
che dire in difesa della Cà dei Frati e della Lugana... l'uva è un clone del trebbiano e , come tale esprime il meglio dopo qualche anno... la casa consiglia addirittura 5 anni.. io ho sperimentato sul campo aprendo di anno in anno una bottiglia.. bhè, dopo 3 anni il vino è ARRIVATO (ovvio secondo me...ma non solo) e negli anni successivi può solo peggiorare...
per l'invecchiamento è meglio il Brolettino (che è la lugana riserva della cà dei frati).. ma qua bisogna aspettare.. io sto bevendo i 2006..
Ora parlerò di Elio Altare: ho avuto il mi oprimo incontro con i suoi vini importanti sbevazzandomi ieri una boccia di Barolo 2006... vino dall'incredibile forza.. sentori di liquirizia come non mai, un puzle di odori incredibile e una pulizia in bocca con una nota autera e rigorosa che non t'aspeti da un giovanotto di 5 anni! un vinone cazzuto e tanto figo da annichilire la maggior parte dei baroli "giovani"da me provati e pure qualche cru e qualche annata storica dovrebbe temere il confronto
Tanto per dirne una: il Barolo dagromis di Gaja verrebbe spazzato via senza attenuanti... e il Boschis di Sandrone passerebbe la sfida aspettando una maturazione completa
Se penso che il barolo da me provato è il BASE e non ho ancora provato i soi vini migliori.. ce l'ho già duro!
