[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[superpippa]

Uno dei mali di questa giovane Roma è quel dannato vecchietto che non sa arrendersi all'evidenza.
La palla è passata svariate volte dai suoi piedi senza alcun motivo. Con Pjanic a dettare dietro le punte (invece che relegato a fare la mezzala) e 5-6 cross decenti in più in area (Osvaldo non sarà un fenomeno ma è sempre pronto e smarcarsi è una delle poche cose che fa divinamente) sarebbe tutta un'altra squadra.

[nik978]

durante lazio genoa un turista americano nella curva della lazio ha applaudito il raddoppio del genoa abituato alla loro cultura..apprezzando il gesto tecnico..
\Uno lo ha preso a pugni....

Vabbe', siamo controllati che nemmeno in 1984.......telecamere ovunque, e non fanno un cazzo.

Sta spazzatura va presa e ingabbiata per qualche giorno, come fecero oltre un decennio fa
in GB. (li randellavano anche)

Poi si stupiscono per gli stadi vuoti.

Ci vorrebbe qualcosa del genere al S.Paolo.

comunque leggevo che al tizio di cui sopra il DASPO lo hanno dato.

Un amico mi raccontava che suo figlio minorenne (ai domiciliari per rapina) era evaso per andare a vedere il napoli...immagino fosse l'idolo della curva B... (il padre era incazzato nero! infatti non gli parlava piu)

[nik978]

durante lazio genoa un turista americano nella curva della lazio ha applaudito il raddoppio del genoa abituato alla loro cultura..apprezzando il gesto tecnico..
\Uno lo ha preso a pugni....

Vabbe', siamo controllati che nemmeno in 1984.......telecamere ovunque, e non fanno un cazzo.

Sta spazzatura va presa e ingabbiata per qualche giorno, come fecero oltre un decennio fa
in GB. (li randellavano anche)

Poi si stupiscono per gli stadi vuoti.

Ci vorrebbe qualcosa del genere al S.Paolo.

comunque leggevo che al tizio di cui sopra il DASPO lo hanno dato.

Un amico mi raccontava che suo figlio minorenne (ai domiciliari per rapina) era evaso per andare a vedere il napoli...immagino fosse l'idolo della curva B... (il padre era incazzato nero! infatti non gli parlava piu)

anzi
RAPINA AGRAVATA IN CONCORSO USCITO IL 18 SETTEMBRE...(lo ha scritto lui.ho fatto cut and paste..)

[Gerda]

ah ok, allora il fallo di munerati su vojak in juventus bologna del 18 novembre 1928 era da espulsione e il gol dello stesso munerati era in fuorigioco.. che te devo dì? dai vabbè non c'ho voglia, hai ragione, siamo ladri bastardi, il calcio fa schifo, il bologna va in b, è tutto deciso a tavolino, puoi anche smetterla di seguirlo..

chiudo.

Mamma mia! Si faceva per scherzare!

"Sempre i soliti" è stato scritto in modo scherzoso ed era riferito al fatto che durante Bologna-Juventus spesso succedono episodi spiacevoli!
E non lo dico solo io, ho tanti amici juventini e lo ammettono pure loro senza nessun problema!
Diciamo che è sfortuna!

Arbitro inguardabile: la pantomima sul secondo giallo a Vucinic è ridicola, così come la situazione sulla punizione battuta in fretta di Pirlo e dico anche che durante la rissa io ne avrei cacciati almeno un paio, sicuro Portanova che prende per la gola Pepe, e anche Bonucci che non si sa come mai si è infilato nel parapiglia!

La Juve meritava di vincere, il Bologna ha giocato abbastanza bene la prima mezz'ora poi basta.

tranquillo, ieri avevo una giornataccia ed ero molto suscettibile

..mici come prima!!

[ronsard]

a Roma c'è già gran fermento per enrichetto, vista la partita e devo dire che è un po' ingiusta la contestazione, a differenza dell'Inter c'è un'idea molto interessanteche il tecnico sta perseguendo e i calciatori eseguendo , il possesso palla a un certo punto era 73 percento Roma. Non vuol dire nulla, ma sarei curioso di vedere tra un mesetto se questi iniziano a tirare in porta cosa diventeranno.

[Drogato_ di_porno]

è vero che il Tiquitaca di Luiz Enrique è già stato ribattezzato "CHITICACA"?

[Antonchik]

Un amico mi raccontava che suo figlio minorenne (ai domiciliari per rapina) era evaso per andare a vedere il napoli...immagino fosse l'idolo della curva B... (il padre era incazzato nero! infatti non gli parlava piu)

Poi ci facciamo le domande sul perchè alcune curve non siano tesserate e ci rispondiamo ingenuamente che "hanno un ideale". Può anche darsi ma la spiegazione più logica è che per tesserarti devi fornire delle precisissime generalità e indicare persino qual è la tua occupazione.

[Mr. Viz]

Per la prossima partita Mazzarri sta meditando di far giocare la Cavese, così possono riposare tutti i titolari.

[tiffany rayne]

Per la prossima partita Mazzarri sta meditando di far giocare la Cavese, così possono riposare tutti i titolari.

Cosa vuoi Viz devi capire che gente vecchia e bollita come Cannavaro, Campagnaro, Dossena, Hamsik, Cavani e Inler non possono giocare tre partite in otto giorni, già sono stanchi dopo aver giocato quattro partite ufficiali. Da febbraio in poi al massimo potranno giocare una partita al mese. Mazzarri genio assoluto.

[KrystalClub]

Intanto, per cominciare bene, Snejider domani contro il Bologna non ci sarà. Lo ha appena scritto lui stesso su Twitter...

[Antonchik]

Per la prossima partita Mazzarri sta meditando di far giocare la Cavese, così possono riposare tutti i titolari.

Cosa vuoi Viz devi capire che gente vecchia e bollita come Cannavaro, Campagnaro, Dossena, Hamsik, Cavani e Inler non possono giocare tre partite in otto giorni, già sono stanchi dopo aver giocato quattro partite ufficiali. Da febbraio in poi al massimo potranno giocare una partita al mese. Mazzarri genio assoluto.

In realtà Mazzarri alla fine della scorsa stagione ha cercato di mettere le cose in chiaro con De Laurentiis: questa squadra non si ripeterà, ed anche se ti si inculano parte dei guadagni, devi comprare qualcuno garantendomi una buona panchina.

Mazzarri contro il Chievo schiera la panchina, e perde 1-0 facendo una partita terribile.

Imho un segnale verso società, tifosi e verso la propria squadra. Lo dico perchè lo ritengo un grande tecnico e non è abbastanza coglione da fare una cazzata del genere senza particolari motivazioni.

[Mavco Pizellonio]

Né Sneijder né Ranocchia né Maicon (si sperava potesse rientrare a Bologna) né Stankovic.

Giocheremo con Muntari sulla mediana (accanto a Cambiasso e Zanetti) e non-so-chi (Zarate? Coutinho? Alvarez?) dietro le due punte (ipotizzo Zarate, à la Menez).

[tiffany rayne]

Intanto, per cominciare bene, Snejider domani contro il Bologna non ci sarà. Lo ha appena scritto lui stesso su Twitter...

Pare che si tratti di un infortunio quindi nessuna scelta tattica.

Comunque Ranieri non voleva Diego alla Juve perchè il trequartista non gli garba molto, preferisce il 4-4-2. Col senno di poi forse aveva ragione lui visto il rendimento di Diego ma Sneijder è un'altra cosa, in questa Inter non può restare fuori e non può giocare fuori ruolo anche perchè non vedo tutti questi benefici tattici per l'Inter. Deve fare il trequartista e da li Ranieri deve costruire il resto della squadra, se Sneijder gioca in quel ruolo non vedo questi nuovi fenomeni interisti sacrificati nel nome dell'olandese. Sarebbe per caso il 33enne Forlan?

Interessante articolo su Gasperini.

http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2011/ ... elto.shtml

ERA LA NOTTE dell’8 novembre, era un anno fa, era il Genoa che esonerava Gian Piero Gasperini dopo una sconfitta a Palermo, 5 anni di tante liti, molti alti e pochi momenti bassi. Era passato da poco il giorno dei morti (2 novembre), ma l’allenatore di Grugliasco credeva già nella liberazione della Pasqua di Resurrezione. Gli facevi le condoglianze? Lui, con un sms, rispondeva: «Non sono mica morto, chiama quando vuoi».
Stavolta no, questa è un’altra storia. «Questo è proprio un brutto momento». Le lacrime e poi anche un herpes sul viso. Su quello non sbagli, anche i più ostinati antiGasp non potranno pensare si tratti di finzione: quello è il semaforo rosso di uno stress iniziato presto, una manciata di settimane dopo il 24 giugno, giorno della firma su un contratto che avrebbe dovuto legarlo all’Inter fino al giugno 2013. Risoluzione consensuale, significa che potrà tornare ad allenare, «all’estero», perché è il primo giorno d’autunno e Gasp non ha voglia di mettersi in vacanza. Eccoci, questa non è la storia di Gasperini l’Incompreso, anche se lui, a caldo, dirà: «Evidentemente il mio gioco non è stato capito». Forse, ma c’è dell’altro: incomprensibile è tutta la storia. Non lo capisci quando Gasp lascia la Pinetina. Dettaglio, lo fa con la sua Audi bianca, la Volvo “targata” Inter si è già polverizzata, puf. Gasperini frena, tira giù il finestrino: «I risultati determinano tutto. C’è grande rammarico da parte della squadra e della società e certo anche da parte mia».

Non dice altro Gasperini, per tutta una serie di motivi. Uno: non puoi far polemica se hai fatto 1 punto in quattro gare ufficiali. Due: non devi farlo se i risultati parlano di un fallimento. Tre: fai bene a non battibeccare con la dirigenza nerazzurra, se meno di sei mesi fa l’esonero dal Genoa si è trascinato dietro troppe polemiche. Quattro: non ti conviene farlo se hai ancora un contratto di due anni con l’Inter a circa 1,2 milioni a stagione. Sono più punti di quelli raccolti sul campo.

Però se Gasperini potesse ripeterebbe in pubblico quello che dice agli amici. Quello che ha ripetuto in questa in-com-pren-si-bi-le estate calda. Direbbe: «Il presidente Moratti è e resta un uomo eccezionale. E lo sono anche i giocatori. Ve ne dico uno? Sneijder è un uomo eccezionale, è venuto a salutarmi, so io cosa ci siamo detti. Non erano questi i problemi. Io credevo che le cose si sarebbero mosse. So che il mercato ha dei tempi, delle esigenze, che prima bisognava vendere alcuni giocatori. Per motivi di bilancio? Per scelte tecniche? Non era questo il punto, non c’erano divergenze, io faccio le mie scelte, ma rispetto i ruoli della società. Certo, per vendere Eto’o è stato impiegato molto tempo, più di un mese e questo è stato uno stillicidio, si sapeva che con quelle cifre in ballo non poteva finire in altro modo. Però speravo che ceduto Eto’o si sarebbe anche fatto altro. Non ho mai avuto preclusioni verso nessuno, il rapporto con la squadra, con i giocatori è sempre stato e resta eccezionale. Sono campioni, non solo in campo, nessuno mi ha tradito, non diciamo stronzate. Certo, dopo il ritiro, quando sono tornati tutti dalla Coppa America, dopo i primi test ho cercato di capire, ho fatto delle scelte. Sneijder? Un campione, ma io non gioco con il trequartista e allora ho provato a farlo scendere, play-basso, poi più alto, più vicino alla porta, le ho provate tutte. Non funzionava. Pandev? Ha grandi qualità, mi sono sempre piaciute, ma a me serviva un attaccante che giocasse largo, meglio a sinistra, in quel ruolo lui non poteva adattarsi. Ceduto Eto’o io avrei voluto due giocatori, due di numero: Lavezzi e Palacio. Non si poteva spendere? Ok, ma si poteva cedere Sneijder, Pandev (che invece è stato “regalato” al Napoli) e oltre a Santon, pure Mariga e Muntari. Con due esterni d’attacco, con Milito e Pazzini al centro, non c’erano problemi: giocavano 30 partite ciascuno, tra campionato, Champions e Coppa Italia. Invece è arrivato Forlan, altro campione, pure lui in campo e fuori. Ho pensato di farlo giocare largo a sinistra e da quella parte poteva partire anche Sneijder. Già, alla fine qualcuno doveva restare fuori, comunque. Mi sono affidato troppo a Zanetti e Cambiasso? Non credo, ma questi erano gli uomini che avevo a disposizione. Non c’entra la difesa a tre, non c’entra la storia di Pazzini o Milito.

Il vero problema era a centrocampo. In mezzo i problemi li ho visti subito, questione di carta d’identità, giocatori con qualità straordinarie, ma provati da tante battaglie. Mi sono anche chiesto: perché comprare Kucka per lasciarlo al Genoa? Lui ha quelle caratteristiche di “fisicità” che non sono certo simili a quelle che ha Poli. Io sapevo, so, che i risultati determinano tutto. L’Inter sapeva che il mio modulo è il 3-4-3. Non è che non ne conosca altri, ma credo che con questo le squadre che alleno riescano a dare il gioco migliore. Che pensavo di giocare così lo hanno visto tutti, ma non bastava, non sono così presuntuoso. L’ho spiegato quando ho parlato, tre volte, con i dirigenti dell’Inter. Per questo, ho sostenuto che le polemiche sul modulo erano pretestuose». Questo ha confidato Gasperini nella sua estate da interista. Questo vorrebbe dire oggi. Aggiungendo una sola frase, che poi è la sintesi di tutto: «Se l’Inter non credeva nel mio gioco, perché mi ha scelto?».

[tiffany rayne]

Per la prossima partita Mazzarri sta meditando di far giocare la Cavese, così possono riposare tutti i titolari.

Cosa vuoi Viz devi capire che gente vecchia e bollita come Cannavaro, Campagnaro, Dossena, Hamsik, Cavani e Inler non possono giocare tre partite in otto giorni, già sono stanchi dopo aver giocato quattro partite ufficiali. Da febbraio in poi al massimo potranno giocare una partita al mese. Mazzarri genio assoluto.

In realtà Mazzarri alla fine della scorsa stagione ha cercato di mettere le cose in chiaro con De Laurentiis: questa squadra non si ripeterà, ed anche se ti si inculano parte dei guadagni, devi comprare qualcuno garantendomi una buona panchina.

Mazzarri contro il Chievo schiera la panchina, e perde 1-0 facendo una partita terribile.

Imho un segnale verso società, tifosi e verso la propria squadra. Lo dico perchè lo ritengo un grande tecnico e non è abbastanza coglione da fare una cazzata del genere senza particolari motivazioni.

Allora Mazzarri è davvero un coglione, il Napoli rispetto all'anno scorso è piu' forte e ha una buona panchina. Avere una buona panchina non significa che puoi permetterti di cambiare quasi l'intera squadra (due reparti completamente stravolti, difesa e attacco) ma che in caso di necessità puoi fare un paio di cambi senza perdere troppa qualità. A questo serve una panchina, non ad avere 22 titolari uguali e chiunque metti non cambia nulla. Neanche al Barcellona ci sono, se mancano Xavi, Messi, Iniesta, Piquè, Mascherano e Villa vedi come cambia la musica.

[KrystalClub]

@tiffany rayne: sì, per Snejider sono i postumi dell'infortunio di Novara.
Avevo letto quell'articolo del Secolo XIX, ed aveva confermato un'idea che mi ero fatto, cioè che non ci sia stata una fronda nei confronti di Gasperini come persona, ma piuttosto un rifiuto assoluto di adattarsi ad un modulo che questo gruppo di giocatori non accetta.
Giusto? Sbagliato? Non lo so; vale a poco tirar fuori i soliti discorsi del "...sono professionisti e quindi dovrebbero...etc, etc."
Se uno non sa giocare in un ruolo, non lo devi far giocare lì, punto e basta.
Tutte le considerazioni sulla pochezza della società, sono già state fatte.
All'Inter vincono solo gli allenatori con le palle quadrate, che si caricano tutti i pesi sulle spalle.

@Mavco: anch'io punterei su Zarate al posto di Wes, ma questo dipende dal fatto che io e te siamo interisti, e quindi ci affascinano le soluzioni più incoscienti. Vedrai che in campo ci va Muntari, e il gioco lo fa Cambiasso.
Mah...ripensandoci, forse no.