[O.T.] Basket NBA

[kenpachi17]

i 3 NBA non è che alzino i livelli della squadra, bargnani non è un difensore e lo si sà, il gallo è quello che ci da di più ma già inizia ad avere problemi di infortuni, bellinelli è afflitto dal solito problema crede di essere kobe rispetto ai suoi compagni ma non lo è

Onestamente se non ci fossero Bargnani e Gallinari credo che non saremmo andati sopra i 50 punti a partita in più secondo me Mancinelli sente troppo il confronto con i 3 NBA e credo che giochi più per dimostrare di essere forte quanto loro invece che per il bene della squadra almeno nella partita contro la germania dove difensivamente questo atteggiamento l'ha portato a tre palle rubate e un ottima difesa su Dirk Nowitzki ma in attacco troppi tiri forzati quando secondo me aveva linee di passaggio sia per gallinari che bargani

Volevo sapere se questa mia impressione l'avete avuta pure voi o sono stato soltanto io ad averla

[TD]

concordo con tutto quello che avete scritto sulla partita con la francia, poi una nota su Diaw ma si è mangiato un suo compagno di squadra contate bene i francesi che ne manca sicuramente uno

sul discorso 3 NBA, Mancinelli, resto della squadra, forse hai ragione tu kenpachi17

però ormai secondo me l'impatto che hanno i giocatori NBA sulle nazionali è diverso da 10 anni fa, i vari Nowitzki Turkoglu Stojakovic 10 anni fa erano veramente punti di riferimento anche in nazionali evolute come quella serba, ora il livello medio dei giocatori si è alzato, certo certi fuoriclasse come Nowitzki fanno la differenza, ma per il resto boisogna avere giocatori di livello che riescano a supportarli e aiutarli nel basket FIBA che è diverso da quello NBA

[Frank_Buzzurro]

Per vari impegni non ho visto le partite dell'Italia. Da quello che avete scritto però noto che le mie paure della vigilia sono state confermate. Peccato.

E' triste dover constatare che proprio nel periodo in cui possiamo vantare ben 3 giocatori in NBA, non siamo in grado di metterli insieme in un contesto organizzato come si deve e di livello (anche per colpe dei 3 di cui sopra, ovviamente)

Vabbè...cercherò di consolarmi andando a rivedere le immagini di Atene 2004...

[linebacker]

forse la nazionale peggiore mai vista in epoca moderna.niente panchina, Mancinelli, che dovrebbe essere il miglior italiano dopo i tre nba, imbarazzantemente limitato. In generale, tutte le squadre sono in regresso tecnico, sarebbe bastato che due su tre a rotazione dei norti nba giocassero al meglio, per arrivare in fondo. questo non è successo, e i risultati si vedono. Le difese son sempre più carenti, i giocatori (specie quelli che son stati in America) han troppo la tendenza cercare di rubare la palla per filare in contropiede, ma spesso non ci riescono e lasciano l'uomo libero. imbarazzanti i backdoor su rimessa laterale, con uomo libero sottocanestro visti in più occasione. non parliamo del lavoro del post in lunetta. Nessuno si ricorda più come marcarlo. Così, uno come Macvan, che sembra uscito dalla fine degli anni '80 e sa far poche cose, ma bene, diventa Batman. si sposta in lunetta e, solo soletto, come contro di noi, inanella assist e tiri che fan male. Copiare il basket troppo atletico e fisico modello Nba scordandosi la tecnica individuale, sta portando a livellare i valori.ma verso il basso. P.s. quanti tagliafuori decenti avete visto fare? e quelli, nella posizione giusta, permettono di annullare il gap fisico e di statura a rimbalzo, almeno in difesa.

[superpippa]

veramente un'ottima analisi. aggiungo che ad avermi impressionato negativamente è stata la quasi totale assenza, da parte nostra in primis, d pallacanestro intesa come schemi, rotazioni, aiuti, circolazione di palla.
le piccole cose che ha elencato linebacker stanno lentamente scomparendo, lasciando spazio alla giocata del singolo e al "palla li e vediamo cosa succede".
che negli USA quando si alza il livello tecnico-tattico diventa uno spettacolo più che accettabile, da questa parte dell'oceano non ce lo possiamo permettere..

[Pasko]

Certo che se Mancinelli gioca per dimostrare di essere forte quanto i 3 NBA doveva firmare coi Trail Blazers nel 2007, invece di tornare in Italia e giocare con la Fortitudo (con tutto il rispetto per la Fortitudo, che venne anche a giocare al mio paese un paio di anni fa quando militava in A Dilettanti). Secondo me è vero che gli NBA non hanno più lo stesso impatto, ma ciò è dovuto proprio al fatto che i giocatori che sono stati in NBA, tornando nel loro paese dopo anni di NBA o giocando con la nazionale, hanno portato un nuovo modo di giocare e un bagaglio tecnico da passare alle generazioni future. A dimostrazione di ciò, noi che in NBA prima dei 3 attuali abbiamo avuto Rusconi per mezza stagione e Esposito per una stagione, siamo rimasti terribilmente indietro.

[aadizoo87]

Pianigiani è ufficialmente entrato nel mio cuore...IDOLO...

[alimak]

Il dominicano di Montegranaro si infortunia nel match Fiba contro Panama

[superpippa]

Cissè, Larsson.. Ne ho visti tantissimi, un paio anche dal vivo, eppure continua ad impressionarmi come poco altro.
terribile. per ripartire ci vuole tanta ma tanta volontà..

[Pasko]

Pianigiani è ufficialmente entrato nel mio cuore...IDOLO...

Quando ho assistito a questa scena mi sono sentito in colpa io al posto di quelli che stavano in campo...

[Gamberone]

Pianigiani è ufficialmente entrato nel mio cuore...IDOLO...

Quando ho assistito a questa scena mi sono sentito in colpa io al posto di quelli che stavano in campo...

Pianigiani non mi è mai stato simpatico, però qui l'ho veramente apprezzato un sacco...è l'unico del gruppo per cui mi dispiaccia veramente di come sia andato questo europeo

[Porcok]

Ma qualcuno mi spiega perchè quei 2 tristissimi che commentano alla Rai le partite di Eurobasket 2011 sono convinti che Noah sià un bidone.
Ogni partita della Francia non perdono occasione per dire che se giocasse bene anche lui la Francia sarebbe imbattibile, che il suo contributo è nullo in attacco ecc....
Secono me Noah è un signor giocatore, certo non un califfo in attacco (anche se sugli scarichi è sempre meglio di un falegname qualsiasi) ma è uno dei migliori difensori in post in circolazione oltre che un animale da tabelloni...

[linebacker]

esatto.un animale da tabelloni, fisico e reattività.ma come giustamente diceva superpippa, è un prodotto per il basket - atletica di oggi.tanto per restare in tema Francia, un Ostrowski, in un confronto diretto, pur pagando in termini di atleticità, lo avrebbe fatto a pezzi con la sua completezza tecnica, per chi se lo ricorda, e la sua intelligenza tattica.
se solo i nostri piccoli si fossero ricordati che, quando un lungo spalle a canestro, faccia all angolo del campo, si trova il marcatore diretto leggermente spostato obliquamente alla sua sinistra, sul fianco, per impedirgli di riaprire verso la lunetta,e può solo prendere la linea di fondo (come faceva lui), avrebbe commesso la sagra dello sfondamento.ma siamo sempre lì:i fondamentali dell'aiuto difensivo ormai sono materia per studi esoterici. Diciamo che Noah va bene per il basket di oggi, tutto qua.

[nik978]

esatto.un animale da tabelloni, fisico e reattività.ma come giustamente diceva superpippa, è un prodotto per il basket - atletica di oggi.tanto per restare in tema Francia, un Ostrowski, in un confronto diretto, pur pagando in termini di atleticità, lo avrebbe fatto a pezzi con la sua completezza tecnica, per chi se lo ricorda, e la sua intelligenza tattica.
se solo i nostri piccoli si fossero ricordati che, quando un lungo spalle a canestro, faccia all angolo del campo, si trova il marcatore diretto leggermente spostato obliquamente alla sua sinistra, sul fianco, per impedirgli di riaprire verso la lunetta,e può solo prendere la linea di fondo (come faceva lui), avrebbe commesso la sagra dello sfondamento.ma siamo sempre lì:i fondamentali dell'aiuto difensivo ormai sono materia per studi esoterici. Diciamo che Noah va bene per il basket di oggi, tutto qua.

a noi facevano una testa cosi sui lunghi in quella posizione..
tenergli sempre la "lunetta" coperta..addirittura chi difendeva a uomo sul play (se non erano play troppo "incursori' e si poteano lasciare un po sguarniti) doveva piazzarsi sulla linea di passaggio..chi difendeva l'ala piu prosisma ovviamete doveva far di tutto per evitare che il lungo potesse ridarla..
ecco quindi che tutto il lavoro sporco lo faceva il lungo in difesa che non doveva farsi passare e non doveva fare fallo..
s doveva "solo" portarlo sul fonod e "piedone sulla linea..."

ecco che il lungo e' reso inoffensivo e deve darla via per linee laterali.a meno di avere un buon tiro (ma essendo anche io un lungo difficlmente i lunghi tiravano bene con me davanti..a meno di monstre con elevazioni pazzesche nel tiro in sospensione da fermo o, caso unico, gente sopra l'1.95)


difendendo a zona il rischio era che dal lungo all'angolo partisse una riga di passaggi veloci ala play ala (o altro pivot) a giungere dalla parte opposta..ma al mio livello di norma si difendeva al 99% a uomo...

[Gerda]

http://www.gazzetta.it/Basket/Italia/07 ... 5429.shtml

Promessa azzurra muore travolta dai carabinieri
Drammatico incidente a Roma, perde la vita Mario delle Cave, 18 anni, promessa della Stella e della Nazionale.
A ucciderlo un furgone impazzito all'uscita della tangenziale.
Nel pomeriggio di oggi, a Roma, ha perso la vita il giovane Mario Delle Cave, promessa del club Stella Azzurra e del basket italiano. A travolgerlo un furgone dei Carabinieri mentre era a bordo di uno scooter. Il 18enne giocava playmaker e aveva già fatto parte dell'Under 16 e dell'Under 18 azzurra. Ancora da chiarire la dinamica esatta dello scontro: Delle Cave e un amico si trovavano su un motorino fermi al semaforo dove Tor di Quinto ridiventa via Flaminia (negli anni '70 c'era il centro sportivo della Lazio di Maestrelli e Chinaglia). Il furgone è sopraggiunto dalla tangenziale e non si è fermato. Se per il giovane non c'è stato niente da fare, l'amico se l'è cavata con una profonda ferita al polpaccio.
A poche centinaia di metri dal luogo dell'incidente si trova il centro sportivo della Capitolina Rugby, che ospita anche una zona dedicata al basket in cui si allena la Stella Azzurra. La Stella è una gloriosa società romana che negli anni '60 disputò la serie A (con il nome dell'allora sponsor Ramazzotti) e dal cui vivaio è venuto fuori Andrea Bargnani, l'unico italiano ad essere scelto con il numero 1 al draft della Nba. Mario Delle Cave ne faceva parte assieme al fratello maggiore Gianni, che ha 20 anni ed è considerato anche lui un talento.
Nato in Bolivia il 25 febbraio del 1993, il giovane Mario era cresciuto a Roma, ben presto nella foresteria del club, anche per l'assenza dei genitori, entrambi in carcere. Nel gruppo era quello sempre sorridente, solare, che organizzava le feste e faceva il dj. Poi c'era il basket che era tutta la sua vita, dalla maglia numero 8 della Stella Azzurra alle prime convocazioni nell'Under 16 e nell'Under 18 nazionale. A Roma faceva anche l'istruttore del minibasket. Il motorino non lo usava quasi mai, la sua vita - compreso Natale e Capodanno - si svolgeva tutta lì, al club. Quest'anno era tornato a vivere coi genitori, ma la vita era la stessa di sempre. L'ultimo viaggio verso il campo gli è stato fatale.
La Federazione italiana pallacanestro ha manifestato cordoglio per la scomparsa dell'azzurrino della Stella Azzurra di Roma: "Il presidente Dino Meneghin e la Fip - così in una nota sul sito della Federazione - si uniscono con calorosa partecipazione al terribile dolore del fratello Gianni, della famiglia di Mario e di tutta la Stella Azzurra".