[O.T.] Astronautica e Astronomia
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27630
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
mi sembra incredibile che dei fisici seri abbian fatto un' affermazione tale.....
non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c'è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.
Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato i 730 chilometri di roccia dal CERN di Ginevra fino al laboratorio sotterraneo del Gran Sasso, in Italia, arrivando in media con 60 nanosecondi di anticipo rispetto al tempo che ci vuole per coprire la tratta alla velocità della luce. I neutrini sarebbero quindi più veloci della luce: cosa che attualmente si ritiene impossibile. Affascinante.
Il problema è che 60 nanosecondi alla velocità della luce sono circa 18 metri, se i miei conticini e Wolfram Alpha non m'ingannano. Quindi, osserva per esempio l'astronomo Phil Plait, basta che la distanza effettiva fra la fonte dei neutrini a Ginevra e il rivelatore al Gran Sasso sia più corta di soli 18 metri (su 730 chilometri) rispetto a quella calcolata e l'anticipo rivoluzionario va a farsi benedire. O magari gli orologi del CERN e del Gran Sasso non sono sincronizzati più che perfettamente. Ma può anche darsi che il fenomeno sia reale: stiamo parlando di fisici, non di teleimbonitori. Di fisici che si guardano bene dal dire che la relatività è sbagliata e che anche Galileo fu deriso ma poi gli diedero ragione.
Chiunque si occupi di scienza sarebbe contentissimo di veder confermata la realtà della scoperta, ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Oggi alle 16 i ricercatori presenteranno i propri risultati in una conferenza al CERN (webcast.cern.ch): vedremo cosa ci diranno.
Intanto i ricercatori hanno pubblicato un prudentissimo paper presso Arxiv. È ampiamente al di sopra delle mie competenze, ma segnalo che parla di una distanza di 730,534 chilometri e 61 centimetri, misurata con una precisione di 20 centimetri, e di una sincronizzazione delle basi di tempi pari a 2,3 +/- 0.9 nanosecondi........
chiaro no?
http://arxiv.org/abs/1109.4897
non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c'è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.
Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato i 730 chilometri di roccia dal CERN di Ginevra fino al laboratorio sotterraneo del Gran Sasso, in Italia, arrivando in media con 60 nanosecondi di anticipo rispetto al tempo che ci vuole per coprire la tratta alla velocità della luce. I neutrini sarebbero quindi più veloci della luce: cosa che attualmente si ritiene impossibile. Affascinante.
Il problema è che 60 nanosecondi alla velocità della luce sono circa 18 metri, se i miei conticini e Wolfram Alpha non m'ingannano. Quindi, osserva per esempio l'astronomo Phil Plait, basta che la distanza effettiva fra la fonte dei neutrini a Ginevra e il rivelatore al Gran Sasso sia più corta di soli 18 metri (su 730 chilometri) rispetto a quella calcolata e l'anticipo rivoluzionario va a farsi benedire. O magari gli orologi del CERN e del Gran Sasso non sono sincronizzati più che perfettamente. Ma può anche darsi che il fenomeno sia reale: stiamo parlando di fisici, non di teleimbonitori. Di fisici che si guardano bene dal dire che la relatività è sbagliata e che anche Galileo fu deriso ma poi gli diedero ragione.
Chiunque si occupi di scienza sarebbe contentissimo di veder confermata la realtà della scoperta, ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Oggi alle 16 i ricercatori presenteranno i propri risultati in una conferenza al CERN (webcast.cern.ch): vedremo cosa ci diranno.
Intanto i ricercatori hanno pubblicato un prudentissimo paper presso Arxiv. È ampiamente al di sopra delle mie competenze, ma segnalo che parla di una distanza di 730,534 chilometri e 61 centimetri, misurata con una precisione di 20 centimetri, e di una sincronizzazione delle basi di tempi pari a 2,3 +/- 0.9 nanosecondi........
chiaro no?
http://arxiv.org/abs/1109.4897
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27630
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Riguardo al satellite, ultimo aggiornamento da Protezione civile lombardia inerente orario caduta.....
AGGIORNAMENTO DEL 23.09.2011 ORE 18.30
Rispetto alle previsioni iniziali, è confermato solo il secondo tracciato di caduta dei frammenti che interesseranno l’Italia, ossia quello che interesserà le Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia (parte nord-orientale), nell’intervallo temporale compreso tra le ore 3.34 e le 4.12 (ora italiana) di sabato 24 settembre 2011.
E’ stato invece escluso il primo tracciato, ossia quello che corrisponde ad un intervallo temporale compreso tra le 21.25 e le 22.03 (ora italiana) di venerdì 23 settembre 2011, e che vedeva precedentemente coinvolte le regioni Liguria, Emilia Romagna (parte), Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia (parte).
Quindi, per la Lombardia risulta interessata una piccola porzione del territorio, corrispondente all’Alta Valtellina ed all’Alta Valcamonica.
Per tali aree potenzialmente interessate dall’evento sono confermate le norme di auto protezione:
soggiornare nei piani più bassi degli edifici durante gli orari considerati a rischio;
posizionarsi in vicinanza di murature portanti in caso di caduta di frammenti dal cielo;
non sostare in luoghi aperti ed esposti negli orari di maggiore pericolosità;
in caso di avvistamento o ritrovamento di un frammento di satellite, stare ad almeno 20 m dal frammento ed avvertire immediatamente le autorità (115, 122, 133, 118) per il recupero dell’oggetto.
aggiornamentio al link
http://www.protezionecivile.regione.lom ... PPPWrapper
AGGIORNAMENTO DEL 23.09.2011 ORE 18.30
Rispetto alle previsioni iniziali, è confermato solo il secondo tracciato di caduta dei frammenti che interesseranno l’Italia, ossia quello che interesserà le Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia (parte nord-orientale), nell’intervallo temporale compreso tra le ore 3.34 e le 4.12 (ora italiana) di sabato 24 settembre 2011.
E’ stato invece escluso il primo tracciato, ossia quello che corrisponde ad un intervallo temporale compreso tra le 21.25 e le 22.03 (ora italiana) di venerdì 23 settembre 2011, e che vedeva precedentemente coinvolte le regioni Liguria, Emilia Romagna (parte), Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia (parte).
Quindi, per la Lombardia risulta interessata una piccola porzione del territorio, corrispondente all’Alta Valtellina ed all’Alta Valcamonica.
Per tali aree potenzialmente interessate dall’evento sono confermate le norme di auto protezione:
soggiornare nei piani più bassi degli edifici durante gli orari considerati a rischio;
posizionarsi in vicinanza di murature portanti in caso di caduta di frammenti dal cielo;
non sostare in luoghi aperti ed esposti negli orari di maggiore pericolosità;
in caso di avvistamento o ritrovamento di un frammento di satellite, stare ad almeno 20 m dal frammento ed avvertire immediatamente le autorità (115, 122, 133, 118) per il recupero dell’oggetto.
aggiornamentio al link
http://www.protezionecivile.regione.lom ... PPPWrapper
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Senza dubbio.
Colpa di Gasperini.
La mia cultura scientifica fa si che quando si parla di CERN attendo un FlashForward, comunque è roba estremamente affascinante.
Ci capisco un cazzo ma siete fichi (si può ancora dire fichi?).
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 31131
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Scusate ma non possono essere arrivati prima perchè c'era poco trafficoWoyzeck ha scritto:
Senza dubbio.
Colpa di Gasperini.
La mia cultura scientifica fa si che quando si parla di CERN attendo un FlashForward, comunque è roba estremamente affascinante.
Ci capisco un cazzo ma siete fichi (si può ancora dire fichi?).

Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
nessuno che ha commentato questa perla del ministro gelmini?
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
cazzarola! sotto casa mia passa il tunnel di 730km è lo scopro solo ora. ma guarda un po!
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
cazzarola! sotto casa mia passa il tunnel di 730km è lo scopro solo ora. ma guarda un po!
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27630
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
stamane han detto che era caduto il satellite... poi attendevan conferma...
pare sul Canada, ma non si sa...
no forse non e' caduto... la nasa si e' possibile sia caduto...
e che cazzo, come son messi ? anzi...come SIAM messi ???
Il satellite americano Uars è rientrato nell'atmosfera fra le 5,23 2 le 7,09 di questa mattina (ora italiana) su un'area compresa fra Canada. Africa e una vasta zona del Pacifico.
Nessun rischio per l'Italia e l'Europa dai detriti del satellite Uars. Ad assicurarlo sono le ultime stime della Nasa e del Comitato tecnico scientifico della Protezione civile.
Secondo l'agenzia spaziale statunitense, il rientro di Uars nell'atmosfera terrestre dovrebbe avvenire fra le 5 e le 9 ora italiana. La caduta dei detriti è prevista lungo una fascia che comprende Canada, Africa, Australia e vaste zone degli oceani Atlantico e Indiano. Ed "il rischio per l'incolumità pubblica - rileva la Nasa - è molto remoto".
Dal canto suo, la Protezione civile prevede il rientro del satellite alle 6:40, con una finestra d'incertezza che va fino alle 8:30. Mentre l'intervallo d'interesse per l'Italia era compreso tra le 3:34 e le 4:12. Nell'ultimo aggiornamento del Comitato operativo, il Comitato tecnico scientifico ha quindi definitivamente escluso la possibilità che uno o più frammenti di Uars cadano sul territorio italiano.
Grande quanto un autobus, L'Upper atmosphere research satellite è stato in orbita intorno alla Terra 20 anni, per raccogliere dati sulla fascia di ozono che protegge il Pianeta dai raggi ultravioletti. Secondo la Nasa, è probabile che Uars non sarà totalmente distrutto nell'impatto con l'atmosfera terrestre, ma che almeno 26 frammenti dal peso variabile tra i 600 grammi e i 158 chili potrebbero disperdersi nel raggio di circa 600 chilometri.
Fino alle prime ore di oggi rimanevano un 1,1% di possibilità che frammenti del satellite potessero colpire nella notte anche il Nordest italiano, poi però Uars ha cambiato traiettoria, facendo mutare sia orario che posizione di rientro.
NASA: E' PRECIPITATO A TERRA, FORSE SU CANADA - E' precipitato a terra il satellite Uars della Nasa, bruciando al rientro nell'atmosfera, probabilmente sul Canada: lo rende noto la stessa agenzia spaziale Usa. Tre messaggi su Twitter indicano la caduta di frammenti - presumibilmente del satellite - sulla cittadina di Okotoks, a sud di Calgary, nell'ovest del Canada.
La caduta era prevista dalla Nasa fra la 05:45 e le 06:45 italiane. Ma gli scienziati dell'agenzia spaziale statunitense non sono ancora in grado di confermare con esattezza il punto e l'ora esatta della caduta. La scorsa notte il satellite defunto ha cambiato rotta, scongiurando il rischio di precipitare sui cieli d'Europa e d'Italia, e nelle ultime ore era previsto il transito su Africa, Canada e sugli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano. Lungo 10,6 metri, largo 4,5 e pesante 5,9 tonnellate, Uars (Upper Atmosphere Research Satellite) è stato in orbita per 20 anni, studiando l'ozono e le altre componenti chimiche degli alti strati dell'atmosfera fino al 2005, quando ha terminato la sua missione ed ha costantemente perso quota.
NASA, 'E' POSSIBILE CHE SIA ORMAI PRECIPITATO' - La Nasa sta lavorando per confermare ora e luogo dell'avvenuto impatto del satellite Uars nell'atmosfera. Secondo l'agenzia spaziale americana "é possibile che Uars sia ormai precipitato". Si attende adesso la conferma da parte dei sistemi di sorveglianza spaziale del Comando Strategico delle Forze Armate Statunitensi. Al momento resta confermato che l'Europa non si trova nella possibile traiettoria di caduta dei detriti.
pare sul Canada, ma non si sa...
no forse non e' caduto... la nasa si e' possibile sia caduto...
e che cazzo, come son messi ? anzi...come SIAM messi ???
Il satellite americano Uars è rientrato nell'atmosfera fra le 5,23 2 le 7,09 di questa mattina (ora italiana) su un'area compresa fra Canada. Africa e una vasta zona del Pacifico.
Nessun rischio per l'Italia e l'Europa dai detriti del satellite Uars. Ad assicurarlo sono le ultime stime della Nasa e del Comitato tecnico scientifico della Protezione civile.
Secondo l'agenzia spaziale statunitense, il rientro di Uars nell'atmosfera terrestre dovrebbe avvenire fra le 5 e le 9 ora italiana. La caduta dei detriti è prevista lungo una fascia che comprende Canada, Africa, Australia e vaste zone degli oceani Atlantico e Indiano. Ed "il rischio per l'incolumità pubblica - rileva la Nasa - è molto remoto".
Dal canto suo, la Protezione civile prevede il rientro del satellite alle 6:40, con una finestra d'incertezza che va fino alle 8:30. Mentre l'intervallo d'interesse per l'Italia era compreso tra le 3:34 e le 4:12. Nell'ultimo aggiornamento del Comitato operativo, il Comitato tecnico scientifico ha quindi definitivamente escluso la possibilità che uno o più frammenti di Uars cadano sul territorio italiano.
Grande quanto un autobus, L'Upper atmosphere research satellite è stato in orbita intorno alla Terra 20 anni, per raccogliere dati sulla fascia di ozono che protegge il Pianeta dai raggi ultravioletti. Secondo la Nasa, è probabile che Uars non sarà totalmente distrutto nell'impatto con l'atmosfera terrestre, ma che almeno 26 frammenti dal peso variabile tra i 600 grammi e i 158 chili potrebbero disperdersi nel raggio di circa 600 chilometri.
Fino alle prime ore di oggi rimanevano un 1,1% di possibilità che frammenti del satellite potessero colpire nella notte anche il Nordest italiano, poi però Uars ha cambiato traiettoria, facendo mutare sia orario che posizione di rientro.
NASA: E' PRECIPITATO A TERRA, FORSE SU CANADA - E' precipitato a terra il satellite Uars della Nasa, bruciando al rientro nell'atmosfera, probabilmente sul Canada: lo rende noto la stessa agenzia spaziale Usa. Tre messaggi su Twitter indicano la caduta di frammenti - presumibilmente del satellite - sulla cittadina di Okotoks, a sud di Calgary, nell'ovest del Canada.
La caduta era prevista dalla Nasa fra la 05:45 e le 06:45 italiane. Ma gli scienziati dell'agenzia spaziale statunitense non sono ancora in grado di confermare con esattezza il punto e l'ora esatta della caduta. La scorsa notte il satellite defunto ha cambiato rotta, scongiurando il rischio di precipitare sui cieli d'Europa e d'Italia, e nelle ultime ore era previsto il transito su Africa, Canada e sugli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano. Lungo 10,6 metri, largo 4,5 e pesante 5,9 tonnellate, Uars (Upper Atmosphere Research Satellite) è stato in orbita per 20 anni, studiando l'ozono e le altre componenti chimiche degli alti strati dell'atmosfera fino al 2005, quando ha terminato la sua missione ed ha costantemente perso quota.
NASA, 'E' POSSIBILE CHE SIA ORMAI PRECIPITATO' - La Nasa sta lavorando per confermare ora e luogo dell'avvenuto impatto del satellite Uars nell'atmosfera. Secondo l'agenzia spaziale americana "é possibile che Uars sia ormai precipitato". Si attende adesso la conferma da parte dei sistemi di sorveglianza spaziale del Comando Strategico delle Forze Armate Statunitensi. Al momento resta confermato che l'Europa non si trova nella possibile traiettoria di caduta dei detriti.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
minosse ha scritto:nessuno che ha commentato questa perla del ministro gelmini?
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
cazzarola! sotto casa mia passa il tunnel di 730km è lo scopro solo ora. ma guarda un po!
"Ufficio Stampa
Roma, 23 settembre 2011
Dichiarazione del ministro Mariastella Gelmini
"La scoperta del Cern di Ginevra e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è un avvenimento scientifico di fondamentale importanza."
Rivolgo il mio plauso e le mie più sentite congratulazioni agli autori di un esperimento storico. Sono profondamente grata a tutti i ricercatori italiani che hanno contribuito a questo evento che cambierà il volto della fisica moderna.
Il superamento della velocità della luce è una vittoria epocale per la ricerca scientifica di tutto il mondo.
Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l'esperimento, l'Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro.
Inoltre, oggi l'Italia sostiene il Cern con assoluta convinzione, con un contributo di oltre 80 milioni di euro l'anno e gli eventi che stiamo vivendo ci confermano che si tratta di una scelta giusta e lungimirante"."
Dio santo ma davvero ha detto questo???????????
Cazzarola è una ministra di pubblica istruzione!! Ma quello che è ancora più strabiliante è che tutto questo è ancora lì, sul sito del ministero senza che nessuno lo corregga!
Ma sono davvero tutti convinti che c'è un tunnel Ginevra-GranSasso dentro cui passano i neutrini????????
Adesso però mi viene da pensare che forse al ministero non sanno manco dove si trovi sto CERN!!!!!
L'ho incollata qui e voglio vedere quanto ci mettono a capire che minchiata ha detto la ministra!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
minosse ha scritto:nessuno che ha commentato questa perla del ministro gelmini?
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
cazzarola! sotto casa mia passa il tunnel di 730km è lo scopro solo ora. ma guarda un po!
No, dai.
E' impossibile.
Con pure la cifra di 45 mln stanziati è troppo perfetto.
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Inviata una mail a Repubblica al riguardo, chissà se la leggeranno prima che cancellino!:)
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Il prossimo "tunnel" per la ricerca lo facciamo tra salerno e reggio calabria! Per meno di 60 milioni di euro è un vero affare!
- Parakarro
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13529
- Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
- Località: Mi sono perso da anni
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Porella la Gelmini... secondo me a volte rimpiange di non essere una delle troiette varie messe in posti meno importanti..almeno non devono parlare..
Certo che se la velocità della luce fosse superbile...
EINSTEIN !! PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
Certo che se la velocità della luce fosse superbile...
EINSTEIN !! PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Può essere ma per la Gelmini nessuna pietà.Parakarro ha scritto:Porella la Gelmini... secondo me a volte rimpiange di non essere una delle troiette varie messe in posti meno importanti..almeno non devono parlare.
Mai.
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27630
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
rileggre post a inizio pagina...
mi sembra incredibile che dei fisici seri abbian fatto un' affermazione tale.....
non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c'è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.
Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato i 730 chilometri di roccia dal CERN di Ginevra fino al laboratorio sotterraneo del Gran Sasso, in Italia, arrivando in media con 60 nanosecondi di anticipo rispetto al tempo che ci vuole per coprire la tratta alla velocità della luce. I neutrini sarebbero quindi più veloci della luce: cosa che attualmente si ritiene impossibile. Affascinante.
Il problema è che 60 nanosecondi alla velocità della luce sono circa 18 metri, se i miei conticini e Wolfram Alpha non m'ingannano. Quindi, osserva per esempio l'astronomo Phil Plait, basta che la distanza effettiva fra la fonte dei neutrini a Ginevra e il rivelatore al Gran Sasso sia più corta di soli 18 metri (su 730 chilometri) rispetto a quella calcolata e l'anticipo rivoluzionario va a farsi benedire. O magari gli orologi del CERN e del Gran Sasso non sono sincronizzati più che perfettamente. Ma può anche darsi che il fenomeno sia reale: stiamo parlando di fisici, non di teleimbonitori. Di fisici che si guardano bene dal dire che la relatività è sbagliata e che anche Galileo fu deriso ma poi gli diedero ragione.
Chiunque si occupi di scienza sarebbe contentissimo di veder confermata la realtà della scoperta, ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Oggi alle 16 i ricercatori presenteranno i propri risultati in una conferenza al CERN (webcast.cern.ch): vedremo cosa ci diranno.
Intanto i ricercatori hanno pubblicato un prudentissimo paper presso Arxiv. È ampiamente al di sopra delle mie competenze, ma segnalo che parla di una distanza di 730,534 chilometri e 61 centimetri, misurata con una precisione di 20 centimetri, e di una sincronizzazione delle basi di tempi pari a 2,3 +/- 0.9 nanosecondi........
chiaro no?
mi sembra incredibile che dei fisici seri abbian fatto un' affermazione tale.....
non sanno spiegarsi questo fatto e ritengono di aver tenuto conto di tutti i possibili errori di misurazione; così pubblicano i propri dati affinché tutti i colleghi possano esaminarli e vedere se c'è un errore sistematico particolarmente subdolo o se siamo di fronte a una scoperta di quelle che sovvertono la scienza.
Secondo i ricercatori, i neutrini hanno attraversato i 730 chilometri di roccia dal CERN di Ginevra fino al laboratorio sotterraneo del Gran Sasso, in Italia, arrivando in media con 60 nanosecondi di anticipo rispetto al tempo che ci vuole per coprire la tratta alla velocità della luce. I neutrini sarebbero quindi più veloci della luce: cosa che attualmente si ritiene impossibile. Affascinante.
Il problema è che 60 nanosecondi alla velocità della luce sono circa 18 metri, se i miei conticini e Wolfram Alpha non m'ingannano. Quindi, osserva per esempio l'astronomo Phil Plait, basta che la distanza effettiva fra la fonte dei neutrini a Ginevra e il rivelatore al Gran Sasso sia più corta di soli 18 metri (su 730 chilometri) rispetto a quella calcolata e l'anticipo rivoluzionario va a farsi benedire. O magari gli orologi del CERN e del Gran Sasso non sono sincronizzati più che perfettamente. Ma può anche darsi che il fenomeno sia reale: stiamo parlando di fisici, non di teleimbonitori. Di fisici che si guardano bene dal dire che la relatività è sbagliata e che anche Galileo fu deriso ma poi gli diedero ragione.
Chiunque si occupi di scienza sarebbe contentissimo di veder confermata la realtà della scoperta, ma bisogna essere prudenti. Anche qui, come per i fenomeni paranormali, affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Oggi alle 16 i ricercatori presenteranno i propri risultati in una conferenza al CERN (webcast.cern.ch): vedremo cosa ci diranno.
Intanto i ricercatori hanno pubblicato un prudentissimo paper presso Arxiv. È ampiamente al di sopra delle mie competenze, ma segnalo che parla di una distanza di 730,534 chilometri e 61 centimetri, misurata con una precisione di 20 centimetri, e di una sincronizzazione delle basi di tempi pari a 2,3 +/- 0.9 nanosecondi........
chiaro no?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
Senza dubbio intendevano qs: http://scienzapertutti.lnf.infn.it/P13/pag6.htmlminosse ha scritto:nessuno che ha commentato questa perla del ministro gelmini?
http://www.istruzione.it/web/ministero/cs230911
cazzarola! sotto casa mia passa il tunnel di 730km è lo scopro solo ora. ma guarda un po!
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27630
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: [O.T.] Astronautica e Astronomia
si appunto, non ho capito cosa volevan dire gli utenti precedenti....
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )