
BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Di certo l' articolo è assai meglio di certe accozzaglie di pattumiere pubblicitarie usa e getta, da un tanto al kilo, pubblicate su Panorama


MAXIMUM SEX by bonbaffo
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Quoto!! L'articolo mi è piaciuto e...insomma, si vede che è scritto da una mente acuta ed informata sull'argomento come solo un Superzetiano* può essereBonbaffo ha scritto:Di certo l' articolo è assai meglio di certe accozzaglie di pattumiere pubblicitarie usa e getta, da un tanto al kilo, pubblicate su Panorama

*DISCLAIMER
(non è una sviolinata, la maggior parte delle cose che so sul porno, ma non solo, le ho imparate qui dentro)
...e la ragazzina abbassò lo sguardo accorgendosi di non essere ancora una donna... (Heth)
"se ne parlava sul forum..." (frase ricorrente tra amici quando salta fuori un argomento qui trattato)
cristo sono in ritardo per il dominative fetish threesome del mercoledì!!!! dove ho messo la divisa da poliziotto sovietico? (Balkan Wolf)
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- pan
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Ecco.
Non prendo in mano una copia dell'Espresso da una ventina d'anni, credo, mentre lo leggevo assiduamente negli anni 70 e 80. Allora il sesso, anche trasgressivo, c'era, a cominciare dalla copertina sempre con qualche gnocca svestita. La liberazione sessuale era un argomento di rilevanza politica, uno strumento e nel contempo un fine di lotta, per usare un'espressione che suona antidiluviana.
La descrizione seriosa che fa Pimpi dell'attuale linea editoriale mi fa pensare ad un consumato abbandono anche di questa tematica socio-politica nonchè culturale.
Quindi l'impatto di una rispolverata attenzione per quel mondo delle ombre che è uno dei tanti aspetti della pornografia, denota una rinascita prima di tutto culturale all'interno di parte della sinistra, quasi che da quella parte si iniziasse a reagire alle oscure imposizioni imposte dall'incorporazione dei cattolici in seno al suo maggior partito (non a caso si citano il contrattista della Cattolica e il caso della pornosegretaria PD ).
Era ora!
Non condivido le critiche tecniche all'articolo non perché infondate, ma perché l'intento non era di fornire un'illustrazione dettagliata del mondo del porno attuale, bensì quello di far sapere al grosso pubblico che quel mondo c'è ancora, sotto forme estremamente mutate rispetto a quelle che tradizionalmente si immaginano da parte dei non addetti(e addicts) ai lavori.
Invece non sono particolarmente entusiasta della citazione "di striscio" del nostro forum, ancor più se tengo conto del fatto che è un amico e ci conosce un po' tutti.
Beh, è lampante che siamo moooooolto più che semplici non affetti da Moanolatrìa, anzi direi che quello è un aspetto marginalissimo. Se fosse stato più attento al nostro specifico, Desiati avrebbe potuto e dovuto cogliere l'aspetto più importante che ci caratterizza come comunità: la fenomenologia sociale di una grossa congrega di amanti del genere.
Pornofili di centrodestra e di centrosinistra, milanisti e juventini, sfigati e mondani, poveri e ricchi, giovani e vecchi, che si dividono su tutto per poi ritrovarsi o ridividersi trasversalmente su quella data performer. E poi qualche riflessione sulla tipologia delle utenti di sesso femminile.
Non prendo in mano una copia dell'Espresso da una ventina d'anni, credo, mentre lo leggevo assiduamente negli anni 70 e 80. Allora il sesso, anche trasgressivo, c'era, a cominciare dalla copertina sempre con qualche gnocca svestita. La liberazione sessuale era un argomento di rilevanza politica, uno strumento e nel contempo un fine di lotta, per usare un'espressione che suona antidiluviana.
La descrizione seriosa che fa Pimpi dell'attuale linea editoriale mi fa pensare ad un consumato abbandono anche di questa tematica socio-politica nonchè culturale.
Quindi l'impatto di una rispolverata attenzione per quel mondo delle ombre che è uno dei tanti aspetti della pornografia, denota una rinascita prima di tutto culturale all'interno di parte della sinistra, quasi che da quella parte si iniziasse a reagire alle oscure imposizioni imposte dall'incorporazione dei cattolici in seno al suo maggior partito (non a caso si citano il contrattista della Cattolica e il caso della pornosegretaria PD ).
Era ora!
Non condivido le critiche tecniche all'articolo non perché infondate, ma perché l'intento non era di fornire un'illustrazione dettagliata del mondo del porno attuale, bensì quello di far sapere al grosso pubblico che quel mondo c'è ancora, sotto forme estremamente mutate rispetto a quelle che tradizionalmente si immaginano da parte dei non addetti(e addicts) ai lavori.
Invece non sono particolarmente entusiasta della citazione "di striscio" del nostro forum, ancor più se tengo conto del fatto che è un amico e ci conosce un po' tutti.
Beh, è lampante che siamo moooooolto più che semplici non affetti da Moanolatrìa, anzi direi che quello è un aspetto marginalissimo. Se fosse stato più attento al nostro specifico, Desiati avrebbe potuto e dovuto cogliere l'aspetto più importante che ci caratterizza come comunità: la fenomenologia sociale di una grossa congrega di amanti del genere.
Pornofili di centrodestra e di centrosinistra, milanisti e juventini, sfigati e mondani, poveri e ricchi, giovani e vecchi, che si dividono su tutto per poi ritrovarsi o ridividersi trasversalmente su quella data performer. E poi qualche riflessione sulla tipologia delle utenti di sesso femminile.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
no no non fraintendermi volevo solo allontanarlo dai giornaletti estivi di tette, qdo dico " coraggioso" intendo che oggigiorno se fai un articolo serio sul porno rischi che lo leggano in pochi,
insomma siam sempre lì tira più un pelo di ...magari scappato dal costume che un 'analisi seria come quella di Desiati.
Si Pan ma ricorda che il titolo non era "La comunità di Superzeta "
insomma siam sempre lì tira più un pelo di ...magari scappato dal costume che un 'analisi seria come quella di Desiati.
Si Pan ma ricorda che il titolo non era "La comunità di Superzeta "

Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Bellissimo articolo, lucido e brillante, fuori dai soliti luoghi comuni sulla pornografia.
Unica sorpresa, non ho visto citato il nome di Rocco....
Per me quasi un deja vu di alcuni discorsi che gà avevo modo di sentire
Bravo Mario!
Unica sorpresa, non ho visto citato il nome di Rocco....
Per me quasi un deja vu di alcuni discorsi che gà avevo modo di sentire

Bravo Mario!
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Si bisogna accennare il grande coraggio di Desiati e' scrivere su un tale soggetto per una rivista tale.AlexSmith ha scritto:Bellissimo articolo, lucido e brillante, fuori dai soliti luoghi comuni sulla pornografia.
Unica sorpresa, non ho visto citato il nome di Rocco....
Per me quasi un deja vu di alcuni discorsi che gà avevo modo di sentire
Bravo Mario!
La cosa che rimprovero di Mario Desiati e' che sembra delineare il cinema porno (almeno quello italiano) da PRIMA e DOPO Moana, e per l'America le famose gang-bangs che si giravano molti anni fa negli anni 90. Peccato che non e' andato piu' in fondo per le ragioni per cui in Italia girare film porno e' come una lettera scarlatta. Dirlo e poi non spiegarlo lascia un vuoto nel suo raggionamento. Chissa' un giorno Desiati potra' ritornare a fare altri argomenti su questo soggetto.
Mi piacerebbe tanto se lui partecipasse anche in questo topic, ma puo' darsi e' chiedere troppo e che lo mettera' nei guai con il suo editore e pubblico.
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
lo ha fatto...portare latifa su un giornale come l'espresso.........
niente da aggiungere.
..
niente da aggiungere.

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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- Barabino
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
ha notato anche la finezza che
in alcuni porno (MFX ma non solo) le donne vengono umiliate ma da altre donne
perche cosi' "io" uomo debole che ho interiorizzato il femminismo
posso godermi l'umiliazione della donna senza soffrire per il senso di colpa che avrei se l'agente fosse un uomo, una evidente rapprezentazione di me stesso...
in alcuni porno (MFX ma non solo) le donne vengono umiliate ma da altre donne
perche cosi' "io" uomo debole che ho interiorizzato il femminismo
posso godermi l'umiliazione della donna senza soffrire per il senso di colpa che avrei se l'agente fosse un uomo, una evidente rapprezentazione di me stesso...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
- pan
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Pimpipessa ha scritto:
Si Pan ma ricorda che il titolo non era "La comunità di Superzeta "
D'accordo, ma rappresentiamo comunque un fenomeno non irrilevante, un'occasione ghiotta per parlare anche dell'utenza di tale prodotto nel panorama attuale.

Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Non conosco tanto bene il genere "BDSM" ma le donne sono sempre le creature dominanti (usando quasi sempre il nomigliolo di "Mistress" o "Miss", che poi umiliano sia maschi che donne).Barabino ha scritto:ha notato anche la finezza che
in alcuni porno (MFX ma non solo) le donne vengono umiliate ma da altre donne
perche cosi' "io" uomo debole che ho interiorizzato il femminismo
posso godermi l'umiliazione della donna senza soffrire per il senso di colpa che avrei se l'agente fosse un uomo, una evidente rapprezentazione di me stesso...
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
mica sempre! in slap happy e max hardcore, l'"umiliatore" e' un uomo... ed e' considerato un prodotto estremo ma non di nicchia...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
- El Diablo
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Classe 1977, possibile o è un omonimo quello che ho trovato in rete?Pimpipessa ha scritto:l'autore, finalista Premio Strega del 2011, ci conosce molto bene,
tutti,
è un amico.
Complimenti a Desiati.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Barabino sto parlando di film feticcio del contenuto BDSM al 100%, non dei film che parli tu del contenuto misoginista (Max Hardcore, Brandon Iron, ecc).Barabino ha scritto:mica sempre! in slap happy e max hardcore, l'"umiliatore" e' un uomo... ed e' considerato un prodotto estremo ma non di nicchia...
Due cose molte diverse.

- Vinz Clortho
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Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Secondo me è un buon articolo, soprattutto perchè appare su un media "generalista" che di solito di porno ne tratta in maniera da mettersi le mani nei capelli (e per dire, basta vedere i commenti dei lettori che ci sono all'articolo nella pagine online dell'Espresso...).
Ah, Money di Martin Ames - che è un capolavoro - Einaudi lo ristampa fra 2 settimane massimo.
Leggetelo.
Ah, Money di Martin Ames - che è un capolavoro - Einaudi lo ristampa fra 2 settimane massimo.

Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee
- Bruce Lee
Re: BENEDETTO SIA IL PORNO Superzeta su L'Espresso
Leggere uno scritto di Desiati
è sempre un gran piacere per l'animo.
Grazie, Mario!
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