , Oliva , Fassino e altri restituire i beni agli esuli che la cecità di Togliatti e la complicità di De Gasperi e Moro hanno regalato al regime jugoslavo ?