vergine a 26 anni

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Pim
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Re: vergine a 26 anni

#466 Messaggio da Pim »

Antonchik ha scritto:Applauso per sanji :amici:

Predator che minchia ne sai se non provi? :blankstare:

e... imho: "problemi con la lingua", scusa troppo banale e al contempo troppo arzigogolata per essere realmente sentita. Sento puzza di trollaggio poco professionale. :gomma:
anton se dovesse provare tutto quello che dicono tutti, potrebbe pure farsi un cavallo se horse man dicesse che qto gli è servito

logico che si provi più empatia per situazioni simili al nostro modo di essere..

Predator666
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Re: vergine a 26 anni

#467 Messaggio da Predator666 »

Antonchik ha scritto:Applauso per sanji :amici:

Predator che minchia ne sai se non provi? :blankstare:

e... imho: "problemi con la lingua", scusa troppo banale e al contempo troppo arzigogolata per essere realmente sentita. Sento puzza di trollaggio poco professionale. :gomma:
Che scusa? ci vuole uno che sappia bene l'inglese oppure ti fai capire a gesti? :o

Predator666
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Re: vergine a 26 anni

#468 Messaggio da Predator666 »

Pimpipessa ha scritto:
Antonchik ha scritto:Applauso per sanji :amici:

Predator che minchia ne sai se non provi? :blankstare:

e... imho: "problemi con la lingua", scusa troppo banale e al contempo troppo arzigogolata per essere realmente sentita. Sento puzza di trollaggio poco professionale. :gomma:
anton se dovesse provare tutto quello che dicono tutti, potrebbe pure farsi un cavallo se horse man dicesse che qto gli è servito

logico che si provi più empatia per situazioni simili al nostro modo di essere..
poi figurati non hai mai viaggiato da solo fuori regione e dovrei farlo per andare a puttane..

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vertigoblu
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Re: vergine a 26 anni

#469 Messaggio da vertigoblu »

ecco l'idea vi scambiate i contatti col papero dato che anche lui ha mai viaggiato nè messo il culo fuori da firenze,e cominciato con almeno uscire fuori casa per un viaggetto in europa.

zaino e bed and breakfast .un bell'itinerario francia- spagna- inghilterra.

dai cazzo che c'avete ventanni !!!!
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
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eterosessualo
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Re: vergine a 26 anni

#470 Messaggio da eterosessualo »

sanji ha scritto:Ptredator , il tuo caso mi ha fatto riflettere e sono arrivato a una conclusione, anche sulla base delle mie esperienze personali, che se hai 5 min da sprecare ti vorrei raccontare nei dettagli----

Premesso che siamo tutti diversi , per cui non posso "adattarti a me" , ti spiego come è andata la faccenda verginità per me :

Da ragazzino ho cominciato a masturbarmi molto presto penso prima delle elementari (ovv. con modalità diverse) ho scoperto la mia sessualità piuttosto precocemente, ma proprio per questo focalizzarmi troppo su di mè, ho passato anni con l' uccello in mano, senza nemmeno bisogno di ricorrere al porno che ho scoperto nel 2005 all' età di 16 anni più o meno..

Tuttavia un po' per il mio carattere timido e istrionico allo stesso tempo, l' approccio con le ragazze c' era , ma spesso ero io stesso ad allontanarle, per la stranezza del mio carattere più che per l' aspetto fisico...una volta passati i 18 anni vergine (con poche esperienze tipo qualche handjob isolato con ragazze che nemmeno mi piacevano) , avevo quasi perso le speranze, di trombare assiduamente come altri e mi chiedevo sempre cosa ci fosse che non andava in me e il cruccio di avere 19 cm reali di cazzo da non poter "testare" su qualche bella pollastra :motosega: .... mi sono rifugiato per quasi 3 anni nelle canne, giochi online e qualsiasi cosa nerd che mi aiutasse a non pensare alla FIGA , ma inevitabilmente grazie al porno ogni tanto mi tornava il pensiero (abb. spesso diciamo via :lol: ).....

Il punto di svolta è arrivato ad Amsterdam un anno e mezzo fà ed è li che ho perso la mia verginità a 21 anni da poco compiuti :-D da lì per me tutto è cambiato , mi sono fatto una serie di figone da paura e questo , contrariamente a quanto pensavo prima non ha influito negativamente sulla mia autostima, pur avendole pagate, anzi ne sono "uscito" completamente cambiato da questo punto di vista.....

dopo quella vacanza , mi sono promesso che avrei preso il cazzo in mano solamente per pisciare per il resto dei miei giorni :DDD E un mese dopo Amsterdam mi sono messo con la mia attuale fidanzata, una ragazza carina (non superfiga, ma nemmeno un cesso) , con la quale mi trovo bene, faccio sesso regolarmente tutti i giorni e mi fa stare bene, anche come persona, essendo anche molto dolce e solare...direi che ad oggi non posso proprio lamentarmi.... :)

Il fatto è : senza Amsterdam sarei riuscito l stesso a "conquistarla"?? sinceramente non saprei, magari gli sarei piaciuto cmq fisicamente, non è stata la prima attratta da me, ma il modo di rapportarmi è essenzialmente cambiato e devo dire che l' andare a puttane (se non diventa un vizio\unica chance come per alcuni qua dentro) può anche essere utile a "sbloccarsi" in certi momenti della vita....


E ricordati che dopo che avrai provato la "gnocca" la voglia di continuare ti farà superare ogni timidezza e tutto sarà molto più easy..... :-D
Non è detto che una volta fatta una esperienza in paesi o contesti dove è più facile, tornati in Italia si sia realmente sbloccati (lo scrivo con in mente esempi sì ed esempi no). Inoltre secondo me vuol dir poco dirsi "da oggi in poi scoperò sempre!", perchè la voglia di ficcare non basta, a meno di poterselo permettere o accontentarsi. Questo per far le pulci, ma non sconsiglio nulla.

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Vash
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Re: vergine a 26 anni

#471 Messaggio da Vash »

eterosessualo ha scritto:
sanji ha scritto:Ptredator , il tuo caso mi ha fatto riflettere e sono arrivato a una conclusione, anche sulla base delle mie esperienze personali, che se hai 5 min da sprecare ti vorrei raccontare nei dettagli----

Premesso che siamo tutti diversi , per cui non posso "adattarti a me" , ti spiego come è andata la faccenda verginità per me :

Da ragazzino ho cominciato a masturbarmi molto presto penso prima delle elementari (ovv. con modalità diverse) ho scoperto la mia sessualità piuttosto precocemente, ma proprio per questo focalizzarmi troppo su di mè, ho passato anni con l' uccello in mano, senza nemmeno bisogno di ricorrere al porno che ho scoperto nel 2005 all' età di 16 anni più o meno..

Tuttavia un po' per il mio carattere timido e istrionico allo stesso tempo, l' approccio con le ragazze c' era , ma spesso ero io stesso ad allontanarle, per la stranezza del mio carattere più che per l' aspetto fisico...una volta passati i 18 anni vergine (con poche esperienze tipo qualche handjob isolato con ragazze che nemmeno mi piacevano) , avevo quasi perso le speranze, di trombare assiduamente come altri e mi chiedevo sempre cosa ci fosse che non andava in me e il cruccio di avere 19 cm reali di cazzo da non poter "testare" su qualche bella pollastra :motosega: .... mi sono rifugiato per quasi 3 anni nelle canne, giochi online e qualsiasi cosa nerd che mi aiutasse a non pensare alla FIGA , ma inevitabilmente grazie al porno ogni tanto mi tornava il pensiero (abb. spesso diciamo via :lol: ).....

Il punto di svolta è arrivato ad Amsterdam un anno e mezzo fà ed è li che ho perso la mia verginità a 21 anni da poco compiuti :-D da lì per me tutto è cambiato , mi sono fatto una serie di figone da paura e questo , contrariamente a quanto pensavo prima non ha influito negativamente sulla mia autostima, pur avendole pagate, anzi ne sono "uscito" completamente cambiato da questo punto di vista.....

dopo quella vacanza , mi sono promesso che avrei preso il cazzo in mano solamente per pisciare per il resto dei miei giorni :DDD E un mese dopo Amsterdam mi sono messo con la mia attuale fidanzata, una ragazza carina (non superfiga, ma nemmeno un cesso) , con la quale mi trovo bene, faccio sesso regolarmente tutti i giorni e mi fa stare bene, anche come persona, essendo anche molto dolce e solare...direi che ad oggi non posso proprio lamentarmi.... :)

Il fatto è : senza Amsterdam sarei riuscito l stesso a "conquistarla"?? sinceramente non saprei, magari gli sarei piaciuto cmq fisicamente, non è stata la prima attratta da me, ma il modo di rapportarmi è essenzialmente cambiato e devo dire che l' andare a puttane (se non diventa un vizio\unica chance come per alcuni qua dentro) può anche essere utile a "sbloccarsi" in certi momenti della vita....


E ricordati che dopo che avrai provato la "gnocca" la voglia di continuare ti farà superare ogni timidezza e tutto sarà molto più easy..... :-D
Non è detto che una volta fatta una esperienza in paesi o contesti dove è più facile, tornati in Italia si sia realmente sbloccati (lo scrivo con in mente esempi sì ed esempi no). Inoltre secondo me vuol dir poco dirsi "da oggi in poi scoperò sempre!", perchè la voglia di ficcare non basta, a meno di poterselo permettere o accontentarsi. Questo per far le pulci, ma non sconsiglio nulla.
concordo e credo che addirittura si potrebbe avere un effetto contrario, nel senso che da un contesto aperto, ritornare dinuovo in quello chiuso potrebbe portare ad una sensazione di smarrimento e di scarsa autostima peggio di prima.

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sanji
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Re: vergine a 26 anni

#472 Messaggio da sanji »

Predator666 ha scritto:Si, adesso vado da solo ad amsterdam senza contare i problemi con la lingua solo per sbattermi qualche figa a pagamento :o
questa è la tua storia, felice che tu abbia risolto in questo modo, ma non credo sia lì il mio santo graal :wink:
Io non sono andato da solo , ma con 2 amici di cui uno che è da poco passato all' altra sponda :lol:

Loro hanno passato le giornate a fumare e io a chiavare , e la sera in camera mi fumavo giusto una cannetta per il relax più completo., mentre loro erano collassati del tutto :lol:

Cmq la cosa della lingua non c' entra assolutamente nulla, capace pure che incontri la "troia italiana" in vetrina :lol:


Ps_ ultima chiavata : 30 min fa :DDD

Predator666
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Re: vergine a 26 anni

#473 Messaggio da Predator666 »

si ma tu non eri introverso è tutta una cosa diversa, è tutto un mondo diverso, non se ne esce, quando sentivo dire che tizia/o era timido e vedevo ciò che faceva pensavo ma se quella è la timidezza la mia cos'è? :o
era qualcos'altro qualcosa di più profondo, quando fai fuori i pochi amici che hai e con cui stai bene inizi a rendertene conto.

intanto ho scritto a lei..

http://77.67.26.75/189/2/4/8/234901010/ ... HTyMfmmY4M

e sono stato più sincero che potevo, scrivere a ragazze carine mi fa sentire bene, se l'avessi incontrata per strada mi sarebbe passata davanti e ritornando a casa mi sarei solo incazzato per la mia assoluta incapacità di avvicinarmi e fare conoscenza.

ps. la foto che ho su badoo quella che ha attirato diverse visite, potrebbe essere fuorviante, diciamo che è quella in cui sono più figo possibile, ciò implica che potrei indurre chi mi contatta a tralasciare il fattore caratteriale per via di quello estetico.. penso che dovrei andare sempre in giro con occhiali da sole, la mia immagine acquista da sempre diversi punti in più, giù in puglia le poche volte che andavo in spiaggia quando avevo i capelli lunghi, pizzetto e occhiali da sole non passavo di certo inosservato, purtroppo però era solo apparenza. :(
Ultima modifica di Predator666 il 13/07/2011, 18:50, modificato 1 volta in totale.

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Il Fede
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Re: vergine a 26 anni

#474 Messaggio da Il Fede »

Predator ti dico una cosa: io da piccolo ero molto introverso, spesso non riuscivo a proferir parola. Non riuscivo a farlo nemmeno con le persone che già conoscevo un minimo, figurati per approcciare. Sai come ho fatto a ribaltare tutto? Un bel giorno ( forse una congiunzione astrale, chissà ) ho detto:"Da oggi mi comporto come se non sapessi cos'è la timidezza. Sento la timidezza che avanza dentro di me? Che me ne frega, la ignoro". Non solo: ho giurato a me stesso di fare, dire e comportarmi solo come mi andava, sbattendomi le palle se a qualcuno non piacevo.

Fai così: tu da oggi non sei timido, la timidezza è una stronza che ti sta attaccata alle calcagna, ti sei stufato e la pesti con i piedi. Non fare mai nessun discorso diplomatico "così tanto per fare", non usare nessuna tecnica di approccio, parla delle cose che ti piacciono e che ti interessano. Se una ragazza ti vuole in un certo modo e tu non sei così alzati e vattene. Magari mandala pure in culo ( che ogni tanto qualche lisciata di pelo a chi esagera non fa male ) e continua a fare il tuo. E' l'unico modo per essere inattaccabile.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

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Re: vergine a 26 anni

#475 Messaggio da Predator666 »

Il Fede ha scritto:Predator ti dico una cosa: io da piccolo ero molto introverso, spesso non riuscivo a proferir parola. Non riuscivo a farlo nemmeno con le persone che già conoscevo un minimo, figurati per approcciare. Sai come ho fatto a ribaltare tutto? Un bel giorno ( forse una congiunzione astrale, chissà ) ho detto:"Da oggi mi comporto come se non sapessi cos'è la timidezza. Sento la timidezza che avanza dentro di me? Che me ne frega, la ignoro". Non solo: ho giurato a me stesso di fare, dire e comportarmi solo come mi andava, sbattendomi le palle se a qualcuno non piacevo.

Fai così: tu da oggi non sei timido, la timidezza è una stronza che ti sta attaccata alle calcagna, ti sei stufato e la pesti con i piedi. Non fare mai nessun discorso diplomatico "così tanto per fare", non usare nessuna tecnica di approccio, parla delle cose che ti piacciono e che ti interessano. Se una ragazza ti vuole in un certo modo e tu non sei così alzati e vattene. Magari mandala pure in culo ( che ogni tanto qualche lisciata di pelo a chi esagera non fa male ) e continua a fare il tuo. E' l'unico modo per essere inattaccabile.
La timidezza in parte l'ho già superata, non ho problemi a parlare con chi mi rivolge la parola, non sono bloccato in quel senso, per introversione io intendo il modo di approcciarmi tipo tirare fuori argomenti a caso solo per parlare, cosa che a molti vedo riuscire senza alcun problema, ma non è una cosa che mi rappresenta, potrei farlo ma sento che è una forzatura. Persino con i miei con cui ho un rapporto buonissimo parlo raramente, sono fatto così c'è poco da fare, chi ha avuto la pazienza di aspettare ha scoperto che ero capace di scherzare e non ha mai rifiutato la mia compagnia, c'è solo il dettaglio che parlo poco, ma ascolto molto.
Ti ringrazio dei consigli soprattutto "dell'approccio amichevole" che mi ha veramente acceso una lucetta, ne farò tesoro. :wink:

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Re: vergine a 26 anni

#476 Messaggio da Il Fede »

Predator666 ha scritto:
La timidezza in parte l'ho già superata, non ho problemi a parlare con chi mi rivolge la parola, non sono bloccato in quel senso, per introversione io intendo il modo di approcciarmi tipo tirare fuori argomenti a caso solo per parlare, cosa che a molti vedo riuscire senza alcun problema, ma non è una cosa che mi rappresenta, potrei farlo ma sento che è una forzatura. Persino con i miei con cui ho un rapporto buonissimo parlo raramente, sono fatto così c'è poco da fare, chi ha avuto la pazienza di aspettare ha scoperto che ero capace di scherzare e non ha mai rifiutato la mia compagnia, c'è solo il dettaglio che parlo poco, ma ascolto molto.
Ti ringrazio dei consigli soprattutto "dell'approccio amichevole" che mi ha veramente acceso una lucetta, ne farò tesoro. :wink:
E tu consideri il "parlare raramente" un difetto? Non hai idea di quanto ti sbagli... Gli argomenti "così tanto per parlare" non devi nemmeno cercarli. Parla quando vuoi dire qualcosa e con chi vuoi tu. Altrimenti assapora il gusto del silenzio, che è una cosa bellissima e che ti darà sempre la possibilità di lavorare su te stesso. Ti sembra poco?

P.S. Le ragazze amano i tipi misteriosi, troverai tantissime persone che faranno di tutto per conoscerti e per capire che tipo sei. E il silenzio ti da un grande vantaggio: puoi farti scoprire SOLO da chi vuoi tu, non hai l'obbligo di parlare a manetta per raccontare i cazzi tuoi. Non è detto che uno estroverso sia simpatico. Anzi, per dirla tutta chi parla sempre a manetta dopo un po' viene pure sui coglioni...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

Predator666
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Re: vergine a 26 anni

#477 Messaggio da Predator666 »

Il Fede ha scritto:
Predator666 ha scritto:
La timidezza in parte l'ho già superata, non ho problemi a parlare con chi mi rivolge la parola, non sono bloccato in quel senso, per introversione io intendo il modo di approcciarmi tipo tirare fuori argomenti a caso solo per parlare, cosa che a molti vedo riuscire senza alcun problema, ma non è una cosa che mi rappresenta, potrei farlo ma sento che è una forzatura. Persino con i miei con cui ho un rapporto buonissimo parlo raramente, sono fatto così c'è poco da fare, chi ha avuto la pazienza di aspettare ha scoperto che ero capace di scherzare e non ha mai rifiutato la mia compagnia, c'è solo il dettaglio che parlo poco, ma ascolto molto.
Ti ringrazio dei consigli soprattutto "dell'approccio amichevole" che mi ha veramente acceso una lucetta, ne farò tesoro. :wink:
E tu consideri il "parlare raramente" un difetto? Non hai idea di quanto ti sbagli... Gli argomenti "così tanto per parlare" non devi nemmeno cercarli. Parla quando vuoi dire qualcosa e con chi vuoi tu. Altrimenti assapora il gusto del silenzio, che è una cosa bellissima e che ti darà sempre la possibilità di lavorare su te stesso. Ti sembra poco?

P.S. Le ragazze amano i tipi misteriosi, troverai tantissime persone che faranno di tutto per conoscerti e per capire che tipo sei. E il silenzio ti da un grande vantaggio: puoi farti scoprire SOLO da chi vuoi tu, non hai l'obbligo di parlare a manetta per raccontare i cazzi tuoi. Non è detto che uno estroverso sia simpatico. Anzi, per dirla tutta chi parla sempre a manetta dopo un po' viene pure sui coglioni...
Si il cercare di rimanere me stesso in qualche occasione ha funzionato come dicevo all'inizio, solo che ho attirato chi non mi interessava fin dal principio, se avessi attirato chi sapevo io allora mi sarei lasciato andare mettendo da parte paure e dubbi. Spero accadrà in futuro perchè qui gli anni passano e le occasioni diventano sempre meno e siamo quasi sui 30, 15 anni sono andati e non si può tornare indietro...

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Re: vergine a 26 anni

#478 Messaggio da Vash »

Predator666 ha scritto:
Il Fede ha scritto:
Predator666 ha scritto:
La timidezza in parte l'ho già superata, non ho problemi a parlare con chi mi rivolge la parola, non sono bloccato in quel senso, per introversione io intendo il modo di approcciarmi tipo tirare fuori argomenti a caso solo per parlare, cosa che a molti vedo riuscire senza alcun problema, ma non è una cosa che mi rappresenta, potrei farlo ma sento che è una forzatura. Persino con i miei con cui ho un rapporto buonissimo parlo raramente, sono fatto così c'è poco da fare, chi ha avuto la pazienza di aspettare ha scoperto che ero capace di scherzare e non ha mai rifiutato la mia compagnia, c'è solo il dettaglio che parlo poco, ma ascolto molto.
Ti ringrazio dei consigli soprattutto "dell'approccio amichevole" che mi ha veramente acceso una lucetta, ne farò tesoro. :wink:
E tu consideri il "parlare raramente" un difetto? Non hai idea di quanto ti sbagli... Gli argomenti "così tanto per parlare" non devi nemmeno cercarli. Parla quando vuoi dire qualcosa e con chi vuoi tu. Altrimenti assapora il gusto del silenzio, che è una cosa bellissima e che ti darà sempre la possibilità di lavorare su te stesso. Ti sembra poco?

P.S. Le ragazze amano i tipi misteriosi, troverai tantissime persone che faranno di tutto per conoscerti e per capire che tipo sei. E il silenzio ti da un grande vantaggio: puoi farti scoprire SOLO da chi vuoi tu, non hai l'obbligo di parlare a manetta per raccontare i cazzi tuoi. Non è detto che uno estroverso sia simpatico. Anzi, per dirla tutta chi parla sempre a manetta dopo un po' viene pure sui coglioni...
Si il cercare di rimanere me stesso in qualche occasione ha funzionato come dicevo all'inizio, solo che ho attirato chi non mi interessava fin dal principio, se avessi attirato chi sapevo io allora mi sarei lasciato andare mettendo da parte paure e dubbi. Spero accadrà in futuro perchè qui gli anni passano e le occasioni diventano sempre meno e siamo quasi sui 30, 15 anni sono andati e non si può tornare indietro...
Diciamo che crearsi atteggiamenti costruiti solo per attirare una persona è un arma a doppio taglio perchè, o fallisci prima passando per quello che recita, o si fallisce dopo nel momento in cui la persona scopre che non sei come quando ti sei presentato.

Io anche, come te e il fede, fin da piccolo ero un tipo molto introverso e timido, cosa che ho superato col tempo. Ad oggi mi considero una persona riservata, che per fortuna o per sfortuna (dipende dai punti di vista) va molto a pelle e non riesce a creare un rapporto con una persona che non mi convince.

Riguardo il connubio timidezza/riservatezza e ragazze ho una teoria tutta mia, e cioè, al contrario di quello che pensa il fede, una stragrande maggioranza delle ragazze preferisce il tipo spigliato perchè seguono la filosofia del "tutto e subito" perchè possono interpretare la tua riservatezza come una mancanza di interessamento nei loro confronti per cui fanno presto a girare a largo. Le ragazze invece che vogliono scoprire l'uomo sono davvero in poche e sono alla fine le migliori! Beato a mio avviso chi trova una ragazza di questo tipo, perchè è una delle qualità che fa la donna saggia e intelligente. Tutte le altre che preferiscono il buffone di corte, scambiando la buzzurraggine per figaggine, a mio avviso, è meglio perderle che trovarle!

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Re: vergine a 26 anni

#479 Messaggio da Predator666 »

Vash ha scritto:
Predator666 ha scritto:
Il Fede ha scritto:
Predator666 ha scritto:
La timidezza in parte l'ho già superata, non ho problemi a parlare con chi mi rivolge la parola, non sono bloccato in quel senso, per introversione io intendo il modo di approcciarmi tipo tirare fuori argomenti a caso solo per parlare, cosa che a molti vedo riuscire senza alcun problema, ma non è una cosa che mi rappresenta, potrei farlo ma sento che è una forzatura. Persino con i miei con cui ho un rapporto buonissimo parlo raramente, sono fatto così c'è poco da fare, chi ha avuto la pazienza di aspettare ha scoperto che ero capace di scherzare e non ha mai rifiutato la mia compagnia, c'è solo il dettaglio che parlo poco, ma ascolto molto.
Ti ringrazio dei consigli soprattutto "dell'approccio amichevole" che mi ha veramente acceso una lucetta, ne farò tesoro. :wink:
E tu consideri il "parlare raramente" un difetto? Non hai idea di quanto ti sbagli... Gli argomenti "così tanto per parlare" non devi nemmeno cercarli. Parla quando vuoi dire qualcosa e con chi vuoi tu. Altrimenti assapora il gusto del silenzio, che è una cosa bellissima e che ti darà sempre la possibilità di lavorare su te stesso. Ti sembra poco?

P.S. Le ragazze amano i tipi misteriosi, troverai tantissime persone che faranno di tutto per conoscerti e per capire che tipo sei. E il silenzio ti da un grande vantaggio: puoi farti scoprire SOLO da chi vuoi tu, non hai l'obbligo di parlare a manetta per raccontare i cazzi tuoi. Non è detto che uno estroverso sia simpatico. Anzi, per dirla tutta chi parla sempre a manetta dopo un po' viene pure sui coglioni...
Si il cercare di rimanere me stesso in qualche occasione ha funzionato come dicevo all'inizio, solo che ho attirato chi non mi interessava fin dal principio, se avessi attirato chi sapevo io allora mi sarei lasciato andare mettendo da parte paure e dubbi. Spero accadrà in futuro perchè qui gli anni passano e le occasioni diventano sempre meno e siamo quasi sui 30, 15 anni sono andati e non si può tornare indietro...
Diciamo che crearsi atteggiamenti costruiti solo per attirare una persona è un arma a doppio taglio perchè, o fallisci prima passando per quello che recita, o si fallisce dopo nel momento in cui la persona scopre che non sei come quando ti sei presentato.

Io anche, come te e il fede, fin da piccolo ero un tipo molto introverso e timido, cosa che ho superato col tempo. Ad oggi mi considero una persona riservata, che per fortuna o per sfortuna (dipende dai punti di vista) va molto a pelle e non riesce a creare un rapporto con una persona che non mi convince.

Riguardo il connubio timidezza/riservatezza e ragazze ho una teoria tutta mia, e cioè, al contrario di quello che pensa il fede, una stragrande maggioranza delle ragazze preferisce il tipo spigliato perchè seguono la filosofia del "tutto e subito" perchè possono interpretare la tua riservatezza come una mancanza di interessamento nei loro confronti per cui fanno presto a girare a largo. Le ragazze invece che vogliono scoprire l'uomo sono davvero in poche e sono alla fine le migliori! Beato a mio avviso chi trova una ragazza di questo tipo, perchè è una delle qualità che fa la donna saggia e intelligente. Tutte le altre che preferiscono il buffone di corte, scambiando la buzzurraggine per figaggine, a mio avviso, è meglio perderle che trovarle!
Si spera sempre che dietro quell'alone di mistero ci sia qualcosa e non il vuoto.. con lo spigliato vanno sul sicuro, bisogna riconoscerglielo..

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Re: vergine a 26 anni

#480 Messaggio da Il Fede »

Il tipo spigliato è un fuoco di paglia, funziona all'inizio ma si esaurisce in fretta. Essere riservati e usare le parole evitando di parlare a vanvera è un grande investimento per il futuro...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).

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