[ot] un altro imbecille nel Bdsm

[casta diva]

Hai ragione Miro, infatti ho corretto un attimo prima che postassi tu.

[Miro88]

Ah ok, ho notato solo ora la modifica del post.

[pan]

L'istituto del dolo eventuale presente nel nostro codice penale da svariati decenni e quello più recente di cplpa con previsione soffrono in maniera patente di carenza strumenti di accertamento probatorio in sede istruttoria e giudiziaria, finendo per essere affidati al famoso libero convincimento del giudice. Pertanto non sono istituti atti a definire con sufficiente certezza la natura di un comportamento delittuoso.

Non a caso il comportamento messo in atto nel caso citato da casta, è un comportamento limite, dove il giudice -a mio avviso- si è fatto maggiormente interprete della rabbia sociale suscitata dal caso che non dalla difficile probazione dell'accettazione o dell'accantonamento del rischio connesso all'azione medesima da parte dell'agente.

Infatti il Legislatore, per evitare troppa discrezionalità, ha messo recentemente in campo l'ipotesi di una fattispecie a se stante, quella di Omicidio Stradale, che si integrerebbe -per quello che ho sentito- automaticamente nei casi in cui l'agente si trovi sotto l'effetto delle sostanze psicotrope, ma credo che a questo seguiranno altre condizioni facilmente identificabili.

Ritorno sulla mia idea alla luce dei contributi precedenti.

Ammesso che vi sia stato un consenso valido, il cui primo requisito che mi viene in mente è che il presupposto della validità consiste innanzitutto in dichiarazioni scritte e firmate da ambo le parti con esplicitazione degli atti e dei possibili effetti che si accettano di subire, resta un dubbio grande come una casa: di certo se esistesse quel documento tra i rischi possibili non è elencato il decesso (che tra l'altro vizierebbe al fondo il consenso stesso), per cui appare sempre più evidente che l'esito è andato ben oltre l'intenzione dell'agente e oltre le conseguenze eventualmente accettate dalle vittime.

E poiché in latino OLTRE si dice PRAETER... siamo lì.

[Miro88]

Sbagli circa il consenso: non è prescritta alcuna forma particolare per esso, può anche essere tacito ed implicito nel comportamento del soggetto. E nel caso in questione mi pare che si possa tranquillamente desumere dal fatto che la vittima si sia prestato allo shibari.

[pan]

Sbagli circa il consenso: non è prescritta alcuna forma particolare per esso, può anche essere tacito ed implicito nel comportamento del soggetto. E nel caso in questione mi pare che si possa tranquillamente desumere dal fatto che la vittima si sia prestato allo shibari.

Ti dico subito perché ho sbagliato: faccio il medico ospedaliero e prima di fare una semplice antitetanica mi tocca riempire pile di carte per la validità del consenso o del diniego.

Se facessi il master, quindi, sarebbe tutto semplificato ?

Resta comunque il fatto che nelle conseguenze si è andati molto oltre quelle accettate come rischio.

[Miro88]

Ti dico domattina come la penso, anche perchè vista l'ora, non saprei mettere giù nemmeno mezza riga convincente.

Per ora ti dico solo che il consenso nell'attività medico-chirurgica è una cosa che va ben oltre la scriminante dell'art.50 e su cui sono state spese pagine e pagine di dottrine tra loro anche contrastanti.
L'attività del Master non ha il valore sociale della tua, a quanto ritiene la Costituzione e a quanto ritengo anch'io, dunque non è legato a quelle strettissime disposizione che invece regolano il consenso del paziente nell'attività medico chirurgica.

Domattina proseguo..notte

[Parakarro]

Insomma cicciuzzo come sei bigotto e presuntuoso

Nella vita ognuno deve poter fare e dire ciò che vuole

a patto che non collida con le idee maggioritarie
...

a volte mi chiedo perchè pigliano per il culo Gambo... poi lo leggo... e capisco

ps per cicciuzzo
ti potrei parlare di coppie con marito cuck umiliato a svuotarsi in bocca preservativi usati da altri uomini con sua moglie, con mani legate talmente strette da diventare viola, con cintura di castità che gli blocca l'uccello, buttati giù dal letto nel cuore della notte, sputati e presi a calci dalla moglie...
o di mogli sonomizzate e frustate con la cintura tanto da segnargli a sangue la schiena..
eppure sono persone consenzienti, felici, che poi vanno a lavorare, a prendere i figli a scuola...

Nessuna circuizione, nessuna forzatura,nessuna patologia psicofisica...brutti o belli...

I discorsi di Pan sono generici...nulla di specifico e nessun giudizio... tutto qua

Ripeto nulla di personale... si sta parlando di bondage e sdm e dei pregiudizi che li circondano...

[cicciuzzo]

Parakarro, mentre pensavo al mio commento e alle reazioni suscitate mi veniva in mente un dialogo di un vecchio film che diceva: "quando i froci saranno il 50,1 % della popolazione ad essere froci saranno gli eterosessuali". preciso, prima che venga accusato di essere un sodale di Giovanardi (non della Binetti, lei si fustiga col cilicio o che cazzo è, nel mondo BDSM troverebbe piena cittadinanza), il virgolettato è tratto dal film in questione.

questo per dirti che il consenso non risolve nulla, perchè qui è troppo facile essere d'accordo. qui dentro siamo tutti più o meno liberali e libertari, quasi sempre antiproibizionisti. e difficilmente ci mettiamo a prendere posizione contro in questo senso.

gli altri discorsi che hai letto col cazzo che sono generici! se li hai letti bene c'è chi dice che siccome col bondage si può morire allora vietamolo con specifica norma del codice penale !!!!!!

il discorso sul consenso, ti dicevo, non mi basta perchè ogni manifestazione umana che si fonda sul dolore a mio giudizio meriterebbe un più attento approfondimento. e credimi non sto parlando solo di sesso (anche perchè nel sesso esistono varianti di dolore anche più forti del sadomaso o del bondage, senza che ci sia "riprovazione sociale" - attenti al virgolettato please - ). forse che l'anoressia o la bulimia non siano modalità di interfacciarsi col proprio corpo in maniera dolorosa? quante sono le persone che ne muoiono? di recente il fratello di una carissima amica della mia compagnia si è impiccato, a 47 anni. pesava 40 chili. ha passato tutta la sua vita a stare male. hanno provato, inutilmente, con i TSO. niente, è morto lo stesso. gioia e dolore non sono concetti uguali per tutti, ma sta di fatto che la stragrande maggioranza delle persone stanno alla larga dalle pratiche da te descritte. a me non interessano nè la dittatura morale della maggioranza nè il rispetto da riserva indiana della minoranza. vorrei capire, senza troppa enfasi, che cosa passi nella testa delle persone. finisco però con due note:

1) nessuna forzatura dici. ma noi umani siamo competitivi per natura, desideriamo spingerci oltre. io gioco a calcetto e cerco di vincere, vado a correre e cerco di battere il mio tempo sulla distanza. lo stesso vale per la nostra sessualità. a 45 anni io per eccitarmi ho bisogno di più stimoli di quando avevo 20 anni. varrà anche per bondage e BDSM? per arrivare dove?

2) l'esempio del venire a prendere i figli a scuola mi sta bene se i figli hanno una età in cui non capiscono. ma se un figlio di 10, 12, 14 anni, che non ha maturato una beata cippa, tornando a casa vedesse il proprio padre e la propria madre in una scena come quella da te descritta, come pensi ne uscirebbe?

(ps.: mia figlia ha 13 anni, e si infastidisce se guardo il culo ad una per strada)

[pan]

Fonti del web di ieri scrivevano che il sesso estremo in Italia sarebbe praticato da almeno mezzo milione di coppie e che l'ingegnere è ai domiciliari per omicidio preterintenzionale.

http://news-notizie.wineuropa.it/notizi ... danna.html

[harlock]

edit

[Drogato_ di_porno]

tra poco sui rai3 a storie maledette

[baroccosiffredi]

Storie maledette ma non per lui, leggo che è già in libertà http://www.lettera43.it/cronaca/33762/m ... libero.htm

[pan]

Vedo che la notizia riportatata da baroccosiffredi parla di "omicidio volontario" anche in riferimento ai precedenti. Naturalmente trattasi di un errore, visto che il GIP aveva respinto l'ipotesi di omicidio preterintenzionale e contro questa decisione la procura avrà fatto ricorso -secondo me giustamente- al tribunale del riesame.
La volontarietà la escluderei nel modo più assoluto, perché per aversi questa tipologia di reato non può essere nemmeno sufficiente la previsione del possibile evento.

La volontà è intenzione.

[baroccosiffredi]

Nella trasmissione si parlava ancora di omicidio colposo.

[cicciuzzo]

http://corrieredelveneto.corriere.it/pa ... 7873.shtml


non sapevo dove postare la notizia....