Per chi aveva dubbi che questo terzo polo ci avrebbe dato soddisfazione
La casta siciliana ha paura e si assicura contro le mazzate
Il vento dell'antipolitica che soffia in tutto il Paese spaventa molto i deputati dell'assemblea regionale siciliana. E spunta fuori la nuova polizza (pagata per il 50% dalla regione) per assicurarli contro tutti i pericoli ai quali vanno incontro nel loro difficile lavoro, comprese le aggressioni di cittadini arrabbiati e le sommosse popolari.
Probabilmente gli stessi consiglieri regionali sono consapevoli che l'unico taglio fatto ai loro privilegi, la cancellazione del contributo per i funerali, non placherà gli animi dei cittadini. E spunta fuori una convenzione tra la Regione del governatore Raffaele Lombardo e la Cassa di assistenza sociale e sanitaria Caspie che prevede per i deputati regionali in carica e per quelli in pensione, la possibilità di contrarre una polizza di assistenza sanitaria integrativa da 1.485 euro, per metà pagati dal singolo deputato regionale e per metà dal fondo di solidarietà regionale, che offre rimborsi per prestazioni sanitarie ordinarie fino a 250 mila euro e straordinarie come i grandi interventi chirurgici fino a 500 mila euro. E che dà la possibilità di iscrivere anche i familiari alla modica cifra di 1.190 che scende ancora a 850 euro se si assicurano almeno in tre. A sorprendere però, al di là della generosità dei costi che il normale cittadino si può sognare, è l'elenco degli eventi assicurati. Dove spiccano le aggressioni personali che in un momento di tensione e di antipolitica come quello attuale, possono avvenire da un momento all'altro. E se sono molti cittadini arrabbiati che si scagliano contro i deputati regionali, organizzando una vera e propria sommossa, anche questo evento è coperto. Non solo, essendo la Sicilia, regione calda, ecco spuntare anche l'assicurazione per il colpo di calore, che ai politici diciamo che può capitare. Infine, visti i rischi a cui è esposto il politico siciliano, ecco che l'assicurazione copre anche l'annegamento, il soffocamento e l'avvelenamento. Probabilmente a molti sfugge, ma in Sicilia la politica è davvero pericolosa.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi