[O.T.] DELITTI

[SoTTO di nove]

io non ho nessuna prova, non sono un giudice, non sono un avvocato. come diceva Pasolini "io so" (http://www.corriere.it/speciali/pasolini/ioso.html). io so che non c'è nessuna possibilità che possano essere stati altri a commettere questo omicidio, perchè altri in quella casa non c'erano. punto e fine della discussione. ma la colpa è mia che ogni tanto, non si capisce perchè, mi indigno, mi indigno di questo paese e di chi lo abita. e sbaglio, perchè io so che questo è un paese di merda abitato al 90% da gente di merda. gente opportunista, gente che a scoppio ritardato ammette ciò che la semplice logica dimostrava. ma sto andando O.T. e la chiudo qui. su questa vicenda non dico altro, ognuno si tenga le sue opinioni. ma io so di non sbagliare.[/quote]

Ma come ragionate! In un paese che si vuol dire civile non si può condannare solo perchè dai per scontato che siano stati loro,ti ricordo che questa teoria è stata usata per la Franzoni ,per Stasi ( una condannata l'altro assolto) ed era perfetta contro Azuz del caso dei Castagna (lui nordafricano spacciatore ,un poco di buono) poi grazie ad un sopravvissuto se capito che furono i vicini di casa insospettabili! Sei sicuro ,ho vuoi condannare a senzazione! sei sicuro che non ci fosse qualcuno che odiasse la Franzoni ho uno spasimante respinto di quella di Garlasco! Se non hai un testimone devi avere prove certe ho una confessione altrimenti ti attacchi al tram

[Drogato_ di_porno]

Amanda era stata definita dall'accusa: ''metà Maria Goretti e metà luciferina'', ne avevano parlato come di una femmina diabolica, una dissoluta maga del sesso capace di plagiare con la magia sessuale il debole e inetto Sollecito. Per la sua furbizia è già stata ribattezzata "Foxy Knoxy", ottimo nome per una pornostar. Presso l'opinione pubblica statunitense la vicenda ha assunto i toni di una sfida Italy vs USA, dove alla fine gli USA (il Bene) prevalgono sui mafiosi italiani (il Male), come sempre

che sia figa non si discute:

IL TIFO DEGLI STATI UNITI E LA REALTÀ SU MISURA
Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"

I FAN DI AMANDA



Tutto in diretta. L'ultimo appello di Amanda Knox e Raffaele Sollecito è avvenuto davanti a una telecamera, l'immagine un po' sgranata, come se ci trovassimo di fronte a un video di sorveglianza. Anche la sentenza è stata celebrata nel cuore della prima serata, dopo che il presidente della Corte d'Appello di Perugia, Claudio Pratillo Hellmann, aveva in mattinata messo le mani avanti: «Non c'è spazio per tifoserie contrapposte».

Eppure mai come in questo processo (ieri c'erano circa 400 giornalisti accreditati, molti dei quali americani), l'aspetto mediatico ha sopravanzato di gran lunga quello giudiziario. E il caso è diventato internazionale. I media inglesi, che stanno dalla parte della vittima, la povera Meredith Kercher, hanno ribattezzato la bella Amanda «Foxy Knoxy», giusto per sottolineare la sua sfuggente furberia.

I media americani, invece, sono tutti per lei. Giorni fa, Rai News24 ha trasmesso un'antologia delle trasmissioni popolari che negli Usa si occupano del caso. Credevamo di essere noi, con il «Novi Ligure Show», il «Cogne Show», l'«Erba Show», il «Garlasco Show», l'«Avetrana Show», ad aver toccato il fondo della morbosità e cavalcato, senza vergogna e senza misericordia, ogni dettaglio delle tristi storie. In America fanno le stesse cose. Anzi, di più: fanno il tifo per l'American Beauty.

La Cnn ha messo in campo tutti i suoi mezzi per seguire il destino della connazionale. L'Abc ha dedicato la più importante trasmissione del mattino ad Amanda che «combatte per la sua salvezza». Anche la Cbs non è stata da meno: grandi collegamenti con gli inviati a Perugia. Ancora una volta ci troviamo di fronte a uno dei grandi dilemmi della modernità: la sovrapposizione dei racconti e la loro lotta, la «realtà» che diventa un format, a secondo del contenitore in cui finisce.

Del resto, la vicenda sembrava fatta apposta per avere un destino televisivo: i giovani amanti, la ragazza bellissima, la «Venere in pelliccia», il sesso, la droga, l'assassinio di un'amica, le notti brave della Perugia by night... Per contrastare i media italiani e inglesi, la famiglia Knox si è fatta aiutare da un ufficio stampa e negli Usa è rimbalzata solo l'immagine della ragazza americana vittima di un'ingiustizia.

Se a questo si aggiunge il pasticcio delle indagini e la sconfessione dei periti, si capisce quanto la storia sia sfuggita ai binari del procedimento giudiziario per imboccare quelli più fantasiosi e pop della tv. Tanto non è l'esito del processo che interessa (Meredith è stata quasi del tutto dimenticata), quanto la seducente ambiguità effusa mediaticamente dall'immagine di Amanda.


2 - AMANDA E BARACK
Andrea Salvadore per il suo blog, http://www.americanaTVblog.com

Le tre televisioni allnews ( Fox, CNN, MSNBC ) hanno seguito per ore nel pomeriggio l'attesa, il verdetto e il postgiudizio alternando i collegamenti tra Perugia e Seattle, la citta' di Amanda. Per piu' di tre ore non ho sentito fare il nome di Meredith. Molte considerazioni sulla giustizia italiana e le differenze con il "sistema" americano.

Riassumo senza avere controllato l'esattezza delle affermazioni. 1) In Italia il 46 % dei verdetti verrebbero rovesciati in appello, "shocking percentage" per gli americani 2) l'accusa puo' fare appello, sempre in Italia e chiedere un aumento della pena 3) i quattro anni di detenzione in attesa dell'appello 4) Berlusconi ha "four pending cases" e non si e' dimesso.

E fin qui le differenze, poi sono arrivate le note a margine ( usi e costumi ) a rincarare la dose ma sempre con attenzione ( e rispetto) per il modo di operare della magistratura italiana. Non pochi hanno criticato l'enorme crocefisso alle spalle del giudice che ha letto la sentenza ( santi americani che mai hanno visto una scuola pubblica italiana ). E poi noi facciamo gli spiritosi sulla Bachmann.

I telegiornali della sera dei tre networks ( CBS, NBC e ABC ) hanno aperto con la liberazione di Amanda che e' sembrata simile a quella di un ostaggio, come i due giovani da poco arrivati dalle prigioni iraniane.

Molto si e' detto in questi giorni in Amerca del "public minister" Mignini, una figura ibrida di "detective and district attorney", per spiegare la funzione al pubblico a casa. Mignini era stato raccontato da Nathaniel Rich in un articolo su Rolling Stone dello scorso giugno, che evidentemente e' stato letto dai cronisti televisivi accorsi a Perugia.

Per dare il quadro del delitto Rich aveva scritto che " quando un'attraente giovane donna proveniente da una famiglia privilegiata inglese viene uccisa in Italia, allora ecco una storia criminale popolare. Quando la persona sospettata di averla assassinata proviene da una privilegiata famiglia americana, allora diventa oro per i tabloid. Quando il sostituto procuratore ipotizza che la vittima sia stata massacrata nel corso di un rituale satanico orgiastico, allora abbiamo il caso criminale del decennio.

Quando un senatore americano in carica dichiara che il caso " solleva domande serie sul sistema giudiziario italiano" e chiede se ci sia "antiamericanismo" da condannare e quando undici legislatori italiani della coalizione di Silvio Berlusconi chiedono un'indagine sull'ufficio del pubblico ministero, allora a questo punto, abbiamo una crisi internazionale".

Beh, caro Rich, almeno la "crisi internazionale" e' stata evitata. Quello che ha prodotto e' un terremoto nei notiziari e permesso alle cable news di dilagare e fare quello che fanno in caso di avvenimenti eccezionali. Diventano monotematiche. Amanda come Katrina, un uragano.

Basta vedere cosa e' successo al povero George Stephanopoulos che pensava di avere portato a casa lo scoop della settimana con l'intervista al presidente Obama, che ha dichiarato tra l'altro di considerarsi sfavorito ("underdog") nella corsa per la Casa Bianca 2012. L'intervista spalmata in due, nel telegiornale di stasera su ABC e su Good Morning America, arriva sempre dopo Amanda. Caro Barack, conti sempre di meno.

Per il resto la televisione americana dei grandi networks non si muove di un millimetro. Nella serata sono andati in onda il secondo episodio di Terra Nova, il primo della stagione di House, il terzo di The Playboy Club, ecc. Ci vuole altro per sconvolgere i palinsesti americani costruiti sulle solide fondamenta della Proctler & Gamble, Madison Avenue e sorelle. E chi li ammazza a loro.

[apache]

stara dentro il colorato

[Gambo192]

Comunque la Franzoni è colpevole. Grande come una casa.

(no non è stata lei, è una povera mamma, le mamme vogliono tantobbene ai loro bimbi)

[filippotto]

Ed ecco come mi aspettavo la fine della vicenda di Amanda e Sollecito e mi duole constatare che qui in Italia giustizzia ha un significato differente da altri paesi è inutile dire che secondo me erano e per me rimaranno colpevoli, ma siccome ricchi e quindi possono pagarsi avvocati di grido che chissa come trovano cavilli ecc. ecc. e mi viene da domandarmi in primis ma la vita qui vale davvero cosi poco ( me lo aspetterei da paesi piu poveri e sottosviluppati ) possibile che in questi casi eclatanti che tanto attirano i media poi dopo anni ed anni di investigazioni e altissime spese procesuali ci sia sempre all'improviso qualche errore nel presentare prove o poche prove ecc. ecc. , quindi l'unico che pagarà sarà il Livoriano perche non danaroso e forse perche nero ed anche è possibile che qui in Italia gli Americani la facciano sempre da Padroni e possono uccidere ( non solo in questo caso anche per esempio i due aerei che giocando a fare la guerra tirarono giu una teleferica uccidendo un sacco di persone, ed mai stati puniti ) si va bene ci avete liberato da Hitler ma non siamo di loro proprieta ne la Terra n e tantomeno gli Abitanti , mi sembra ora che gli Italiani si scuotano di dosso questa fastidiosa indifferenza ( tanto a me non capita ma il prossimo potresti essere tu un giorno ) e poi ancora perche qui in Italia si hanno soltanto diritti e nessun Dovere ciò che aimè mi par certo è che una povera Ragazza è stata barbaramente uccisa e non avra mai giustizzia .

[The Dark Knight]

e l'unico che rimane dentro è l'ivoriano (nero)... mi sembra che tutto fila... più vivo e più odio gli americani....

[diepa]

Qui c'è poco da dire, i casi sono due:

1- Era sbagliata la sentenza di primo grado, ed allora significa che per 4 anni due innocenti sono stati ingiustamente in galera!

2- E' sbagliata la sentenza dell'appello ed allora adesso ci sono due assassini in libertà!

Visto che una delle due affermazioni è per forza vera, ritengo al cosa veramente agghiacciante!!!!

bene è vero.
ma tu cosa preferisci? due innocenti in carcere o due colpevoli fuori?

Preferisco due colpevoli fuori, ovvio.... Ma il mio discorso era sulla inadeguatezza della giustizia italiana...

C'è gente che compie errori che condizionano la vita delle persone, per l'appunto i magistrati che condannano innocenti e/o liberano assassini, e che non pagano mai!!!!

[BARNEY]

Rimane il fatto - sottolineato da altri forumisti poche pagine fa - di un clamoroso contrasto tra le pronunzie che hanno definito, sino al grado di di appello, questo processo.

L'ivoriano Rudy Guede ha scelto il rito abbreviato e la relativa sentenza è passata in giudicato; essa, se non erro, stabilisce la sua colpevolezza per omicidio di Meredith IN CONCORSO con altri partecipi al delitto (Sollecito e la Knox).

I due concorrenti (Sollecito e la Knox) assolti con formula piena per non avere commesso il fatto.

E' semplicemente ALLUCINANTE e PAZZESCO.

In buona sostanza, volendo prendere seriamente i provvedimenti di cui sopra, se ne dovrebbe desumere che Rudy Guede ha assassinato la povera Meredith in concorso con altri soggeti dei quali, dopo quattro anni dal delitto, ancora si ignora la nazionalità, il sesso, le fattezze, i moventi che ne avebbero ispirato l'azione.

Non lamentiamoci, poi, se all'estero (nel caso di specie, in Inghilterra) veniamo considerati un Paese di merda.

Un conflitto di giudicati così clamoroso, assurdo, irrealistico, in relazione alla stessa fattispecie ed agli stessi soggetti che e sono rimasti coinvolti, non è degno di un sistema giudiziario civile.

Le stesse prove, gli stessi accadimenti, gli stessi moventi: per uno (Guede) fondano una sentenza di condanna, per gli altri (Sollecito e la Knox) giustificano una sentenza di assoluzione con formula piena.

Che altro aggiungere, se non una sensazione di sconcerto e di incredulità???

[bocha]

Qunid, seguendo il tuo ragionamento, torniamo a bomba.....giustizia non esiste in italia...

[Drogato_ di_porno]

"Un po' luciferina un po' Maria Goretti"

[zio]

x diablo.
vorrei riparare proponendoti la lettura di questo articolo che mi auguro possiamo condividere.
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti ... d=AaDA1o9D

infine: il contrasto usa GB che qualche pagina fa drogato di porno aveva introdotto in un suo post è reale.
così come sono reali oggi gli sfottò degli usa sulla giustizia italiana. e allora io rispondo: è vero, abbiamo una giustizia piuttosto criticabile, però meglio assolvere in secondo grado davanti alla incertezza della colpevolezza (e in questo caso è assoluzione con formula piena) che fare processi come li celebrano loro nel Bronx, in alabama o nel processo Davis condannato a morte.

[filippotto]

x diablo.
vorrei riparare proponendoti la lettura di questo articolo che mi auguro possiamo condividere.
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti ... d=AaDA1o9D

infine: il contrasto usa GB che qualche pagina fa drogato di porno aveva introdotto in un suo post è reale.
così come sono reali oggi gli sfottò degli usa sulla giustizia italiana. e allora io rispondo: è vero, abbiamo una giustizia piuttosto criticabile, però meglio assolvere in secondo grado davanti alla incertezza della colpevolezza (e in questo caso è assoluzione con formula piena) che fare processi come li celebrano loro nel Bronx, in alabama o nel processo Davis condannato a morte.

Mi sembra forse meglio lasciare in galera due sospetti colpevoli o presunti innocenti qui in Italia dove pena di morte non c'è e nemmeno poi l'ergastolo e fra sconti di pene buona condotta ecc. ecc. sarebbero presto fuori che lasciare liberi due assassini e vero hanno i loro diritti ma a maggior ragione non lo ha anche la vittima di avere giustizzia.

[zio]

filippotto non sono d'accordo. lo sai. la presunzione di innocenza è un punto fermo dello stato di diritto italiano.
e poi pensa: sono stato a favore dell'indulto e sarei pronto a riconfermarlo vista la situazione delle carceri italiane dove anche una pena ad un anno rischia di diventare sovradimensionata per il luogo e l'affollamento. i radicali hanno perfettamente ragione.

qualcuno dirà: cazzo! ma ce le ha tutte!!!

[Pasko]

Non mi sono letto 5 pagine di commenti più o meno deliranti, ma questa è la mia idea: Guedè aveva un avvocato del cazzo perchè non ci aveva i soldi (il ci l'ho messo apposta per far sembrare il tutto più buffo). Sto tizio gli dice: -Senti, qua non ci sta proprio un cazzo a cui appigliarsi, tira dentro qualcuno e vai di rito abbreviato, che sennò so cazzi molto più lunghi e amari del tuo.
Amanda e Raffaele, nonostante tutte le prove fossero contro di loro, hanno messo in campo avvocati molto più in gamba, più smaliziati e, a voler essere cattivi, più "con le mani in pasta" (leggi Bongiorno). E ovviamente più costosi.
Poi ricordiamo che essere fighe in Italia è un'attenuante, una bella ragazza come Amanda non può stare dentro a farsi sfondare da malavitose fornite di strap-on dalle dimensioni esorbitanti...

[zio]

stai delirando.