Boh, il fatto e' che la tizia in questione mi conosce a malapena, quindi nel caso specifico e' ovvio che la frase detta e' una frase di circostanza usata per liquidarmi, pero' mi ha fatto venire la curiosita' di capire cos'e' che ti fa apparire un bravo ragazzo e cosa no, ma esempi concreti, come il tuo...Antonchik ha scritto:Bravo ragazzo è una definizione che in realtà vuol dire "colui che fa le sgommate nella mutanda dalla paura dinanzi ad una donna".BadWolf ha scritto:Ma come si fa a non sembrare un bravo ragazzo ?
Mi irrita il pensiero...
Mi devo tatuare ? Drogarmi ?
E' un processo naturale che deve sfociare in clamorosi rifiuti del tipo "ti dico che sei un bravo ragazzo perchè è un modo facile per respingerti" e "siamo solo amici, cioè grazie per aver seguito la mia scia odorosa quando te l'ho fatta annusare, avevo bisogno di autostima e ora sono pronta per scoparmi il primo meritevole che incontro". Il guadagno in termini di esperienza è importante, anche se a volte si acquisiscono degli scudi che sarebbe meglio non avere.
In realtà il bravo ragazzo secondo me è soltanto un ragazzo molto arrapato e affascinato da vari aspetti della ragazza che popola le sue fantasie erotiche al punto da assumere un'importanza molto maggiore e sfasata rispetto a quella che potrebbe avere in realtà (cioè fuori dalla mente del ragazzo in questione). Ergo il giovane ha paura di perderla e si contrae, fa la vocina, la faccia di cazzo e gli occhi lucciconi, pende dalle labbra della signorina (lungi da lei spezzare l'idillo, e come darle torto? è un succulento pasto di attenzioni), eppure è la contrattura nell'addome ad essere decisiva... Il contatto sessuale è assente, la donna percepisce la potenza sessuale (cioè di legame) del masculo come un piccolo cucciolo di topo rattrappito, e non come un virgulto leone dantesco.
In conclusione: il bravo ragazzo è uno stato psicofisico, se consideriamo l'accezione sminuente del termine. Se consideriamo l'accezione opposta invece è un ragazzo un pò timido che conquista per altre qualità che non siano l'irruenza, la sfacciataggine e la sensazione di poter sfuggire in ogni momento per donare il proprio seme in altri lidi.
In ogni caso e' fondamentale non aver paura di perdere il contatto con la donna...