Una rara immagine di VolpeGrigia che si riposa dopo il consueto pasto in campagna a base di porcocazz, strutto e zampe di gallina...
Ah, a popò, per capire se lo strutto è pronto, deve avere il classico color sborra... non dimentichiamolo...
Mi sà che ti devo venire a trovare...mi dicono tutti che sto sciupato
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cazzo, davvero, il couscous ha invaso il forum,
ma paradossalmente in questo topic non vi è traccia dell'amico maghrebino...
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Sempre in Piemonte, l'ormai introvabile Finanziera, il piatto preferito di Cavour
Tra i tanti ingredienti : cervella di vitello, animelle, filoni, creste di gallo e zampe di gallina (quest'ultime ormai non le servono più ma la ricetta originale le prevede)
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
finanziera spettacolo! sopratutto se fatta tipo ragù e su crostoni di pane...
El Diablo ha scritto:
A parte gli scherzi, nessuno ci posta qualche ricetta strana a base di cous cous?
io lo preparo con tonno fresco (si estinguerà ma è colpa sua ...doveva nascere meno buono), gamberi rossi (ma anche mazzancolle va bien), uvetta, pinoli, foglie di menta e scampi... condisco a piacere
Riso patate e cozze è un'antica e nobile ricetta delle terre baresi. E' chiamata "tiella" dal nome della padella che serve per cucinarla, ed è discendente diretta della lunga dominazione spagnola nelle nostre terre in epoca tardo medievale e soprattutto rinascimentale-tardo cinquecentesca.
Le nostre antenate la impararono dai soldati spagnoli, che erano soliti prepararsi la loro brava "paella", chiaramente reinventandola con quella che la nostra terra poteva offrire. Inizialmente ovviamente le patate non erano previste (per ovvi motivi storici), e si mettevano le verdure che c'erano. Con l'introduzione della patata, la ricetta si cristallizza e si codifica definitivamente, creando uno di quei miracoli di contaminazione culinaria che hanno fatto grande l'arte gastronomica italiana.
La preparazione potrebbe sembrare seplice, ma in realtà è complessa, come sempre quando gli ingredienti sono pochi e quel che conta è l'armonia.
Per ora, accontentatevi di questo splendido video, che Volpe Grigia sicuramente conosce
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
IlFede ha scritto:Per l'alta cucina basta che vai da una qualsiasi persona ( meglio se anziana e donna ) che abbia vissuto in campagna e sei accontentato. Le ricette che è capace di fare la mia padrona di casa ( un esempio fra mille ) Vissani &Co. se le sognano...
Fede non confondere l'alta cucina con quella tradizionale.
Due mondi diversi , due tipi d'arte diversi.
Lo chef ricerca nuovi abbinamenti e sperimenta pietanze nuove.
La rezdora (casalinga in parmigiano) eredita la capacità di stare davanti ai fornelli per creare piatti tradizionali , prediligendo la quantità.
Ovviamente i risultati che si ottengono sono agli antipodi , ma entrambi i generi devono coesistere.
Confermo, un amico siciliano me ne ha parlato ma non è riuscito a farmelo provare nel periodo di permanenza, ma non ricordo il motivo per il quale non riuscì a procurarselo.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
danny_the_dog ha scritto:
Fede la fai molto semplice, ho amici che lavorano nell'alta ristorazione. La ricerca di sapori particolari, di metodologie innovative di cottura, di nuovi ingredienti e di materie prime di primissima qualità non le trovi nella trattoria della signora Peppina (con tutto il rispetto). Se per esempio vai a mangiare da Cracco, non vai a mangiare semplicemente ma vai a provare una filosofia di cucina. Sicuramente la Canalis da Cracco ci è stata, ecco così siamo IT...
Ma non esiste L'ALTA RISTORAZIONE. Esiste il mangiare bene o meno bene. La Canalis è già tanto se è capace a sbucciare una mela Gli ingredienti di primissima qualità come tu dici li trovi a prezzi normali e non alti se sei minimamente capace a scegliere il cibo ( basta rivolgersi a chi alleva animali o coltiva ortaggi ), cosa che gli chef di 'sta ceppa ovviamente non sono capaci a fare ( e spendono fior di soldi per trovare quello che, con un po' di conoscenza, trovi senza nemmeno sbatterti troppo ).
Ti assicuro per ingredienti di primissima qualità non basta andare dal contadino, chi alleva animali o coltiva ortaggi ti può dare del cibo sano ma per l'eccellenza ci vuole ben altro. E molti "chef di 'sta ceppa" hanno una rapporto maniacale con le materie prime altrochè.
P.S.: qualcuno mi può indicare qualche negozio o sito online di vendita attrezzature da cucina? Se punto vendita zona Milano e provincia. Grazie!
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
danny_the_dog ha scritto:
Ti assicuro per ingredienti di primissima qualità non basta andare dal contadino, chi alleva animali o coltiva ortaggi ti può dare del cibo sano ma per l'eccellenza ci vuole ben altro. E molti "chef di 'sta ceppa" hanno una rapporto maniacale con le materie prime altrochè.
P.S.: qualcuno mi può indicare qualche negozio o sito online di vendita attrezzature da cucina? Se punto vendita zona Milano e provincia. Grazie!
Forse ci siamo un po' fraintesi ( colpa di quel mostro della Canalis ). Io non volevo gettare fango su chi sperimenta pietanze nuove o cerca nuovi gusti. Volevo solo dire che spesso ( anzi, diciamo quasi sempre ) viene dato un valore alto a piatti che di valore effettivo ne hanno poco. Che poi le "casalinghe" facciano solo piatti tradizionali ti sbagli di grosso: ho visto sperimentazioni da donnine miti e indifese a base di cinghiale, pesce, verdure, ortica, funghi, crostacei e bacche assortite dalle quali i grandi chef hanno solo da imparare. Il problema è che spesso una pietanza costosa viene fatta passare come sperimentale o buonissima. Non è così, credimi...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
danny_the_dog ha scritto:
Ti assicuro per ingredienti di primissima qualità non basta andare dal contadino, chi alleva animali o coltiva ortaggi ti può dare del cibo sano ma per l'eccellenza ci vuole ben altro. E molti "chef di 'sta ceppa" hanno una rapporto maniacale con le materie prime altrochè.
P.S.: qualcuno mi può indicare qualche negozio o sito online di vendita attrezzature da cucina? Se punto vendita zona Milano e provincia. Grazie!
Forse ci siamo un po' fraintesi ( colpa di quel mostro della Canalis ). Io non volevo gettare fango su chi sperimenta pietanze nuove o cerca nuovi gusti. Volevo solo dire che spesso ( anzi, diciamo quasi sempre ) viene dato un valore alto a piatti che di valore effettivo ne hanno poco. Che poi le "casalinghe" facciano solo piatti tradizionali ti sbagli di grosso: ho visto sperimentazioni da donnine miti e indifese a base di cinghiale, pesce, verdure, ortica, funghi, crostacei e bacche assortite dalle quali i grandi chef hanno solo da imparare. Il problema è che spesso una pietanza costosa viene fatta passare come sperimentale o buonissima. Non è così, credimi...
Sono quasi d'accordo, ma dietro il costo il più delle volte c'è del valore: l'eperienza di provare la cucina di un famoso chef, la location, il servizio, ecc ecc...
Comunque l'anno scorso mi sono fermato a Radicofani e in un baretto minuscolo e insignificante ho mangiato una pasta fatta in casa (fai te che non era neanche saltata ) talmente buona che se ci penso mi viene duro.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
danny_the_dog ha scritto:
Sono quasi d'accordo, ma dietro il costo il più delle volte c'è del valore: l'eperienza di provare la cucina di un famoso chef, la location, il servizio, ecc ecc...
Queste cose servono per aumentare il costo. Devi mangiarle le pietanze, non scoparci Per pagare parecchio un buon servizio il cameriere deve almeno farmi una sega, sennò preferisco riempirmi il piatto da solo e pagare meno
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).