[O.T.] Crisi economica

[TeNz]

aspetta che la povertà prenda piede e vedrai.
d'altronde in pochi hanno gli strumenti per salvarsi da quel modo di pensare.
fra i giovani poi non ne parliamo... o crediamo alle belle favole sull'integrazione? (esempi , francia , stati uniti, germania)
se gratti la crosta di facciata in tutti noi cè tantissima intolleranza verso il diverso, lo straniero , il meridionale(qui al nord).
purtroppo queste tensioni represse si scatenano all'aumentare del divario tra ricchi e poveri e quando la povertà aumenta.
i prossimi disoccupati italiani cosa penseranno quando vedranno i posti di lavoro occupati da immigrati?
cosa penseranno quando si renderanno conto che nell'edilizia pubblica non c'è posto per loro?
cosa penseranno (e cosa pensano già) i giovani dei pensionati che fanno la vita tranquilla e sicura e che spesso si riferiscono a loro come fannulloni non vedendoli impiegati?
certo l'anziano fatica a comprendere quanto sia cambiato il mondo però....
per non parlare delle tutele sindacali a senso unico (solo i contratti a tempo indeterminato)

non tutti hanno una famiglia danarosa dietro e sopratutto anche i patrimoni prima o poi finiscono.
pensa solo cosa succederebbe se scoppiasse la bolla immobiliare in italia....

certo anche io spero non succeda.
però non è che se giro il mio sguardo altrove tutto quello che non voglio vedere scompare.. è sempre li.

p.s
rileggendo mi rendo conto di aver scritto un sacco di luoghi comuni.
e per fortuna la gente è migliore di come la dipingo.

[Capitanvideo]

rileggendo mi rendo conto di aver scritto un sacco di luoghi comuni.
e per fortuna la gente è migliore di come la dipingo.

Non mi sembra, saranno anche luoghi comuni ma rispecchiano la realtà delle cose.

Ma osservando mi rendo conto che cmq il modo di pensare e' cambiato. Piu' che volere l'immigrato fuori dalle balle sono gli Italiani a volersene andare da sto paese.

C'e' ovviamente un belle fetta di coglioni (i leghisti) che credono ancora a questa merda.

Cmq nel 2010 (rispetto al 2009) le imprese italiane sono diminuite dello 0,4% mentre quelle cinesi sono aumentate dell'8,5%

Sono i cinesi che sgobbano senza lamentarsi o siamo noi che (con la complicità dei sindacati) ci siamo fottuti da soli?

Con la globalizzazione la pacchia e' finita. Vie di uscita ce ne sono, ma il vecchio modello produttivo non funzia piu'.

Ci saranno grossi cambiamenti, se sfoceranno in rivolte lo sapremo tra poco.

[TeNz]

rileggendo mi rendo conto di aver scritto un sacco di luoghi comuni.
e per fortuna la gente è migliore di come la dipingo.

Ma osservando mi rendo conto che cmq il modo di pensare e' cambiato. Piu' che volere l'immigrato fuori dalle balle sono gli Italiani a volersene andare da sto paese.

perchè percepiscono il cambiamento di condizione di questo paese in un novello 2° mondo.

sui cinesi , saranno grandi lavoratori e non lo metto in dubbio.
che abbiano fatto dumping a intere filiere produttive (tessile, calzaturiero, commercio al dettaglio [ Bar trasformati in lavanderie di contanti ] e parrucchieri ) sfruttando il lavoro clandestino di chi tra i connazionali poteva pagarsi il viaggio solo così è altrettanto fuori da ogni dubbio, controlli inesistenti, evasione fiscale, diritti da 3° mondo su territorio nazionale hanno aiutato l'illuminato (ma da cosa se non il bagliore del denaro) imprenditore cinese a diventare una potenza anche immobiliare.

certo vi pagano l'appartamento da ristrutturare della zia senza fare storie al prezzo più alto di questo mercato immobiliare pompato ma ne vale la pena?

certo si può andare a cena da loro "all you can eat" con poco più di 10 euro... ma siamo sicuri della provenienza e della qualità del cibo? o che tutte quelle timide ragazze che servono ai tavoli siano in regola? sarei anche curioso di vedere se la quantità di contante corrisponde ai pasti serviti ma ops quello in un "all you can eat" non è possibile farlo....

sarò io malfidato ma sono stanco di sentire incensare l'imprenditoria cinese in italia....
sono più bravi a giocare fuori dalle regole e sicuramente più competitivi dell' imprenditore italiano medio.

[Capitanvideo]

Secondo me, dato il malcontento crescente, più che verso il fascismo si andrà verso l'anarchia... e non so cosa sarebbe peggio... meglio far scorta di cartucce cal.12...

Volpe, anarchia non significa caos, quella e' una balla che i governi ci inculcano dall'infanzia, tramite la scuola.

"Se poi anarchico l’hanno fatto diventare un termine negativo, addirittura orrendo…anarchico vuol dire senza governo, anarchico…vuol dire semplicemente che uno pensa di essere abbastanza civile per riuscire a governarsi per conto proprio, attribuendo agli altri, con fiducia (visto che l’ha in se stesso), le sue stesse capacità." (cit. di un grande uomo)

Quello che intendi tu (e molti di noi) e' una rivolta, causata da decenni di governi marci, corrotti e sanguisughe. Democratici insomma.

[Miro88]

Tremonti starebbe trattando con la Cina per aumentare la partecipazione al nostro debito pubblico, passando dal 4 al 10%.

Lui che ha sempre attaccato i cinesi si riduce a mendicare in casa loro, anche perchè altro significato non lo vedo.

[bocha]

quando la fame è fame, anche la merda diventa salame...

[Plo Style]

Tremonti starebbe trattando con la Cina per aumentare la partecipazione al nostro debito pubblico, passando dal 4 al 10%.

Lui che ha sempre attaccato i cinesi si riduce a mendicare in casa loro, anche perchè altro significato non lo vedo.

http://temi.repubblica.it/limes/la-visi ... ropa/25031

[fredelux]

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -29620.htm

il baratro è sempre + vicino......

[Parakarro]

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -29620.htm

il baratro è sempre + vicino......

sopratutto se la fonte è DAGOSPIA.........

[Plo Style]

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -29620.htm

il baratro è sempre + vicino......

sopratutto se la fonte è DAGOSPIA.........

Che esista Dagospia è già di per se un baratro!

[Capitanvideo]

Ze Prais Stabiliti

Scritto da Francesco Carbone

Borse che volano su e giù come sulle montagne russe. Prima la bolla del 2000, poi lo schianto fino al 2003, la nuova bolla, il nuovo schianto, poi 100% di rally dai minimi del 2009 per gli indici più solidi, e ora una sciacquata del 35% nel giro due mesi. Prezzi dei bond ritenuti "sicuri" come Germania e USA ai minimi di tutti i tempi, quelli americani addirittura ai livelli del 1940, mentre i titoli dei paesi periferici come la Grecia nel cesso. Se non fosse per l'intervento della BCE anche i titoli italiani starebbero già girando per i tubi delle fognature in cerca di una bella discarica dove andare a riposare in pace. Poi i prezzi di oro e argento che negli ultimi dieci anni registrano performance rispettivamente del 550% e del 850% mentre il petrolio si accontenta, per ora, di un modesto 230%.

Tutto questo negli ultimi dieci anni! E lei, la magistra Tricheca, pur leggermente agitata all'ultima conferenza delle BCE, cosa ha il coraggio di continuare a dire?

Wi hev delivered ze prais stabiliti !!

Si proprio pronunciato come scritto, con quell'orribile accento francese! Su ripetetelo, che fa anche ridere:

Wi hev delivered ze prais stabiliti.

Più lo ripetete e più potrete convincervi insieme a lui che è vero:

zhey hev delivered ze praiz stabiliti, zhank you, zhank you veri much !

Oh poveri noi, gestiti e guidati da comitati di presuntuosi arroganti in giacca e cravatta che giocano sempre più testardemente a fare gli ingegneri con una istituzione sociale talmente importante come il denaro, la cui corruzione può anche arrivare a distruggere la società come la conosciamo.

La storia sulle questioni monetarie si ripete sempre più o meno uguale, come spiega anche bene Maloney nel libro Guida per Investire nell'Oro e nell'Argento. I romani sono riusciti a distruggere la loro civiltà, lasciando in un buio secolare le generazioni future, e molto probabilmente ci riusciranno anche loro. Loro, fiercely independent come ci tengono a sottolineare tramite il loro presidente.

Fiercely, da fierce. Lasciate perdere il vocabolario, traducete a naso, alla maniera di quelli che traducono of course come di corsa, o vacancy come vacanza. Ecco che fierce diventa ragionevolmente "la farsa". Loro sono talmente fiercely independent da arrivare, forse, a tirarsi dietro i tavoli, in quelle loro riunioni private dove discutono sul da farsi per guadagnare ancora qualche mese di tempo.

Probabilmente, è dopo aver rotto qualche bella sedia, che anche Stark ha deciso, come a suo tempo decise Alex Weber, di lasciare la BCE non condividendo la decisione "indipendente" di acquistare i titoli pubblici dei paesi in difficoltà. La notizia venerdì ha scatenato altre ondate di vendite sulle borse e lanciato la corsa dei CDS sui nostri titoli di Stato, CDS che oggi abbiamo trovato ben piazzati sopra la soglia dei 500 punti.

Personalmente non vedo l'ora che a guidare questa istituzione sempre più imbarazzante, la cui credibilità per me è prossima allo zero da quando ho finito di leggere La Tragedia dell'Euro, ci sia il nostro Draghi. Ci sarà davvero da ridere. Abbiamo già lo slogan pronto che sostituirà il divertente wi hev delivered ze prais stabiliti! A ogni ribasso di borsa, a ogni tracollo di qualche bond europeo, al fallimento di qualche istituzione finanziaria, potremmo cominciare a sventolare degli striscioni meravigliosi:

PIU' DROGA PER DRAGHI. PIU' DROGA PER DRAGHI.

Quella monetaria ovviamente, quella droga monetaria che in questi quindici anni ha dato al cervello a tutti quanti.

Ne avrà bisogno di droga il signor Draghi per tenere su il baraccone fallito della UE. Ma tanta, davvero tanta! Grazie alle sue conoscenze passate, possiamo augurarci che per il controllo di qualità si rivolga agli amici oltreoceano, perchè bisogna dire la verità: la migliore droga la spaccia sempre Ben Bernanke. Ma volete mettere? Sono arrivato al punto di pensare che oramai chi "investe" sul Nasdaq è talmente addicted da farsi di allucinogeni tutte le mattine prima di entrare in ufficio. Quell'indice è ancora talmente sopravvalutato che forse ad oggi rappresenta la migliore garanzia che i mercati abbiano davvero ancora tanto da scendere.

Ma come? Ancora tanto da scendere? Ma se i giornali van cantando da noi che oramai i nostri titoli sono quotati a prezzi ridicoli, soprattutto quelli finanziari. Si, si così mi sento dire da chi legge la propaganda dei giornali. E una volta è capitato anche a me di sbirciare un titolone davvero clamoroso nelle pagine di economia: in borsa con soli 10 miliardi si comprano quattro istituzioni bancarie.

Aspettate un secondo, ve lo riscrivo io per bene quel titolo scritto da qualche idiota, non ieri, forse un mese fa, quando i prezzi erano almeno un 30-40% più alti di ora. Con soli 10 miliardi in borsa ci compravi ben 200 miliardi di debiti! Aziende praticamente fallite che operano a leva 20 a 1, e il cui capitale sociale verrà totalmente spazzato via dai mostruosi buchi che le perdite sui titoli e i crediti inesigibili apriranno nei loro bilanci!

Forse non succederà entro fine mese, visto che a quanto pare in aiuto del nostro sistema fallito voglia arrivare anche la cavalleria cinese (notizia dell'ultima ora che ha risollevato verso la chiusura gli indici americani e i futures europei. E domani a chi toccherà il gravoso compito di salvarci? Le scommesse sono aperte... forse agli alieni di Krugman?). In ogni caso lì finiranno, presto o tardi, quasi tutti i nostri titoli finanziari: a ZERO. Perchè la valanga azzurra non la fermeranno né le tasse che metteranno pure sull'aria che respiriamo, né i cinesi, né la BCE, né Babbo Natale che arriva con le navi spaziali.

Quanto vale quel titolo bancario? Dieci euro? Cosa ne penso? Che può scendere ancora di 10 euro. E lì, a ZERO, finalmente potremo davvero cantare vittoria e dire:

Wi hev riched ze prais stabiliti !!!

[nik978]

Tremonti starebbe trattando con la Cina per aumentare la partecipazione al nostro debito pubblico, passando dal 4 al 10%.

Lui che ha sempre attaccato i cinesi si riduce a mendicare in casa loro, anche perchè altro significato non lo vedo.

la ovvia conclusione....
gli unici che hanno soldi di cui devono assolutamente liberarsi (ed investire in qualcosa) sono loro.....
o si fa da se, o ci si fa comprare il debito da loro che in cambio vorranno porti (gia napoli e' loro) e trasferimenti di tecnologia/partecipazioni in cose "italiane". dipende cosa conviene...

Una quota del 10% e' comunque accettabile e credo convenga ad entrambi..

[fredelux]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... ne/157108/

[xxc]

Tremonti starebbe trattando con la Cina per aumentare la partecipazione al nostro debito pubblico, passando dal 4 al 10%.

Lui che ha sempre attaccato i cinesi si riduce a mendicare in casa loro, anche perchè altro significato non lo vedo.

la ovvia conclusione....
gli unici che hanno soldi di cui devono assolutamente liberarsi (ed investire in qualcosa) sono loro.....
o si fa da se, o ci si fa comprare il debito da loro che in cambio vorranno porti (gia napoli e' loro) e trasferimenti di tecnologia/partecipazioni in cose "italiane". dipende cosa conviene...

Una quota del 10% e' comunque accettabile e credo convenga ad entrambi..

già, il gioco dei cinesi è proprio quello di comprarsi il debito ed ottenere know/how per svilupparsi. mi viene in mente quella storia del pesce, com'era? ad un affamato non dargli un pesce per mangiare ma insegnagli a pescare, o una cosa del genere dovrebbe essere un proverbio zen. comunque noi prendiamo vile denaro(il pesce) e loro conoscenza, prima o poi dove andrà a parare sto gioco? troppo forti i cinesi.

[xxc]

aspetta che la povertà prenda piede e vedrai.
d'altronde in pochi hanno gli strumenti per salvarsi da quel modo di pensare.
fra i giovani poi non ne parliamo... o crediamo alle belle favole sull'integrazione? (esempi , francia , stati uniti, germania)
se gratti la crosta di facciata in tutti noi cè tantissima intolleranza verso il diverso, lo straniero , il meridionale(qui al nord).
purtroppo queste tensioni represse si scatenano all'aumentare del divario tra ricchi e poveri e quando la povertà aumenta.
i prossimi disoccupati italiani cosa penseranno quando vedranno i posti di lavoro occupati da immigrati?
cosa penseranno quando si renderanno conto che nell'edilizia pubblica non c'è posto per loro?
cosa penseranno (e cosa pensano già) i giovani dei pensionati che fanno la vita tranquilla e sicura e che spesso si riferiscono a loro come fannulloni non vedendoli impiegati?
certo l'anziano fatica a comprendere quanto sia cambiato il mondo però....
per non parlare delle tutele sindacali a senso unico (solo i contratti a tempo indeterminato)

non tutti hanno una famiglia danarosa dietro e sopratutto anche i patrimoni prima o poi finiscono.
pensa solo cosa succederebbe se scoppiasse la bolla immobiliare in italia....

certo anche io spero non succeda.
però non è che se giro il mio sguardo altrove tutto quello che non voglio vedere scompare.. è sempre li.

p.s
rileggendo mi rendo conto di aver scritto un sacco di luoghi comuni.
e per fortuna la gente è migliore di come la dipingo.

io direi cosa penserà la gente quando si renderà conto dei vitalizi dei parlamentari, delle triple pensioni, dei capitali rientrati con lo scudo fiscale, del fatto che il 20% ha l'80% delle ricchezze(e non paga nè tasse nè una lira), dei finanziamenti pubblici ai partiti e ai giornali, delle province, degli sprechi, dei comuni che lucrano al nord come al sud, dei 180 miliardi all'anno spesi in pubblica amministrazione, della mala sanità, cosa penserà la gente della casta?... chi può aggiunga sono sicuro che ci sono tantissime cose molto più interessanti, chi più ne ha chi ne metta, e tantissime categorie migliori delle tue su cui la gente sfogherebbe il proprio odio e la propria rabbia. e tu stai a guardare l'intolleranza del polentone verso il terrone e magari anche il viceversa? eh già nei tg televisivi trasmettono solo il giro della padania, ma dai.....